KosmosDOC: © 2006-2025 IdMiS; contenuti: © gestito da ciascun Ente.
I cookies di kosmosdoc non hanno funzione per terzi, ma soltanto tecnica e di sicurezza (Google Analytics, soltanto come complemento tecnico, è stato utilizzato come assimilato anonimo, ai sensi dei provvedimenti del Garante della Privacy). Abstract, sinossi, scomposizione nelle eterogenee dimensioni catalografiche, sono anonimi redatti o diretti dal curatore quando si è ritenuta condivisibile quale interpretazione univoca; quando opinabile o di lunghezza maggiore si è teso ad apporvi firma, ad esempio: e.v., s. ossia Elio Varriale, sinossi; i titoli con sviluppo significativo in sottocampi testuali terminano in asis, ossia abstract scomposto in scheda Guida rapida: i link composti di + non necessitano il ricaricamento della pagina: ove colorati consentono l'esplorazione in sottofinestra Guida rapida: il sottoinsieme selezionato del corpus autorizzato può essere esplorato tramite i link +MAP (mappa di frequenza della trascrizione e della descrizione), e +KWPN(brani delle trascrizioni relative) Guida rapida: i link +BD forniscono i brani dell'intera indistinguibile documentazione di Biblioteca Digitale relativi al nome proprio scelto Per il canale video tutorial cliccare: https://www.youtube.com/channel/UClzGpMauhOImKxIwslRpinA/feed |
Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org
Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.
Gatto [...] e Volpe [...] quindi, alla strana coppia Claude [...]. Sornioni, snob, [...] nel sembrare raffi-nati anche quando [...] lo sono. In una parola: fran-cesi. Tanto da far sembrare profondamente [...] anche lo sconcerto e le polemiche nati in Fran-cia [...] di [...] mode [...]. A Parigi, buona parte [...] non perché [...] è coinvolto in numerosi [...] è marsigliese; e come tale non è [...] salotti buoni del [...]. Uno dei suoi peccati origi-nali [...] di [...] portato [...] Marsiglia, squa-dra amata dai [...] dai [...] e dai camalli del porto, [...] vertici del calcio europeo. La scena del film in [...] regala una notte in albergo [...] due barboni, [...] dormire in una clamorosa suite [...] vista su Place de la Concorde, [...] una vendetta da parte del [...] nei confronti del Nord che [...] incastrato. Furbi, troppo furbi, [...] e [...] complici in [...] mediatica [...] già argomento di dibattito [...] e nelle aule di tribunale) in cui [...] Pinoc-chio non può che andare allo spettatore. O forse ad Alessandra Martines, [...] sedeva fra i due: amante di [...] nel film, moglie di [...] nella vi-ta e pronta [...] tutti di essere [...] più [...] di così! Solamente in Francia que-sto [...] penale». Teme di venire arrestato [...] reati? «Può darsi». Spera di andare a Hollywood? «Può [...]. Carriera cinematografica o carcere, [...] Ber-nard [...] Col film di [...] di cui [...] è protagonista, al Lido [...] il classico corto circuito degli anni No-vanta: [...] giustizia e [...]. /// [...] /// Claude [...] ama le avventure parallele. Storie che corrono una accanto [...] incro-ciandosi nei modi più strani. Un uo-mo e una [...] e molte donne, un pugile e una [...] su Marcel [...] e Edith Piaf, forse [...] bello) o, in questo caso, due uomini. Solo che stavolta ha [...] un altro parallelo -cinema [...] politica -che ri-schia di [...]. Anche se va det-to che [...] mode [...] è partito fortissimo sugli schermi [...] e sarà sicuramen-te un successone. [...] in Italia, in provincia [...] Pari-gi, [...] invece gente che non sa nulla dei [...] Bernard [...] e si prostra davanti [...] sussurrando umilmente la parola [...]. Poveri noi! [...] lo definisce una «commedia inumana» [...] ef-fettivamente è un film assai cinico, fin dal titolo [...] significa «Uomi-ni e donne, istruzioni per [...]. È una storia in cui [...] gente si usa, al-la faccia [...] con la «a» maiuscola. Ed è [...] in cui [...] usa [...] (per assicu-rare al film una [...] multi-mediale che al regista mancava da tempo) e [...] usa [...] (per «ripulire» la propria immagine, [...] diventare un eroe popolare, in una parola: per evitare [...] galera). Se questo è un [...] in buon ordine: [...] i brutti film. Detto questo, bisogna aggiunge-re [...] Bernard [...] nei panni [...] Be-noit Blanc, è molto [...]. Sembra un attore vero. Regge benissimo il confronto [...] Fabrice Luchini, che pure, in quanto a istrionismo, non [...] nessuno. Se [...] è un riccone, Luchini [...] un attore frustrato che si è riciclato [...] lavoro che gli dà molta soddisfazione anche [...] vista «artistico». Intorno a loro girano molte [...] storie -so-no 14 i personaggi principali -ma [...] che conta è [...] i due si incrociano dal [...] entrambi soffrono [...] e le loro diagnosi vengono [...]