Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 2985606867.

Il fumo è da [...] parte essenziale [...] campagna eletto-rale. Ma quando, in omaggio [...] propaganda, alla nebbia delle parole e delle [...] il fumo vero la visibilità po-litica rischia [...] a zero. E proprio questo è, [...] che, nelle prossime setti-mane, prevede il copione [...]. Le tre norme I [...]. Mercoledì pome-riggio [...] in modo indiretto ma inequi-vocabile [...] Bill Clinton ha fatto sapere di avere ormai messo [...] punto quello che gli esperti definiscono «il più de-ciso [...] contro [...] del ta-bacco negli ultimi [...]. Ovve-ro da quando, nel [...] indagine chiaramente denunciò la stretta connessione tra [...] sigarette ed il cancro al polmone. Punto centrale [...] presi-denziale: [...] della nicotina [...] delle sostanze «che crea-no dipendenza». Suo obiettivo: con-ferire alla [...] and Food [...] governativa pre-posta alla salvaguardia [...] i poteri necessari a con-tenere la diffusione [...] i mi-norenni. Prevedibili conseguenze: la prossima [...] per la distribuzione automatica delle sigarette, forti [...] pubblicità e, infine, [...] di una campagna antifumo [...] ai giovani, verrà so-stenuta da un «contributo [...] milioni di dollari [...] imposto alle multinazionali del [...]. Per quanto calibrata con [...] e per quanto cer-tamente destinata a sottolineare [...] avversario sotto ac-cusa per i contributi ricevuti [...] «Big [...] -la mossa [...] non è propriamente un [...] sereno. Già un anno fa, in [...] meno [...] so-spetti, il presidente aveva infatti [...] strategia [...]. Ed anche in un suo [...] prossima pubblicazione [...] Hope and [...] una sorta di «summa» della [...] filosofia di go-verno [...] Clinton ha riservato al pro-blema [...] diffusione del tabagi-smo tra i minorenni parole di fuoco. Tutto ciò è, semplice-mente, immorale». Ma una tale coe-renza [...] non gli ha prevedibil-mente risparmiato [...] di op-portunismo. In una immediata controffensiva [...] lanciata in piena sintonia con [...] multinazionali del tabacco [...] Bob [...] si affrettato ieri a ribadire [...] suo assenso [...] di ridurre la dif-fusione del [...] tra i giovani. Ma so-lo per rimarcare [...] sot-to [...] delle «dichiarazioni di guerra», [...] contro la sigaretta altro non sia che [...] furbesca diversione. O meglio: un modo per [...] gli effetti [...] clamorosa «di-sfatta» [...] sotto la [...] pre-sidenza. Negli ultimi quattro anni [...] citando dati resi pubblici [...] tre giorni fa dalle agenzie dello stesso [...] consumo di droghe pesanti è più che [...] giovani ameri-cani. E tutto questo, ha [...] perchè il presidente ha pe-santemente tagliato i [...] lotta contro il traffico di stupefa-centi. Il fatto, ha incalzato [...] è che, regnante Clinton, è venuta meno [...] di cui il paese ha biso-gno. Ed è questo ciò che [...] conta. Non fu forse [...] inquili-no della Casa Bianca [...] General [...] poi costretta alle dimissioni) [...] «favorevole alla lega-lizzazione della droga»? E non [...] Clinton il campione di ambiguità che, a suo [...] fumato marijuana, ma «senza inala-re»? Un vecchio [...] la verità sia la prima vittima di [...]. E, prevedibilmente, la batta-glia apertasi [...] questi giorni [...] parte [...] più generale conflitto elettorale [...] non sembra in alcun modo [...] a fare eccezione. Solo che, in questo caso, [...] dei caduti rischia [...] anche [...] anzi, so-prattutto [...] la fetta [...] nel no-me della quale i [...] candidati inde-fessamente dichiarano di combatte-re. Poichè proprio questo è ciò [...] sta accadendo. Valori familiari Se si [...] ed alle propo-ste attraverso le quali Clinton [...] stanno cercando di [...] alla propria campagna per [...] della famiglia» e per sal-vare la gioventù [...] vi-zio, quel che si profila è, in [...] rossiniano e concorrenziale crescendo di proposte punitive. Ov-vero: non tanto un [...] sigaretta o la droga quanto, piutto-sto, una [...] la gioventù, un rabbioso tentativo di «mettere [...] nuove generazio-ni. Il «botta e risposta» [...] Clinton [...] è stato, in questi [...] incessante. Il presidente, usando tutti [...] propria carica, ha promesso una moltiplica-zione delle [...] assicurato un pronto incremento di tutte le [...]. Ed in una sorta [...] ha fatto sapere di essere favorevole [...] di unifor-mi nelle scuole [...] (un tema, questo, svilup-pato con particolare forza [...] Hillary) ed ai «coprifuoco» che tengono i giovani [...] nelle ore notturne. [...] è andato ovviamente anche più [...] là, incen-trando la propria strategia su un ab-bassamento [...] da 18 a 16 anni [...] minima per finire sul patibolo. E, la scorsa primavera, [...] debitamente [...] questo nobile obiettivo nel [...] tempestiva visita alla camera a gas del [...] San Quintin. Difficile dire che cosa, una [...] spentisi i riflettori della campagna presidenziale, [...] di questa elet-toralistica gara al [...]. Probabil-mente non molto più [...] si ritrova sul campo al termine di [...] «la legge e [...]