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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1993»--Id 2974040451.

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Giovedì [...] novembre [...] morte del [...] funerali del [...] ieri [...] di S. Maria degli [...] la [...] da migliaia di [...] hanno applaudito a lungo Roma [...] addio a [...]. Migliaia di persone hanno [...] salma nella piazza della Repubblica. Straziante il saluto di Giulietta Masina. Poi, la partenza del [...] Rimini. Oggi, in segno di [...] del mondo osserveranno, in [...]. ///
[...] ///
La salma entra nel [...] chiesa, ma la signora Masina non c'è. Nessuno [...] veduta. Il Presidente [...] bisbiglia qualcosa [...] di Spadolini, che scuote [...] Alberto [...] si volta interrogativo verso Luigi Magni; Monica Vitti, desolata, allarga le braccia. Lei spunta lontano, da [...] sta dietro [...] tutto apparecchiato e infiorato, [...] salma del marito, portata in spalla da [...] pennacchio, ò giunta al centro della navata. È una creatura sperduta e [...] la signora Masina. ///
[...] ///
Gli occhiali fumé paiono [...]. Sostenuta da mani premurose [...] su un filo d'aria. Sembra perdere [...] e invece si volta [...] drappello di carabinieri che sta adagiando il [...]. In un tremore, poi, [...]. La scena è pietrificante. [...] si affievolisce rapidamente fino [...]. Se la straordinaria camera [...] studio 5 di Cinecittà verrà ricordata come [...] questo funerale si intuisce subito che lascerà [...]. C'è qualcosa di inevitabilmente [...] nel rito che comincia. Non possono esserci allegorie [...] in una chiesa. E non ci sono [...] le voci, i volti della gente. La gente è fuori, [...] Repubblica, e si assiepa dietro le transenne, [...] il colonnato: ma non può entrare. Han concesso [...] a poche decine di [...] i banchi liberi alla gente dello spettacolo. Laggiù ci sono Rubini [...] Buy. Citto Maselli è seduto [...] Gillo Pontecorvo. Di fianco, c'è Antonioni. Il direttore deY [...] Walter Veltroni siede vicino a Gregoretti. Più in là, Ghezzi. Poi Paolo Villaggio, Paolo Nota-rianni [...] Sandra Milo. ///
[...] ///
Costa Gavras 6 a [...]. Ecco pezzi di Rai: [...] Guglielmi. LI c'è Ettore [...]. [...] bella Anouk [...] siede nel primo banco. SI, quello è Giulio Einaudi. A occhio vengono segnalate [...] assenze di Mastroianni, che si dice sia [...] Parigi, e di Sordi, che ai funerali non [...] andato per scaramanzia. Gassman invece c'è, eccolo [...] commosso, dietro al segretario del Pds. ///
[...] ///
Occhetto è [...] i pochissimi politici presenti. Visti anche [...] Fanfani, che è venuto [...] e il ministro della cultura francese, [...]. Stipati su due tribunette [...] inferriate, aggrappati a colonne e lampadari, sudati [...] e cameramen cercano di [...] -alcuni con esercizi di [...] volto piangente della Masina, che siede accanto [...] Maddalena, sulla destra. Di fronte, il presidente [...] Repubblica [...] e i presidenti di Camera [...] Senato, Napolitano e Spadolini. Proprio a [...] si rivolge, nel corso [...] Silvestrini, amico e confidente di Fellini. Non è [...] retorica. Più tempo, invece, prendono [...] «Volo angelico» di Rota, il «De profundis» [...] Mozart, [...] Maria» di Ludovico da Vittoria, musiche bellissime [...] Nicola Piovani ha rielaborato su espressa richiesta della si-gnora Masina. Per il sacramento della [...] breve fila, e in coda si scorgono [...] Ferri, il domatore di [...] Nando Orfei e un [...] che. ///
[...] ///
Ed è a questo [...] i sei carabinieri issato in spalla il [...] che la signora Masina [...] sussulto, le forze le tornano in [...] disperata adunata, e [...] e si protende tenera, [...] ciao con la manina, con il rosario [...] singhiozzando incredula. Non vedrà più il [...]. A Rimini, dove la [...] Federico Fellini verrà tumulata, lei non andrà. [...] dose di dolore potrebbe [...] suo corpicino già malato e smagrito, leggerissimo, [...] mani premurose ora accompagnano via verso la [...] Napolitano e Spadolini attendono [...] affettuose. Fuori, nella piazza grande, [...] accolto da un battere di mani lungo [...] grida di «evviva Federico», [...] «sei grande», con studenti [...] e alzano cartelli, e su uno c'è [...] «Un [...] maestro». La Mercedes [...] casa alla chiesa per [...] La Masina debilitata dalla malattia, distrutta dal [...] Lo [...] di Giulietta «Amore non andare [...] ROMA. Le braccia di Giulietta [...] per [...] impalpabile abbraccio. Il volto una maschera di [...]. Lo portano via, il [...] Federico. E lei non può [...]. Guarda gli uomini alzare [...] mogano ed ò scossa da un tremito. ///
