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La competizione trai sessi I [...] paga leiLa paura di vincere è donna Lo [...] Carol [...] professore di psicologia evolutiva [...]. Le donne possono [...] paura del successo, paura di [...] una parte della femminilità, di essere [...] uomini sui quali prevalgono. Nei giochi i maschi [...] Interessano [...] più alle regole, le bambine al rappor-ti, [...] del gioco stesso. Un bambino che vince [...] si sente a posto. Una bambina invece avverte [...] altri vuol dire, in un certo senso, [...] e spezzare legami. E poi c'è [...] la solitudine, la perdita [...]. Ecco tre storie vere [...]. Foto di Gabriella [...] Lasciamo perdere le punte [...]. Cioè [...] da rotocalco sulle rose [...] della vita delle manager [...]. E occupiamoci di quelle che [...] semplicemente scelto di lare un [...] Investimento sulla loro professione, [...] Inevitabilmente a coniare con la [...] pubblica e privata, [...] sesso. La domanda è: quanto [...] si paga a tulio questo? Quali sono I [...] professore di psicologia evolutiva [...] ha raccolta e commentato I [...] diversi studi In proposito (11 [...] libro «Con voce di [...] pubblicato In [...] da Feltrinelli). [...] osserva la [...] le donne si trovano [...] scoglio: devono superare la paura di vincere. Numerose ricerche hanno dimostrato [...] che si avvicinano al successo si muovono [...] psicologiche fondamentali: una spinta positiva, la [...] di [...] e una negativa, la [...] Oli studi fatti sulle donne hanno messo [...] tema componente: Il Umore del successo. Dietro questo sentimento ci sarebbe [...] di giocarsi una parte della [...] un [...] le ragazze sperimentano lin da [...] quando lottano, per esemplo, per Integrare aspirazioni femminili e [...] acquisite a scuola, di segno maschile. Oli studi fatti sulle [...] Melina [...] dicono che le ragazze, [...] al successo, soprattutto In [...] competitive con I maschi, [...] per le possibili conseguenze [...] paura di essere rifiutate dagli altri. Secondo gli studi fatti [...] Georgia Sasseti, I conflitti delle donne tipetto alla propria [...] anche da [...] più acuta percezione [...] taccia del [...] e del prezzo emotivo [...] competizione, [...] proposito, la [...] richiama [...] latta da [...] nel giochi I maschi [...] Interessano [...] più alle regole: le bambine al rapporti, [...] a [...] del gioco stesso. Risultato: un bambino che [...] regole si sente a posto, non ha [...] altri: una bambina Invece avverte che superare [...] dire. In un certo senso, [...] e spezzare legami. Può essere che, per [...] non corrisponda poi tanto al suol de-sideri. Insomma, le donne fanno [...] stare nel mondo, di cui per altro [...] a definire le regole; o hanno più [...] altri, Senza contare che ciò che temono: [...] la perdita di legami affettivi, molto spesso [...] Non è solo un fantasma interno col quale [...]. Ecco la storia di [...]. Dina:« Non ho paura [...] non solo non mi fa paura, ma [...]. Gli studi, la preparazione tecnica, [...] per me sono stati [...] professionale, non c'è dubbio», racconta Dina A. A una donna tutto [...] doppio: essere prepa-rata come gli uomini, ma [...] vista il mondo delie relazioni affettive, amicali [...] tempo, disponibilità, pensieri: e non sono necessariamente [...]. Anzi, può essere che [...] finiscano per Invalidare il successo. Una volta ho perso [...] entrare in [...] universitaria, e non perchè [...] di altri [...]. Ma perché non avevo [...]. E un luogo comune [...] medico, per far carriera, sposi la figlia [...]. /// [...] /// Sul lavoro, se sei [...] emergere, è chiaro che gli uomini [...] la guerra: lo mi [...] tutti I turni di lavoro peggiori, mi [...] l casi sul quali si fanno [...]