Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1988»--Id 2978887335.

Cultura e Spettacoli Due [...] teatro: a Genova [...] di [...] di Anonimo elisabettiano, a Firenze «Singoli» [...] Enzo [...] s'addice al Cinquecento AGGEO SAVIOLI Meo [...] Anonimo elisabettiano. Traduzione di Alfredo Giuliani. Regia di Marcò [...]. Scene e costumi di Hay-den Griffin. Musiche di Arturo [...]. [...] Renzo Montagnani, Stefano [...] Elisabetta Pózzi, Maggiorino Porta, Valerio Binasco, Fabrizio Contri, Franco Carli, Camillo Milli, Rosanna Naddeo, Giorgio Giorgi, Ugo Maria Morosi, Massimo [...]. Genova: Teatro [...] GENOVA. Torna la cronaca nera, [...] spazio, sui giornali e negli altri mass [...] di sangue a sfondo familiare. Sembra cadere dunque opportuno [...] trilogia di «tragedie domestiche» [...] elisabettiana, avviato da Marco Sciaccaluga [...] di [...] cui seguiranno Una donna [...] dolcezza di Thomas [...] e La strega di [...] di Dekker, Rowley e Ford. Da un caso reale, [...] Kent a mezzo del Cinquecento e narrato da [...] a Shakespeare, venne tratta, [...] secolo, la materia di questo dramma, privo [...] ma affascinante proprio per la [...] consistente nella mancanza di [...] nel ruvido intreccio di brutali pulsioni erotiche [...] interessi economici che li motiva ad agire. ///
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Insieme, i due amanti [...] del «terzo incomodo». Nel complotto, sono via [...] servo Michele, innamorato di Susanna, sorella di [...] e cameriera in casa [...] Clarke, un pittore abile [...] e veleni; Greene, un [...] terriero che [...] ha rovinato, e che [...] con due assassini di professione, [...] e [...] peraltro maldestri e sfortunati, [...] di omicidio vanno a vuoto, inserendo nella [...] grottesco, diciamo pure comico, che non è [...] meno originali del lavoro. Alla fine, [...] verrà soppresso nel modo più [...] dentro [...] stanze. Ma, in breve termine, [...] morte, grazie [...] e alla tenacia del [...] Franklin, saranno identificati e non sfuggiranno (prima o [...] pena. Uno studioso quale Gabriele Baldini [...] a vedere in [...] di [...] un modello anticipatore di [...] romanzo di James Cain li postino suona [...] trasferito ripetutamente sullo schermo oltre Atlantico, e [...] diede spunto allo stupendo film [...] di Visconti, Ossessione. Sciaccaluga guarda anche, e [...]. Ma bisogna ammettere the, [...] ritmo, degli incastri spaziali e temporali (della [...] montaggio, insomma), lo spettacolo genovese resta lontano [...]. Responsabilità, anche, della scenografia [...] Hayden Griffin, che da un «interno» ligneo, marrone scuro, [...] scorci di [...] poco espressivi, e non [...] a mano, o a macchina, piuttosto stucchevoli. E si arriva, intervallo [...] tre ore. In tali limiti, sono [...] la condotta degli attori e [...] specifico d; alcuni di [...] una recitazione spoglia e disadorna, congrua a [...] quale la «prosa» prevale in misura netta [...]. Renzo Montagnani disegna bene, [...] due volti di [...] meschino e, spietato, il [...] marito. Elisabetta Pozzi restituisce con [...] cocciuta carica sensuale di Alice, la [...] sfrontata risolutezza. E forse potrebbe trovare: [...] calorósa nel corretto ma tenue [...] di Fabrizio Contri. Ugo Maria Morosi e Massimo [...] sono due classici «balordi» [...]. Più sfocati il Franklin di [...] e il Greene di Milli. Di [...] a erano pur avute, [...] Italia, [...] in particolare di Aldo Trionfo, del Gruppo [...] Rocca, [...] più indietro di Carmelo Bene, che genialmente [...] di oggi;; alla resa [...] aggiunge troppo al già notò! Interpreti: Paolo Graziosi, Giorgio Crisafi, Fiorenza Marchegiani e Daniela Giordano. Produzione del Teatro Stabile [...] Calabria. Firenze: Teatro della [...] FIRENZE. Singoli: nel senso di [...] dimestichezza soltanto con la solitudine. Uomini e donne capaci. Uomini e NICOLA [...] incapaci . Uri piccolo universo oppresso [...] di incomprensioni reciproche: questa è la stanza [...] Enzo Siciliano ha voluto rappresentare in questo [...] che inaugura le attività del rinnovato Stabile [...] dallo stesso autore. [...] Adriana (Fiorenza Marchegiani) e Netta (Daniela Giordano): i primi due vivono insieme per necessità, [...]