[...] ///
Si tende verso di [...]. La bocca aperta invoca [...]. Le lacrime invadono la [...]. Piangono i cronisti, piange [...]. Gli occhi puntati su [...] che sembra staccarsi dal suolo, come per [...] Vorrebbe [...] Giulietta. Una parte di lei [...] bara; sono [...] di vita, di carezze, [...]. La mano si muove [...] saluto. Il rosario bianco stretto [...]. Il feretro si allontana [...]. Lei lo segue in [...] tentativo di cancellare la realtà. La fermano le braccia [...]. Ed ora è finita. Ieri nella chiesa di Santa Maria [...] Angeli [...] saluto, in pubblico, fra [...] fotografi, le telecamere, una folla sconosciuta. Alle dieci di mattina [...] pronte in via [...] 110. E lei non si [...]. Piccola, i passi incerti, [...] per nascondere il volto segnato dal dolore. Così lontana dalla donna [...] dalla vita vista migliaia di volte in [...] in televisione. Vestita in modo semplicissimo, [...] sul capo, un cappotto verde scuro, 0 [...] in lacrime bersagliata dai flash dei fotografi [...]. Poi la corsa veloce [...]. Giulietta è entrata in [...]. Sorretta dal fratello c [...]. [...] il feretro veniva portato vicino [...]. Da allora non ha [...] per lui. La bara era lì, [...]. Coperta da un cuscino [...] «La tua Giulietta», Lei, immobile, la guardava. Un dialogo d'amore, solitario. Ogni tanto un gesto [...] sguardo: la mano saliva fino a sfiorare [...]. Impercettibili baci attraversavano la [...] la bara. Un dialogo interrotto, a [...] del cardinal Silvestrini «cara Giulietta il cuore [...] Federico [...] si è [...] come lui stesso diceva [...] fine per i miei personaggi" e ora [...]. Poi la comunione, le [...] segno di preghiera, la testa china [...]. Infine, poco prima che [...] portata via, i saluti delle autorità. Saluti, per una volta, poco [...]. [...] le sussurra parole di conforto. La abbraccia con tenerezza. Lei riesce soltanto a [...]. È la volta di Spadolini, [...] Senato. Anche lui commosso, cerca [...] adeguate lontane dal linguaggio della politica [...] burocrazia. Poi il presidente della [...] Giorgio Napolitano, e il sottosegretario alla presidenza del consiglio, Antonio [...]. A cerimonia conclusa, [...] si [...] nelle antiche sale della sacrestia. Seduta su una piccola [...] parenti, riceve gli amici per un saluto. Abbracci caldi, baci, parole [...]. Arrivano anche [...] e [...]. Ma lei appare [...] affaticata. Una donna svuotata, senza [...]. La [...] disperazione colpisce al cuore chiunque [...] guardi. Sfiliamo pochi giorni la, [...] Fellini entrasse in coma, era ancora piena di [...]. Diceva di sé e del [...] «lo amo [...]. Federico si spazientisce, vuole la [...] lo amo viaggiare. ///
[...] ///
Amo [...] tra la gente. Federico [...] frenetico solo quando lavora, [...] un gallone pigro. Io amo andare a [...] concerti, adoro la musica. Federico appena arriva a [...] radio. Ma non è vero che [...] ami la musica». ///
[...] ///
Sei poliziotti in [...] fanno [...] nel [...] romano. Giulietta torna a casa. Sola, per sempre. La bara di Fellini [...] Rimini per la sepoltura. Parecchie assenze, ma tanta [...] mondo dello spettacolo D nuovo cinema dietro [...] MICHELE [...] ROMA, Magari ha scoraggiato [...] istituzionale tipica dei funerali di Stato; o [...] più caldo e coinvolgente, e quindi immancabile, [...] la a Cinecittà. Fatto sta che ieri [...] assenze sotto la volta della Basilica di Santa Maria [...] Angeli, come se il mondo dello spettacolo, [...] rappresentanza giovanile, avesse preferito dare [...] e maestro Fellini in [...] privato. A parte Nanni Moretti, Marco Tullio Giordana, Sergio Rubini, Margherita Buy, Massimo Chini e Antonella [...] il grosso del nuovo [...]. Naturalmente, [...] motti registi e attori [...] parecchi dei quali già presenti martedì a Cinecittà. Tra i primi a [...] diPiazza Esedra, [...] prima che iniziasse la [...]