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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 2962849661.

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Martedì 23 aprile [...] pagina i TERZO MONDO. [...] al Brasile [...] abbandonata e senza [...]. [...] mille si torna volando [...] un di-ciotto posti che sorvola a bassa [...] aride della montagna, dove i tetti di [...] sembrano funghi grigi cresciuti a duemila metri [...] nelle buche. [...] la città [...] col nome del [...] che nel Duecento fece costruire [...] meravigliose chiese scavate nella roccia -da allora si chiama [...] come lui, appunto -è perfettamente [...] nel paesaggio. È la Gerusalemme immaginaria, [...] dei luoghi santi che sia dato supporre. Perfino i letti dei [...] artificialmente e si chiamano [...] e Giordano, il modello [...] chiese è il Tempio distrutto da Tito [...]. LI si trovavano in [...] di questo luogo misterioso. Così, ecco le tombe [...] Abramo, Isacco e Giacobbe, Letti che non hanno [...]. Il re [...] è sepolto nella cappella [...] Golgota, [...] monte è stato ribattezzato Sinai. Nessuno è mai riuscito a [...] perchè costruirono [...] e perchè alla rovescia, scavando [...] terra, col tetto al posto delle fondamenta. Sicché la più intatta [...]. [...] sbuca a livello del suolo [...] la [...] forma di croce perfetta. Alle quattro del mattino, [...] servizio, le chiese fumano nel buio. Sbuffano incenso dagli [...] cavernosi a volte dipinti, [...] spogli. I fedeli sono fuori [...]. Lungo le trincee intorno [...] nei buchi delta montagna. Ognuno prega da sè. Ma i veri abitatori [...] strane creature, monaci e mendicanti che vivono [...]. Sbucano di lì vestiti [...]. E poi ci sono [...] mutilati, gli storpi. Sussurrano benedizioni, [...] Jesus. Quanti saranno? Chi può [...] è [...]. Al tempo della peste [...] di frati mendicanti, zingari, vagabondi, accattoni apprendisti, [...] le loro confraternite. In Etiopia, come in India, [...] una nobile casta di cui fanno parte [...] abitano questi sassi. Tra loro forse ci [...] ultimi degli [...] mendicanti per «diritto ereditario»: [...] la lebbra li aggredirebbe. Loro credono così. Ma gli [...] di solito non chiedono [...] vanno da una casa [...] tra le cinque e [...] mattino. Con le loro tristi [...] strofe. [...] è ancora un obbligo [...] aiuta ad assicurarsi un posto in Cielo. Da 1600 anni i [...] alle chiese, Il trovano cibo e ricovero [...] le feste pressoché quotidiane [...] morti, Quando le famiglie dei defunti distribuiscono [...] in onore del caro estinto. Si ritiene che gli [...] celebrino le loro nozze [...] dei morti. Ma si pagano il [...]. In mandrie, come dicono. Quelli della Chiesa di Nostra Signora, [...] Piazza dei Dolori, erano otto. Il loro capo si [...] e aveva come braccio [...]. Dopo [...] combinato un paio dì [...] a coricarsi e dormire, e con la [...] che non capitava da almeno due settimane. Verso il tramonto, intorno alle [...] avevano [...] la direttrice di una ditta [...] usciva con una macchina nuova dal garage. Lei aveva gridato, schiacciando [...]. [...] aveva fatto un bel salto [...] non essere [...]. A un vecchio distratto [...] vetrine in Rua Uruguaiana avevano preso la [...]. Tra le carte scritte, [...] la statuetta incartata in un foglio di [...] un bel gruzzolo: [...] e rotti. Ma era stata la statuetta [...] ragazzo di [...]. Sotto, la copertina del [...] Vera Maone Mendicano molti uomini di Dio. [...] è anche il mezzo [...] di chi si prepara alle sante occupazioni: [...] teologia vagano da una chiesa [...] tendendo la mano. Si crede che questo li [...] in spirito, ne farà creature ispirate. E poi ci sono [...] portano in giro immagini sacre, lo fanno [...] chiesa o comprarsi [...] e le donne che [...] Gesù, Maria, gli Angeli. E i penitenti che [...] quelli che camminano sulle ginocchia. Uno studio del ministero [...] Lavoro [...] della Cooperazione italiana cerca di [...]