Contenuti e limitati a [...] raffreddate [...] delle diplomazie, il primo [...] fu quello [...] (1905), che mostrò vittorioso [...] volta un [...] asiatico, segno della fine [...] prefigurazione della scala mondiale che avrebbero assunto [...] cui segui [...] della Bosnia Erzegovina da [...] e poi il conflitto [...] (1911-12) seguito dai due [...]. Si era innescato un [...] conducendo [...] a una sempre meno [...] potenza e di antagonismo industriale, basata sugli [...] una corsa al riarmo cui nessuno ormai [...]. Finché, come [...] si apri [...] del primo conflitto mondiale. Abbiamo vissuto quaranta, cinquanta, [...] che le cose, cosi [...] non potevano durare; che [...] animi si faceva a mano a mano [...] doveva spezzarsi; che infine lo scoppio sarebbe [...]. Ed ecco, è venuto. ///
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Ma almeno, vi assistiamo. Le ansie, i disagi, [...] le smanie di una cosi [...] e insostenibile attesa, avranno una fine e uno sfogo. ///
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Perché tutto muterà per [...] tutti usciremo certamente da questo spaventoso sconquasso [...] (Novelle per un anno, III 1, 577). Di questo atteggiamento pirandelliano verso [...] nuova sconvolgente novità avevamo trovato anticipazioni già in certe [...] giovanili (1893) di forte presentimento millenaristico sulla crisi della [...] me la coscienza moderna dà [...] sogno angoscioso attraversato da rapide [...] or tristi or minacciose, [...] battaglia notturna, [...] mischia disperata, in cui [...] per un momento e subito [...] per [...] delle altre, mille bandiere, in [...] le parti avversarie si sian confuse e mischiate, e [...] lotti per sé, per la [...] difesa, contro [...] e contro al nemico [. Che avverrà domani? Siamo certamente [...] vigilia [...] (Saggi, Poesie, Scritti vari, 906). Pirandello non sembra escludere nulla, [...] un eventuale coinvolgimento [...] benché la mancanza del [...] consenta per ora di conservare [...] neutralità nei confronti di [...] sempre più gravosa e più [...] mai innaturale per gli interessi nazionali [...] con quelli del vicino e [...] impero asburgico. ///
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Pirandello non sembra escludere nulla, [...] un eventuale coinvolgimento [...] benché la mancanza del [...] consenta per ora di conservare [...] neutralità nei confronti di [...] sempre più gravosa e più [...] mai innaturale per gli interessi nazionali [...] con quelli del vicino e [...] impero asburgico.