Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1981»--Id 2967090115.

Sopra: il ministro Jean Le [...] nostro corrispondente PARIGI [...] «Perché nazionalizzare?» «Perché [...] un mito che condurrà [...] alla fine dello spirito di iniziativa al [...] «Guardate [...] britannico, [...]. C'è nello scontro apertosi sulle [...] decise dal governo [...] qualche cosa che fa pensare [...] una guerra di religione: tutto il bene da una [...] tutto il male [...]. Ma la [...] ingaggiata dai sostenitori del [...] proprietà (che in questi giorni al Senato [...] di deferire la scelta [...] alla corte costituzionale, invocando i grandi principi [...] è solo «ideologica». E più concreta e [...]. Il filibustering condotto dalla destra [...] sul progetto di nazionalizzazione delle banche e delle società [...] quello che ha spazientito i congressisti socialisti di Valenza [...] chiedevano di cominciare a «far cadere [...] teste» non è e-straneo alla [...]. Si è voluto, [...] cioè, dare tutto il tempo [...] azionisti delle grandi holding finanziarie di alienare dalla casa [...] le filiali (quella svizzera e belga di [...] ad esempio) sottraendo così quasi [...] 40 [...] della potenzialita della società francese [...]. Il clima di morosità [...] il catastrofismo sparso a piene mani nel [...] decisione con cui schiere [...] finanzieri hanno trasferito di frodo, nelle banche [...] Zurigo [...] di Ginevra, miliardi e miliardi di franchi [...] e settimane. Dal ricostituirsi di «associazioni [...] azionisti che rivendicano indennizzi dallo «stato padrone». Con Jean Le [...] ministro socialista preposto alla «estensione [...] settore pubblico [...] cominciamo da [...] il discorso sulle [...]. Siamo nel disadorno studio del [...] più piccolo che si sia mai visto in Francia: [...] piani di una palazzina al numero 56 della [...] de [...] di fronte al [...] arrangiato di fretta all'insegna quasi [...] urgenza di una riforma di struttura che «è legata [...] storia della sinistra in Francia». Nessun «mito» dunque per Le [...] che continua con il [...] «In Francia c'è una tradizione antica di intervento [...] industriale. Ciò che possiamo definire come [...] una tradizione che ha segnato la Francia e i [...]. I quali oggi possono, [...] guardare alle [...] con un occhio del [...] quello che avrebbero gli italiani o gli [...]. Le [...] tiene a fare notare [...] della destra (ma forse anche delle cautele [...] esistono [...] stesso del [...] e del governo socialista). E spiega: [...] francesi in maniera generale [...] volontà di pianificazione e di estensione delle [...] un elemento importante per la ricchezza e [...]. Essi, secondo il ministro, [...] settore pubblico» avendo sotto gli [...] gli esempi [...] elettrica, delle ferrovie, della [...] che sono stati dei [...]. Ma facciamo un po' [...] su queste misure di nazionalizzazione; e lasciamo [...] Le [...] -Noi vogliamo un tipo [...] non fa diventare le imprese pubbliche degli [...] o assistenza statale ma degli organismi autonomi [...] rendimento dinanzi ad un consiglio di amministrazione [...] Stato, [...] eventuali azionisti». Lo Stato insomma non [...] al cento per cento. È una formula già [...] che ha avuto successo [...] con [...] elettrica che ha così [...] piano nucleare più ambizioso [...] e con le ferrovie [...] i treni più a-vanzati del mondo. ///
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Tutto questo è fattibile, [...] «catastrofici contraccolpi» che pronostica la destra. Essa sostiene che [...] francese «non è più [...] poiché opera in un mondo in cui [...] creando [...] collegamenti (la mondializzazione dei grandi [...] (la [...] delle imprese di punta). La risposta del governo [...] proprio questi vincoli esterni (la internazionalizzazione multinazionale [...]. Le [...] spiega in termini molto [...] -Il [...] bancario francese è oggi più un sistema [...] vero appoggio ad una volontà di sviluppo [...]. È più legato ad una [...] patrimoniale che non ad una di iniziativa economica. Non presta che ai [...] assumere rischi, agevola i grandi gruppi, diffida [...] media industria nei confronti della quale pratica [...] del credito discriminante». ///