. È stato fatto molto [...] di queste pietre. Nelle strade di Addis Abe-ba, [...] di poveri e [...] . Dove [...] sacro si mescola a [...] senza risorse, dei disoccupati e [...] generazioni sono cresciute le. Qualche titolo? «Senza famiglia» [...] piccoli ladri e mendicanti come Oliver Twist [...] Charles Dickens. I venti milioni di [...] che trascinano le loro esistenze per le [...] Brasile inseguiti dagli squadroni della morte, «intendiamoci, noi [...] prosegue [...] ma credo sia proprio [...] bambini la contemporaneità, che [...] è così invasiva. Si Incontra per strada, [...] tv. Allora tanto vale offrire [...] piccoli la possibilità di ricomporre frammenti di [...] emozioni attraverso una bella storia. La letteratura per ragazzi [...] ne è piena». Sempre da Mondadori, per [...] uscita «il mondo di sotto» di Peter [...] che racconta la vita [...] a dormire nel metrò di [...]. E poi «Dolce mosca» di [...] Burgess, ambientato in una Londra [...] futuro fatta di bidonville [...] inabili al lavoro, degli ex [...] allo sbando, delle [...] madri e dei bambini di [...]. [...] rivela il paese in [...] miscuglio di mondo arcaico e povertà moderna. Di medioevo e accattonaggio [...]. Come ai tempi di Oliver Twist. Bambini venduti e affittati. Mondo rurale in fuga [...] periferie di lamiera. Per la prima volta [...] la Chiesa [...] (di rito copto) e [...] dato il loro assenso, collaborando [...] che ha ascoltato cinquecento [...] cento disabili, mutilati o ciechi. Si scopre così che [...] di stracci è quasi paritariamente bisex (5396 [...] che è giovane (quasi il [...] tra i diciannove e [...] il 21 tra i trentuno e i [...]. I giovanissimi e i [...] nella stessa proporzione [...] i ragazzini tra i [...] dodici anni un gruppo non trascurabile [...]. Circa il 7556 non [...] perduta, curiosamente qualcuno risulta [...] compreso tra i sette [...] anni. Gli analfabeti sono poco [...] ma la vera notizia è che quasi [...] della strada è letterato: [...] di bambini frugano nella [...]. Megere che sfruttano il [...] avviano le ragazzine alla prostituzione. Dei ragazzi di strada [...] Italia, ne ne è occupata presso una piccola [...] Assisi anche [...]. Ma dieci anni non [...] pochi [...] storie così dure? «Noi [...] la storia di una bambina che scopre [...] papà con [...] («Il volo [...] di Paula Fox) e [...] nulla di orribile. Anche quando [...] è [...] rito triste, spesso le [...] in modo divertente e allegro. Del resto noi abbiamo [...] con lettori molto smaliziati, bambini [...] a dieci anni, dodici [...] visto e sentito tutto. [...] del villaggio globale. Molto più saggio scegliere di [...] a [...] con qualche strumento In più». Storie quasi vere di [...]. Ecco un racconto dal [...] «Figli [...] buio» Pallottole in Piazza dei Dolori JOSE [...] santa! La grana c'è! Dopo la mangiata, con [...] erano tornati sul marciapiede della chiesa, alla [...] avevano lasciato lo statuetta. La notte era puro [...]. Dalle profondità della notte [...] e freddi. Quando [...] già russava, [...] si era liberato dallo spago [...] scomparire [...] del palazzo, dove [...] la vecchia [...] usavano come gabinetto. Essendo il più fragile [...] piccolo del grappo, aveva diritto ad usare [...] aveva tubato al vecchio [...]. I bambini di strada [...] occhio solo. [...] rimane aperto. Vigile, Ma dopo [...] mangiato come animali affamati [...] vigilanza si era chiuso. Dipendevano soltanto da quello [...]. Se lo sterminatore [...] si [...] subito svegliati, avrebbero gridato, avrebbero [...] con la furia di cani [...]. Agli occhi esperti di [...] la notte appariva calma, [...] mulinelli nella spazzatura dei marciapiedi. Accovacciato accanto alla ruota [...] arrugginita, aveva [...] furgoncini che giravano silenziosi, [...] nei pressi [...]. Ne erano scesi dieci o [...] uomini [...] non era riuscito a [...] bene [...] divisi in tre gruppi. Erano arma-ti, correvano abbassandosi [...] sorprendere qualcuno. [...] si era tirato su i [...] e aveva attraversato [...] strada. Doveva svegliare i compagni. Un crepito di spari. ///
[...] ///
