Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 2969818652.

[...] segretario del Pds ha [...] in sala stampa che la dichiarazione di [...] era «troppo appiattita su [...] ha ignorato le posizioni della componente [...]. Di parere diverso invece un [...] Augusto Barbera: «Una vittoria nostra [...] stata, visto che le nostre [...] proposte, [...] e sulla riforma elettorale sono [...] accolte in pieno. Da parte nostra [...] è grande soddisfazione anche [...] di [...] che ha fatto fare [...] qualità al Pds e alla sinistra. Nel momento in cui [...] processo di riforma economica e sociale sia [...] Pds [...] il sindacato ne escono rafforzati, perché il [...] la [...] politica e il secondo [...] autonomia». Occhetto critica il sì [...] IL CONGRESSO DELLA QUERCIA [...] «Stimo [...] ma dobbiamo rinnovarci tutti» SEGUE DALLA PRIMA [...] conclusivo svolto in forma [...]. Sarebbe perciò «ipocri-ta» votare [...]. E ancora: «È sin-golare», [...] Marcenaro, che il leader del Pds critichi dura-mente [...] senza [...] conto che [...] i vertici di Confindustria [...] lui, ad alzo zero, tesi analoghe . È stato quindi -e [...] della freddezza tra gli uomini del sindacato [...] della Quercia. Ieri mattina, dopo [...] letto i titoli dei giornali, [...] preoccupato telefona a [...]. Osserva che le cronache [...] al senso delle sue parole. Il problema [...] e del rischio di [...] per il leader pidies-sino, esiste, di farsi [...] ne parla. Ma la dialettica «nor-male» [...] va cercan-do non può nutrirsi di sensazionali-smo [...]. [...] e [...] si sono salu-tati in accordo. Più tardi però, quando [...] del [...] il se-gretario ha ascoltato il [...] di Marcenaro, ha fatto un [...] sulla sedia e ha chie-sto la parola per la [...]. Senza mezze misure: «Io [...] co-mizi. [...] è venuto a [...] che siamo falsi innovatori [...] fra le generazioni, ma noi non gli [...] ha tenu-to un comizio». Infine: «Le linee politiche [...] combattendo ma nel rispetto. La polemica non si [...] menzo-gne, vecchissimo metodo della si-nistra internazionale». Non mi si può [...] -chiamare «traditore» se parlo [...]. Uno scambio di uppercut [...] sul ring verbale delle assise pidiessine, un [...] nei rapporti fra il Pds e la [...] su temi cruciali [...] di go-verno. Ma se qualche ansia [...] in [...] che un conflitto acceso coagulasse [...] forme di scontento sotto la Quercia, hanno provveduto a [...] via i risultati ottenuti [...] del giorno che raccoglie [...] e di Veltroni: una ottantina [...] contrari e astenuti. Forse anche per questo, [...] ha fatto un giro fra i dele-gati, [...] Pds ha salito i gra-dini fino agli [...] sedeva, distante e pensieroso, [...] uomini della [...]. [...] pure Marcenaro, e con [...] della Quercia ha parlato un quarto [...]. Anche [...] i titoli dei giornali: [...] attacca [...] e [...] sfida il sindacato». E anche [...] da parte del segretario, [...] a capire che non gli [...] una lettura di quel genere, anche se la questione [...] aperta e non serve diplomatizza-re. Il chiarimento, a quanto pare, [...] stato. O almeno, i due si [...] trovati [...] su una esortazio-ne di [...] «Abbiamo una seria discussione da [...]. Stiamo attenti a non [...] confronto chiuso, fra apparati». Per la [...] parte, quando è risalito sul [...] dopo [...] al vertice del partito, il [...] della Quer-cia ha mantenuto [...] «Vo-glio dire una cosa ora, [...] battaglia conclusa, perchè così è nella mia indole: noi [...] profonda-mente [...] e i compagni che stanno [...] trincea nel [...] mestiere di sindacalista». Siamo però con-vinti che [...] di rinnovamento sia necessaria. Stimoli e critiche na-scono [...] il sindacato e la sinistra non sappia-no [...] il mon-do dei lavoratori, e anche di [...] lavoro non ce [...]. In tema di [...] poi, «quello che ci [...] contrasto fra i diritti scritti sulla carta [...] rea-li». Finito il congresso [...] -era-no le diciassette e nel [...] del [...] già smontavano la scenogra-fia -ha [...] la spina. È tornato alla casa [...] Trastevere, [...] un giretto con la moglie Linda e [...]. Ha trovato ad [...] un paio di cronisti e [...] sorriso con un pizzico di [...] «Dovreste [...] voglia di [...] a spasso, invece che [...] qua». È stato vano il tentativo [...] un qualche commento politi-co. Cortesemente ha chiacchiera-to, ma [...] «La Roma ha pareggiato, si è fatta [...]. ///
