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Libri Lunedi 7 novembre [...] Riflessioni Di Carlo [...] della [...] della domanda sostiene la [...] Carlo Sin), una forte tensione del segno [...] lungo la soglia dove le pratiche del [...] Intorno alla problematicità . ///
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Ma II nulla non [...] II [...] di cifra dispiegata ed evidente di un [...] dentro il destino della [...]. SI tratta Invece di [...] un luogo del pensiero che nella rinuncia [...] sempre dissimulata [...] a cui II segno [...] tuttavia [...] etica della verità, di [...] si offre nella trasmutazione e nella transizione: -Ma [...] lato positivo [...] della verità porta con [...] In una finitudine del [...] In sé perfetta proprio perché "finita", amica [...] e del suo nulla, disposta ogni volta [...] tramite della vita [...]. Nel passo appena citato [...] la misura del pathos che alimenta la [...] Carlo [...] Instancabile Intorno al significato [...] sue pratiche intese come altrettante aperture di [...] di senso. [...] è uno [...] che oggi si Interrogano [...] sulla relazione che In essa Intrattengono parola [...] possibilità che II -dire originario» si conservi [...] che già Platone vide come destino inappellabile [...]. Se i vero che II [...] parola e la voce sono gli strumenti [...] come [...] nella scrittura senza che [...] in fredda tecnica? Prendendo le mosse da [...] Lettera VII di Platone, Il libro di [...] procede attraverso un percorso Illuminante [...] II terreno da corte culture filosofiche contingenti, [...] invece sulla funzione etica [...] cosa però ci è chiara, o ci [...] nello svolgimento del nostro percorso, ed ò [...] soglia di cui parliamo non può In [...] né in un atteggiamento storiografico, né In [...] neppure in [...] cosiddetto ermeneutico In cui [...] che oggi va sotto II nome di [...]. Roberto Cariti CARLO SINI FILOSOFIA E [...]. Ed è proprio [...] che si situa il [...] Maria Rosa [...] nella tensione tra narrazione, [...] analisi critica del reale. Ho letto [...] al deserto Storia di Tina. Questo romanzo mi ha [...] diverso, mi ha offerto di inoltrarmi in [...] ostile e chiuso con una generosità che [...] protagonisti di questa storia e ci consente [...] loro. Ci apre una via per [...] una realtà facilmente emarginata anche nel nostro intimo. Di cosa si tratta? Canto [...] è la storia di una adolescente, figlia [...] piccola capobanda. Tina fa parte di [...] della mafia, apparentemente normale e quotidiano. Il suo 0 un [...] in cui regnano la precarietà, la morte, [...] tutto ciò [...] che ne consegue. I gesti normali di [...] in questo [...] si tingono spesso [...]. [...] gestire e decifrare può [...] tra vivere e morire. Tina vive e cresce [...] sono e non sono «normali». Un suo recente libro, «Le [...] mafia», pubblicato nella primavera scorsa dal Saggiatore, [...] In particolare della presenza della donna nella società [...]. Interviene [...] a proposito del romanzo [...] Maria Rosa [...] -Canto al deserto. Storia di Tina, soldato [...] (Longanesi, p. Maria Rosa [...] che ha fondato e dirige [...] rivista letteraria [...] ha pubblicato numerosi saggi In [...] sul lavoro e sulla condizione femminile e due romanzi, »La [...] II dubbio». Il romanzo di Maria Rosa [...] innanzitutto, [...] una storia sui giovani, su [...] generazione segnata, una sorta di «gioventù bruciata» anni [...] con i suoi aspetti di [...] di ingenuità, di voglia di vivere e con una [...] tentazione a morire. Giovani e giovanissimi [...] della mafia, impregnati di mafia, [...] di mafia. Orgogliosi, teneri, pericolosi. Nati orfani, randagi. Figli di una guerra strisciante. Tina, soldato di mafia. Un ambiento violento e [...]. Tengo a sottolineare [...] aspetto, [...] ragazze e questi ragazzi che [...] ci fa conoscere e a cui ci [...] a [...] bene Mafia. Album di Cosa Nostra (Rizzoli). Ci insegnano che il [...] parte» ci riguarda, che non [...] poi così lontano dal [...]. Li storia di Tina, delle [...] amiche. ///