In pochi secondi sei [...]. [...] terrorizzato, aveva cercato di alzarsi, [...] solo per ricevete una scarica di pallottole sul petto [...] sui viso. [...] silenzioso e furtivo, si era [...] per scappare e aveva sentito una puntura calda sulle [...]. Gli era tornato in [...] in cui, nella [...] il gallo lo aveva [...] spaccio di Germano e gli uomini che [...] divertente. Aveva preso un sasso [...] dio al gallo: il tipaccio più grosso [...] un ceffone. Dimenticati gallo e ceffone, [...] più non posso e sentiva [...] bagnate di un liquido [...] nei pantaloncini. Eppure aveva continuato a [...] tombino e ci si era infilato, dopo [...] grande sforzo la pesante griglia. Solo allora [...] messo la mano dentro i [...] cercando di [...] tra ì fili di luce. Le dita erano sporche [...]. [...] aveva paura, piangeva in silenzio. Il calore sulle spalle [...] in dolore, seguito da un freddo intenso, [...] non serviva a nulla. Gli assassini correvano verso [...] sembravano molto nervosi. Lui intanto li osservava [...] coperchio di ferro. E anche di più [...]. [...] della povertà moderna avanza. Dai tempi della caduta di [...] una psicologa romana lavora con [...] bambini di strada. Si chiama Grazia [...]. In tutta [...] ce ne sono centomila, [...] nella capitale. Ci sono quelli che [...] della strada e quelli che una famiglia [...] passano la giornata on the [...]. Poi vengono i piccoli [...] sciuscià. Anche [...] come in [...] per tenersi su sniffano. Colla e benzina, ma [...] circolare il [...]. Il programma della Cooperazione italiana [...] una roulotte che si sposta per la città con [...] assistenti sociali, un centro di coordinamento, una clinica, [...] di alfabetizzazione e di formazione [...]. Grazia [...] spiega che costruire un [...] facile, spesso i bambini sono aggressivi. Rubano gli attrezzi da [...]. Dopo due o tre [...] di strada [...] diventa difficile, meglio prevenire, [...] più piccoli. Lì prendono a sei [...] loro avrà buoni mensa e un posto [...]. Deve contribuire a [...] col suo piccolo salario. I bambini lavorano. Il primo passo [...] è trasformare il vagabondo [...] in ambulante. Intanto andrà a scuola [...] mestiere. Per esempio il ciabattino, [...] di bambù. Ci vogliono quattro anni [...] a dieci anni li aiutano a mettere [...] piccola attività. Hanno il loro il loro [...] e sono autonomi. Ma il problema è [...] carità: la Cooperazione e il ministero degli Affari [...] campagne di pubblicità in tv e alla [...]. Mettono in vendita [...] da distribuire, al posto [...]. Fanno corsi di educazione [...] perchè imparino a trattare col [...] della [...]. È ancora fresca la [...] del regime: allora facevano le retate. I ragazzini finivano spediti [...] cotone, le ragazzine nei bordelli militari. Perchè [...] favorisca», spiega Grazia [...]. [...] fuori un bambino non [...] non solo quando fa il gadget di [...] guida di un [...] manovale di una banda. A suo modo è una [...] avventura. Spesso il lavoro è [...] Grazia [...] -Un bambino molto seduttivo, [...] fare, può guadagnare anche [...] al giorno. Più di un operaio [...]. L'indice di recupero del [...] Cooperazione italiana è piuttosto alto: almeno il [...]. Una [...] tedesca ha inventato un [...]. ///
[...] ///
I bambini si guadagnano [...] piccoli acrobati, contorsionisti, clown. Come Gelsomina ne La [...]. Ricordate [...] era così e così, [...] pelato, i compagni lo chiamavano [...] alla deposizione di [...] tutta la nazione seppe: [...] Piazza dei Dolori non era il risultato [...] fra trafficanti, [...] e [...]. Gli assassini facevano parte [...] di sterminio chiamato [...] composto da poliziotti e [...]. Le storie che seguono [...] di strada, cani senza collare ma in [...] Rugo e [...]. Ragazzi che non sono [...] valutare le ragioni per cui si trovano [...] totale abbandono. Ma che di una [...] coscienza, sono destinati a morire in un [...] altre Piazze dei Dolori, per quanto stiano [...] con lo spago o a [...] con un occhio solo. Se non moriranno per una [...] sarà per una malattia grave, peggiore di tutte le [...] sofferenze messe insieme: la mancanza di amore. ///
[...] ///
Se non moriranno per una [...] sarà per una malattia grave, peggiore di tutte le [...] sofferenze messe insieme: la mancanza di amore.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

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Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


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Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .