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È morto lo scrittore livornese Giorgio [...] li [...] il poeta [...] drammaturgo Giorgio Fontanelli. Nato nel 1925 a Livorno [...] di numerosi libri di versi [...] V. Recentemente con il suo [...] «Un incontro sulle scale» aveva vinto il premio «Flaiano». [...] «proibita» [...] in mostra a [...] il 27 giugno a Barberino [...] mostra [...]. [...] proibita nei paesi [...] ) 948-1989». È una panoramica [...] con 140 opere tra pittura [...] grafica provenienti dai musei [...] e da collezioni [...]. La rassegna curata dal [...] austriaco dopo la presentazione toscana tornerà a Vienna. [...] esilio di Nazim Hikmet GIAMPIERO [...] Questa nostra uniformante realtà -pur [...] tutti i suoi atroci, paradossali aspetti -sembra [...] ragione ai detrattori di uno [...] sistema sovietico troppo tardi [...]. Di conseguenza chi soltanto [...] senza mistificanti, passionali [...] chi, quel sistema deve [...] di scivolare giù dalla parte del torto [...]. Ma del passato di [...] Male», a me succede di cogliere qualche squarcio [...]. Dopo diciassette anni trascorsi [...] attività sovversiva, operosamente come Gramsci, amnistiato nel [...] manifestazioni di solidarietà [...] pubblica [...] toccata dai suoi versi, [...] lunga, e non solo [...] ma costretto a lasciare la terra natale, [...] a Mosca. Era un [...] in realtà, ché Hikmet [...] soggiornato negli anni 1921-22 e 1925-28, immerso [...] creativo e agitato di Majakovski, Esenin, [...]. Là, in quella terza Roma [...] ormai «stabilizzata», [...] da secoli erede della Prima, [...] della Seconda, la Costantinopoli conquistata dai Turchi [...] sarebbe esaurita la vicenda umana del musulmano Nazim Hikmet Ran, morto a Mosca proprio trent'anni fa, il [...] tre giugno 1963 alla cui sera spirò [...] grande. Papa Giovanni XXIII. Si, anche lei: e cosi [...] una [...] poesia pensata tra le nevose [...] polmoni dei quartieri moscoviti. Una poesia turca poi [...] greca Maria [...]. In Italia di lui [...] versi che vibrano tra [...] lirica e [...] e [...] sociali, pubblicati da diverse [...] due bei volumi degli Editori Riuniti, Poesie [...] Teatro, [...] da ; Guttuso e da [...] I-Dino, a cura di G. Crino, 1960; Paesaggi [...] ni, Lerici 1965, [...] 1961 e [...] nel 1992). In particolare meritano una [...] di Joyce Lussu, la temeraria, decisa amica [...] ha curato ancora le sue Poesie d'amore (Mondadori, [...] 1992): Nazim raccontava la propria opera, magari [...] Joyce [...] in italiano. [...] vorrei ricordare Hikmet partendo [...] in italiano, risalenti [...] (prima dell'anno 1920, quelle [...] tra i contadini [...] della «scoperta» del suo [...] di evidenziare i prodromi del cammino angusto [...] portato ad [...] testimonianza, alla prigione, e [...] Mosca. Come [...] cioè «Vendetta», del 1915: «Vendetta [...] le moschee messe in croce/ vendetta urlano/ [...] vendetta urlano/ gli orfani derelitti,/ vendetta urlano/ [...] torrenti,/ vendetta urlano e gemono i cieli,/ [...] Rumelia. Soprattutto però, per chi [...] di quel clima sovietico nel quale il [...] a vivere, dal 1952 al 1963, rimanderei [...] considerazione riferita a Vera [...] compagna della [...] vita, che intrattenne [...] conversazione con Nazim, anche [...] morte. Da un tale dialogo, [...]. Cerchiamo cosi di infrangere [...] nello stesso tempo il silenzio che temo [...] giorno: nella Russia ormai di [...] e in Turchia, dove [...] lo legge riposto. Già la decisione di [...] Urss sarebbe costata cara al poeta turco: [...] traditore di una patria che non lo [...] riguardo lo avrebbe bollato dolorosamente. Privato della cittadinanza turca, Hikmet [...] quel passaporto sovietico pur da lui sollecitato. Invece ne ottenne rapidamente [...] a un [...] suo bisnonno fuggito dalla Polonia [...] Istanbul e [...] turco» per non finire [...] Siberia [...] tempi delle insurrezioni [...]