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In giro per Gela, sulle [...] di Tina, incontra il proprio [...] tempo che vanno riconquistati alla [...]. Sentimenti di frustrazione, di [...] vergogna e colpa si mescolano negli incontri [...] -in trincea» echi invece, come [...] se ne ò andata, [...] suggeriscono i sentimenti di rabbia e di [...] ò rimasto. Lino sfondo di lacerazione, [...] parte integrante delle dinamiche che sorreggono la [...] di là della volontà esplicita dei protagonisti. Sotto questo profilo anche [...] alternando identificazione e distanza partecipa alla ricerca [...] Tina, [...] la ragazzina che tanto aspira ad essere [...] ma la scopre attraverso la relazione con [...]. Canto al deserto ò [...] forti tratti autobiografici. Maria Rosa [...] ci porta in viaggio [...]. Ci comunica lo choc, [...] allo sfacelo, [...] delle -cattedrali nel deserto» [...] Gela ò uno degli esempi [...]. Il suo 6 anche [...] devastato e ferito dal [...] osceno, [...] sulla miseria del consumo [...]. Gli svincoli autostradali che [...] il mare oleoso di petrolio, [...] pungente di uova marce, [...] persino le tombe abusive. [...] tra memoria di persone e [...] tempo e l'incontro con loro [...] tra la storia di Tina e quella [...] narrante, il romanzo ci mette [...] relazione, innanzitutto, con due generazioni: gli ex compagni del [...] oggi impiegati, professionisti o insegnanti, che reagiscono [...] a Gela [...] amica [...] tempo, in cerca di Tina, [...] una parte, e il mondo dei giovani e giovanissimi, [...] legalità e illegalità, che rappresentano [...] della piccola capobanda. Nei meandri di questi [...] ritratti ben riusciti: un capitano dei carabinieri, [...] e perciò presto trasferito; un commerciante di [...] è opposto al racket e vive la [...] con una nascosta euforia; il cugino Mimmo, [...] e lasciapassare importante per superare la diffidenza [...] incontrare. Tina, figlia di [...] comunisti, madre di malioso, [...] testarda; Giovanna, la tenera e infelice amica [...] Tina, [...] gentile parrucchiera che non riesce a invertire [...] cose; Graziella, giovane giornalista disinvolta e coraggiosa; Laura, [...] e materna. E Tina, a [...]. Attraverso lei, la sfuggente [...] -tenera e temeraria, strafottente e timida, dolce [...] e donna -il [...] lettrice [...] confrontato con problemi, domande [...] si dipanano nella narrazione ma i cui [...] ben oltre la lettura de) libro. Ignara della fragilità dei [...] Tina comunica un forte senso di vita, -una [...] orgoglio, una volontà di esistere, di andare [...] ripararsi dalla disperazione». E io aggiungerci: nonostante [...] lo circonda, il personaggio di Tina ci [...] vita. Segre sostiene ancora [...] ha parlato al convegno [...] scorsi a Viterbo su "Situazione e situazioni [...] che non siamo nemmeno più di fronte [...] specifica [...] critica; perché ormai la [...] la società e la [...] struttura democratica, ed é [...] che dovremmo preoccuparci. Difficile [...] torto, e c'é da [...] sappia, nel suo ambito, [...] adeguatamente conto: dunque anche [...] crisi del loro istituto [...] occasione non di sconforto ma di ripensamento, [...] esercitare con più prò-. Intelligenza della mente ma [...] in una formula i motivi che sono [...] su queste pagine. Troppo spesso la critica, nella [...] ansia di meglio spiegare, di dare conto ". Chi già credeva di [...] per questo [...] confortato; ma può riproporre [...] un esercizio della critica come giudizio, che [...] posto che merita nella quotidianità del confronto [...] . Nel convegno di Viterbo. Paolo Orvieto ha presentato [...] e insieme gustosa sul problema della terminologia [...] strutturalista, elencando non so quante accezioni di [...] detto "intertestualità»; e non si può dire [...] sia terminato. A ciò mi pare [...] critica non meno specialistica, ma meno settaria [...] più umile non nei suoi [...] nei suoi modi e [...] coi neologismi quelli che [...] concetti non [...] accaduto cosi che si confondessero i mezzi [...] ne venisse premiata una letteratura fatta appunto [...] che di cose. Mario [...] ha naturalmente ragione quando, [...] quotidiano, ricorda che non si tratta certo [...] strumentazione che ha «nei luoghi appropriati e [...] destinatario a cui ci si rivolge» [...] utilità; e che sarebbe [...] sui [...] di grazia 1994». Ma credo anche opportuno [...] oggi, 1994. Che cosa dunque é [...] grazia 1994? Ed è superato nella coscienza [...] dei più? [...] che tutti abbiamo di [...] ci salverà, del resto, dal sopraggiungere di [...] ci impedirà di soggiacere al fascino di [...] che fingano una nuova ". Siamo già avvertiti, ad [...] e la telematica possano [...] rapporto con la scrittura; non so se [...] di quanto ne verrà modificato il nostro [...] lettura. E non parlo solo [...] in futuro ciascuno di noi potrà fare [...] video di un testo fisicamente dislocato in [...] mondo, ma proprio dalla lettura specialistica, del [...] di un testo che al-tri specialisti hanno [...] scomposizioni e indicizzazioni [...] tipo. Sarà fantastico sapere in [...] in un certo romanzo il rapporto fra [...] 0 di 1:4 piuttosto che di 2; [...]. Ma sapremo utilizzare ii [...] riflettere sul fatto che quelle indicizzazioni sono [...] soggetta [...] non solo in quanto [...] perché il computerò retto da una logica [...] cui c'é posto solo per il si [...] ò materia, questa, che [...] di oggi, ma può riguardare quella di [...] premunirsi. E, per meglio prepararsi [...] i critici di oggi possono forse utilmente [...] su quali siano i principi teorici che [...] fare, ma anche su quale tipo di [...] creare. Silvia [...] in giubbotto e [...] Ballestra tenta nuove strade verso [...] maturità [...] dopo [...] seppellito il tenero e trucido [...] Lu [...] eroe di una saga in [...] romanzi [...] compleanno [...] dei 1991 e La guerra [...] del [...] entrambi editi da Mondadori), nutriti [...] mitologie studentesche, fortemente, originalmente e onestamente debitrici a tutta [...] cultura fumettara. Come [...] in giubbotto di pelle e [...] quindi, il folletto Ballestra ci regala una manciata di [...] Gli orsi, il cui pregio principale sta [...] linguistica e [...] oltranzistica. Come spesso accade nelle [...] la scelta della raccolta di racconti 0 [...] ricerca in corso, il segnale di un [...] stilistico, non ancora raggiunto. E la Ballestra non [...] regola: i sette racconti [...] riuniti alternano registi diversi, [...] ripiova che [...] giovanissima narratrice sta [...] una voce nuova e [...]. Intendiamoci, [...] retorico e immaginativo non [...] dimentico degli antichi amori, [...]. In compenso, "Lettere a Polonio (Paraguay)», [...] cimenta con il racconto nel racconto: due [...] marchigiani si spengono in un delirio proiettivo [...] canna e [...] sul possibile sfruttamento editoriale [...] racconti di una sgallettata ancora più sgallettata [...]. Ma le cose più [...] sono senz'altro il racconto [...] e quello di chiusura. Nel primo, «Gli Orsi [...] frulla racconto e reportage raccontando con tanto [...] cognomi la [...] partecipazione al convegno [...] a Reggio Emilia nel [...] scacco di giovane scrittrice «autoreferenziale». Equi davvero la Ballestra [...] aspirante al titolo di crede [...] anni Sessanta. Ci sono tutti, da Fofi [...] Cherchi a Celati e allo stesso Arbasino. [...] in compenso (-La fidanzata [...] da piccolo» ) segna [...] maturo: l'incontro ferroviario con un paterno immigrato [...] due adolescenti in pieno transfert affettivo rivela [...] freschezza di sguardo, una capacità di immedesimazione [...] proprio i due ragazzini, ché con [...] extracomunitario [...] e la complicità sono [...] i che fanno ben sperare per future [...] respiro. ///
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[...] in compenso (-La fidanzata [...] da piccolo» ) segna [...] maturo: l'incontro ferroviario con un paterno immigrato [...] due adolescenti in pieno transfert affettivo rivela [...] freschezza di sguardo, una capacità di immedesimazione [...] proprio i due ragazzini, ché con [...] extracomunitario [...] e la complicità sono [...] i che fanno ben sperare per future [...] respiro.