. Una società un [...] meno libera ed un [...] spaventata da se stessa. Dove i giovani continuano [...] e ad usare droghe. So che [...] una differenza sostanziale tra [...] e [...] del tabacco, ma non [...] del tutto, nel giudizio morale, i malfattori [...] ragazzi-ni a diffondere eroina nelle scuole, dallo Stato [...] quattrini con i monopoli del tabacco (e [...] volte tanto per curare i ta-bagisti) e [...] im-pongono il fumo con la pubblicità. Queste sono perversamente abili [...] associano il loro marchio letale con lo [...] e [...] (la Formula 1, il [...] Camel, [...] rega-te veliche); differenziano le merci per [...] propagandare [...] con [...] penne e magliette; creano [...] per ac-quisire dignità scientifica e sociale ricorrendo [...] che si prestano per ingenuità retribuita [...] del loro nome. Le misure proposte da Clinton, [...] sommato, mi sembrano rifug-gire [...] di perseguitare i fu-matori e [...] vietare [...] del tabac-co. Le restrizioni per la [...] delle macchine distributrici e [...] della pubblicità sono già in atto in [...] hanno avuto una sostan-ziale efficacia nel ridurre [...]. Certo, bisogna evitare [...] e le sanzioni personali. Un editoriale [...] rivista me-dica inglese The [...] ha sottoli-neato il paradosso [...] fanno discendere agli ultimi posti del loro [...] dei cit-tadini, e che pretendono per con-tro [...] «morale igieni-ca coatta» con punizioni, come il [...] di adottare bambini o [...] delle cure mediche per [...] di es-sere malato. Le discriminazioni di qualsiasi [...] causa-re maggiori ingiustizie, vale molto di più [...] salute ba-sata sulle regole e sul consenso. E [...] spalleggiato dalle grandi multinazionali [...] repli-ca [...] di ipocrisia. Se il presidente demonizza [...] è solo per nascondere la [...] disfatta nella battaglia contro [...] (il cui uso tra i minorenni è [...]. Lo scontro è feroce. E rischia di trasfor-marsi [...] e diseducativa crociata contro i gio-vani. ///
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Ma, attorno a loro, continua [...] stringersi [...] legale. Sono già dieci gli [...] chiesto multimiliardari ri-sarcimenti per le spese sostenute [...] malattie causate dal fumo. ///
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[...] una parola che, pur in [...] clima da crociata, nessuno si azzarda a pronunciare. Ed è, per molti [...] al-meno in apparenza, meglio par-rebbe attagliarsi agli [...] cui le multinazionali del tabacco sono accusate: [...]. Ovve-ro: tutti sembrano concordare [...] «la sigaretta uccide». Ma nè Bill Clinton, nè [...] più acerrimi ne-mici del fumo si propongono di [...] per questo, tout court ille-gale. Perchè? Piuttosto semplice la [...]. Perchè ancora freschi e [...] ricordi degli effetti [...] crescita esponenziale dei consumi [...] criminalità ma-fiosa [...] che, durante gli anni [...] messa al bando delle bevande alcoliche. Sicchè, sul piano pratico, [...] «svolta» di Clinton non sembrano destinate ad [...] i confini già [...] da un paio di [...] campagna [...]. La dichia-razione presidenziale [...] a quanto pare in attesa [...] del visto [...] management and Budget [...] potrebbe avere invece ben più [...] effetti nei tribunali federali e statali, dove, in questi [...] sono andate accumulandosi querele e ri-chieste di colossali risarcimenti [...] danni. Classificando ufficialmente la nicotina [...] che crea-no dipendenza, infatti, Clinton ha aperto [...] ancor impreve-dibile capitolo in questa ormai lun-ga [...]. Fino a ieri, per [...] molti lati e da tutti pubblicamente vilipese, [...] tabacco avevano mantenuto, su tutti i fronti, [...]. Ovvero: mai avevano perduto una [...] in tri-bunale, e mai erano state costrette alla ritirata [...] accordo extra-giudiziale. Di recente, questa lunga [...] è stata interrot-ta dalla sentenza di un [...] ha garantito un risarci-mento di [...] dollari ad un fu-matore [...] e dal «tradimento» del [...] pro-tagonista di un accordo [...] con un gruppo di querelanti. Nulla più, sulla carta, [...] paio di spiacevoli incidenti di [...]. Ma la svolta [...] minaccia ora di trasformare questi [...] contrattempi in una vera e propria rotta. Fin [...] infatti la lina di difesa [...] produttori di sigarette era molto semplice e [...] la sigaretta, sostenevano di fronte [...] Giustizia, è un prodotto legale. E chi la fuma [...] per una «dipendenza» ar-tatamente creata dai produttori, [...] libera scelta. Escludendo la legge ogni [...] retroattive, la di-chiarazione presidenziale non po-trebbe, in [...] molto un tale quadro. Non fosse che per [...] in fieri. Documenti segreti, venuti recentemente [...] come le aziende pro-duttrici avessero da tempo [...] prova scien-tifica della assuefazione creata dal-la nicotina. E come avessero deli-beratamente [...] delle proprie ricerche. Dovesse un tale fatto [...] di là di ogni ragionevole dubbio» le [...] rivelarsi catastrofiche per le [...] del cosiddetto «Big [...]. Particolarmente sul fronte che [...] con-tro i poteri pubblici. Proprio in que-sti giorni, [...] Arizona, Kansas e Michigan hanno portato a dieci il [...] che reclamano un risarcimento delle spese [...] via [...] statale ai poveri [...] nella cura delle malattie [...]. E non si tratta, [...]. Il solo Michi-gan, ad [...] in 2,-6 miliardi di dollari [...] il dan-no provocato dal [...]. Ed ha per questo [...] complessivo di 14 miliardi. Difficile è fare previsioni. E gli avvocati delle [...] sono, notoriamente, tra i migliori del pianeta. Ma [...] di un fatale [...] comin-cia, ormai, a tormentare [...] «padroni del fumo». ///
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Ma [...] di un fatale [...] comin-cia, ormai, a tormentare [...] «padroni del fumo».