. Così [...] crede [...] moribondo, Luchini pensa di stare [...]. Insieme, vanno a Lourdes, [...] ulteriormente e [...] fa la grande scelta [...] Mattia Pascal: inscenare la propria morte, spari-re, e lasciare [...] Luchini [...] di interpretare un film sulla [...] vita. Come sempre nei film [...] la trama lambiccata e [...] facile da capire, perché il regista ha [...] il gran talento della trasparenza. Ma tutto rimane in [...] gran ballo della macchina da pre-sa che [...] girato, per un un buon [...] in primi piani. Pronto per la televisione, [...] suo destino ovvio, vista anche la presenza [...] televisive nel cast. È come se in Italia [...] fatto un film con Berlusconi usando come [...] mezzibusti dei tg e i pre-sentatori dei [...]. Un film così, [...] odiato. Quindi, perché dovremmo amare questo? [...] mode [...] Regia: Claude [...] Con: Fabrice Luchini, Bernard [...] Pierre Arditi Francia Concorso [...]. Claude [...] giura di [...] «adocchiato Bernard [...] 25 anni fa, ai tempi [...] è [...] per il carisma e il [...] talento di attore, anche se a quei tempi faceva [...]. As-sicura [...] assillato [...] di recitare: «Temevo che pri-ma [...] poi me lo rubasse Godard». Chiama a testimone la moglie, Alessandra Martines, del fatto che aveva già scritto metà sceneggiatu-ra [...] mode [...] quando ebbe [...] «Ber-nard! Insomma, [...] ringrazia in fondo i guai [...] che [...] libero da impegni (esclu-si quelli [...] tribunale), [...] por-tato finalmente a «seguire il [...] istintivo di attore». Ma assicura che il suo [...] film Uomi-ni, donne: istruzioni per [...] ver-sione in rosa della vicenda [...] (un film per la serie [...] e resurrezione di una simpatica ca-naglia»), non è [...] co-struita a tavolino sfruttando la [...] dubbia fama. Quella di finanziere inquisito per [...] e frode fi-scale, presidente della squadra di calcio [...] con-dannato per corruzione, ministro delle Aree Urbane con [...] ieri [...] nazionale prima [...] proba-bile «licenziamento». Anzi: «Sapevo che [...] ci avrebbe portato guai [...] parti», dice. /// [...] /// Dicono poi Manfredi e Vania [...] che con [...] distri-buiranno [...] in Ita-lia: «Abbiamo sempre amato [...] tutto [...]. [...] resta uno dei film [...] per motivi non cinematografici, come Bam-bola di [...] Luna: un frutto classi-co [...]. Con relativo scan-dalo: in Francia [...] che è una «vergogna». E relativi incassi: in [...] Parigi e provincia hanno staccato mezzo milione [...] con la percentuale del [...] renderanno a [...] qual-che miliardo di quelli [...] stati sequestrati). Con tutte le do-vute [...] come quando Eva Mikula [...] fare la soubrette. Verrà il giorno che [...] mediatici» si parlerà francamente, per quel che [...] in confronto ai nostri, [...] più multiforme: due pizzichi di Gardini (è [...] due pizzichi di Berlu-sconi (porta i capelli [...] e un pizzico di Alberto Tom-ba, visto [...] biografia regi-stra occasionali aggressioni a [...]. Nel film svela in [...]. Ha già rice-vuto davvero, [...] da Hollywood la proposta di interpre-tare Che Guevara? «Sono [...] an-cora non [...] niente di concreto», ribatte. Ma, lui che il [...] schierò a suo tempo [...] Marsiglia [...] Le Pen e ha rifondato contro [...] il movimento di [...] la divisa già la [...] da guerrigliero, in pantaloni e camicia cachi. /// [...] /// Dice di sé: «Nella [...] mai scelto di mettermi in questa o [...] sport, politica. Ho solo incontrato qualcuno che [...] ne dava [...] e ogni vol-ta mi sono [...] convinto [...] trovato [...] definitiva. Ma ogni volta mi [...]. Vi-ste le polemiche di [...] io abbia rapinato la cassa del cinema, [...] o poi mi proibiranno anche di fare [...]. Re di un evento [...] prende con i media: «Buttano ad-dosso un [...]. Di Marin [...] il produttore francese che [...] a Venezia si è di-chiarato [...] di [...] dice: «È una nota canaglia, [...] trotzkista miliardario». Si lamenta: «In Francia [...] commissari tecnici della politica. Tutti sono schierati: a [...] sinistra. Io, se facciamo a [...] venga la destra o venga la sinistra [...]. Sono diventato la Bestia, [...]. Si sente perseguitato, se [...] ragione? «Alla fine di un regime, quando [...] vanno più, si bruciano gli [...] è successo nel Medio Evo [...] la Rivoluzione. Io non mi sono [...] ammini-strative per non sfuggire ai proces-si, nonostante [...] mi davano al [...]. Né, come altri poli-tici [...] un libro per difendermi e incassarci quattrini». Ma ha fatto un [...]. Poi Claude mi ha fatto [...] e ho ricominciato a [...]. Ma a un film [...] gente non perdona». In-somma, [...] regala a Bernard [...] un ruolo non anti-patico: non [...] a riconquista-re favori? «Per carità. Il protagoni-sta del film è [...] canaglia: passa da una donna [...] come molti maschi di questa [...] secolo. Io sono migliore: da [...] fe-dele a mia moglie». /// [...] /// Il giornale francese sul [...] cinema «Veltroni è una chance storica» LA SERATA. Sala Grande, applausi per [...] fischi per Sgarbi Niente ministri [...] proiezione GABRIELLA GAL LOZZI [...] direttore de [...] agli affari culturali italiani rappresenta, [...] fatto, una chance storica. Per il cine-ma italiano [...] condizioni [...] sopraffatto dallo strapotere televisivo. Ma anche per il [...] allo stesso tempo per il cinema tout [...]. È questo il commento [...] culturale del vice-premier Walter Veltroni espresso dal [...] Le Monde , oggi in edicola. Che accompagna una lunga [...] Veltroni, in occa-sione [...] per sostenere il cinema [...] oggi a Venezia. Le monde parte dalla [...] «cinema italiano, un tempo il pri-mo [...] cerchi ora di avvicinarsi [...] poiché la Francia, nel corso del tempo, [...] una «cittadella fortificata» delle cinema-tografia europea contro [...]. E comincia così la [...] Veltroni. Che va dalla priva-tizzazione [...] Biennale [...] progetto di legge che impone «obblighi di [...] televisive nella fiction italiane ed europea». E ancora allo snellimento [...] per aprire nuove multisale e [...] di portare il cinema [...] come materia di studio. Sarà aperta agli stu-denti [...] Roma [...] le mattine, e faremo intervenire i registi [...] gli scolari». Veltroni interviene anche sul [...] Cinecittà. Ad Atlanta durante le Olim-piadi [...] incontrato Jack Valenti, il pre-sidente [...] delle [...]. Con questo sostegno la [...] Cinecittà potrà avve-nire nelle migliori condizioni». Una al-leanza [...] è convinto Veltro-ni, «può [...] possibilità di produzioni a grosso bu-dget. E al di là [...] coprodu-zione progetto per progetto, [...] è creare delle strutture [...] esempio nei festival e nelle esportazioni». E alla domanda del [...] che misura il suo Ministero gode della [...] del Governo», Veltroni risponde: «Un vicepremier italiano [...] sempre scelto ad interim il ministero degli Interni [...] della Giustizia. A Prodi ho chiesto invece [...] degli af-fari culturali per dimostrare al mio pae-se e [...] che [...] vuol fare del-la cultura [...] portante del suo nuovo Rinascimento». /// [...] /// Nessun compromettente alla «prima» [...] mode [...] il film di [...] inter-pretato dal discusso finanziere Bernard [...]. Anche se la delegazione [...] 250 posti in galleria, né il ministro Veltroni [...] suo collega [...] si sono presentati al-le [...]. Vicino a [...] solo il presidente di [...] Du [...] e Pontecorvo. Emozionato ma non troppo [...] si è presentato con [...] guarnito da un vistoso disegno ricamato: e [...] ha perfino accolto il suo ingresso nel Pa-lazzo. Fischi e [...] invece, per Vitto-rio Sgarbi, [...] della nuo-va fiamma [...] -si è ag-giunto tardivamente [...] divi sulla «passerella» del Lido. Insomma, la presenza di [...] alla Mostra non ha guastato [...] di tanto il cli-ma del [...] previsto per oggi. Quando -smaltiti gli ef-fetti [...] per 400 invitati [...] ieri sera a Palazzo [...] (assente il disinvolto faccendiere [...] -le delegazioni si incontreranno [...] convegno intitolato «Fare cine-ma. Italia e Francia a [...] dei nostri cugini [...] ci saranno il ministro [...] Du [...] il presidente della [...] Nicolas [...] il direttore del Festival [...] Gilles Jacob, le attrici Anouk Aimée, Annie Girardot, Claudia Cardinale. Per [...] ci saranno, oltre ad una [...] schiera di autori, Veltroni, la di-rigente del Pds Giovanna [...] a Parigi, Sergio Vento, Pontecorvo, [...] rappresentanti di Rai, [...] e Anica. Pare di capire che Veltroni [...] dal convegno con un serie di proposte [...] di rimettere in funzione [...] cinematografico [...] che negli ultimi anni [...] fiacca. [...] di creare [...] comune per produrre, distribuire [...] nei due paesi, oltre che per evitare [...] in mercati ritenuti «vergini» (Asia, Afri-ca, America Latina), [...] già parlato a lungo. Una seconda tappa di [...] essere la nascita, per il 1997, di [...] cinema italiano e francese da organizzare [...] a Roma e Parigi. Come riferito da un [...] Le film fran-çais, una giuria formata da [...] i titoli più interessanti, la-sciando al pubblico [...] segna-lare i film migliori. /// [...] /// Come riferito da un [...] Le film fran-çais, una giuria formata da [...] i titoli più interessanti, la-sciando al pubblico [...] segna-lare i film migliori. (0)
(0)
Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.
|
Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro? |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|