Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «Calendario del Popolo-Serie unica-ed unica - numero di periodico»--Id 2966789275.

IL [...] nome di René Clair è [...] a lettere d'oro nella storia del cinema. Del 1927 al [...] questo regista ha realizzato [...] capolavori: Il cappello di paglia di Firenze [...] I [...] timidi (ancora muti), Sotto i tetti di Parigi [...] primissimi film sonori francesi) , Il milione, A [...] libertà e 14. Poi, dopo [...] girato in Francia [...] miliardario [...] meno convincente degli altri [...] Clair emigra in Inghilterra, e [...] tardi, con la guerra, in America. I suoi film marca Hollywood, [...] anche in Italia (come Ho sposato una [...] Avvenne domani, ecc. Ecco perché II silenzio [...] questo film che segna il ritorno del [...] città [...] va visto soprattutto da [...] conoscono i capolavori citati, che non sanno [...] possa essere lirico e delicato, e come [...] maliziosa e nello stesso tempo u-mana e [...]. Secondo le didascalie iniziali, i [...] so-no: un regista romantico, un [...] tuttofare, una ragazza che viene dalla provincia, una che [...] sa lunga, un funzionario decorativo, ecc. Tipici personaggi di Clair: [...] ingenui e sornioni, bonaccioni e grotteschi. Come epoca siamo al [...] al tempo degli omnibus a cavalli e [...] cinematografici. Ma potremmo essere più [...] della borghesia, in quella che [...] la [...] parte di grazia romantica e [...] piccole manie. Egli è il poeta lirico [...] una Parigi d'altri tempi. Per questo II silenzio [...] anacronistica, specialmente perché realizzato [...] guerra mondiale. Come i maggiori registi [...] Clair è rimasto fermo al passato. [...] ultimi lustri sembrano trascorsi invano [...] lui. La [...] visione idilliaca del mondo [...] anni di lotta e di travaglio sociale. DIZIONARIETTO [...] delle commedie di [...] come nel Cappello di paglia [...] Firenze e nei Due timidi [...] oppure più [...] come negli altri classici in [...] moderni. E auguriamoci che la [...] sincerità artistica dei film di René Clair, [...] al servizio dei [...] problemi. UGO [...] il montaggio il film viene [...] avere una forma compiuta e definitiva. Fra le diverse fasi [...] film il montaggio viene considerata la determinante [...] cinematografica (il valore artistico [...] montaggio venne scoperto dai cineasti sovietici ed [...] grande regista e teorico [...]. Eppure è la più [...] meno costosa di queste fasi: bastano al [...] montatore (tecnico del montaggio) un tavolo apposito [...] dove scorre il nastro [...] su di uno schermo in miniatura, un [...] e un barattolo di acetone. Ma proprio nel montaggio [...] luce le vere qualità [...] del regista: perché è [...] viene costituito il ritmo del film, ed [...] con [...] di immagini che si [...] avvicinando una inquadratura ad [...] che si determina il [...] artistico del film. Si può difatti preparare [...] pezzi di repertorio e [...] girati in epoche diverse [...] mani con diversi scopi, purché vi si [...] « creatore »; ha suscitato recentemente molto [...] a Paris 1900 » della regista Nicole [...] formato da pezzi di [...] brevissimi e perfino [...] del primo novecento, che [...] certo ordine e secondo una certa logica, [...] e la storia [...] con chiarezza e [...] scientifiche. La ripresa cinematografica va da [...] quadro [...] da uno spostamento [...] della macchina da presa. Nel quadro vengono seguiti un [...] e [...] espressione. Col montaggio si dà [...] diversi quadri, successione che oltre ad obbedire [...] carattere narrativo, esplicativo, può avere motivi di [...] metaforico: è celebre [...] di montaggio del finale [...] Madre » di [...]. A [...] si forma lentamente, per [...] città, un corteo di operai, che giungono, [...] volta, dalle diverse fabbriche: [...] fa vedere un ruscello [...] più, si fa torrente, fiume. Il fiume è gelato: [...] nuova stagione, le acque si sgelano, irrompono, [...] ghiacci: è il calore della rivoluzione che [...] degli operai. [...] ha paragonato il formarsi del [...] insurrezionale [...] graduale di un ruscello che [...] fiume. La marcia della rivoluzione, [...] banchi di ghiaccio nel fiume, e al [...] flutti. Di ogni quadro si [...] dei fotogrammi, e cioè la [...] du-rata sullo schermo. Quando si è determinata [...] quadro, si unisce quadro a quadro, incollando [...] un quadro al primo di quello che [...] fra un quadro e [...] una « dissolvenza », [...] fra i fotogrammi [...] e [...] quadro, che fa scomparire [...] primo mentre si fanno più nitide e [...] secondo. La sceneggiatura prevede naturalmente [...] a grandi linee, che spesso vengono radicalmente [...] ripresa. Normalmente si gira più [...] previsto, per trovare il miglior modo [...] visiva e sonora del [...] sceneggiatura. Assai complesso è anche [...] sonoro », la sincronizzazione delle immagini con [...] musica, rumori. Occorre regolare la colonna sonora [...] una pellicola percorsa da segmenti [...] al margine dei fotogrammi [...] col seguito dei quadri, e [...] creare un contrappunto tra la parte auditiva e la [...] sonora. Dalla [...] copia di montaggio » [...] prepara il negativo definitivo, e da questo [...] la stampa (processo simile a quello della [...] copia « campione » del film, il [...]. VITO [...] In [...] a Roma i musicisti [...] meno direttamente risentono della influenza di Palestrina [...] sole voci umane a conservare la tradizione [...] gregoriano, a Venezia, potente stato laico, la [...] di natura religiosa, è pervasa di un [...] sontuoso, ricco di accesi contrasti, e che, [...] del coro, richiede [...] degli strumenti, [...] di quelli a fiato, [...] più naturalmente amalgamati con le voci. Andrea e Giovanni Gabrieli [...] geniali musicisti che fondano quella che si [...] veneziana. Intanto la tecnica musicale [...] una profonda rivoluzione: la tecnica armonica da [...] più a diventare tonale e il cromatismo [...] inserisce e si sviluppa per opera di [...] primissimo piano, prelude [...] come avverrà alla fine [...] là nuova rivoluzione musicale: i madrigali di Gesualdo [...] Venosa sono il Tristano e Isotta del [...] secolo. Con il 1600 si [...] inizio la musica moderna; il linguaggio musicale [...] ine del 1500 è praticamente, per la [...] ancora oggi; la monodìa accompagnata, è cioè [...] affidata [...] sola voce e [...] pacata da strumenti è [...] modo più intento di espressione della nostra [...] l'opera e la sinfonia, che nascono in [...] se [...] ancora si . La monodia vocale che [...] e [...] al 1300 aveva avuto [...] trionfo nella lirica dei trovatori e trovieri, [...] secoli era rimasta confinata [...] letteratura musicale dal prepotente sviluppo del contrappunto [...] Firenze ritrova per opera di alcuni "dilettanti" di [...] ragioni e le forme per una nuova [...] poi il suo pieno sviluppo nel trionfo, [...] secoli, [...] in musica. Giulio [...] cantore alla corte dei Medici [...] Firenze, è forse il primo a protestare contro [...] di cantare la sola parte del soprano [...] più acuta, nelle composizioni polifoniche, eseguendo le [...] accompagnamento, su di un liuto o chitarrone. Come nota il [...] in una musica scritta con [...] polifonica, una sola delle partì non ha in sé [...] al-LE N V O V [...] DETTO [...] I [...] D C f. Frontespizio della Prima Edizione [...] "Nuove [...] compone lui stesso dei [...] arie per una sola voce, con accompagnamento [...] chitarrone e le pubblica nel 1601 a Firenze [...] raccolta intitolata le "Musiche Nuove". Il successo della raccolta [...] fu enorme, se in [...] pubblicate ben altre 136 raccolte analoghe, ma [...] tanto il [...] quanto Vincenzo Galilei (padre [...] e i musici-sti e letterati che si [...] del conte Bardi a Firenze affermano che [...] anzitutto parola poi ritmo e infine suono, [...] estetica musicale che da [...] vigeva, e tale mutamento [...]. In quel momento della [...] acutamente individuato uno degli elementi che resterà [...] infinite polemiche (che prima di allora e [...] si agitano nel campo della musica. Si possono così individuare, [...] modo grossolano, due posizioni estreme che nella [...] continuamente si oppongono : la prima, ad [...] fa della musica una [...] e ne sarà infatti [...] recitativo [...] che "traduce" musicalmente il [...] parola singola. La seconda afferma invece [...] forme e dei modi musicali, non traduce [...] si ispira al valore emotivo generico di [...]. È impressionante il vedere [...] quattordici anni di creazione della monodia accompagnata [...] colpo fatto dimenticare [...] polifonica e [...] che era diventata per [...]. IE con le ricerche [...] sotto lo sprone di un neo-umanesimo, che [...] che attraverso il Medioevo riunisca la civiltà [...] quella dei tempi greci, si torna a [...] della tragedia greca e, sempre a Firenze, [...] ep-poi il [...] Marco da Gagliano,. ///
