Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 2952187582.

Comunque è questa, [...] con [...] digitale la televisione generalista [...] dalla pubblicità, quella dei quiz, di Dome-nica In, [...] Costanzo show, di Bruno Vespa e dei TG [...] collasso, non perderà niente della [...] importanza, rimarrà tale e [...]. Essa sarà sempre con [...] decisiva per le serate di miliardi di [...] fatturato pubblicitario e per la politica. Parola di Jeffrey Co-le. Chi è Jeffrey Cole? È [...] di California di Los Angeles [...] dirige il [...] che ha come compito [...] identificare le linee di sviluppo dei sistemi [...] lungo periodo, ovvero nei prossimi 25 anni. Tra le altre cose, [...] monitoraggio della televi-sione americana dedicato alla violenza [...]. Dal 1995, con i [...] ne-twork, Cole insieme alla [...] squadra di ricercatori realizza [...] «Los Angeles Report on [...] che viene trasmesso alla Casa Bianca [...] al Congresso, secondo un modello di in-tervento [...] proposto anche per [...]. La cosa interessante è [...] televisivi, i direttori di rete, gli autori [...] incontrano con i pro-fessori della [...] e collaborano, impegnandosi a [...] risultati delle indagini. Cole non è un [...] tele-visiva. Organizza peraltro summit sullo [...] elettroniche insieme al vicepresi-dente Al Gore. Ora è per qualche [...] Italia, a Gualdo Tadino, dove sta sorgendo una Università [...] un centro di formazione supe-riore via Internet. Ci si potrà laureare [...] col-legandosi con i castelli [...] a casa. Tecnologie multimediali da ogni [...] vedrete, Cole è un tipo che, quando [...] scenario di una televisione che, diventan-do digitale, [...] un mostro intelligente, interattivo, pieno di scaffali [...] scegliere le letture serali, concerti e film [...] profezie di [...] e George [...] -, si met-te a [...]. Lui la gente continua [...] sera a casa in poltrona, in tutto [...] Parigi fino a Tokyo. Massimo della fatica interattiva: [...]. Obiettivo: divertirsi, in modo [...]. Non è che [...] «No, qualcosa sta accadendo davvero. La televi-sione che conosciamo [...] sto-ria alla fine degli [...]. E da allora ad [...] molto cambiata, se escludiamo qualche innovazio-ne minore [...] dal bianco e nero al colore e [...] stereo. Invece nei prossimi [...] anni assisteremo al più [...] immaginabili: il passaggio dalla tv analogica a [...]. In realtà basterebbero dodici [...] il salto, ma se dico 8-10 anni [...] darci tutti quanti il tempo neces-sario per [...] vecchio televisore ana-logico con uno nuovo digitale». [...] «Prima di tutto la qualità [...] che di-venterà estremamente più bella. Attualmente la tv in America [...] livello di definizione di 525 li-nee, in Europa [...]. La tv digitale passerà [...] 1100 linee. E poi tv digitale [...] si potranno immagazzinare programmi molto facilmente, che [...] il televisore con la videocamera con grande [...] saranno -grazie alla tecnologia della compressione -centinaia, [...] di canali». [...] «È il mondo dei produttori, [...] televisi-va che guida questo cambiamento. In verità i tele-spettatori [...] televisione sul pia-no tecnico. Negli Stati Uniti siamo [...] cui i network cominciano a produrre show [...] analogica e digitale. Sarà il più imponente [...] corso della nostra vita. La Commissione federale per [...] Usa prevede che entro il 2006 tutti nostri [...]. A quella data la [...] diventare [...] in funzione, ma io [...] questo termine finirà per allungarsi, per-ché chi [...] nuovo oggi si aspetta che duri 15 [...]. Ma che cosa ci [...] questa svolta, oltre alla [...] «Il cambiamento maggiore è [...] cin-quanta canali dove ora ce [...] uno solo. La stessa società produttrice [...] canale tv può decidere di farne 25 [...] la stessa qualità tec-nica del segnale, specializzando [...] punto che si potrà scegliere di guardare [...] da diverse telecamere, da una diversa parte [...] potrà fare il playback da soli. Insomma è la cosiddetta [...]. ///
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Quella tv lì ci sarà [...] anche [...] digitale. Sarà la più importante [...] molto». ///
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[...] «La televisione commerciale gratuita non [...] af-fatto male e continuerà a stare benissimo. I pubbli-citari [...] addirittura riscoperta come [...] mezzo capace di raggiungere [...] mercato. Nessun mezzo stampato arriva [...] popolazione come questa tv. Ogni altro veicolo, comprese [...] raggiunge se-gmenti del mercato. La televisione generalista gra-tuita [...] dunque un grande futuro. Il problema che dovremo [...] Usa e an-che in Italia è che non [...] tutti i canali attuali. Penso che alla fine [...] Stati Uniti ne avre-mo tre. E in Italia non [...] riuscirete a [...] sei». E come la mettiamo [...] del digitale George [...] quello che ha definito [...] «Non credo che ci [...] rispetto [...] modello di produzione tv. La maggior parte della [...] soddisfatta e con-tinuerà a [...] così. Certo durante un varietà [...] tv digitale, ci saranno più chia-mate, più [...] di interagire, ma niente di più: i [...] cambieranno». Tutto lì, ora e [...] David [...] show in [...] «Esattamente gli stessi show, [...] più di scelta». Ma la tv generalista rimarrà [...] enorme e po-tente entità che è attualmente? Non cederà [...] fetta di audience alle televisioni a pagamento, on [...] ai canali specializzati, a [...]. E la ragione è [...] par-te del pubblico ha trovato qualcosa di [...] computer. Ma non possiamo immaginare [...] una minaccia per la tv. Non perdiamo di vista [...] televisore [...] nel [...] delle case in America [...] Europa occidentale e in Giappone. No, la televisione generalista [...] una parte essenziale della vita umana in [...] società contemporanee e credo che resterà tale. Ci sarà soltanto una piccola [...] percen-tuale [...]. A cambiare sarà essenzialmen-te la [...] ed il mezzo tecnico at-traverso [...] quale ci arriva a casa. Il che non significa [...] digitale non trasformerà il no-stro modo di [...]. [...] e i giornali ne [...] più del nostro modo di stare davanti [...]. E tutto il discutere [...] sulla rivoluzione tecnologica, sul moltiplicarsi dei canali, [...] del digitale riguarda solo quel [...] «Ebbene, devo dire, sì. Il ruolo della innovazione [...] televisione -che è co-munque di straordinaria importanza [...]. La maggior parte del [...] della tv così [...]. Perciò non vi saranno [...]. Come immagina le campagne [...] «La discussione pubblica nazionale tra 20 anni [...] essenzialmente attraverso la tv gra-tuita e generalista. Credo che nessuno possa [...] a meno in America come in Italia». Allora [...] di [...] e Costanzo batterà [...] «Non credo proprio che Bill Gates, qualunque cosa inventi, riuscirà mai a battere i talk [...] con [...] ma sono sicuro che riuscirà [...] fare molte grandi cose anche con un audience più [...]. Questo però è un [...]. ///
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Questo però è un [...].