. Alberto [...] seduto accanto a un [...] Gian Luigi Rondi. Paolo Villaggio, lo sceneggiatore Piero De Bernardi, Gillo Pontecorvo, Luigi Magni, Franco [...] Monica Vitti e Roberto [...] e poi Francesco Maselli. Francesco Rosi, Michelangelo Antonioni [...] Enrica Meo, Milena Vukotic, Ugo Gregoretti, [...] con il suocero [...] Elsa Martinelli. Vittorio [...] Luigi Magni, ti compositore Nicola Piovani. Suso Cecchi D'Amico, Lina [...] con piede ingessato. Sandra Milo stretta in [...] di pelle nera. Dalla Francia erano arrivati [...] Daniel [...] du [...] il regista [...] e soprattutto Anouk Aimèe, [...] nella [...] e in Olio e [...] e austera, come se il tempo [...] dolcemente risparmiata. Molti gli occhiali neri, [...] rigettano indietro le lacrime. Nessuno, tra gli uomini [...] più tardi dai banchi per ricevere il [...] Vittorio Gassman. [...] del cardinale Silvestrini. C'è chi rimpiange il [...] Moravia di fronte al feretro di Pasolini. [...] prelato cita una bella frase [...] Fellini [...] si so, [...] e riconosce al regista di [...] detto «qualcosa anche alla Chiesa, in senso [...] ironico»; [...] il tono è grave, rituale, [...] lambito da una sottolineatura personale, umana. Proprio quello che piace [...] Suso Cecchi D'Amico, che trova [...] funerale. Li [...] di Rocco e [...] suoi [...] non ama le orazioni funebri [...] ai [...] le trova di -bassa letteratura», [...] un po' narcisistiche insomma; e poi, insiste, -Fellini sarebbe [...] il primo a [...] i funerali in Chiesa». Per lei il mondo [...] «ben [...] il problemi» delle assenze [...] se riconosce di appartenere ormai «ad una [...]. Di parere diverso Francesco Maselli, [...] pone un problema a suo modo politico. Al termine della cerimonia, [...] guadagnare [...]. Stretti Ira due ali [...] personaggi più famosi provano di dileguarsi in [...] ai [...] e ai taccuini dei [...]. Si contano gli assenti. ///
[...] ///
A Fellini chiese un gnu [...] confezionare un ninnerò speciale di Blob, ma il [...] [ [...]. I [...] in là l I 1 [...] I [...]. Alla folla non resta [...] via Nazionale, giù nei sotterranei della metropolitana, [...] della piazza, dove i tre [...] a luci rosse, in [...] hanno foderato di bianco le loro [...]. E Rimini torna ad [...] Federico DAL NOSTRO [...]. Nella -locandina", preparata dal Comune, [...] la faccia ridente di Fellini, con il [...] ed una frase di [...] Wenders: «Alcune persone portano [...] volto che avevano ricevuto da bambini, Lui [...] cosi, di saggezza e di curiosità. Serena ed innocente». C'è tanta gente, nella [...] Colonne, nella piazza centrale di Ri-mini. Li sala sembra la scena [...] un film: è il [...] del teatro di Rimini, ina [...] teatro non c'è più. Le rose rosse di Giulietta [...] bara. È arrivato presto, Federico Fellini, [...] «li quasi due ore. C'è stata una sola sosta [...] a Gubbio. Ha chiamato un [...] per aprire un bar [...] turno e [...] il caffè alla scorta [...] alla delegazione del Comune di [...] che seguivano il feretro. Non sembra troppo triste, [...] al grande regista. Ci sono anche i [...] e nella sala [...] Ci sono i vecchi [...] Borgo, che sembra vivere un continuo «Amarcord». Ci sono [...] tante polemiche, sulla «freddezza» di Rimini verso Fellini. [...] capito [...] non solo il regista che [...] lon-tano, In [...] divisa, in questo momento cosi [...] è scattato qualcosa. Fellini ha rappresentato la [...] giocosa di questo Paese». Era la persona più [...] vedere [...] bella. ///
[...] ///
Lo scrittore è amareggiato. Direbbero pensarci, i [...] quattro anni senza lavorare hanno [...] una spintarella non dico verso la malattia. E quelli della Tv? Come [...] tenere un genio fermo per quattro anni, [...] tante porcate?». Li gente guarda verso [...] gli occhi lucidi, «Era un riminese come [...]. Spero che adesso Ri-mini [...] grande questo suo tiglio. Non so dire altro, [...]. E come nei sogni: [...]. Oggi, nel pomeriggio, i [...] Federico Fellini prima al cine ma [...] poi al cimitero Omaggio [...] FEDERICO FELLINI Cinema MIGNON Via Viterbo, I [...] 4 [...] uro 10 alle 22. ///
[...] ///
Kuma» Ore 10 «Amarcord» Ore [...] »1 Vitelloni» Ore 14 «Prova [...] Ore ::. ///
[...] ///
Kuma» Ore 10 «Amarcord» Ore [...] »1 Vitelloni» Ore 14 «Prova [...] Ore ::.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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