Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1970»--Id 2987031126.

Riflessioni su un funerale NASSER E IL SUO [...] Un rapporto eccezionale -I « [...] le realtà -Un uomo di grandi verità -Dolore [...] degli egiziani e degli [...] Nasser non puoi morire-: [...] fosse la invocazione ricorrente tra i milioni [...] in qualche modo hanno partecipato ai funerali [...]. I lettori troveranno [...] accanto la cronaca di una [...] forse senza [...] nella storia. [...] e collocando ciò che è [...] ieri nella capitale egiziana [...] alle notizie che [...] come la morte di Nasser [...] suscitato nel mondo intero una ondata eccezionale di commozione, [...] si può sfuggire alla esigenza di [...] attorno a ciò che [...] ha rappresentato per il suo [...] e per gli arabi. Chi lo ha conosciuto [...] non aveva nulla del demagogo. Tutti lo descrivono come [...] sommato timido, certamente schivo da forme di [...] adoperate con cinismo da chi, nel nostro [...] accattivarsi la simpatia delle masse, profondamente geloso [...] familiare. Un leader, dunque, anche [...] assai diverso da molti altri, certamente dalla [...] della stessa zona del mondo nel quale [...]. Perchè la [...] morte ha suscitato tanto [...] Perchè [...] come scrive un cronista [...] i milioni di egiziani [...] « folle di poveri, gli uomini con [...] calzoni pieni di toppe e le donne, [...] portano in [...] bambini, avvolte in logori [...] Folle, cioè, che evidentemente non si ponevano, [...] Nasser, [...] problemi dello equilibrio del mondo nè della [...]. [...] solo un modo di [...] egiziani e degli arabi in generale? E [...] milioni di persone si sono abbandonate era [...] di una ondata di isterismo o più [...] collettiva? Credo che nessuno che abbia un [...] di guardare non [...] a quanto accade sotto [...] possa giungere a una conclusione di questo [...]. Ritengo, invece, che di [...] degli egiziani e degli arabi ci si [...] del rapporto tra [...] che è scomparso e [...]. Cos'era Nasser per le [...] arabe? Un cronista francese, tra i migliori [...] mondo, ha annotato [...] delle invocazioni della gente [...] Cairo: [...] Nasser, nostro capo, nostra guida, nostro padre, [...] reso la nostra dignità di uomini e [...]. Di uomini, prima ancora [...] e di arabi. Niente, dunque, che possa [...] un fenomeno di esaltazione nazionalistica e in [...] soltanto e non prima di tutto ad [...]. ///
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Eppure, Nasser non era [...] comprendere il valore della forza organizzata delle [...] può dire, evidentemente, che sia stato un [...]. Cosa ha fatto dunque [...] affetto così profondo, una dedizione così sconfinata [...] suo [...] e di decine di milioni [...] Certamente si parlerà ancora a lungo di tutto [...] e differenti risposte verranno dato agli interrogativi [...] stessi suggeriscono. Ma un dato è certo [...] chiaro fin [...] Nasser ha saputo trasmettere al [...] e agli arabi la convinzione che le sue [...] erano giuste. Molti, moltissimi altri uomini [...] recente, hanno avuto questo stesso merito. Nasser, però, era il [...] terribilmente povero, amaramente [...] e profon-damente buono e [...]. Egli stesso riuniva questi [...] delle masse egiziane. Parlava, perciò, e agiva [...] più profondo, e grazie [...] rapporto con il suo [...] era un [...] semplice. Persino i suoi [...] sogni » erano i [...] degli egiziani e della grande maggioranza degli [...]. Il « sogno [...] di vincere la miseria [...] una generazione e soltanto con misure « [...] « sogno » di fare [...] il centro della « Nazione [...] il « sogno » di fare accettare [...] Tel Aviv le ragioni del Cairo, il « sogno [...] convogliare con la capacità di mediazione la [...] palestinese. Ma egli non era [...] di « sogni » nè il [...] un [...] di [...] sogni ». Quando Nasser disse, in [...] di molti anni fa, rivolto alla folla [...] « alza il tuo capo, fratello, perchè [...] è finita » egli indicava una realtà [...]