Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 2986414875.

I toni sono soft, [...] è duro: Fausto [...] sulla batta-glia per le [...] gioca il prestigio di Rifondazione comunista e [...]. Così avverte il governo [...] presentare en-tro il 31 gennaio il testo [...] la riduzione [...] di lavoro a uguale [...] formalizzia-mo, non stiamo a guardare al gior-no [...]. Ma le [...] so-no dirimenti per [...] e [...] del nuovo regime, il 10 [...] 2001, non è procrastinabi-le. Comunque «far presto è un [...] di immunizzare dal conflitto la coalizione che [...] il consenso». [...] lo ha ribadi-to [...] convocata a Montecitorio per presentare [...] convegno [...] (a Milano dal 13 al [...] la presenza di leader politici [...] una mezza promessa di intervento della ministra del lavoro [...] Martine Aubry). Poi [...] ha aggiunto, a microfoni [...] «Un [...] solo il [...]. Se si scavalca febbraio [...] problema serio». Il leader di Rifon-dazione [...] la parola crisi, ma si sa che [...] che sta avendo o che avrà prossima-mente [...] governo e della [...] (con la [...] invece, lo scontro è [...] dalla vi-cenda delle pensioni: [...] non è disposto a [...] a Rifondazione), questa è ricorren-te. Anche se [...] si sottolinea che sulle [...] dura del segretario non avreb-be il consenso [...] sulle pensioni, a ottobre. Dice Marco Ferrando: «Politicamente [...] è in difficol-tà». Ciò nonostante ora Rifondazio-ne è [...] per un obiettivo: stanare il governo, [...] venire allo scoperto [...] sulla [...]. [...] noto sta prendendo tempo perché [...] bene che a favore della riduzione [...] di lavoro -così come fu [...] di ottobre -è oggi solo Rifondazione. La Confin-dustria non ci [...] la [...] anche ieri ha ribadito [...] di-sponibile a rimettere in discussione [...] del [...] basato sulla con-certazione che [...] 35 ore manderebbe in soffitta. Nella [...] sotto tono, ma in realtà [...] fatto sapere di [...] voglia di rimettere mano [...]. Dunque Prodi è costretto a [...] con equilibri-smo. [...] lo sa e lo «provoca». Definendo «inaccettabile» il silen-zio [...] «sconcertante» la scelta di non [...] risposto a quella fetta [...] vuole «sabo-tare [...] minacciando di chiudere le [...] detto i dirigenti della Zanussi, o di [...] ha fatto [...]. [...] gli [...] pun-to le posizioni di Rifondazione [...] di Confindustria siano distanti [...] risponde [...]. Definisce [...] degli indu-striali non solo conservatrice, [...] reazionaria. Perché continua a per-seguire [...] far [...] imprese tutta la produttività, con [...] logica che finora ha prodotto in Europa 20 milioni [...] disoccupati. Invece -ha rilanciato il [...] Rifondazione -anche le imprese de-vono concorrere a ridurre [...] disoccupazione, pagando una parte degli oneri delle [...] parte della produttività. Il resto toc-ca allo Stato, [...] gli incenti-vi, perché la riduzione [...] di lavoro è una scelta [...]. Con-findustria -aggiunge [...] il ricorso al referendum [...] le 35 ore. Salvo usare le blandi-zie, [...] quando si dice di-sponibile a discutere [...] ma con [...] di [...] dato che al contempo [...] discussione sia allargata agli assetti contrattuali e [...] la-voro. [...] dunque, avverte: il [...]. Anche perché -ha aggiunto [...] essere precisi, potrebbe portare ad [...] incremento di circa un milione di posti di lavoro. E su questi temi Rifondazione [...] il con-vegno di Milano. Che si svolgerà [...] agli stati ge-nerali della Cosa [...]. Noi, sinistra antagonista, [...]. Infine [...] ha avuto parole di [...] il progetto del ponte di Messina, che [...] Sicilia alla Calabria. Un progetto peggiore delle [...] deserto, che pure si inserivano in un [...] sviluppo. Ora non [...] più nean-che quello. Il fallimento delle gran-di [...] Rifondazione [...] insegnare qualcosa: prima le centrali nucleari che [...] il progetto [...] Velocità che sta causando [...] paese. Oggi [...] del ponte: un progetto dissenna-to». Rosanna Lampugnani [...] 