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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 2962345796.

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Tragedia della fol-lia, ieri [...] quartiere di Barra, alla periferia di Napoli. Un giovane ha ucciso [...] pistola [...] fidanzata, la madre di [...] gravemente il padre. Nella sparatoria avvenuta verso [...]. La mattanza è avvenuta [...] di due bambini. [...] Andrea [...] 25 anni, incen-surato, è [...] nono-stante fosse stato inseguito a lungo dalla [...]. Le vittime sono An-nunziata Lauro, [...] e Patrizia Di Liberto, di 38. [...] duplice omicidio, dunque, la decisione [...] sei mesi fa dalla ragazza di la-sciare definitivamente il [...]. [...] non sopportava, però, [...] di perdere definitivamente il suo [...]. Negli ultimi giorni ave-va [...] con An-nunziata, ma lei non ne ha [...]. Ieri sera, Andrea [...] ha dato un appuntamento [...] pressi della chie-sa Evangelica di Barra, dove [...] si recava ogni se-ra. [...] in via Mercalli, Annunziata [...] compagnia della ma-dre Patrizia e del padre Osvaldo. In strada è cominciata [...] che ben presto si è tra-sformata in [...]. Patrizia ha ripetu-to ad Andrea [...] tutto era fi-nito con la figlia e [...] di [...] in pace. A [...] man forte alla donna sarebbe [...] an-che il fratello domenico, di 23 anni. Ma lui, Andrea, ha continuato [...] ri-petere di non [...] rinunciare [...] della ragazza. In pochi attimi, dalle [...] passato ai fatti: Pa-trizia, la figlia, e [...] aggredito Andrea. A questo punto il [...] dalla ta-sca di un [...] una pistola con la [...] a sparare contro le due donne. In quel momento, in via Mercalli, [...] solo pochi passanti. Ormai fuori di testa, [...] è avvicinato alla [...] ex fidanzata e le [...] tre colpi di rivol-tella. Annunziata è morta [...]. Il giovane ha quindi puntato [...] della testa della ma-dre della [...] che è caduta in una pozza di sangue. Prima di scappare a [...] auto-vettura, Andrea [...] con an-cora [...] tra le mani, ha [...] in direzione di Dome-nico Di Liberto, che [...] a una gamba e contro il padre [...] Annunziata, Osvaldo, anche lui colpito ad un ginocchio. Nella spa-ratoria sono stati [...] passanti per fortuna rimasti il-lesi. I colpi hanno raggiunto, [...] Angela Esposito, 21 anni che era in compagnia [...] Cristian di due. La donna se la [...] giorni di guarigione per una ferita di [...] destra, mentre il piccolo è rimasto miraco-losamente [...]. [...] al cen-tro operativo della questura [...] Na-poli [...] dato un [...] di passaggio col suo telefonino. È scattata la caccia [...] tarda notte [...] è stato arrestato. Luciana Mari, condannata un [...] a Vanuatu come mandante [...] del marito Franco Picchi [...] annullato in appello il mese scorso, è [...] Italia. Dopo [...] trascorso 540 giorni in [...] il figlio a Lugnano in Teverina (Terni). Secondo [...] Picchi era stato assassinato [...] durante un rito di magia nera. DAL NOSTRO INVIATO FABRIZIO RONCONE TERNI Dalla finestra della cucina vede il gatto giocare [...] e il sole che va giù dietro [...]. Le colline sono avvolte [...] nebbia. ///
[...] ///
Luciana Mari [...] abituata ad un altro ge-nere [...] tramonto. Quando il sole sparisce dentro [...] Pacifico, dice che stai lì a [...] se tornerà mai su. Lei lo ha aspettato [...]. Nella [...] cella con vista a mare, [...] panorama a scacchi, [...] di Vanuatu. Ora è tornata a [...]. Diciotto mesi dopo [...] partita. È tornata senza il [...] Franco Picchi, che è rimasto lì, sot-to due metri [...] un cimite-ro con le palme e i [...] croci. [...] condannata [...] proprio per questo: perché so-spettata [...] deciso e progettato [...] del suo consorte, im-prenditore edile [...] con fa-ma di [...]. Lo trovarono, una notte di [...] anni fa, dentro una macchina parcheggiata in una stra-dina [...] baracche. Era sul sedile po-steriore. ///
[...] ///
Con la testa fracas-sata. E il bacino sfondato. Il sangue colato sui sedili. ///
[...] ///