. [...] è [...] sceneggiatore spiantato con poche idee, Francò èra fotografo, ma si ritrova barista per guadagnare qualche [...]. Le due donne tanno [...] o meno legati al mondo [...]. Insomma, siamo di fronte [...] un circo-lo di intellettuali falliti. Ma quello che più [...] la loro vita sembra completamente: smarrita in [...] e banale: [...] co legame con [...] teista [...] sproloquio, una specie di [...] parole attraverso il quale ognuno giustifica, in [...] propria esistenza. Questo eccesso (assolutamente programmatico, [...] è il tratto caratteristico del testo e [...] teatrale in senso stretto, lo sviluppo di [...] sono negate e piegate [...] primaria (ma meglio sarebbe [...]. Un giocò al massacro [...] sembra quasi materializzarsi nella menomazione tisica di [...] Franco. Ecco, Siciliano tratteggia (con [...] altro) un mondo torbido, ricco solo di [...] (topo giorno ci sfugge di mano, ci [...] che cosa succede a noi e agli [...]. E per questo ci [...] lealmente in relazione con i nostri simili. Un testo del genere, [...]. E [...] il regista Franco Però [...] nel segno, proprio riuscendo [...] verbosità sulla quale il dramma è costruito. Non ci sonò [...] di nevrosi, né i [...] mai di apparire altra che campioni scelti [...] vita comune. Tutto Sem; óra normale, [...]. Normale addirittura quel modo [...] ricercato (è un altro trucco per sentirsi [...]. E, in particolare, ci pare [...] la riuscita dello [...] lo poggi molto sulla prova [...] Paolo Graziosi, decisamente notevole. Il suo Tullio è [...] allo stesso tempo: un vero e proprio [...] raffinata, [...] banalità. Quella chi) pervade sempre [...] nostra quotidianità. Ridotto del Teatro Ariosto. Manifesti nel foyer. ///
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Comune di Reggio Emilia [...] alla Cultura [...] collaborazione con il Club Tenco. Ho, personale, una. È: la: remora, tra [...] di un discettare affettuoso e inane tra [...] e come avremmo potuto essere se. E [...] intricante e fastidioso: : a [...] importa, di questi tempi, il rifare [...] di iniziative e [...] di impegni e di fatiche [...] di un; progettare [...] fu [...] lunga e felice ma che, [...] il [...] e il [...] precipitò rovinosamente [...] dei riflussi politici e culturali [...] . Luigi Pestalozza, del Comitato centrale [...] Pei, e a questa [...] e Realtà, dico [...] -un progetto, una rivista -che [...] Reggio Emilia nacque, nei primi anni Settanta e che; [...] questa città, vive e opera. Al «Club Tenco. Musi-ca e dischi, e [...] Club stesso. A Franco Fabbri e Umberto Fiori [...] Su del rock progressivo [...] Orchestra. A Sergio [...] ed Emilio Jona del [...] anni Cinquanta. A Franco Coggiola e [...] Ernesto De Martino «per [...] e la presenza alternativa del mondo popolare [...] A Enrico De Angelis, critico musicale, giornalista ed [...] Club Tenco. A Giorgio Vezzani pervicace [...] de «Il Cantaste ne». A Michelangelo Nota-rianni responsabile [...] di massa per conto della direzione del Pei, E [...] Giovanna Marini, a Gualtiero [...] ad Alberto D'Amico, ad Alfredo [...] del Nuovo canzoniere italiano. Quindi, mi dico, dovrebbe [...] me che del Nuovo canzoniere e [...] ho fatto e faccio [...]. ///
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Tanto quanto ai presenti [...] affollano il Ridotto, che ascoltano le relazioni [...] Cultura di [...] Emilia Giordano Gasparini -qualcosa [...] In verità, di un formale saluto solidale -; [...] Mario [...] Luigi e di Luigi [...]. Ascoltano i presenti e [...] giovani, con grande attenzione. Non pochi prendono appunti. Non pochi tra loro [...]. E [...] mi si sciolgono le [...] remora; Perché la materia di tanto ragionare [...]. Viene da [...] ancora «Reggio Emilia, un [...] concerto ripropongono [...] stagione della nostra musica. Ma non si tratta [...]. ///
