Per le guardie letterarie [...] Settanta un individualismo tanto sentimentale non era ideologicamente [...]. Un amore ridicolo. Il nuovo romanzo di Anna Maria Ortese sarà più fortunato, e per più ragioni. Primo, perché II cardillo addolorato [...] la summa di tutta [...] ibrido stupefacente, spiritoso e malinconico [...] un tempo; libro [...] matura ma pieno di virtuosismi [...]. Secondo, perché è uscito [...] Adelphi, il che conta molto in una [...] etichette. Terzo, perché non sono [...] i censori che dieci anni fa vigilavano [...] e che venti anni fa salvaguardavano la [...]. I giornali italiani si [...] «cardillo addolorato» con diligenza ed euforia, sebbene [...] dei critici abbia preferito intervistare [...] (come sono originali, i [...] una anziana signora lontana dal mondo! Mentre la critica accademica [...] prima linea per la causa [...] -decorando gli eroi televisivi. Anche questo romanzo si [...] Napoli fantomatica [...] non la vede da [...] alla «fiaccola del Vesuvio» e ad altri [...] anni. Napoli con gli eterni [...] umane, assilli che si rispecchiano in magiche [...] televisori. Tre viaggiatori belgi sperimentano [...] leggerezza scintillante, ma presto [...] offuscano. I tre conoscono un [...] figlia; uno dopo [...] si innamorano di lei, [...] su questa famiglia grava un tremendo segreto. Passeranno gli anni e [...] capiranno niente, -soltanto che la ragazza soffre [...] ridicolo, per un nano, o per un [...]. [...] si prende gioco della [...] leggere mosse devianti lungo le pagine del [...] personaggi strambi che raccontano sempre nuove e [...] disgrazia. Il lettore coscienzioso fatica [...] tanti nomi e fatti, gradi di parentela [...] serve; egli insegue orme di fantasmi e [...] mezza Europa -ma alla fine nulla quadra, [...] sa se lo gnomo tanto amato ha [...] trecento. Il «narratore» si scusa [...] grande confusione. Ma in fondo la [...] semplice: la figlia del guantaio aveva promesso [...] di prendersi cura del fratellastro deforme; per [...] altro legame amoroso. ///
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La giovane Elmina si [...] amore sordo [...] e per la solitudine, [...] essere più in grado di amare se [...]. Uno degli ospiti di [...] principe [...] di Liegi, la adora [...] la vita. Lei sposa, senza [...] il primo pretendente che [...] dissennato amico del principe, sperando cosi di [...] piccolo deforme. ///
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Lei sposa, senza [...] il primo pretendente che [...] dissennato amico del principe, sperando cosi di [...] piccolo deforme.