Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 297232841.

O R N [...] Rea e [...] PAGINA [...] e [...] della politica PIERO PAGLIA NOA PAGINA [...] gioco di [...] PAGINA [...] Mann Editori Riuniti pubblica i [...] di Klaus [...] tra il 1931 e il [...] Nelle parole del figlio di Thomas, autore fra [...] di [...] del nazismo in Germania e [...] genesi [...] spagnola. Un pezzo di storia, [...]. De Simone Roberto De Simone [...] di teatro fra i più popolari in Italia, [...] anche antropologo e studioso di tradizioni napoletane. Dopo la memorabile cura [...] «Cunto [...] li cunti» di Basile e la raccolta [...] Einaudi ora pubblica un [...]. ///
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[...] un periodo di [...] non va più di moda, [...] e gli studiosi colgono [...] per riflettere su se stessi [...] sulla loro funzione critica. Paolo Fabbri, semiologo fra [...] illustri, traccia un ritratto di queste ricerche [...] «La [...] semiotica», dalla prossima settimana in libreria per Laterza. [...] periferia romana in una foto [...] Gabriella [...] PORTINARI Ciascuno [...] suo Nobel privato, personale. Ebbi Calvino, per esempio. Oggi il mio Nobel [...] Alberto Arbasino. Ciò per la chiarezza [...] di equivoci (ma anche per ridurre la [...] miei amici). Sono convinto che «Fratelli [...] stesura, è non solo un romanzo ma [...] i più importanti di questo mezzo secolo, [...] la realtà del nostro paese negli anni [...] che vuol dire dopoguerra, [...]. Gli altri cinque capitoli [...] illustrative, da supporto ulteriormente testimoniale di quei [...] quegli «accidenti». Alla fine ci troviamo [...] opera necessaria alla comprensione [...] ci hanno accompagnato (e ci accompagneranno Dio [...] quando, se la questione dovesse risultare genetica). Un manuale utile per [...] la nostra identità, il passaggio da «terra [...] zombi». Arbasino, infatti, ci documenta [...] sembri popolarsi, [...] di zom-bi, apatici, abulici [...] e figurine, e come [...] il Belpaese. Quel che appare sullo [...] una realtà divisa in due: una è [...] che dovrebbe essere normale, magari secondo [...] elitaria (ma farebbe bene, [...] tutti, se è vero che è meglio [...] idioti), oppure secondo un progetto che è [...] educazione giovanile da buon liceo con buoni [...] immagine della realtà, un altro territorio, quello [...] ove ogni principio morale e intellettuale è [...] dal [...] dello sfascio. Il «Paesaggio italiano» con [...] uscita (Adelphi, [...]. Il primo capitolo, «Panorami [...] il più significativo (dà i significati) oltre [...] lungo, cento pagine, perché vi si raccolgono [...] ipotesi, del lavoro in un circostanziato rapporto [...] cose e sulla presa del potere da [...] Nel nuovo, bel libro di Alberto Arbasino un [...] di questi anni, un paese senza [...] pervicacemente, violentemente, volgarmente «mandato [...]. Fino alla dissoluzione [...] speranza o [...] futuro, che corrisponde infine alla [...] senso [...]. D'altronde, quale [...] quale sentimento morale si [...] un qualsivoglia costrutto, a uno [...] un malessere avvertibile e Arbasino [...] e, con cura spietata, ne pedina [...] prendendo in considerazione e [...] tutte le categorie riconoscibili, e no, degli [...] ridotte a luoghi comuni, in quanto sono [...] visibile conoscenza sperimentale. Anzi, a questo proposito i «Paesaggi» si chiudono con un dizionario dei [...] (che sono poi [...] parole e idee inflazionate, al [...] di [...] et [...] altrettanto godibile e funzionale. In questa [...] operazione non c'è spazio [...] o le ritirate, perché non è lasciato [...] lettore incalzato dallo stile [...]. Restiamo [...] naturale delle cose: Arbasino [...] lettere e perciò è la [...] scrittura a segnare il [...] uomini di lettere, una scrittura che è [...] come dev'essere. Quali sono le procedure? C'è [...] una noia, [...] un disgusto morale (eccolo [...] si traduce in stile, in furore verbale, [...] ovvio correlativo oggettivo. Qualcosa di simile era [...] Gadda e alcuni stilemi sono [...] accolti. Il più visibile anche [...] il plurilinguismo. Però Gadda non smette [...] blu, mentre Arbasino sa portare con eguale [...] e i jeans, secondo [...]. Incalzare il lettore ho [...] per [...] ricorre alla sintassi valendosi [...] multinazionali hanno acquistato tante aziende italiane di [...] e formaggi e marmellate e gelati e [...] e olio e vermut e condimenti e [...] e biscotti. In questi ammassi verbali [...] i detriti, la spazzatura della nostra cultura, [...] della nostra ormai [...] morale. Cioè [...] ideale per gli zombi. Un altro supporto, dimostrativo, [...] fatta che diventa intercalare, la distorsione linguistica [...] banalità che sembra sostanziare la nostra realtà [...] nella raggiunta omologazione di bottegai, manager, banchieri, [...] operai. ///
