Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 2946558172.

Pari e Dispari Ripensiamo [...] servire alla libertà femminile NICOLETTA MORANDI [...] Trentenni senza legami Il [...] dei trentenni maschi e il 60 per [...] una «unione coniugale». A sottolineare la mancanza [...] e continuative dei giovani di oggi è Antonio Golini, [...] di demogra-fia [...] di Roma che, alla [...] «Rapporto sulla condi-zione giovanile» della Con-sulta delle [...] del [...] spiega come «tutte le [...]. [...] 26 milioni di europei impotenti Sono circa [...] in Euro-pa e tre milioni [...] Italia, pari al [...] della popolazione [...] uomini affetti da impotenza sessuale [...] a «deficit erettile». Il francese Louis [...] ha an-nunciato la messa a [...] di una nuova protesi capace di allungare [...]. [...] Test erezione senza film [...] No [...] filmati erotici per verifi-care [...] di un farmaco contro [...]. A [...] «inaccet-tabile» e a suggerire il [...] ad «altri mezzi valutati più [...] Spagnolo [...] di bioetica [...] cat-tolica S. ///
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Maurizio Mori , filosofo, [...] «Bioetica», responsabi-le per la sezione bioetica del [...] non apprezza la re-cente [...] elaborata dalla commissione Sanità per [...]. A suo parere questo [...]. Professore, vuol spiegare [...] «È vero, [...] piace per [...] per varie ragioni a cominciare [...]. Lei vuol dire che [...] le motivazione, la filosofia del progetto di [...] «Esattamente. [...] che la fecondazione artificiale [...] temibile, quasi di crimi-nale. Tanto che le sanzioni sono [...] e alla definizione di que-ste è [...]. Secondo il legislatore questo [...] necessità di [...]. Le sanzioni sono inutili [...] neppu-re mai applicate. Lei immagina mezzo miliardo di [...] e dieci an-ni di carcere per esportazione di ga-meti? Come si controlla [...] dei gameti? Che cosa si [...] vuole andare [...] Detto così, il tutto suona [...]. ///
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È [...] obiezione [...] generale della legge. Quali articoli ritiene particolarmente [...] «Comincio [...] un aspetto positi-vo che è [...] della fecon-dazione eterologa, cioè [...] un donatore estraneo. ///
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Non si capisce perché dobbiamo [...] al momento del parto e [...] al momento della [...]. Torniamo alla fecondazione eterologa. Lei dice che è [...] ma aggiungendo però [...]. Questi ultimi non hanno [...] questo campo, e perchè la si raggiunga [...] anni: occorrerebbe devolvere risorse che mi pare [...]. E poi ci sono [...]. La legge prevede la [...] del seme. Ma mi chiedo [...] sono delle agevolazioni, come la [...] per il donatore di avere [...] per chi dona i suoi [...] que-sto non è ammesso. Insomma, mi sembra che [...] ipocrisie [...]. Ma come, in Italia [...] è privata. Si provi a pensare [...] di ca-rattere giuridico che può provocare il [...] da [...] un centro privato. Se il bambino nasce [...] di chi è? del centro pubblico o [...] Lei [...] molto drastico nei suoi giudizi. Non mi piace la [...] con sdegno la privatizza-zione, ma è inutile [...] am-mette la fecondazione eterologa quando di fatto [...] alla radi-ce». E per quanto riguarda la [...] in affitto o in do-no? «Anche in questo caso il divieto mi pare eccessivo. Si può rimprove-rare [...] ma non un atto di [...]. Non vedo nella donazione [...] da parte di una sorella, [...] esempio, una cosa così drammati-ca. Si tratta sempre , non [...] nella maggior parte dei casi [...] che si vogliono bene. Un tempo [...] il baliatico, quando le [...] altre nella fase postna-tale. La maternità surrogata come atto [...] in [...]. [...] poi nella legge il limite [...]. [...] «Vorrei proprio vedere che [...] nel caso di un padre [...]. [...] a [...] di [...] o [...] a 80 di Charlie Chaplin? Ecco che cosa si dice ad [...] Che il figlio viene dato [...] Se [...] è regolarmente sposato si cambia [...] codice civile e si dà il figlio [...] Ma il progetto -dicono i [...]