3. E non è un caso [...] faceva riferimento «alla comune dichiarazione [...] tra Italia e Francia». Questo lo sa bene [...] che [...] ha sot-toscritto e che [...] rifiutare un disegno di legge che produca [...] paralle-lismo tra legge e contratti, senza un [...] subor-dinazione, che permetta ai due strumenti di [...] la legge per le materie di [...] stretta competenza -aliquote contributive, [...] lo straordinario, in-centivi per [...] che negozieranno orari ridotti [...] fisseranno [...] «normale» di lavoro per [...] tutta la casistica particolare di riferimento, a [...] per la compensazione e/o il cal-colo degli [...] il mese, il semestre o [...] che sia. Ma [...] un altro piatto che [...] su cui il governo dovrà pronunciarsi senza [...] pro-grammabilità degli oneri a parti-re dal primo [...] con forza dalla Confindu-stria e con preoccupazione [...]. Non è sufficiente che [...] legge non faccia pa-gare una lira alle [...] triennio [...] rimarranno agli orari attuali [...] clausola di verifica espressamen-te prevista [...] del 14 ottobre «il [...] do-vrà prevedere delle verifiche sul-lo stato della [...] dei settori produt-tivi e delle aree territoriali [...] stessa riduzione di ora-rio e delle sue [...]. Per rispettare le esigenze [...] del-la concertazione, bisogna rispet-tare [...] quadriennale degli impegni contrattuali, [...] fatica [...] del luglio [...]. In particolare [...] prevede accordi nazionali con [...] programmata ed accordi aziendali [...] ai fattori della produzione, lavo-ro e capitale, [...] produttività. In soldoni le parti [...] il rispetto [...] del luglio lo esige: [...] aziende la legge delle 35 ore a [...]. Bisognerà allo-ra che il governo [...] il modo di dare una risposta politica. Al-trimenti [...] il rischio, segnalato correttamente [...] si ostacoli il rinnovo di contratti nazionali [...] per il periodo [...] o in scadenza nel [...] quadriennio 2000-2004. Nessuno conosce ancora la [...] a questa legittima domanda. La mia risposta è quella [...] ministri francesi sopra ricordata, chi, a partire dal 2001 [...] attuale dovrà pagare la «sola [...] per straor-dinario sulle ore eccedenti le 35 ore», con [...] aumento del costo del lavoro inferiore [...] per cento. Mentre le aziende che [...] orario ri-dotto saranno premiate. Infine vorrei rassicurare Carlo Azeglio Ciampi [...] nessuno è così stupido da pensare a [...] occupazio-ne ed orario corto e Fausto [...] che le teste è [...] perché [...] occu-pazionale ci sarà solo [...] sarà realizzato in modo corretto per lavoratori [...] ha detto Tronchetti Provera «le 35 ore [...] per un miglioramento della [...] paese». [...] parte negli ultimi cen-to anni [...] prodotto interno lor-do è aumentato del [...] e la produttività oraria del [...]. Nessuno ha spiegato come [...] sarebbe passata (dal 1891 ad [...] da 15 a 20 milioni se [...] annuo non si fosse di-mezzato. Forlani [...] «Pronti a discutere il [...] «Nessun asse con la Confindustria» E [...] attacca Fossa per la [...] prepara per il 23 febbraio una manifestazione [...]. ///
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Il portavoce dei [...] Ernesto Staia-no rompe quella [...] è lo scon-certante e [...] della maggioranza verso le 35 ore. E respinge le accuse [...]. Siamo cioè per una [...] perché si apra uno spazio di valutazione [...] collettiva rispetto alle 35 ore. Sappiamo che la riduzione [...] è un trend storico e [...] disponibili ad [...] anche attraver-so agevolazioni. Ma dire che aumenterà [...] al [...] è un falso storico ed [...]. Se-condo il portavoce di Dini, [...] farebbe comunque meglio a [...] di scontro» rispet-to al [...]. Do-vrebbe [...] imparato che un atteggiamento [...] neppure rispetto al proprio elettorato». Quanto agli industriali per Staia-no [...] smesso un antagonismo [...] stanno [...] trattativista». Anche secondo Alfiero [...] Lavoro del Pds, il [...] 35 ore sta migliorando. E ritiene che governo e [...] istruttoria per arrivare poi alla definizione di una proposta». Anche [...] «è impor-tante che ci [...] tra governo e maggioranza, per aiutare [...] nel con-fronto con le [...]. Non dimentichiamo -sostiene Gran-di -che [...] rottura della maggioranza per un accordo [...] non trovato». A proposito della Confindu-stria Grandi [...] che «siano da apprezzare [...] tavolo una quantità infinita di [...]. Insomma, la trattativa può essere [...] ad [...]. ///