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Effettivamente le cifre sono [...] delle esportazioni in pieno e continuo degrado [...] francesi sono ancora al quarto posto nel [...] paesi esportatori. La Francia, si sa, [...] dalla [...] agricoltura e riesce ad [...] le cose con una residua forte capacità [...]. Una capacità che diventa però [...] più debole rispetto alle altre [...] industriali: [...] Giappone e Stati Uniti. Ma soprattutto, quel che [...] dice Le [...] «senza alcuna precauzione nella [...] suo radicamento basato sulla espansione del mercato [...]. La Francia assiste cioè [...] straniera e-levatissima nel suo mercato senza che [...] compensazione. Le [...] vuole ancora essere più chiaro: «Per noi nazionalizzare non vuol dire, ad ogni buon conto, [...] in una specie di [...] come qualcuno [...] ma procurarsi una leva per [...] politica ed [...] strategia industriale, avendo cura di [...] a tre obiettivi cardine: la [...] del mercato interno, [...] delle piccole e medie imprese [...] verso il mercato internazionale. Questa insomma è la [...] i prossimi dieci anni. Certo ci sono delle [...]. Afa il discorso dei [...] un discorso «nazionale»; o si partecipa, essi [...] impresa di ricostruzione [...] rilancio nazionale, o si [...] contro il proprio interesse. Però le contestazioni delle [...] non finisco no [...]. C'è chi si chiede [...] con il quale le [...] vengono fatte, un modo [...] crescere «passività» nei lavoratori e nelle loro [...] un limite molto grosso per lo stesso [...]. La [...] dalia destra Jean Le [...] il «ministro delle [...] spiega come nelle altre [...] della fabbrica di auto: «Non [...] vecchio mito socialista: è una necessità [...] è presente nelle risposte [...] Le [...]. Di [...] il carattere eminentemente governativo del [...]. Ma la seconda tappa [...] della democrazia e-conomica con un progetto di [...] in aprile al Parlamento». Ancora una iniziativa «governativa»: una [...] di «governo [...] dello sviluppo sociale? -«No, la [...] sarà imperniata sui risultati di un ampio dibattito tra [...] le parti in causa e soprattutto coi partiti e [...] organizzazioni sindacali sul nuovo ruolo dei salariati nelle aziende. Il malumore di certi [...] giusta preoccupazione di marcare la loro autonomia [...] governo ma spesso rivela anche e soprattutto [...] incontrano a situarsi in questo processo». Più esattamente «le [...] (noi diremmo piuttosto la [...] tra le varie organizzazioni sindacali) e [...] per ora di una [...] incoraggiano un ampio movimento dì base e [...] che questo dovrebbe avere nella contrattazione della [...] evoluzione sociale del paese. Evoluzione che, per ora, [...] più al legislatore che non a [...] e di partecipazione. Franco Fabiani Comunità di [...] Congresso a Manila le comunità terapeutiche per [...] Ma [...] il nome le accomuna DI RITORNO DA [...] Il convegno si svolge [...] complesso nella parte moderna di Manila. Voluta da quella che [...] «first lady», questa parte della città ripete, [...] isolamento, la ricchezza fastosa e chiusa dei [...]. Un confine invisibile la [...] dei filippini. Stimola nel turista, di [...] la curiosità, la voglia di comprare a [...] sadismo di chi può scegliere e disporre [...] sorrisi, della cordialità e riconoscenza altrui senza [...] che pochi spiccioli. Miseria sporca di fango [...] su cui la società dei consumi getta [...] macchine e rottami. In mezzo ad una [...] pigra, dispersi tra le file di giovani [...] turno dell'acqua alle fontane, i segni delle [...] passate dominando, educando, sfruttando, uccidendo: le immagini [...] delle madonne seminate con profitto dagli spagnoli [...] per quasi quattro secoli) [...] mondo dei consumi, pubblicità e prodotti seminate, [...] di profitto, dagli americani che presero il [...] 1899 e che [...] ancora stanno, padroni, in [...] Marcos, della politica e di tutto quello che [...]. E perché 1 paesi [...] partecipato al congresso e che ne erano, [...] organizzatori hanno evidenziato in modo particolarmente chiaro [...] cui anche le comunità svolgono ruoli diversi [...] che le ospitano: e questa i la [...] differenze. Filosofi 11 assai popolari [...] Ingenui per 11 pubblico europeo teorizzavano «l'incontro fra [...] il [...] come momento chiave di [...] recupero degli emarginati. [...] una comunità [...] successiva negli Stati Uniti, tuttavia, [...] i stata univoca. ///