Molte mosche che ronzavano. [...] preso a bastonate, e lasciato [...]. [...] dissero gli investigatori, doveva [...] dura-ta ore. Gli investigatori dissero an-che [...] tremendo pestag-gio era certamente avvenuto du-rante un [...]. Che era stato or-ganizzato [...]. Donna ge-losa e cattiva. Un giallo grottesco Gli [...] giudici di que-sta storia sudano, sono grassi, [...]. Personaggi che sarebbero piaciuti [...] Tarantino. È un giallo così [...] ver-rebbe da ridere, se questa donna non [...] trascorrere il resto della vita in una [...] Paci-fico. È una donna che [...] in più dei suoi 31. Ha gli occhi verdi [...] castani, chiari, sulle spalle. Un piccolo ta-tuaggio sotto [...]. In-dossa un maglione beige, [...] stesso colore. ///
[...] ///
Oggi ha sei anni. ///
[...] ///
Per dire: sa scrivere [...]. E ovviamente aveva smesso [...] mesi alla pietosa bugia che la mamma [...] ferita a un piede. Il bambino ha crisi [...]. ///
[...] ///
Came-ramen pietosi hanno abbassato [...] un primo piano gonfio di tenerezza e [...]. Anche la signora Luciana [...]. Sbarcata [...] di Fiumicino da un volo [...] Thai proveniente da Ban-gkok, ha trovato ad [...] circa centocinquanta persone. Fotografi, cronisti, parenti. Restano le imma-gini di [...]. Di lei che fini-sce [...] Tonino. La sorella Paola che [...] collo. Poi le urla, le [...] che [...]. ///
[...] ///
Ha singhiozzato lì e [...]. Si capisce dagli occhi [...]. È [...] perché era destino che si [...] raccontare una storia a lie-to fine. Condannata [...] la [...] vicenda finì subito sulle pagine [...] giornali e nei servizi dei tigì. Il console italiano a Vanuatu Teresa Traverso, [...] per [...] Marcello Spatafora, il pool di [...] neozelandesi. ///
[...] ///
Il sindaco e gli [...] paese, Giove, che sta a otto chi-lometri [...] dove stanno pre-parando una grande festa, di [...] un giorno intero, con la porchetta e [...]. Non [...] stato facile. Ero distrutta, sconvolta dal [...] morte di Franco, non capivo chi potesse [...] gesto si-mile. Invece faceva-no sul serio. Le veniva da ridere [...] accuse. I ri-ti magici, il [...] punto con vec-chie [...]. ///
[...] ///
I sortilegi per far fuori [...] marito. Ri-corda anche il carce-re. Belli anche quando dove-vano [...]. Il penitenziario di Va-nuatu [...] turistico, con il prato rasato e la [...] le mura. Con i colori [...]. Non ha mai molla-to? «Ho [...] spes-so di impazzire, e una volta, almeno una vol-ta [...] uccidermi. Cre-do siano pensieri nor-mali, comprensibili [...] ti ritrovi con-dannata [...] accusata di [...] am-mazzato tuo marito, [...] che amavi. ///
[...] ///
Uscire senza macchie Bene. Vuol dire senza macchie, [...]. Perché comunque è di [...] fatto fuori il marito, che [...] accusata. Certo, senza grandi prove. In Appello, la man-canza [...] probanti, «è sta-ta imbarazzante. I giudici, così, han [...] Pub-blico ministero: forse è il caso di ri-cominciare [...] ripartire da zero. Il punto è questo. Secondo alcu-ni, Luciana Mari [...] Italia, libera, solo in virtù di una [...] sarebbe stata concessa dal Presi-dente Jean Marie [...] dopo le forti pressioni [...] ita-liano. Le cose, invece, non [...]. ///
[...] ///
Quando mi hanno portata [...] e ho visto il signor Presidente, io [...] scusi, si-gnor Presidente, ma di cosa mi [...] Io non ho fatto nulla, i giudi-ci [...] ne sono sicuri, e [...] che pure il [...] si convinca. Si porta le mani [...] si-gnora Luciana. ///
[...] ///
Tira su con il [...]. Quando toglie le mani, [...] è di nuovo sorri-dente, quasi ammiccante. ///
[...] ///
Hanno acceso il camino, e [...] suo figlio che piange. Ma lei, prima di [...] vuol dire ancora qualcosa: «Intanto: i riti [...]. Certi servizi televisivi an-cora [...] il pane. Signora, e di suo [...] Cosa [...] può dire? Chi [...] ucciso? «Ecco, questo è [...] interrogativo: chi ha ammazzato Franco? Questa è [...] domanda quando so-no salita [...]. Dopo diciotto mesi, io [...] la possibili-tà di sapere chi ha ucciso [...] che amavo sul serio. ///
[...] ///
Nessuno sa darmi una risposta. E io, forse qualcuno [...] dimenticato, resto comunque una vedova [...] vuole conoscere la verità, che crede di [...] diritto a una verità». ///
[...] ///