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Non esiste nessun asse [...] Confindustria. Anzi, secondo il segretario della [...] Sergio [...] governo e maggio-ranza nel dare [...] risposta alle parti sociali non devono sottovalutare «che quello [...] al sindacato». Il riferimento è ancora [...] luglio che gli industriali vorrebbero sì verificare [...] mettere in di-scussione. Mentre [...] ribadisce di nuo-vo [...] ad accettare modifiche [...]. Al massimo per lui [...] qualche aggiustamento. Ma «se [...] di lavoro [...] già molte difficoltà, ora se [...] sono aggiunte altre», sostiene. [...] deve essere accolta senza [...] Natale Forlani, segretario confederale della [...]. Compresa la verifica [...] del 23 luglio 1993. Non vorrem-mo che alla [...] si traduca in uno scambio tra rigidità [...] richiesta di fles-sibilità non contrattata che prefigurerebbe [...] del confronto dove alla fine sarebbe la [...] il conto delle esigenze contrapposte di [...] e della Confindustria». Ora sta al Governo [...] -prefigurare una metodologia e [...] a tre facendo in modo che il [...] venga ridimensionato e [...]. [...] più netta è quella della [...] nei confronti della Confindustria. Luciano Bolzoni, presi-dente della Confederazione [...] e media impresa, esprime il suo più [...]. [...] che per i piccoli [...] spira-gli, neppure i più piccoli. Spiega Bolzoni Per lui [...] fatto Confindustria, [...] siano costi aggiuntivi [...] competitività, significa consegnare le [...] delle solite note grandi fami-glie e imporre [...] altri industriali [...]. Perciò la [...] annuncia una mani-festazione di protesta [...] 23 febbraio prossimo. E questo intervento sembra [...] co-me pressione per la riunione di oggi [...]. Dopo mesi di polemiche [...] fermo sul principale obiettivo del governo [...] Dalla Francia il primo [...] Il testo della Aubry [...] lettura alla Camera con 316 voti a [...] contrari. Ora gli articoli sono [...] Senato. Azienda tessile di Alba: «Emigro» Industria [...] rischio [...] se non si porrà [...] di lavoro e allo [...]. Così, a pochi mesi [...] Curia di Alba che -a causa dei [...] con gli operai -a giugno negò la [...] festa della [...] azienda tessile di Cortemilia, [...] Franco Miroglio torna alla carica e, in una lettera [...] di nuovo di chiudere lo stabilimento se [...] le sue richieste di flessibilità. Miroglio chiede ai 70 [...] il sabato anche nel terzo turno, quello [...] finisce nelle prime ore della domenica. ///
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Con 316 voti a [...] contrari [...] nazionale francese ha approvato [...] partire dal 2000 per [...] meno di venti dipendenti e dal 2002 [...]. Gli schieramenti parlamentari non [...]. La sinistra, che nel [...] si era spesso disunita (i comunisti, solo [...] si dichiaravano «molto preoccupati» e i verdi [...] battaglia di emendamenti), ha ritrovato nel voto [...] com-pattezza, con grande soddisfazione di Martine Aubry [...] Lionel [...]. [...] ora prevede il passaggio in [...] lettura al Senato e, in caso di modifiche, il [...] per [...] definitiva, pro-babilmente nel mese di [...]. Ri-spetto al progetto originario si [...] in-trodotta una modifica di taglia. La possibilità cioè di [...] la ri-duzione del tempo di [...]. Ci sa-ranno settimane nelle [...] si potrà lavorare anche 39 ore come [...] ma le ore in più andranno a [...] che sarà trasfor-mato in giorni di riposo. È la novità più [...] dibattito parlamentare. I sindacati (la [...] e Force [...] in particolare) [...] non si è espresso. La misura va in [...] esigenze mani-festate dagli imprenditori. In que-sto modo si [...] il tabù chiamato «flessibilità». [...] apre le porte al negoziato, [...] le parti a [...] azienda per azienda, settore per [...]. [...] e liberali nel corso del [...] hanno scelto [...] non cooperativo, quantomeno di contrapposizione [...] frontale. La destra aveva il [...] in qualche modo [...] radicale espressa da [...] il presidente della [...] la Confindustria transalpina. Sabotare il progetto di legge, [...] ad ogni costo sarebbe sembrato [...] di una cinghia di trasmissione in pieno e automatico [...] con buo-na pace della sensibilità «sociale» dei [...] e [...] settori del-la destra [...]. Era stato del resto il [...] liberale Gilles de [...] già nel [...] a far approvare una prima [...] che introduceva in modo parziale, e dietro incentivi al-le [...] la riduzione [...] di lavoro. La destra parlamentare non [...] die-tro [...] di carattere [...]. [...] della legge nei tempi previsti. In primavera si trat-terà [...] fase più difficile, quella delle trattative tra [...]. ///
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In primavera si trat-terà [...] fase più difficile, quella delle trattative tra [...].