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Ma è certo che [...] loro colleghi asiatici gli operatori americani si [...] una ipotesi di comunità terapeutica completamente diversa: [...] direttamente dal governo invece che [...] dei giovani, emanazione diretta [...] della legge e [...] invece che di un [...] individuali alla ricerca di un ordine diverso; [...] una cultura ufficiale e potente invece che [...] più o meno confusamente alternativa e «rivoluzionaria». Dirette a persone giovanissime [...] malesi e quelle filippine [...] dei collegi per ragazzi «sbagliati» o in [...] dei nostri paesi. Il principio gerarchico i [...] diretta del rapporto con un potere esterno [...] Comunità [...] che dei livelli raggiunti in una difficile [...] stessi. Ma 11 contrasto vero, [...] congresso non avrebbe potuto contribuire ad appianare, [...] quello sul significato complessivo di un lavoro [...] per [...] essere affidato ai disegni [...]. ///
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Nel suo paese e, [...] livello di molti paesi [...] le [...] sono percepite ed utilizzate, [...] in modo simile a quello che accade In Malesia [...] nelle Filippine, come strumenti di [...] basate sul semplice [...] ancora in vigore il «Regio [...] affida [...] religiosa nelle scuole elementari [...] Chiesa II [...] lancia una legge di [...] «Ciascuno deve essere libero [...] propria fede». Perché dura da 50 [...] Venerdì 27 novembre, in una lettera all'« [...] Maria [...] insegnante elementare, lamentava la [...] PCI sta mostrando verso i problemi della [...] particolare il fatto che sulla raccolta di [...] C I DI (Centro iniziativa democratica degli insegnan--ti) [...] di iniziativa popolare che sostituisca il ; Regio Decreto [...] «è caduto il silenzio stampa e. Del silenzio [...] debbo assumere personalmente una parte [...] colpa. ///
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È come collaboratore dell'« [...] debbo farmi [...] perché la redazione aspettava da [...] ed ero io stesso ad essermi [...] una . Leggiamo quello che dice: «A [...] coronamento della istruzione elementare In o-gni suo [...] della dottrina cristiana secondo [...] dalla tradizione cattolica». Per quel che concerne [...] religiosa» in senso specifico dice: . Si tratta di una legge, [...] in vigore», che dà una doppia impronta confessionale (cattolica) [...] scuola elementare pubblica. Infatti, non solo [...] ecclesiastica» è «competente per [...] della religione, dal quale [...] si dirà [...] bambino può essere "esentato [...] genitori (non vale invece la logica inversa, [...] sia "impartita su richiesta" dei genitori), bensì [...] e-lementare pubblica deve a-vere come scopo, come [...] una "confessione", un "credo", quello della Chiesa [...]. Vogliamo liberare i cattolici [...] agli altri forzosamente la loro [...] fede, e i non [...] anche per loro avvilenti di questa imposizione», [...] C I DI. Ma seguiamo ancora il [...] quel «che riguarda» [...] religioso in senso specifico [...] come «fondamento e coronamento» di «tutta» la [...] dei credenti cattolici e non cattolici va [...] (vedi [...]. Questa ultima affermazione è [...]. A questo fine essa [...] basilari per un primo livello di comprensione [...] promuove le capacità di intervento su di [...] bambino alla riflessione, al confronto, allo spirito [...] sociali, e alla vita democratica». Seguono quelli che. Il 15 settembre, quando [...] C I DI, Luciana [...] presentò alla stampa la [...] Iniziativa popolare (ci vogliono 50 mila firme davanti [...] il febbraio 1982), al suo fianco come [...] C I DI erano Ethel Serravalle, responsabile scuola [...] PRI, [...] la socialista Anna Maria Maren-co. Pochi giorni fa, poi, Val-do Spini. Luigi Covatta e Luciano [...] presentando [...] progetto di riforma della [...] PSI, hanno autorevolmente riaffermato [...] impegno ufficiale socialista di [...]