. Quello sarà il nome [...] del nipote fuggito da Istanbul [...] Nord, vicino alla Siberia, per non soccombere nella [...] Turchia. Membro [...] del Comitato della pace, fu [...] a quel documento che Hikmet potrà [...] fra le frontiere. Parigi ad esempio gli [...] di avere soldi in tasca: troppe le [...] di doni la compagna, insoddisfatte per un [...] Mosca. Godeva, certo, della vigilanza di [...] badava alla [...] sicurezza. Gustava di più però [...] stima di :. A Stoccolma si era comprato [...] Dottor [...] se lo era letto tutto [...] fiato, ma aveva poi preferito non [...] con sè a Mosca. Fruiva di privilegi da [...] si vergognava. Riceveva moltitudini in visita [...] trovare chi gli pareva. Ma esigeva, ossessionante, quella [...] fino a Cuba (1961), esorcizzava il pensiero [...] imponendosi la giovinezza. Progettava un salto in Cile, [...] Pa-blo Neruda, il quale -perenne girovago -laggiù [...] I. [...] per giorni e giorni con [...] al tegamino. Ma quando era arrivato [...] Mosca, [...] casa Hikmet, Neruda si era messo a [...] piatti cileni, e mescolava fiumi di rum [...] e ghiaccio [...] che beveva e poi, [...] sue [...] tozze e storte, aspirava [...] volo: «Un missile lunare sono io, Nazim! Vedeva [...] Carlo Levi, Guillen, Sartre, Amado; [...] in un russo sgrammaticato eppure efficace. Ma lo angosciavano i [...] la cittadinanza sovietica, un riconoscimento, la possibilità [...] status alla figlioccia [...] e a Vera che [...] moglie di uno straniero con passaporto polacco. [...] su ciò che facevano Puskin [...] Lenin aspettando la morte. Insoddisfatto, stilava versi. Esasperato, deciso a lasciare [...] seconda patria, rimpiangeva di [...] da partigiano in Turchia; rivedeva nella mente, [...] Bey, il direttore del [...] suo estimatore. Ascoltava i pareri dei [...] il direttore della rivista Novi Mir, [...] di [...] i quali temevano che [...] cittadino sovietico, le sue peregrinazioni su scala [...] rarefatte. Scrisse a [...] e recapitò personal--mente al [...] la lettera con la [...] di essere riconosciuto cittadino del Paese. Incubi lo strappavano al [...] lo assalivano. Qualche giorno dopo, un [...] 1962, trillò il telefono: «Parla [...]. A nome del compagno Nikita [...] mi complimento con Voi, Nazim Hikmet, [...]. Quelli erano preoccupati della [...] credevano che lui attribuisse importanza eccessiva a [...]. Sempre troppo forte batteva [...] irrequieto: «Sul punto di partire, mi resta [...] qualcosa. Bisogna dire che ragioni [...] mancavano, e Hikmet non le nascondeva. Cantore della libertà, accolto [...] Unione Sovietica, poi cittadino di quel paese difficile, che [...] soprassalto aveva sospinto i suoi compatrioti a [...] gulag ma anche -come scriveva Gianroberto Scarda [...] grande balzo dallo zero [...] ossia a raggiungere dovunque [...] il livello culturale [...]. Queste cose le conosceva [...] Hikmet, [...] percorreva il mondo, lo scrutava e procedeva [...] bello, elegante, affabile, disinvolto assai [...] di quegli amici [...] tronfi in casa e [...]. Coperto, ma non imbavagliato, [...] bastoni fra le ruote che poi inviarono [...] fiori più rotonde, più grosse, ai suoi [...]. A quando, allora, un [...] sereno, tentativo di parlare chiaro, da noi, [...] Unione sovietica che è stata la [...] seconda patria e laggiù, [...] Turchia, ora lanciata alla conquista [...] centrale in nome della [...] stenta ancora a riconoscere tanto [...] di lingua e letteratura [...] Venezia Una manifestazione a Washington per i [...] di disumano se cediamo alla sociologia per [...] ci lascia Ma lo dobbiamo a Irving Howe» Agnes Heller ricorda il vecchio «liberal»Socialismo e nobiltà AGNES [...] «Socialismo» e «nobiltà»: due [...] o assai di rado abbiamo visto procedere [...]. La dottrina dei primi [...] ben poco dal programma della rivoluzione francese: [...] regime fondato sulla disuguaglianza politica. Nel ventesimo secolo i [...] del socialismo non hanno avuto tempo per [...] nessuna delle sue numerose accezioni. I [...] hanno incarnato una tendenza rappresentativa [...] società di massa e hanno sottolineato il loro [...] ; [...] mentre [...] i campi di concentramento e [...] le basi di una economia destinata al fallimento, si [...] di edificare una [...] nuova che non aveva nulla [...] che fare con «le ridicole cerimonie» delle classi sociali [...] dei ceti politici dichiarati defunti dalla storia. Irving Howe è stato [...] America [...] delle tradizioni del socialismo democratico. Era un democratico convinto [...] piano delle posizioni politiche ma anche su [...] abitudini di vita. Tre [...] mi è capitato di trascorrere [...] settimana con lui a Città del Messico in occasione [...] una serie di dibattiti televisivi sulla liberazione [...] europeo e ho assistito, non [...] senza una punta di divertimento, alla [...] reazione nei confronti di una [...] ospitalità da lui ritenuta eccessivamente lussuosa e sfarzosa. Una volta mi disse [...] buio della [...] vita era stato il [...] un momento aveva creduto che il patto [...] il suo dissenso [...] radicale ,, di tutte [...] della vecchia come della nuova [...] retto e il mondo [...] un lungo incubo caratterizzato da varie forme [...]