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Certo Arbasino racconta una storia, [...] tanto di dizionario in appendice. La storia raccontata, prevalentemente [...] di ciascuno di noi [...] tren-t'anni, con avvenimenti traumatici (il secondo capitolo [...] rapimento e morte di Moro, intercalato da [...] lettere dal carcere, per esempio) trasformati in [...] e così consegnati alle generazioni future e [...] un vacuo [...] che tutto digerisce, assimila [...] forma di merda. Il professionismo delle dimissioni [...] società dello spettacolo, lo spettacolo delle arti, [...] quarta via, la perdita [...]. È [...] di uno specchio impietoso, [...] uno straordinario artigiano. Guardiamo, ci riconosciamo: Dio [...]. Registro di classe Tema: come [...] otto milioni SANDRO [...] on dovrei [...] ma lo // \ dico [...] stesso. Noi ci [...] -L rendiamo conto che [...] Stato [...] prospettiva deve risparmiare in questo campo [la [...]. Uno studente della scuola [...] milioni. A noi basta molto [...] prese da [...] fatta da Marco Politi [...] «Repubblica» [...] Cardinale [...] pochi giorni fa, quando [...] a parlare delle aperture della Cei al [...] vedere! Così, col tono [...] propone un affare, il Cardinale [...] e suggerisce al governo di non lambiccarsi [...] per trovare maggiori investimenti da destinare alla [...]. Ci sono soluzioni, [...]. Però, per concedere questo [...] Stato italiano Monsignor [...] pone una condizione: e [...] scuola cattolica paritaria «deve essere libera: cioè [...] scuola pubblica». Se ne deducono le [...] che Monsignore ha in mente una strategia [...] di quella consentita dal semplice rimborso delle [...] 2) che la scuola pubblica secondo lui [...] 3) infine, che per assicurarsi la [...] «libertà» la scuola cattolica, [...] è stato affermato, non cederà molto facilmente [...] adeguarsi alle regole statali sulla scelta degli [...] sulla libertà di insegnamento. Quale altro significato si dovrebbe [...] alle sue [...] questa filosofia, noi diamo oggi [...] miliardi, e domani chissà quanti ancora. I parametri europei valgono [...] scolastica (come è giusto), ma non valgono [...] quota di ricchezza da investire [...] né per gli obblighi [...] rispondere la scuola privata. E [...] parte [...] non nasce adesso. Dal Concordato del 1984, [...] firmato da [...] lo Stato italiano paga [...] insegnanti di religione che il Vicariato forma, [...]. Devono insegnare la religione [...]. La legge prevedeva che [...] i quali non intendessero avvalersi di tale [...] dovevano assicurare «attività integrative». Ma i presidi italiani [...] potuto contare su una sola lira per [...] quattordici anni che gli [...] (Ebrei, Musulmani, atei, Testimoni di Geova) o [...] o escono [...] prima, o passano le [...] in compagnia dei professori a disposizione, oppure [...] sorbirsi la Verità currico-lare. Questo tipo di libertà [...] interessa evidentemente nessuno. Ma una risposta ce [...] nuova legge sulla parità, lo Stato sarà [...] rispettare i dettami del Concordato? O potrà [...] di alleggerire quegli otto milioni di spesa [...] gioielli delle fascette e [...] Penelope ORESTE PIVETTA Il primo giorno mi arrivò la [...]. [...] e ne estrassi alcuni [...] di una carta morbida, blu intenso e [...] particolare di un quadro o di un [...]. Di uno dei volumetti [...] fascetta gialla che occultava qualche centimetro [...] centrale, una scena di [...] ad alcuni teli bianchi, disposti a tagliare [...] dipinto, anche uomini attorno, e [...] metà gli alberi di [...]. Luce: questo poteva essere [...] dipinto. Lessi la fascetta: «Questo [...] gioiello». Pensai di non essere [...] il libro. Il secondo giorno per [...] il libro e, oltre alla fascetta, «Questo [...] gioiello», lessi il nome [...] Penelope Fitzgerald. Non mi disse nulla. Neppure la [...] mi aiutò, divisa tra [...] Francis Scott Fitzgerald e un ignoto, a me, Edward Fitzgerald. II terzo giorno il [...] in virtù di ordini [...] ma una mano pia [...] liberato dalla fascetta. Allora, senza [...] del gioiello, vidi per [...] il libro: Penelope Fitzgerald, «Il fiore azzurro», Sellerio. Dimenticando il gioiello, cominciai [...] pagine, dove si narrava di una operazione [...] preparativi. Paura e dolore erano [...] una parola inutile, attenzione invece ai particolari [...] mosse, agli abiti, ai colori, alle sfumature. E solo una domanda, «Stimato [...] fare [...] E questo che consiglia?», [...] rito cruento. Altre pagine, la stessa [...] pare superficialità ma che rende essenziale il [...]. Risalendo, la breve [...] il «Fiore azzurro» racconta [...] Novalis, il poeta tedesco, ricostruita in forma [...]. Il romanzo in verità [...] la provincia tedesca di fine Settecento che [...] della rivoluzione francese, le abitudini di una [...] grande bucato annuale che mette in mostra [...] per un giorno tutte le ricchezze in [...] i personaggi come Fichte, [...] Goethe. [...] d'Amico, che è anche [...] informa di Penelope Fitzgerald, che ha oggi [...] che ha scritto questo piccolo capolavoro a [...]. A proposito di gioielli, Bertrand Russell, [...] sicuramente Penelope conobbe, considerava [...] dell'oro dalle miniere del Sudafrica [...] attività più assurde: per [...] sottoterra con tanta fatica [...] di Londra, New York o Ginevra tanto [...] in Africa. Vale anche peri gioielli: meglio [...] come sono, buttando le fascette. ///
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Vale anche peri gioielli: meglio [...] come sono, buttando le fascette.