. Allora dovremmo proibire ai poveri [...] procreare, o di vietare di far figli in una [...] di guerra. Chi stabilisce il benessere [...] Le scelte [...] sono strettamente private, come [...] scelta del proprio par-tner. Come si può pensare [...] benessere di un bambino per legge? Analogamente: [...] che la madre ha un tumore si [...] Questa idea di ir-reggimentare tutto non è [...] sulla limitazione della [...]. Questa misura è davvero [...] e contro il loro corpo. Del resto la tutela assoluta [...] è assurda. [...] è chiara [...] in-fluenza del Vaticano. Il divieto di produrre [...] embrioni nasce dal tentativo di evitare il [...] che lo scongelamento è [...]. I legislatori avrebbero fatto [...] più a fondo alla donazione [...]. Perché? «Perché questa, come [...] più complicata, ci vuole un inter-vento. La donazione di un [...] uguale a quella dello sperma. E nella legge non [...] tratta-ta». [...] di questa legge. Eppure la sinistra dice [...] livello di [...]. Perché questa legge enuncia [...] che possono esse-re evitati nei fatti. Io ho stimato che con [...] fecondazione artificiale [...]. Negli ultimi dieci anni [...]. ///
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Non [...] bisogno per evitare questo [...] questo tipo di legge. È assurdo: si vuole [...]. Ritanna Armeni Qualche anno [...] colleghe ed amiche [...] av-viammo [...] del lavoro annuale per [...] Centro Virginia Woolf Gruppo B un esperimento interessante: ripensare [...] la giustizia partendo dalle nostre esperienze professionali, [...] una modalità femminile differente di attuare concretamente [...] dei nostri colle-ghi maschi. E se questa «modalità» [...] come fonte di diritto. Facemmo molte scoperte. Scoprimmo, ad esempio, che una [...] che uccide il proprio fi-glio neonato ci appariva più [...] parte lesa che una omicida, o che [...] un delicato caso di rifiuto [...] propria ma-dre da parte di una figlia, qualcuna di [...] aveva saputo trovare tra le pieghe della procedura vie [...] metodi inusuali, guidata da quella che usiamo chiamare competenza [...]. A questo lavoro (che [...] con la formulazione di alcune «ipotesi» e [...] discussione pubblica) rivado ogni volta che nella [...] donne che più o me-no consapevolmente assumono [...] effetti giuri-dici dei loro comportamenti una sorta [...]. Anni fa una giovane [...] allegra, bene-stante, si rivolse a me per [...] di separazione dal marito. Questi era certamente un [...] innamora-to, incredulo di fronte a quanto stava [...] solo di verificare che quella che a [...] crisi passeg-gera, potesse rientrare. Lei attraversava, con ogni [...] quelle fasi di grazia che talvolta capitano [...] una donna, in cui le proprie forze [...] tutto ap-pare sostenibile e possibile di fronte [...] di persona-le liberazione, che spinge a forzare [...] stabilizzati. Fu così che, contro [...] lei volle assoluta-mente concludere, senza neppure aspettare [...] pia-no giudiziale, un accordo molto insidioso che [...] di [...] controllare e contenere. Così non è stato. Il marito, [...] dal lutto, ha presto [...] anche in virtù di [...] il potere di mina-re [...] moglie con [...] antica del denaro, per [...] questa via di apparire per la legge [...] affida-bile dei due a svolgere il ruolo [...]. Lei, è inutile [...] ha perso [...] è diventata aspra, incattivita e [...]. Questa storia, emblematica per [...] di due atteggiamenti femminili assai ricorrenti: la [...] di una tutela giuridica effettiva da un [...] la difficoltà ad assumere fino in fondo, [...] sul piano giudiziario, il conflitto. Cosa accomuna questi due [...] Entrambi [...] una lontananza, dalla donne avvertita in via [...] dalla vita, un giudizio di [...] della regolamentazione giuridica nelle [...] persone. Entrambi però dimenticano che [...] vero, è anche vero che la regolamentazione [...] «strumen-to» che spesso (vorrei dire «strumentalmente! Ed allora a me [...] equilibrio, delicato e difficile, tra queste due [...] tutto da trovare, affinché le donne nel [...] libertà, non si distruggano. ///
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Ed allora a me [...] equilibrio, delicato e difficile, tra queste due [...] tutto da trovare, affinché le donne nel [...] libertà, non si distruggano.