Purtroppo, mi hanno spiegato [...] di auto-rizzazioni non facili e. Non aggiunge altro. [...] affaccia-ta una vecchina, che [...] chiamata. I fotografi e i [...] via. [...] un grande silenzio. Le hanno pre-parato una bella [...]. Con la pasta fatta [...] il vino rosso e le ciam-belline. Arrivano i cugini e [...]. ///
[...] ///
Stringono la mano, un [...] senza sorrisi. Una festa discreta, di [...] campagna. Una bella festa. Chissà come sarà il giorno [...] tornerà Silvia [...] dagli Stati Uniti. ///
[...] ///
[...] Carmela, tifosa trasteverina, una vita [...] la Roma. Le trasferte insieme al [...] figli Nonna giallorossa, 70 anni sempre in [...] ROMA [...] della tifosa è alle [...] Giani-colo dove su un monumento ai caduti per [...] scolpito il motto garibaldino «O Roma [...] morte». Lei più modestamente non [...] Roma, [...] per la Roma ha speso una vita. Si aggiusta la vestaglia [...] la signora Carmela [...] 70 anni, cer-cando di [...] tentativo di ricordare quella prima partita da [...] erba. Ma non ce la [...] «Ero [...] piccola e forse anche troppo confusa, il [...] fino a Roma era [...]. Nella [...] del vec-chio palazzo trasteverino, [...] dove è nato Claudio Vil-la, e dove [...] fa la portie-ra, le foto degli avi [...] di quelle che testimoniano la [...] carriera di tifosa. Poi è arrivato il [...] Alfredo, romano vero di San Giovanni e romanista [...] a Ci-necittà. [...] al cinema il sor Al-fredo [...] ha dato lavorando per Al-berto Sordi nel film [...] quello alla Roma mai. Fino a tre an-ni [...] per la curva Sud, ma proprio in [...] derby la signora Carmela ven-ne coinvolta in [...] qua-le uscì piuttosto acciaccata e, [...] ogni anno acquistano la [...] pericolosa tribuna Tevere. Il matrimonio e poi [...] maschi che non riuscirono a frenare la [...] «Me li sono portati sempre appresso an-che in [...]. Partivamo il sabato sera, [...] e la domenica [...] di nuovo a Ro-ma. Ai miei figli ho fatto [...] tutti gli stadi [...]. E non solo quelli, [...] divennero anche i massimi esperti delle locali-tà [...] Roma inizia-va la preparazione precampionato: «Ah, sì [...] abbiamo sem-pre fatte con la Roma». Almeno fino a che i [...] avevano una quindi-cina [...] «Dopo -racconta la si-gnora Carmela [...] una punta di rammarico -non sono più riuscita a [...] con me. Preferivano andare in gita con [...]. Il più grande, poi [...] stadio Olimpico quando la Roma perse quella [...] Coppa Campioni con il [...] «Lui non è voluto [...] vedere una partita, io ho odiato con [...] forze il [...] (Paolo Roberto [...] che rifiutò di battere [...]. Uno come lui non [...] Roma in quel modo». [...] e [...] Taccola, lo sfortunato centravanti stroncato [...] mal di cuore negli spogliatoi dello stadio di Cagliari: «Sì, ma non [...] la [...] tragica morte, gli ho sempre [...] bene perchè era una brava persona oltre che un [...] giocatore». Sugli spalti di [...] ricordi di gol e non [...] «Una volta a Bari ammollai [...] sulla testa di un tizio [...] non la smetteva di insultare Rocca che tornava a [...] dopo [...] al ginocchio, [...] volta a San Siro riuscii [...] nasconder-mi sotto [...] mentre at-torno a me era [...] ho visto anche accoltellare un bambino. Il tifo si è [...] per questo che non vado più in [...]. Gira la droga e [...] molti [...]. In giro per [...] ma anche per il [...] «Siamo [...] dapper-tutto, mi sono persa solo la trasferta [...] Russia [...] da fare an-che un [...] pullman». Trasferte di tre giorni [...] la signora Carmela e il marito sbor-sano [...] quattro milioni. La [...] non sprizza lus-so e [...] sprizza disponi-bilità se gli chiedi come fanno [...] dispendiose va-canze. Meglio ricordare lo scudetto [...] Roma. Domenica a Roma [...] il derby e nel cuore [...] Roma tra-steverina [...] la signora Carmela, [...] quasi tutti spesi da tifosa [...]. Le trasferte con i [...] per poi ritornare la domenica a tarda [...] porti-neria, le vacanze estive sempre consumate assieme [...]. La curva sud [...] abbandonata solo tre anni fa [...] la più tranquilla tribuna, [...] per [...] per Taccola. ///
[...] ///
La curva sud [...] abbandonata solo tre anni fa [...] la più tranquilla tribuna, [...] per [...] per Taccola.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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