. Ma il peggio arriva [...] dicono di te: cioè che riesci perché [...] di qualcuno. Il mio attuale "amante" [...] con cui ho [...] collaborazione professionale. SI, forse è uno [...] la corte, ma è tutto 11. Del resto è solo [...] Usta. A volte non ce [...] mi sono sfogata su queste cose col [...] medico anche lui): "potresti metterti meno in [...] risposto. Insomma, è dura: il [...] per me, è la tensione [...]. Non poi permetterti un [...] saltano tutti addosso. Adesso vorrei avere un [...] volte penso: "Se resto incinta, in sei [...] fuori". Sicuramente sari uno stop [...]. Laura: «Lui era [...] marito sembrava [...] al mio successo professionale, in [...] ne era Invidioso. [...] capito dopo che Il [...] tallito, naturalmente», spiega Laura [...]. Lui era il leader [...] nel [...] lo allora non brillavo. Ho terminato gli studi, [...]. Ho latto tutta la [...] lui ha continuato a fare politica a [...] gli mancava un certo prestigio, anche intellettuale. Più tardi, mentre io [...] le [...] carte in tribunale, ad [...] dove [...] un molo da protagonista [...] tacendo, mio marito è diventato un dirigente [...]. Poi, per me, è [...] professionale: sono diventata un bravo avvocato, con [...] popolarità che In una piccola città ne [...]. La politica al contrario [...] fascino sociale: forse lui ha rimpianto di [...]. Ma la goccia è [...] virtù della mia fama professionale, mi hanno [...] alle elezioni e in citti ho preso [...] voti. Negli anni, io ero [...] era ridimensionato. Ho cominciato a trovare [...] le [...] assenze, pìccoli oggetti femminili. Forse sarebbe finita lo [...] è finita proprio male». Giulia:« La mia malattia [...] non mi sono mai posta [...] problema di avere o non avere successo, non ho [...] fatto piani in questo senso. Anzi, nella parola, [...] di arrogante», osserva Giulia F. Però detesto la competizione [...] Giulia F. E le uniche donne [...] veramente determinate al successo erano delle terribili [...]. Il difficile è venuto [...] trovata motto giovane, grazie alla stima del [...] lavoravo, a dirige» una sezione di un [...]. Non mi aspettavo quello [...] amici che diventano nemici, colpi bassi da [...] una guerra dei nervi quotidiana. Non so se fosse [...] degli uomini o [...] malevola delle donne. Ho dovuto stringere I [...]. Risultato? Alla fine mi [...]. Mi sono ritrovata con [...] pezzi a meno di trent'anni. Questo capita anche agli [...] trovo che [...] verso di loro non [...] stessa». Anche [...] Harmony si è emancipata ANNA MARIA CRISPI NO MI [...] splendidi capelli ramati, ex [...] yuppie interessato solo al [...] cesso ed ex giocatore [...] dirige un teatro che [...] suo Impegno e competenza professionale. A pagina 3 entra [...] figura «lanciata dalle spalle [...] mestiere la il [...] urbano»: rade al suolo [...] ne costruisce di [...]. Nessun dubbio sul finale; Darcie [...] Camerun finiranno con [...]. Dov'è la suspense che [...] Harmony fino [...] riga? Il meccanismo narrativo [...] Intorno allo scontro di due volontà: quella [...] e non rinunciataria ad una emancipazione faticosamente [...] di lui, che vorrà conquistare una preda [...] perché «diversa» [...] tante belle senz'anima che [...]. Invertendo il cliché conservatore [...] dove primeggia una donna virtuosa e imbelle, [...] inzuc-cherato dal romanticismo, è quello di assicurarsi [...] scapolo sul mercato, le eroine Harmony sono [...] indipendenti sul piano professionale, Anche per loro [...] caso e senza [...] cercato ma difenderanno le [...] vita fino ad un onorevole compromesso. Quando Camerun dice a Darcie: «Voglio [...] con te e combattere con te. Voglio vincere e voglio [...] tu. Non mi importa di [...] rivale su un campo da gioco, ma [...] mai più ii tuo nemico» lei è [...] fosse davvero la vittoria per entrambi». Che cosa c'è di [...] le donne degli anni Ottanta del «sognare [...] una possibilità di rapporto col maschio in [...] che ciascuna ingaggiava in conflitto con [...] sesso, per la propria [...] traduca in una vittoria di Pirro che [...] ma sola e senza amore? Niente. È davvero la proiezione [...] altrimenti inconfessabile. Un desiderio che inventa [...] e do-minatore, capace di far provare alla [...] mai provate», ma allo stesso tempo disponibile, [...] lei e solo di lei, ad accettare [...] suo potere, riconoscere il suo bisogno, i [...] cose che contano davvero nella vita. Un uomo che non [...]