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Non s'è trattato, non a Reggio Emilia e nemmeno a Padova dove giorni or sono [...] luogo il primo tempo dì questo [...] Canto», di far ricircolare fotografie [...] virate nel seppia, per [...] e dire della nostra primavera [...] delia nostra estate e lacrimare [...] dei riflussi. No; Quello che si è [...] e si è sciolto è il racconto di una [...] vera e viva con [...] preciso, dichiarato, che [...] ragion [...] politica. Lo [...] rie-mergere di valori come [...] sociale e la voglia di una società [...] non omologata, non omogeneizzata. È ancora, cosi io [...] la [...] di socialismo. Che ritorna nelle piazze. E che ho riscoperto [...] interventi, come comune collante, dì questo convegno [...]. Ed è anche, tutto [...] politica e culturale più forte e vera [...] sacerdoti [...] solipsistico riflusso: artistico o [...]. Non si tratta, no, [...] datate, [...] o Nuovo [...] che siano. Si tratta invece di [...] estremamente composita e variegata, [...] e un progettare oggi [...] dì domani. Il posto, dico, dove [...] grandi e piccole, che gridano I bisogni [...] giustizia sociale, di uguaglianza, di solidarietà, di [...] e delle umane urgenze possano incontrarsi, confrontarsi, [...] una generalizzazione, diventare cultura organizzata, diventare nuova [...] politica [...] e della donna, per [...] la donna, e per tutti gli uomini [...] donne. Una volta ancora, se non [...] (are del socialismo. Come scelta di vita [...] partito. Poi a lavori ultimati, [...] rotonda, a sera, li, nel Teatro Ariosto [...] lo spettacolo con Adria Mortari, Giovanna Ma-nni, Gualtiero [...] Alberto D'Amico. ///
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Mentre cantavo per [...] volta la «Cara moglie» [...] ascoltavo la «Contessa» e «Per i morti [...] Reggio Emilia» e «Mina» e «I treni per Reggio Calabria» [...] mi chiedevo che senso avesse questo nostro [...] e ri e ricantare. Pure, mi sono detto e [...] se un [...] non avesse cantato e ricantato [...] "Addio Lugano bella» di Pietro Cori, piuttosto // che i canti [...] e della [...] e [...] canti [...] lavoro, e [...] canti socialisti e comunisti e [...] e la filanda e la [...] e [...] fabbrica e se [...] non avesse [...] e la scommessa [...] cantare altra,, dico dei [...] come del primissimo Modugno, dico [...] rock di [...] Lee Lewis, come dei Song [...] Brecht, dico dette canzoni della mala della Vanoni, della Laura Betti e della Maria Monti come degli esperimenti [...] Pasolini, Calvino, Fortini, Jona, Fiorenzo [...] pi, dico di Luigi Nono [...] di Berto e Mader-na, dico di Gianni [...] come di Giovanni [...] dico di chi produsse cultura [...] dì chi [...] promosse e la [...] altra e alternativa che tosse, [...] se tutto questo non fosse [...] forse una «Cara moglie» o [...] «Mina» [...] ci sarebbero comunque state; [...] se, ma come singoli fenomeni [...] non come, tessere di un progetto [...] di [...] lare organizzazione dì cultura d) [...] respiro che segnò una stagione lunga, [...] e più, fatta di primavere [...] di estati. Ho detto quali sono [...] ì germogli che dicono oggi della possibilità di una [...] pri» [...]. ///
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Daranno [...] a venire -èia speranza della [...] ne [...] frutti. Tocca darsi da fare, [...] A Reggio Emilia, come a Padova. S'è condii dato. ///
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P JR QUESTO [...] E ACCENDE, ODEON The , [...] prima visione, arrivano le più [...] belle e affascinanti ragazze del mon-, do. Un grande show per [...] nascenti del mondo della moda. Ospiti [...] personaggi e star inter-nazionali [...] alle nuove top model, le ragazze copertina, [...] la testa dal Polo [...] Nord al Polo Sud. Presentano Carol Alt, George Hamilton [...] Kim Alexis. LA TV CHE SCEGLI [...] dicembre 1988. ///
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LA TV CHE SCEGLI [...] dicembre 1988.