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E al-la fine è [...]. La tv pubblica ha [...] diritti di [...] il film collettivo contro [...] fortemente da monsignor Di [...] e da varie associazio-ni. E proprio oggi, nella «Giornata [...] diritti umani», i proventi della vendita dei [...] Rai saranno consegnati alla [...] in occasione [...] di un centro di [...]. Mentre su [...] a partire dal-le 8. Di tanti corti, di [...] tanti sguardi diversi sul tema del razzismo [...] questo film collettivo realizzato da circa 1200 [...] attori e tecnici che hanno riunito le [...] questo [...] contro [...] nato quasi due anni [...]. Quando Roberto Giannarelli, Massimo Guglielmi, Marco [...] e Roberto To-relli hanno [...] via via [...] di associazioni e registi [...] capolavoro di Grif-fith, hanno realizzato più che [...] vero e proprio «contenitore» destinato a crescere [...]. Col progetto di allar-gare [...] anche oltre i confini nazionali, coinvolgendo anche [...] Ken Loach. Un vero e proprio [...] in-somma, di cui vedremo questo primo «blocco» [...] lo stesso che lo [...] passato velocemente nelle sale. E che in parte [...] presen-tato a Venezia, dove nei giorni del Festi-val, [...] monsignor Di [...] si era unito al [...] (stazionava davanti al Casinò un camper [...] per raccogliere adesioni [...] de-stinata anche a raccogliere [...] centro di accoglienza per immigrati, nei pressi [...] Termini di Ro-ma. Lo stesso cen-tro che [...] tempo di distanza dalla morte del pre-sidente [...] romana, aprirà le sue [...] e tanti extracomu-nitari. Di razzismo, ma anche [...] di intolleranza, parla, infatti, questo collage di [...] ventina di filmati. Tra i quali figurano [...] quello di Paolo Virzì o di Cinzia Torrini, [...] di tanti, tantissimi altri giovani cineasti, magari [...] esperienza. Perché [...] -recita il distico [...] del film -conosce moltissime forme [...] espressione, a volte anche molto sottili e insospettabili». Così come quella, per [...] trova a vivere la protago-nista di Roma Ovest [...] regista di [...]. Una simpatica Fiammetta [...] che rimorchiata per telefono [...] della [...] viene mollata su due [...] a causa della [...] corporatura over-size. Ma, poi, ci sono [...] tanti fil-mati che affrontano direttamente le te-matiche [...]. Con ironia o sarcasmo, [...]. Lo fa, per esempio, [...] Torrini (La buona azione quotidia-na), in cui un [...] raccoglie una moneta caduta in terra e [...] regala [...] come un pove-raccio. Oppure il corto di Marco Colli (La coin-cidenza) dove un manager rampante ap-pena licenziato si [...] su una panchina della stazione, dove [...] parola di con-forto gli è [...] proprio da un [...] che, di fronte alla [...] disperazione, finisce per [...]. Gabriella [...] La Scheda [...] il film voluto da Di [...] A morte di morte [...] Di mestiere farebbe lo scrittore, ma da alcuni [...] una occupazione di gran lunga più impegnativa [...] di salvare vite umane. [...] presiede in-fatti la Commissione [...] la presidenza della Federa-zione Russa, istituita sette [...] incaricata di presentare a Boris [...] le proposte di grazia [...] condannati alla pena ca-pitale. E così, grazie alle [...] dissidente che ha trascorso molti anni nei [...] che ha trascorso [...] negli orfanotrofi, la giovinez-za [...] e la maturità a lottare con i [...] andare controcorrente. /// [...] /// [...] qualche speranza che [...] «La Russia è un paese [...] crudele. Attualmente il 70, anche [...] è favore-vole alla pena di morte. Lo sono anche persone [...] vicine, nella mia famiglia, tra i miei [...]. Noi che lavoriamo nella Com-missione [...] grazia lo avvertia-mo quotidianamente, e quotidia-namente siamo [...] e anche di intimidazioni fisi-che. Sono strenuamente a favore [...] anche [...] del presidente e orga-ni [...] ministeri degli Interni, della Giustizia, la Procu-ra, [...] Corte Suprema, che sono at-tualmente gli organi statali più [...]. Alla fine della guerra [...] Cecenia [...] stato un sondaggio che ha rivelato che [...] popolazione di Mosca e Pietro-burgo è addirittura [...] esecuzioni sulla pubblica piazza». Ma con [...] della Russia al Consiglio [...] era [...] Il progetto è stato [...] a primavera, ma su 400 deputati solo [...] sì e il progetto non è passato. Questo orientamento [...] pubblica dipende forse [...] La popolazione è terrorizzata ma [...] fatto viene ingannata. La criminalità che fa [...] quella organizzata e [...] del-la nostra commissione non [...] un suo apparte-nente. Il [...] delle persone con-dannate sono [...] terzo sono alcolisti riconosciu-ti, moltissimi sono malati [...]. Il [...] di loro dovrebbe essere curato. Si cerca di convincere [...] più persone si fucilano e più si [...] la criminalità sotto controllo, ma in realtà, [...] sta accadendo proprio [...] i giustiziati raddoppiano, la [...]. Che poteri ha la Commissione [...] «Noi siamo un pugno di perso-ne umiliate e [...] la prima volta nella storia della Russia Dio [...] le chiavi delle prigioni agli intellettuali. Tra noi ci sono [...] sacerdoti, poe-ti, artisti, giornalisti [...]