. E quando individuava nella [...] la causa fondamentale del persistere della umiliazione [...] arrivavano fin nel profondo del cuore di [...]. Era, nel fondo, un [...] verità. La [...] stessa scelta, [...] della sconfitta, fu una scelta [...] verità. E come tale venne [...] che ne reclamò il ritorno immediato [...] paese. La disperazione di questo [...] sterminate dice tutto quel che vi è [...] al rapporto tra il capo [...] e il suo [...]. Ma Nasser è morto. Con lui sono morti [...] « sogni », non certo le verità [...] saputo trasmettere agli egiziani e agli arabi, [...] possibili che ha saputo indicare anche se [...] in grado di [...]. Gli egiziani e gli [...] chiusi nel dolore tremendo di chi non [...] pace. Ma forse domani si [...]. E forse non sarà soltanto [...] « sogno ». Alberto Jacoviello IL CAIRO [...] Una [...] egiziana ai funerali di Nasser assieme ai [...] vie della città, seguendo un feretro simbolico. Gamal Abdel Nasser riposa [...] nuova moschea di [...] che porterà nel tempo [...]. Lo ha accompagnato nel [...] tutto il suo [...] questo dolce, generoso, [...] egiziano. Quanti sono questi contadini [...] Valle [...] Nilo, di Minia e di [...] questi operai di [...] di [...] Zabal, di [...] El [...] questi studenti del Cairo [...] Alessandria, queste donne e questi ragazzi? Impossibile [...] ma il calcolo è [...] cinque, e forse più. Molti hanno dovuto [...] non [...] entrare: non [...] più posto in questa [...] dolore, e che si ritrovava, visivamente, con [...] cui era espressione nello slogan lanciato da [...] « dal dolore alla determinazione ». Fin dalle prime ore [...] popolosi quartieri come [...] El Saida, [...] apparivano come svuotati di colpo [...] per ore e ore una folla immensa è scesa [...] la sede [...] socialista araba e verso la [...] della zona entro la quale [...] il corteo funebre Il pianto sovrastava ogni cosa, come [...] solo ora la gente sgomenta avesse preso nozione della [...] della morte. Il dolore finora diviso [...] mille manifestazioni, nelle case e nelle moschee [...] fondeva ora in una massiccia, collettiva testimonianza. Un grido, [...] «Nasser, ancora con te! Alle nove, stormi di [...] caccia hanno sorvolato a bassa quota la [...] di lotta nelle capitali arabe IMPONENTE CORTEO A GERUSALEMME [...] e guerriglieri palestinesi manifestano a Beirut -Un [...] di Londra GERUSALEMME, 1. Decine di migliaia di [...] oggi a Gerusalemme e nella Cis-giordania occupata [...] manifestazioni in onore del presidente Nasser. Le autorità israeliane, che [...] avevano scagliato la polizia contro i manifestanti, [...] le manifestazioni odierne per evitare più aspri [...]. Almeno ventimila persone [...] arabi, musulmani e cristiani [...] hanno sfilato a Gerusalemme dietro [...] bara coperta di fiori, tino alla moschea eli E! Ingenti forze di polizia e [...] di sicurezza erano [...] scaglionati dagli [...] lungo il percorso. Il ministro della difesa, [...] giunto in città sotto [...] seguito col binocolo, da un terrazzo, la [...]. Molte corone, rami di [...] ritratti di Nasser sono stati [...] deposti davanti al monumento che ricorda i [...] sori arabi della città, nella [...] guerra elei sei giorni ». Altre manifestazioni, con larga [...] svolte negli altri centri. Un immenso corteo, guidato [...] Hassan Khalid. Tra la folla, numerosi [...] donne col viso tinto di nero in [...] che recavano grandi ritratti di Nasser. Le campane delle [...] hanno suonato a [...] e i gonfaloni pontificali [...] stati posti a mezz'asta. Sei persone sono rimaste [...] ferite da proiettili vaganti, nel-le sparatorie che [...] manifestazioni. Una analoga manifestazione si [...] Damasco, mentre in tutte le capitali arabe [...] stato sospeso in segno di lutto. ///