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Anche il Napoli ha pa-reggiato, [...]. A vuoto pure [...] assalto: compli-menti, segretario, percentuale alta. Alta come se la [...] «Non [...] fatto previsioni. Ma andate a scrive-re. Io sono davvero stanco: [...] idee, saranno certamen-te più brillanti delle [...]. Lui, al momento senza binocolo, [...] scruta dalla [...] posta-zione. [...] lui, qualche scalone sotto e [...] barriera rossa in mezzo, scruta a [...] volta. Lì vicino, Igino [...] lancia [...] guarda questa parte, forse sta [...] te. [...] anche Pietro Marce-naro, segretario [...] piemonte-se, che ha appena [...] scontro proprio con il capo pidiessi-no. Giochi di [...] si fa? Di-rebbe Totò: «Io [...] lei perché mi fa il ritocco?». Così, alla fine, Giampaolo Pansa [...] «mamma mi insegnato come si sta al [...] cala fin sul bordo del Muro Rosso [...] Serraglio dei giornalisti dalla platea congressuale. [...] se la (sor)ride dietro il [...]. Me lo ha detto [...] Claudio Rinaldi, stamattina alle sette». E il segreta-rio della Quercia? Figurarsi, [...] si fa scappare la battuta: «Vedo che [...] Marcenaro. [...] giacobini e altro. Alla [...] il Grande Antipati-co (ma mica [...] alla fine) e il Grande [...] (pure [...] mica tanto) ce [...] fatta a torna-re a stringersi [...] mano. Dopo i [...] e i «giornalisti col binocolo», [...] («Qua la mano, vec-chio [...]. Per avvicinarsi al Serraglio [...] pi-diesse ha scelto il momento in cui [...] di «tana libera tutti! E alzando gli occhi [...] Muro Rosso, che il primo gior-no di congresso [...] e sollecitato petizioni, chiede: «Dite la verità, [...] no?». Mica attende la risposta. [...] si sa, [...] un [...] se la canta e se [...] suona -e i cronisti, tutto sommato, ci stanno. Ragazzi, la vita è [...]. Per usare una parola grossa, [...] del rapporto tra il big di Botte-ghe Oscure e [...] giornalisti. Infatti, [...] è tornato an-che nel breve [...] dopo la [...] rielezione. E ha lodato la [...] che ha [...] resistito per ben quattro [...] «Magari [...] è avuta qualche battuta in meno, ma [...] sui giornali qualche idea in più». Disagi? Sì, od-dio, qualcuno, [...] si sono adattati». Quindi, quando ci sarà [...] recinto (magari più comodo, ma senza esagerare: He-mingway [...] piedi, e se la no-tizia arriva alle [...]. Ha pure ringraziato i [...] avevano piantato una rogna per le luci [...] e il collega Koch ammesso dove loro [...]. Così, al ringraziamento quelli [...] un [...]. E quando i giornalisti [...] sempre allungando il ca-pino sopra il Muro Rosso, [...] in sala stampa, [...] ha fatto pre-sente che [...] ma appena girato in corridoio mi sono [...] una telecamera. Io posso pu-re venire, [...] che prima mi facciate entrare. ///
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A un certo punto [...] -si diffonde la voce che forse, se [...] organizzata decentemente, si farà vedere. E così, diligentemente, ci [...] per [...] tavolino con i mi-crofoni [...] telecamere lontane che non rischiano di sfascia-re [...] come a scuo-la, professionalità su tutti i [...]. Ma niente da fare, lavoro [...] non si vede. Peccato, stavolta avrebbe avuto una [...] sorpresa. Magari, dietro giuramento, faceva [...] recinto. Anche se al congresso [...] discorso schietto, chiaro, coraggioso, che dà una [...] di ragionare del partito. Il suo e quello [...] Prodi [...] stati i migliori, hanno dato il senso [...] situazione in cui si trova il pae-se. Però, tu hai inventato [...]. Non ci ho dormito per [...] notte. Poi cer-to, io so [...] due, vedo la differenza. Anche perché ho votato Pds, [...] Forza Italia. Come si dice dalle [...] confondo la bir-ra col petrolio. E allora? «Ho scritto [...] bassezza del nostro mestiere, figurarsi se non [...] che siamo capaci di fare. ///
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Però? «Però [...] insieme al Papa, è [...] potente [...]. E quando se la [...] giornalisti in questo modo aggressi-vo, irridente, sistematico, [...]. E poi [...] un mio atteggia-mento generale [...] mestiere, che magari sono il primo a [...] giornalisti devono sentirsi [...] parte rispetto ai po-tenti, [...]. Conclusione? «Adesso [...] mi piace, ieri non [...] domani non mi piacerà e lo scrive-rò. Se [...] ha esagerato, non hai esagerato [...] tu? «Sì, [...]. Sai, nella polemica si [...]. Credo di [...] dato anche del paranoico. Ma le [...] esagerazioni sono molto meno pericolose. I gior-nali hanno diritto [...] poli-tici meno. [...] nostra vale dieci, una di [...] mille. E dunque? «Siamo sul [...]. Ma forse, almeno stavolta, al Bottegone leggeranno [...] ed eviteranno [...]