[...] ///
Chi raccoglierà questa esperienza e [...] ricerca in una creazione totalmente unitaria e profondamente geniale, [...] Claudio Monteverdi. Tragedie di [...] conclude con Euripide la [...] fioritura del teatro greco, che ha dato [...] alla letteratura universale. Di lui ci sono [...] diremo delle più famose. Di queste la prima [...] certamente quella che [...] a Medea, la figura [...] scolpita da Euripide. Figlia del re della Colchide, [...] favolosa regione dóve Giasone con pochi avventurosi compagni si [...] recato per rapire il vello d'oro, [...] greco a tal punto da [...] ogni legame familiare e fuggire con lui dalla patria. B poeta prende le [...] suo dramma dal momento in cui Giasone, [...] di Corinto, vuol [...] la figlia, ripudiando Medea. Dinanzi a questo tradimento [...] atto si ribella con tutta la [...] anima [...] Medea: essa, parlando alle [...] formano il Coro dèlia tragedia, esce in [...] La donna è un essere carico di [...] scrupoli, incapace di reggere la lotta, di [...]. Ma qualora venga contaminato [...] suo talamo, oh! E lo dimostra togliendo [...] la [...] arte magica la rivale [...] di questa, ma, quel ch'è peggio, alzando [...] sui due figlioletti, pur di colpire Giasone [...] paterno. Il dramma che ha [...] tra i posteri, dopo la Medea, è [...] Seneca [...] gli antichi poeti, Racine, D'Annunzio fra i [...] la tragedia, [...] però, protagonista una donna, Fedra, [...] d'Ippolito, moglie al re [...] Teseo. In realtà è questo [...] sta al centro [...]. Fedra è innamorata del [...] Ippolito, [...] tutto dedito alla caccia ed al culto [...] Artemide, [...] i piaceri di Venere. [...] donna langue di una [...] un amore che ha cercato invano di [...] sente tutto [...]. Pensa di morire e [...] la nu-trice che, ad insaputa di Fedra [...] di [...] svela tutto ad Ippolito. Questi esce in parole [...] di riprovazione per quanto ha udito. Quando Fedra viene a [...] della nutrice, ritiene che neanche la morte [...] disonore e, prima di uccidersi, prepara uno [...] accusa Ippolito [...] violata. Teseo presta fede alla [...] in esilio Ippolito, invocando su di lui [...] dei. Il voto si compie [...] giovane su di una quadriga [...] verso Argo lungo la [...] carro ed è travolto e trascinato contro [...] cavalli imbizzarriti. A questo punto il [...] si , serve di [...] dinanzi al corpo straziato del giovane morente [...] Artemide, librata in alto grazie ad una macchina [...] ex machina degli antichi) che rivela al [...] figlio e li riconcilia nella morte. Se nella Medea e [...] Euripide [...] rappresentato le terribili conseguenze della passione amorosa, [...] FALCONIDì Armando Falconi, che [...] luglio [...] anni, diremo (per mancanza [...] questo) nel prossimo numero. [...] ci limitiamo a [...] gli auguri più deferenti e [...] cordiali. Già [...] aveva ri [...] messo in [...] d accusa la vecchia [...] antropomorfica della [...] che attribuiva agli dei i [...] vizi degli uomini: ora nelle Baccanti, esalta la pc [...] di Dioniso (Bacco), eh sconvolge [...] mente a quanti ! Certo poeta ha voluto [...] tragedia, in modo a n piuttosto oscuro, [...] fio di religiosità che il cui asiatico [...] Dioniso [...] al terra greca. Impossibile riassumere a che brevemente [...] altre [...] non si possono passare 3 [...] sotto silenzio [...] in cui è esaltato il [...] cora [...] della giovane moglie c re [...] in Tessaglia, la [...] le accetta di morire per [...] ne rito ed è riportata su [...] da Eracle; [...] in [...] che rappresenta il [...] della giovanissima figlia di [...] per propiziare venti che dovranno [...] Troia la flotta greca; VE cui in cui il [...] ima volta ani ra suscita la commozione de spettatori [...] ad ima [...] te precoce, quella della [...] ne Polissena, sacrificata si tomba [...] Achille, mentre madre assiste, impotente angosciata, al crudele [...] si è detto nel [...] scorso, il teatro di [...] differenzia da quello dei s [...] per una [...] e la delicata pitt [...] femminile. Gli 1 di Eschilo [...] Sofocle coi loro forza intrepida [...] la nostra ammirazione, in [...] più vicini a noi per la umana [...] loro potenza dinanzi al fato mune. RENATO [...] OH felli [...] ri [...] sta teatrale dire da Lucio Ridenti, pubblica n. ///
[...] ///
RENATO [...] OH felli [...] ri [...] sta teatrale dire da Lucio Ridenti, pubblica n.