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Ad Alessandria oltre un [...] sono scese nelle strade per rendere omaggio [...]. Sì sono formati cortei [...] sono diretti dalla sede [...] socialista araba alla moschea [...] un rito religioso. Durante le cerimonie, le [...] hanno suonato le sirene LONDRA. Circa [...] persone, arabi, afri-cani ed europei, [...] percorso lentamente le strade della capitale. Messaggio da Radio Cairo« Siamo [...] dice [...] agli egiziani IL C. ///
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Siamo certi che la [...] de. La morte del presidente Nasser [...] solidarietà dei [...] della R. Alf con i pope [...] paesi arabi nella toro lotta comune. Nel momento -in [...] rendiamo lin ultimo omaggio a. Questa è [...] del [...]. Nel rendere omaggio al Presidente [...] ha [...] che questi » aveva donato [...] tai lente la su. ///
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Si [...] ri di un possibile incontro [...] il [...] americano [...]. [...] cominciò la storia di Nasser [...] con essa, quella [...] indipendente. Al passaggio degli aerei [...] tra la folla un subitaneo, breve silenzio. Il sentimento indugiava sul [...] Nasser, colonnello [...] elle muove i primi [...] al nuovo Egitto libero dal feudalesimo e [...] di dominazione coloniale. Ecco le stanze dove [...] il cortile da cui partirono, decisi a [...] dei paese. Adesso, il cortile è [...] grande [...] un padiglione di tappeti [...] rituali. Nel mezzo c'è un [...] velluto verde. Intorno, solo i suoi [...] lotta e la nuova generazione politica da [...]. [...] a destra, un altro [...] ospita i capi di [...] e le delegazioni ufficiali; a [...] reparti scelti di tutte le armi vegliano immobili. Nessuno può citare [...]. Su ogni volto si [...] ricordi, di rimpianti, del dolore. Intanto, la folla continua a [...] verso la sede [...] socialista. Sono ore e ore di [...] corteo, senza che nulla indichi la cessazione del flusso [...]. Ora giungono soldati nella [...] e ancora [...] e donne. [...] di dolore si fa [...] del Nilo in tutta [...] si ripercuote su piazza Riad, poi su [...] su su fino [...] di [...] soffocando il rumore degli [...] nel cielo. I cartelli non si [...]. Ognuno ha qualcosa da [...]. I [...] dicono della terra che [...] operai parlano dello sviluppo industriale, donne con [...] di Nasser come di un fratello, uno [...]. Ce tutto, in questa [...] e ragione, ma ciò [...] emerge è il legame [...] che ha diretto per [...] vita egiziana e il suo [...] è [...] istintivo, [...] ciascuno ha fatto di [...] camminato, costruito, realizzato. Su un affusto di [...] avanza lentamente dalla sede del « Consiglio [...] verso [...] El Nil. Lo precedono una selva [...] e anonime, inviate da gente semplice di [...] e reparti a cavallo dell'esercito, [...] della marina, dei paracadutisti, Quaranta [...] costituiscono la scorta [...]. Poi, seguono i familiari, [...] di stato maggiore, generale Fawzi. Ecco ora [...] El [...]. Poi vengono, sopraffatti dal [...] i dirigenti [...] socialista araba, collaboratori e [...]. Via via che il [...] lungo il ponte e le strade della [...] singhiozzo della folla sommerge ogni altro rumore. Si ode nel pianto [...] «Nasser! Centinaia di mani si [...] neri o si protendono per [...] di toccare la bara, [...] di ritraiti disegnati a mano o di [...] fiori si intrecciano con le bandiere di [...]