. Questo spiega il grande [...] (30 milioni di copie vendute in Italia), [...] invariabilità della trama: come per un [...] è garantito. La vicenda di Darcie [...] Camerun [...] assolutamente identica a quella di Di-nah e Jason, [...] tutore sullo sfondo di una vecchia dimora [...] quella di Lesley, dinamica direttrice di [...] e del nuovo rampante [...] Cade Randa! Variano i fondali dicevamo, [...] quantità di sesso, dosata a seconda della [...] sebbene sconvolgenti, per gli Harmony rivolti alle [...] nella collezione [...] lì dove il fatto [...] seconda volta per amare» presuppone« Se resti [...] vera povera» STEFANIA [...] "Ho 37 anni, separata In [...] divorzio. Vivo con 1 miei [...]. Sono [...] statale, guadagno 1 milione e [...] lire al mese. Il mio ex marito [...] lire del mutuo mensile per la casa, [...] neanche una lira per i figli. Tra [...] di condominio, riscaldamento, bollette, [...] libri, scarpe e vestiti per I bambini, [...] del mese ritiro lo stipendio, In tasca [...] lire per comprare da mangiare, per tirare [...] 24 del mese seguente» racconta [...] bibliotecaria romana. Federica fa parte di [...] nelle ultime Indagini sociologiche, Insieme ad altre [...] divorziate con figli a carico, vedove, donne [...] dispongono solo del loro reddito per sbarcare [...] «nuove povere». In Italia sono oltre [...] famiglie [...] con a capo una [...] la carretta con un milione al [...]. La povertà, anche se [...] paradossale, è una condizione materiale ed esistenziale [...] alle definizio-ni precise, alle delimitazioni senza sfumature. In questo caso più [...]. Non basta Il reddito [...] confini di questa [...] povertà. La povertà moderna è [...] che tiene conto delle diverse situazioni, delle [...] modelli di consumo. Essere poveri in Italia [...] può significare la stessa [...] gli stessi parametri di riferimento. Nella nostra indagine [...] una rilevazione scegliendo come indicatori [...] reddito e il livello di consumo. Ma la povertà si [...] altri aspetti, difficili da codificare». Compreso, forse, anche il [...]. La Cee stabilisce che «Sono [...] famiglie, gruppi le cui risorse (materiali, culturali [...] così scarse da [...] dal tenore di vila [...] Stato in cui vivono». Se si applica questo [...] paese, sono da considerare poveri 6 milioni [...] con una leggera prevalenza di donne». Secondo queste definizioni ufficiali [...] la fascia delle donne anziane, delle pensionate [...] rientrerebbe a pieno titolo e «diritto» nella [...]. Mi sembra dì vivere [...] di assoluto precariato economico, nonostante il mio [...]. [...] sono ritrovata sola ho [...] di panico e ho pensato di non [...] orgoglio, mi sono organizzata. Ho racimolato un po' [...] con la cessione del quinto dello stipendio, [...] tagli sulle spese. Cinema, parrucchiere, vestiti [...]. Niente prosciutto e formaggio [...] fretta, ma polpette e bollito. Niente donna a ore per [...] in casa. Riduzione delle uscite serali [...] baby [...]. Straordinari in ufficio c [...] casa. I lo imparato a [...] da sola, contando solo sulle [...] forze, ma a prezzi altissimi, per esempio una [...] ce ne sia stata una [...]. Ridicolo sarebbe dunque atteggiarsi [...] e poi i paragoni bisogna pur [...] anche sul terreno della [...]. In ogni caso è [...] giusto e la morale, seppur liberata, o [...] sé sono salvi. Smesso il suo intento [...] degli anni Ottanta si presenta dunque come [...] di rassicurazione per le donne, alimenta la [...] sogno? -di un futuro a due: uguali [...] un mondo condiviso. Sì, mi sono sentita [...]