. Esaminiamo 150 pratiche alla [...] riusciti a sospen-dere molte condanne». Come? «Ritardando il passaggio [...] firma del presi-dente. Con questo sistema per [...] pochissime con-danne sono state seguite. Poi il Procuratore generale, [...] ha rivolto un attacco di-retto, scatenando tutti [...]. Ma nessuno osa abolire la Commissione o licenziarci. Con la guerra di Cecenia [...] sono peggiorate, hanno abolito [...] amministrativo di quaranta magistrati [...] ad istrui-re i casi. Dietro le nostre proteste [...] rielezione del presiden-te [...] amministrativo è stato ripristinato. Molto ci ha aiutato [...] Consiglio [...] e noi siamo decisi a continuare la [...]. Il russo [...] «In guerra per dare una [...] FIRENZE. A leggere le notizie, [...] sollevare gli occhi sul mondo, sembra che [...] il lavoro di tenere accesa la fiammella [...] per cui risorgemmo dalla barbarie in parte». Sembra che questo antico [...] oggi con la stes-sa incerta ed effimera [...] primitivi e solo grazie alla stessa disperata [...] come quella che muoveva al-cuni dei nostri [...] tutto di se stessi pur di tenere [...] braci. Basta un soffio per [...] alito per raf-freddare, basta un fatto per [...] pietà. Così dicono, oggi, i [...] di morte nella civile Ita-lia. Si parla infatti di [...] variabile tra favorevoli e contrari, di un [...] a seconda dei venti della cronaca e [...] area di in-certezza, sempre appesa al mo-mento [...] gravità del reato da punire, [...] commes-so. Come se la scelta [...] di morte» non portasse con sé, in [...] risposta pro-fonda e senza equivoci, «sì», «no». E invece niente appare [...]. Adesso in Italia siamo [...] di «forbice stretta». Contra-ri e favorevoli si [...] percentuali non distanti. Il sondaggio effettuato in queste [...] dalla [...] in occasione [...] meeting fiorentino contro la pena [...] le disegna così: il [...] delle persone interpellate si dicono [...] della pena di morte in Italia, il [...] si dice favorevole, il [...] si di-chiara «senza opinione». Il 29 giu-gno la stessa [...] del-la vicenda del condannato statuni-tense Joseph [...] aveva effet-tuato un rilevamento analogo: [...] contrari alla pena di morte erano risultati oltre il [...] i favorevoli il [...] gli incerti [...]. La percentuale dei contrari é [...] più estesa nel caso del cam-pione maschile [...] contrari, il [...] favorevoli) mentre le donne ribaltano [...] la proporzio-ne [...] favorevoli, [...] contra-rie). Per classe di età [...] contrari si registra tra i più giovani [...] minori di 24 anni, [...] tra i minori di [...] in là i favorevoli primeggiano), per titolo [...] coloro che hanno rag-giunto quello superiore [...]. Perché si invoca [...] san-zione? Soprattutto perché viene concepita [...] un esempio per prevenire i reati [...]. Che sia una pena giusta [...] certi reati lo pensa il [...] degli intervistati. Pe-dofilia [...] e strage [...] sono i reati che, secondo [...] favorevoli, più [...] il ricorso alla pena capitale [...] che lo stupro, [...] lo spaccio di droga o [...] rapimento. Le donne favorevoli fanno [...] nel caso del-la pedofilia, al [...] lo stupro al [...]. Tra gli interpellati favorevoli [...] studio superiore il reato più «odiato» é [...]. Dunque é difficile sfuggire [...]. Perfino la civile Toscana, [...] dopo il lucido appello di Cesare Beccaria [...] a Livorno, abolì (primo stato al mondo) [...] si allinea al vento che ti-ra, addirittura [...] più intensa. Se il [...] in Italia solo come [...] parzialmente più tranquilli, basta alzare gli oc-chi [...] più cruda real-tà: sono 94 i paesi [...] cui le esecuzioni vengono commi-nate ed eseguite. Nel 1996 sono state [...] capita-le 7. Parliamo di casi noti [...] e quindi, presumibilmente, della [...] iceberg ben più mas-siccio. Cento stati [...] abolita nella legge o [...] dei quali per tutti i reati, mentre [...] conservata solo per reati eccezio-nali o commessi [...]. Ventisei stati sono abolizionisti [...] la eseguono, benché la pena sia ancora [...] codici, da almeno dieci anni. Un dato positivo: chi [...] que-sta barbarie non la rimpiange facil-mente, solo [...] averla abolita [...] ripristinata. In quattro paesi soltanto [...] delle esecuzioni: sono Cina, Ucraina, Russia [...] Iran. Il primo di questi [...] routine giudiziaria le esecuzio-ni [...] organizza dopo processi sommari a colpevoli di [...] andare [...] fiscale al gioco [...] dal teppismo alla bigamia, [...] materiale pornografi-co al contrabbando di sigarette. O, come nel mitico West, [...] di bestiame. Ma [...] dei reati pu-nibili con [...] mondo é lungo (prevede spesso anche reati [...] a partiti politici considerati [...] in Arabia Saudita è compresa perfino la [...]. E allora? [...] viene dal meeting di Firenze [...] dal suo titolo. Oggi per una intera [...] della lotta per i diritti umani in [...] parleranno, si confronteranno, proporranno ra-gioni e possibili [...] pena di morte, scriveranno un documento che [...] che ancora la prevedono. Non si contano le [...] e di associazioni, le iniziative nelle scuole, [...] le «coperture» giornalistiche. E, a notte, Miriam [...] alzerà il suo canto [...]. Lo ha già fatto [...] salone dei Cinquecen-to di Palazzo Vecchio. Un canto magico e [...] di ogni parola. /// [...] /// Un canto magico e [...] di ogni parola. (0)
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