. Non smise mai di [...] intransigente, il «socialismo del Gulag» dei bolscevichi [...] cui i più prestigiosi intellettuali della sinistra [...] concessioni al regime di Stalin e dei [...]. Anche la [...] personale versione del socia-lismo [...] della moda della società di massa. In una parola Irving Howe [...] egualitario immune dal morbo della [...] questo sarebbe stato sufficiente [...] valoroso militante che si è battuto per [...] ma non ci avrebbe mai consentito di [...] di [...] qualità personale di cui [...] mancanza. La chiave [...] va cercata altrove, cioè a [...] nella «nobiltà» di Irving Howe (una parola che forse [...] prolifico scrittore non ha mai usato) . Irving Howe si è battuto [...] una società di massa democratica nella quale il [...] essere uno degli elementi essenziali [...] dinamica ma era fatto di una pasta diversa da [...] di questa società. Il titolo della [...] rivista di «socialismo democratico». [...] (Dissenso), la dice lunga sulle [...] motivazioni più profonde. Infatti il «dissenso» di Irving Howe [...] era solamente la scontata opposizione al dominante [...] presero [...] parte enormi settori della [...] lo stesso entusiasmo con cui oggi settori [...] società Da architetti e pittori rappresentati nei [...] una mostra vera e propria alla Biennale [...] Venezia. In [...] water Peter [...] ha reinventato e letteralmente [...] palazzo della città. Tra giochi di luci, [...] sue opere di testo e immagini, il [...] rimontato cinque suoi film. E dice: «Tutto deve [...] è recita, teatro, anche il cinema». ANTONELLA [...] MILANO Peter [...] o [...]. Tanto da restare uguale a [...] stesso [...] di dieci mesi. A Milano, la scorsa [...] scuro, camicia blu, cravatta rossa. A Milano, ieri, abito [...] blu, cravatta rossa. Essenzialità e rigore, aplomb [...] allestire [...] un gioco di costumi [...] della realtà cosi esagerato. [...] allestitore, [...] installatore. Da / giardini di Compton [...] a II ventre [...]. Sia che raccontasse di [...] per eseguire dodici vedute di giardini o [...] di Chicago arrivato a Roma per allestire [...] progettatore visionario che non [...] disegni, [...] ci ha sempre parlato [...] di quelle che chiama le sue proiezioni, [...] tradurre in realtà [...] sogno costante, del mio [...] Giano bifronte, che guarda [...] per guardare [...]. Cosi, [...] scelta per raffigurare [...] water, guardando le acque, [...] più importante» (come ci tiene a sottolineare) [...] post-moderna di Giano. Ho sempre voluto fare [...] dipingere, addirittura insegnare arte. Poi ho fatto il [...]. Ma ò sempre un [...] a che fare con le immagini. Che cosa ha in [...] Quella cosa chiamata sincronicità, la capacità di [...] forza e profondità. Niente a che fare [...] del cinema, soprattutto [...] è stata la principale [...] cosi acutamente segnalata dai grandi critici ottocenteschi [...] del «socialismo della piazza»: il risentimento con [...] corollario di invidia e competitività. /// [...] /// Accettava la loro esistenza [...] di cultura al punto da contribuire alla [...] e al successo di molti di loro. Senza [...] al [...] del [...]. Il suo «dissenso» era [...] testimoniano i suoi scritti [...] il rifiuto radicale delle patologie della vecchia [...] sinistra, la [...] intolleranza, il suo machiavellismo [...] dei principi quanto su quelle delle scelte [...]