. Il servizio d'ordine piange [...] non riesce a [...] con nessun mezzo. Il corteo fatica a [...] interviene di fronte Vertice arabo eli solidarietà [...] RAU IL CAIRO, 1. Al termine del funerali di Nasser, si è svolta ni Cairo una [...] al vertice dei capi di Sfato e di governo arabi presenti. La riunione, promossa dal Presidente [...] si è conclusa con [...] solidarietà con il [...] del» la RAU [...] Impegno di lolla per la liberazione dei territori [...]. Noi ci Impegniamo [...] conclude [...] dichiarazione [...] n essere i migliori sostenitori [...] successori del defunto presidente ». El [...] colto da attacco cardiaco IL CAIRO, [...]. Il presidente provvisorio egiziano [...] El [...] si Informa al Cafro [...] è [...] collo da un attacco cardiaco, [...] il funerale di Nasser ed è stato [...]. Al [...] crollano, carichi di [...] umani. La voce dei radiocronisti [...] microfoni. Sulla Comiche, di fronte [...] socialista, la cerimonia ufficiale ha termine. Ancora un grido: « Addio Nasser, [...] padre nostro! Da un balcone, la vedova [...] presidente, che durante il percorso è venula meno e [...] dovuto essere [...] al riparo [...] agita tra le [...] un fazzoletto, attorniata dalle sue [...] figlie. C'è ora un sussulto [...] straniere lasciano il corteo e la folla [...]. [...] ora il [...] che prende [...] feretro di Nasser per [...] alla moschea Gamal Sono dodici [...] di strada straripante di gente [...] via via, si aggiunge allo [...]. A [...] punto, la cronaca non ha [...] valore. Per dodici ore è [...] testimonianza collettiva di amore [...] indicibili e crescenti fino al diapason con [...] portato ora a spalla da ufficiali e [...]. [...] spoglie di Nasser sono ora [...] una nicchia [...] verso la Mecca e lo [...] Mohammed El [...] grande imam di Al [...] guida la preghiera. Anche il suo volto è [...] di [...]. Subito dopo, comincia la [...]. Ufficiali e soldati portano [...] la tomba; il corpo è sepolto, secondo [...] avvolto in un drappo nero. La bara viene fatta [...] ogni frammento viene disputato come una reliquia. La tomba è riempita [...] chiusa. Risuo-nano [...] colpi di cannone, poi [...] in onore del comandante supremo delle forze [...]. [...] sera e la città [...] un pianto lancinante, accorato. Nessuno dimenticherà questa somma [...] individuali che hanno [...] questo straordinario tributo umano [...] che è sìmbolo e artefice del riscatto [...] dalle rovine materiali e spirituali della dominazione [...] del neo-colonialismo. Romano Ledda Le delegazioni [...] IL CAIRO, 1. Diciassette sovrani e capi [...] decine di primi ministri, [...] personalità. Fra ì capi di Stato, [...] il re di Giordania e i presidenti [...] Algeria, Siria, Libia, Ungheria. ///
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Cipro, Yemen, Yemen meridionale, [...] di Barboni, [...]. ///
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Polonia, Iraq, Guinea. Primi ministri erano stati [...]. S, Francia, Romania, Turchia, Afghanistan, Tunisia, Tran, [...] e [...] del principe [...]. Quattordici paesi [...] Italia, Spagna, Grecia, Giappone, Stati Uniti. ///
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Pakistan, Corea del Nor. I capi di [...] do) Vaticano, Cina popolare, Repubblica [...] Repubblica democratica tedesca, Jugoslavia, Cecoslovacchia e Tanzania [...] personali. Erano inoltro presentì delegazioni [...] delle forze progressiste e rivoluzionarie ni lutto [...]. Ha rappresentato il PCI [...] Giancarlo Pajetta della Direziono, [...] al compagno Romano Ledda [...] Comitato [...]. La delegazione del [...] ora [...] da [...] politico. ///
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La delegazione del [...] ora [...] da [...] politico.