. Povera anche se con il [...] di una casa di proprietà, una macchina. Non ho mai pensato [...] fame, ma mi sono sentita impotente, insicura, [...] "emergenze". Basta una bolletta più salata, [...] cure urgenti dal dentista per far saltare in aria [...] mio equilibrio di vita. Una povertà che diventa [...] ricatto da parte degli uomini che hai [...] ti hanno abbandonato. Ecco (orse la nuova [...] un limite infranto, dentro di te, sentirti [...] derubata, Immiserita». /// [...] /// Che disastro [...] al [...] la parità raggiunta o quasi. Ma ci è davvero [...] Davvero [...] i conti tornano? Adesso pago le tasse, [...] da sola la notte e c'è il [...] il militare. Dove ho sbagliato? E [...] recuperato una dimensione «femminile»: lei non è [...] una rivale nella vita e nel lavoro. /// [...] /// PATRIZIA [...] Per paradossale, antistorica, reazionaria [...] domanda ha un che di inquietante e [...] ci è convenuto? Davvero ora i conti [...] Oppure si palesa [...] una inimmaginabile, storica, efferata, [...] un po': mi mantengo, pago le tasse, [...] gomma non c'è un cane che si [...] una mano, mantengo la mamma anziana, torno [...] casa di notte, e fra un po' [...] rischio che faccia il militare. Ma le trappole tradizionali [...] femminile non sono diminuite che in maniera [...] a [...] vengo considerata «ben conservata» [...] melanzana [...] a cinquanta sono fuori [...] contrattazione sessuale, se ho golosi appetiti vengo [...] baldrac-ca, e inoltre mi sono scrollata di [...] tradizionali del menage solo in maniera minima [...]. Dove? Dove ho sbagliato, [...]. E poi, gli errori, [...] Mentre le donne sognavano un uomo forte [...] gentile e civile, democratico ma non [...] gli uomini, cosa facevano? Gli [...] scoprivano la parte femminile di se stessi, [...] a [...] con [...] elettrico, non sanno più [...] da stiro, non hanno più voglia di [...] stress, cascano dal motorino, si fanno scippare [...] come vitelli per ogni contrattempo, aspirano al [...] ci sono le donne che sgobbano anche [...] la samba, si fanno [...] sui capelli e magari [...] extrauterina «tanto con lo nuove tecniche di [...] possibile». Nella affascinante, inarrestabile, ammirevole, [...] che si è avuta nei rapporti fra [...] è pur vero che le donne hanno [...] ma è innegabile che ne ab-biano perse [...]. La fiducia, per esempio: [...] amatissima, non è più una alleata. /// [...] /// Ma come? Hai due [...] e [...] vece di andare al [...] aspiri alla dirigenza del Banco di Napoli, [...] tre anni in attesa della promozione di [...] Allora crepa, da me non avrai né sorrisi [...]. Oggi più che mai gli [...] non perdonano alle donne di [...] amare la vita e di [...] affrontare con ruggente golosità. E paradossalmente, in questa loro [...] e [...] avarizia, a volte hanno come [...] le loro stesse vittime. [...] è dunque perfetta ma [...] non perdonano alle donne di essere belle [...] le donne non lo perdonano a se [...] molta fatica, [...] in virtù di storiche [...] che ancor oggi le dilaniano, a incomprensibili [...]. Lui è un ciccione [...] rivoluzionario ora in combutta con un ex [...] diabete, con i denti marci e un [...] E io, per farmi perdonare i miei svelti [...] corvini e gli occhi cerulei, lo accudirà, [...] balle e I suoi tradimenti, fingerò [...] lavoro mi vada storto [...] lui tutte le dritte. Per amore? Quando mai. Piuttosto per stupida umiltà, [...] lui è [...] che va sostenuto a [...] conservato in tutti ì modi. Perché le donne difficilmente [...] per vocazione, ma piuttosto come il minore [...] la sempre più diffusa regola «meglio seda [...]. Ma il sogno mai raggiunto [...] abita [...] un ideale di alterità e [...] complicità che quasi mai si avvera. E intanto? Intanto mi [...] tasse, se buco una gomma non [...] un cane che si [...] una mano, mantengo la mamma anziana, torno [...] di notte, e fra un po' c'è [...] debba tare il militare. E la chiamano parità. /// [...] /// E la chiamano parità. (0)
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