. A Irving Howe non [...] Lu-kacs. Lo considerava troppo aristocratico, troppo [...] e troppo spesso disposto a sacrificare la libertà [...] del compromesso, Mise tuttavia in [...] la massima di Lukacs: il vero coraggio non è [...] di chi [...] , Non gli piaceva [...] di dire «no» ar [...] se [...] che [...] é [...] sacrificare la [...] errore rispetto alle sue più [...] convinzioni morali e politiche. È stato di grande [...] gran numero di amici accorsi per la [...] è servito a dimostrare che in ultima [...] un personaggio isolato. [...] da parte contando sulle sue [...] forze non è stata per Irving Howe una «situazione [...] emergenza» ma piuttosto una scelta di vita preferita [...] delle folle. Totalmente estranea alla [...] persona pubblica e [...] del [...] ben chiara la linea di [...] politica ma sul piano [...] non riconosceva confini. Esercitava la critica con [...] della vulnerabilità di coloro che criticava. I suoi gesti di [...] e di straordinaria sottigliezza, assolutamente privi della [...] mandarini europei e tra coloro che Irving Howe [...] regnava un clima [...] parità. Lukacs, [...] patrizio da manifestare il suo [...] a chiare lettere, ebbe talvolta a dire di coloro [...] erano vicini a Howe: una [...] Irving Howe che era un [...] un «socialista democratico» e un egualitario. C'è sempre qualcosa di [...] alla sociologia dinanzi alla bara di una [...] ha appena lasciati. Eppure dobbiamo [...] nello spirito di Irving Howe. Perché, tra [...] la [...] vita ci ha insegnato [...] nostra democrazia di massa, la «nobiltà» (di [...] di levatura morale, di gesti e di [...] tanto inseguita e raramente raggiunta, può essere [...] personale e non già [...] virtù di una casta [...] di celebrità. Non molti presteranno ascolto [...] del nostro amico scomparso. /// [...] /// Carlo Antonio Biscotto Il [...] alla Biennale con una mostra 320 opere [...] Palazzo [...] «vestito» per [...] veneziani di Peter [...]. [...] Water, organizzata a Palazzo [...] alla Cultura del Comune [...] Venezia [...] collaborazione con la [...] è attesa come uno [...] Biennale Arte di Venezia. Achille Bonito Oliva [...] voluta inserire [...] della sezione Slittamenti, [...] presenta opere di artisti [...] hanno lavorato sul tema della [...] di molti linguaggi. Queste, almeno, le intenzioni [...] Bonito Oliva che rivendica di [...] usato prima di Pannella [...] quando molti anni fa [...] transavanguardia. E che, nello [...] di «coesistenza dei linguaggi» [...] Biennale (al Museo [...] a partire dal 12 [...] Figurabile, [...] mostra di 55 capolavori di Francis Bacon, [...] lo scorso anno e curata dal «suo» [...] David Sylvester. Bacon che amava le [...] sulla scomposizione del movimento [...] la [...] pittura antica, figurativa, rinascimentale, [...] della fotografia e del cinema. Cinema, fotografia, pittura, movimento [...] esasperati, nel lavoro di [...]. La mostra coinvolgerà le [...] spazi di Palazzo Pesaro degli Orfei, il [...] la casa di Mariano [...] pittore, scienziato, scenografo, appassionato [...] teatro, di giochi di luci e della [...]. Allora, il cortile interno [...] Palazzo [...] sarà vestito «alla maniera [...] (ed infatti [...] anche [...] è curato dagli scenografi [...] tessuti creati per [...] in omaggio alle invenzioni [...] con [...] del palazzo in sintonia [...] veneziane e i dipinti dei Carpaccio. Un percorso che avrà [...] secondo piano della casa e attraverso il [...] stoffe di [...] e il suo atelier [...] sino al ventre del palazzo, la cantina. In queste stanze [...] ha preparato una scenografia [...] singolo oggetto appartenuto a [...]. Non Il regista Peter [...] interessa la rappresentazione della [...]. Porterò [...] questo nel prossimo film [...] girare in autunno. Partirà da un immagine [...] di Compton [...] ma avrà un titolo [...] Perché? Perchè il mio ; cinema è [...] artificioso, non è una [...]. E io cerco di [...] più che posso il cinema, [...] uscire da quello che è. Per [...] diventare extra, [...]. Cosi, [...] della mostra, dove sono [...] (tra testi e immagini che comprendono collage, [...]. [...] non può accontentarsi dello [...]. Esistono tante immagini. Se ad esempio nel [...] si sofferma sulle immagini, nella pittura si [...]. Si sceglie di vedere [...]. E in [...] Water -l'acqua non è [...] che [...] al piano terra è [...] canale d'acqua lungo 12 [...] sarà assoluto: anche per [...] i tempi. Lo spettatore avrà la possibilità [...] non vedere mai più la stessa mostra e di [...] ogni giorno una nuova. Attraverso un sistema computerizzato, [...] slitterà i percorsi, allungando [...] il tempo di illumina-zione [...] o del quadro: bellezza [...]. /// [...] /// Attraverso un sistema computerizzato, [...] slitterà i percorsi, allungando [...] il tempo di illumina-zione [...] o del quadro: bellezza [...]. (0)
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