. IL CASO Dialogo sul «Muro [...] E infine Pansa strinse la mano al [...] 3. Sopra la stretta di mano [...] Giampaolo Pansa e in alto, dopo la [...] rielezione a segretario del Pds [...] conclusione del Congresso Roberto Koch e Giulio [...] MARCELLA [...]. Il momento della ragio-ne. Ma anche dei sentimenti. Quelli di sempre che [...] con-fronto. Affetto, amicizia, rabbia, amore. La nostalgia e la [...]. Sotto la cupola [...] del [...] i pidiessini, vertice e [...] ritrovati a discutere, sì di politi-ca, ma [...] che batteva for-te per antichi sentimenti, per [...] un futuro da far vivere insieme. Se la politica è [...] esatta), è anche vero che non può [...] del cuore. Gli amici, [...] alla perife-ria di Roma, erano [...] di più. Però il mondo anche [...]. ///
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Il sentimen-to che ha [...] li racchiude tutti, e che, quindi, più [...] attraversato i quat-tro giorni di congresso. Ha co-minciato proprio Massimo [...] quando ci ha tenuto [...] «anche se ad alcuni sembra strano, noi [...] amici», e poi ha dato la parola [...] Walter Veltroni per la re-lazione introduttiva. Dal partito Pds al Pds [...]. E, poco prima, [...] stato [...] af-fettuoso e imprevisto con [...] che si accingeva a vivere il suo [...] aveva voluto, [...] Oc-chetto la cui presenza [...] Quercia qualcuno aveva vo-luto mettere in dubbio [...] al riconoscimento [...] dal segretario («Non saremmo [...] Achille Occhetto non aves-se infuso nuova linfa in [...] rischiava di rinsecchire. [...] nel suo stile. Lasciando il suo posto [...] suo successore. Applausi, e commozione genera-le. [...] parte lo stesso Occhet-to [...] parlare non solo ai cervelli ma anche [...] dei presenti. Il giorno in cui [...] questo bisogno vorrà dire che non ve [...]. Ma speriamo che quel giorno [...] venga mai». Battono i cuori di [...] fredda di politico. E così Veltroni ricorda [...] il sinda-cato italiano ha dimostrato di avere. Penso al coraggio di Lucia-no Lama [...] fa. Penso al coraggio degli [...] di firmare [...] sul co-sto del lavoro [...] fa». Non batte però allo [...] cuore di chi milita nel sindaca-to e [...] Quercia. Sergio [...] va giù duro contro [...] Veltro-ni [...] governo. E strappa [...] a questa platea che, [...] tutta amica del segretario. Accade, così, alla fine [...] Massi-mo [...] rifiuti le scomuniche del [...] accetti di [...] tacciato di tradimento» per [...] intrapresa. I toni sono forti. ///
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I sentimenti co-noscono poco [...] della media-zione. Vivono anche di [...] dei ricordi cui ha [...] Giorgio Napolitano quanto ha parlato della costruzione di «un [...] possibile rappresen-tativo e unitario della sinistra: non [...] ma neppure immemore di un percorso stori-co, [...] discorso di verità è importante anche per [...]. ///
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Irruenti e incapa-ci di [...] pas-sioni che non sopportano argini. Hanno la faccia giovane [...] Francesca Borri, fanciulla di se-dici anni che [...] la voce di delegata non solo di Bari [...] quelli della [...] generazio-ne. Chiede di [...] sognare, di [...] sperare. Lo fa mettendo in-sieme [...] sono suoi e pure delle generazioni che [...]. De Gregori e De An-drè, [...] Berlinguer i cui occhi con dentro «il [...] passione» ricorda lei che nel gior-no della [...] del Pci aveva solo tre anni. [...] i giovani, quelli di [...] e preoccupazione ha parlato Lu-ciano Violante che [...] respinge [...] alimentata dai «mezzi [...] di una [...] partendo dal crimine commesso [...] Tortona, [...] nella stessa città, a pochi chilometri da [...] giovani si sono avvicendati, per mesi, giorno [...] capez-zale di un ragazzo cerebroleso per cercare [...]. Dalla solidarietà alla rabbia. Quella de-terminata delle donne [...] di Arianna continua a stare stret-to, che [...] poco rappresentate ma non riescono ad abbattere [...]. Un partito con sentimento, [...] Pds che ha chiu-so il suo congresso e [...] a continuare il lavoro comin-ciato. Ma che [...] di male in una politica [...] mescola i propri rigo-rosi ragionamenti con [...] e con [...] con la nostalgia e con [...] scontro, con la rabbia e con [...] Niente. Anzi ben venga [...] di Claudio Bur-lando, ministro dei Trasporti, che alle note [...] non riesce a trattenere i [...]. ///
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Anzi ben venga [...] di Claudio Bur-lando, ministro dei Trasporti, che alle note [...] non riesce a trattenere i [...].