. Ovvia anche [...] favorevole dei cattolici fautori [...] Stato (il [...] dei cittadini nel 1974, [...] 1981, si schierò per lo Stato laico). Questa singolare posizione è [...] del ministero [...] il Regio Decreto del [...] ramo secco, cade da solo, inutile [...]. Porre la questione di [...] quadro istituzionale», e tanto più con «raccolta [...] una iniziativa «strumentale», per «sollecitare forme di [...] sarebbe [...] in politica, mentre «la [...] non è questione da politicizzare» (questo è [...] articolo [...]. ///
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Siano le [...] parole: «Sì, sì; no, no». Sta scritto nel Vangelo, [...] grande massima che tutti, credenti e non, [...]. Siete, o no, a favore [...] una scuola laica, «né» confessionale «né» atea (uso una [...] definizione di Stato laico data da Luigi Longo nel [...] che non privilegia nessun credo, nessuna ideologia, e men [...] mai la impone come «fondamento e coronamento»? E allora, [...] «No, no» [...] Regio Decreto 1928. Altrimenti, il sospetto è [...] confessionale della scuola elementare attuale, che non [...] si manifesti, in più di una occasione, [...] e «legale» delle autorità ecclesiastiche, Io volete [...]. Andiamo tutti a firmare [...] legge del C I DI, aiutiamo il C I DIa dare ad esso pubblicità, a portare i [...] scuole e nelle fabbriche e [...] per andare ben oltre [...] adesioni che la Costituzione richiede. Lombardo [...] cui chi non ha [...] ha un gruppo sociale [...] capace di [...] ad [...] (cioè: a rendere disponibili [...] dentro di noi) regole di comportamento simili [...] soggetti [...] deve essere immesso in [...] più forte per raggiungere . Il possibile significato rivoluzionario, [...] di comunità non viene abitualmente raccolto ed [...] Bahr, dalle comunità terapeutiche esistenti nel suo paese [...] perché esse mantengono un atteggiamento passivo e [...]. Quando non accade, ovviamente, [...] apertamente tentino (come nel caso di [...] USA) di accarezzare il [...]. Si avvertono, al di [...] discorso, due concezioni della tossicomania e della [...] a scelte diverse e incompatibili. Vive oggi momenti più [...] di riflessione e di maturazione critica intorno [...] che cercano nella droga una soluzione alla [...] adattamento. Capaci di cogliere la [...] lavoro comunitario molti degli operatori olandesi ed [...] tedeschi che hanno iniziato a lavorare nelle [...] già ora [...] di ricchezza tale da [...] al di là del limiti umani in [...] inevitabilmente si muove, esse [...] nel medio e nel lungo termine, di [...] cultura comune, 1 valori fondamentali di ogni [...]. Avevo pensato, e ne [...] che esistono invece modificazioni determinate dalla presenza [...] culture in cui essa si diffonde. In modo simile, lungo [...] è proposto il problema delle Comunità Terapeutiche. Più come movimento o [...] vanno considerate come uno strumento di lavoro. In questo come In [...] la coerenza della ricerca volta alla valorizzazione [...] essere naturalmente sociale non può che [...] nel segno del progresso. In una organizzazione sociale [...] possibile sviluppo come quella del nostro paese [...] di chi crede nella possibilità e nella [...] coincidere 1 principi democratici con [...] del socialismo è semplicemente [...] a crescere assicurando loro il massimo possibile [...]. Il problema è settoriale, [...] scarso rilievo: portare allo scoperto, [...] di una riflessione politica, [...] cambiamento espresso dalla sofferenza degli emarginati sta [...] cruciale ed irrinunciabile della cultura del movimento [...] del capitalismo cosi detto [...]. Luisi Cenerini MICHAEL [...] / lettori di Andromeda [...] Terminale uomo) si poteva aspettare tanta suspense, tanto [...]. ///
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Liguria, Emilia, [...] 25. ///
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