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Francisco è infatti [...] il mondo alla rovescia dive-nuto [...]. Passa per la città più [...] ad esempio, ne ha maggior ti-tolo. Passa per una metropoli, [...] i suoi abitanti non arrivano a ottocentomila. Passa per capitale culturale [...] ma questo [...]. Se-condo Ishmael Reed, il [...] polemista afroamericano vi-vente, persino la prospiciente [...] è oggi culturalmente più [...] la batte per tasso di criminalità). [...] una «bella addormentata», e in [...] certo senso è vero: S. Francisco vive da decenni [...] un tem-po le portò la beat [...]. In questi anni ha [...] vi-coli a Kerouac e Ferlinghetti identi-ficandosi in [...] S. Francisco Renaissance che [...] cui trassero ispirazione quasi due [...] dopo quei beat che, per [...] stessa dichiarazione, non lo [...]. [...] nella zona di North Beach [...] alquanto inesatto co-me rilevava nel 1893 Ambrose [...] alcuni moli ed è [...] celebre come distretto bohe-mien, eleggendo [...] loro covi i caffè [...] fiorire sin dalle prime ondate [...] saranno invece gli italiani del meri-dione ad affluire [...]. La City [...] Columbus [...] la verde Columbus [...] con [...] (da anni sede della [...] di Francis Ford Cop-pola) sono [...] luoghi [...] di questa plaga urbana che [...] con [...]. Ci si dimentica in-vece [...] non minori glorie lo-cali che [...]. Francisco la città [...] più amata dagli intellettuali. Ci si di-mentica che [...] Jack Lon-don (1876), che ci vissero Mark Twain, Bret [...] Frank Norris, Ambrose Bierce, [...] Ham-mett, William Saroyan, Richard [...] (il quale abitava nella [...] Lombard [...] che fu descritta da [...] di Kipling, (che ci ha lasciato una [...] suo in-contro con [...] del celebre «cable car», [...] cre-magliera), di Blaise Cendrars, di Ro-bert Louis Stevenson, [...] Jacque [...]. Franci-sco non è solo North Beach, [...] an-che quello stretto chiamato Golden [...] -molto prima [...] del famoso «ponte rosso» [...] e celebrato nel [...] Henry Dana, primaria influenza [...] Melville, [...] bordeggiava la verdeggiante zona militare a Nord [...] fine del Settecento era chiamata Presidio, sfiorando [...] da dove, più di 120 anni dopo, Kim Novak [...] sarebbe gettata nella baia in La donna [...] volte di Hitchock. Ma [...] Hitchcock ha lega-to il nome [...] città della baia: nota come [...] e [...] per le sue abitudini mascoline [...] sigari, gio-chi [...] nella seconda me-tà [...] ad ogni allar-me [...] se ne andava cor-rendo con [...] dei pompieri, ai quali avrebbe lasciato un terzo delle [...] fortune perché negli an-ni [...] fosse costruito un monu-mento ai [...] del fuoco. Nacque così la famosa [...] (dal co-gnome del mite [...] al segmento di un mani-cotto di pompa [...] su [...] Hill, la più elegante [...] Nob [...] Russian -fra le 42 colline della città. Personaggio [...] esemplare, [...] è un [...] della follia cittadina, dello [...] luogo che è riuscito ad essere originale [...] attraverso un miscu-glio di lecito e illecito, [...] architettu-rale stessa di San Francisco. Si pensi alla Cliff [...] originaria-mente luogo di malaffare [...] di [...] quindi acquistato nel 1881 [...] Adolph [...] come fallimentare stabilimento terma-le, [...] Mark Twain, Sarah Bernhardt e F. Roosevelt, e de-stinato ad [...] ben tre volte dopo una serie di [...] della città, molto più dei terremoti). Si pensi a [...] vici-no al [...] Golden [...] Park, nella parte est, [...] passeggiate bor-ghesi alla fine del secolo scorso, [...] immigrati durante la Depressione, infine luogo di [...] hippie al-la fine dei [...] e si pensi soprat-tutto [...] della zona, che porta tracce di tutti [...] le famose [...] -celebri casette vittoriane dagli [...] pastello -so-no a un tiro di sasso [...] laboratori di tatuaggio, sar-torie e [...]. I giovani scrittori odierni [...] bohemien, tuttavia, risie-dono oggi in quartieri di [...] Noe [...] e, appena più a [...] Castro, [...] ai piedi della famosa collina abbellita dalle [...] ben noto come quartier [...] e culturalmente attivissimo sin dagli anni [...] ma purtroppo intristito in [...]. Pure, la zo-na sud [...] Market [...] con Castro, è infinitamente [...] quella a nord, oggi dominio degli homeless [...] e della criminalità durante la notte, che, [...] ridos-so del Centro Civico (compren-dente gli uffici [...] del-lo stato, da Davies [...] Hall, il Teatro [...] e parec-chie altre istituzioni), [...] pericolosa di un altro quartiere centrale, [...] tradizionale ghetto nero, nella [...] tuttavia, ogni domenica si riversa mezza [...] grazie al-la notorietà del [...] di Hillary Clinton e di al-tre personalità [...]. Si, San Francisco è [...]. Forse aveva ragione [...] gloria locale, il defunto [...] Jack [...] quando afferma-va: «Noi siamo [...] costa. Non [...] laggiù se non [...]. Afferriamo la prima cosa [...]. E gli fa eco [...] sud, Walker Percy, che, giunto in cit-tà, [...] autunnale, la tremula luminosità e «la tristezza [...] alla fine [...]. Noi però preferiamo chiudere [...] del genio di Oscar Wilde [...] Ri-torno di Dorian Gray: «È strano, ma si [...] le persone che scompaiono prima o poi [...] San Francisco. [...] una città deliziosa e deve [...] tutte le attrattive [...] mondo». Franco La Polla Città [...] Gli scrittori beat la elessero a loro covo. E ora? San Francisco: trasgressiva [...] ancora contraddittoria [...] 4. Se tu vai a San Francisco, [...] un libro e [...] con te. Parafrasando Scott Mc Kenzie (dove [...] consiglio era di portarsi «un fiore», ma sapete [...] era la «summer [...] love», tempo di hippy e [...] rock psichedelico), è il consiglio [...] per [...] nella città californiana sulle tracce [...] scrittori preferiti. Se il li-bro non [...] la vostra prima tappa in città, prima [...] o del Golden [...] sia la libreria City [...] quella dei [...]. [...] numero 261 di Columbus [...] segnalata [...] di Jack Kerouac, e a [...] passi dal Caffè Vesuvio dove potrete bere una birra [...] un caffè! Non è un posto [...] nome! La li-breria è una miniera. È lì, ovviamen-te, che [...] volume [...]. Nella foto di pagina [...] Don [...] il nostro autore, ha [...] la tesa rigida identico a quello che [...] Hammett indossa in co-pertina. Un vezzo perdonabile. Don [...] qualcosa di più di [...] del grande giallista. Don [...] una sorta di reincarnazione. Dal 1977, questo [...] e indaga. [...] un vero «private [...] un vero [...]. /// [...] /// [...] Hammett dava la caccia [...] dà la caccia a Hammett. Il suo scopo di [...] tutti i luoghi «reali» in cui il [...] ha ambientato le sue [...] ma estremamente reali sia perché Hammett conosceva [...] cittadina, sia per la precisione topografica con [...]. Il risultato di questa indagine [...] un libro [...] a quello di una mappa, [...] «The [...] Hammett Tour», pubblicato appunto da City [...]. Dopo [...] ma esauriente bio-grafia del [...] pagina 45 si parte. Cominciò a scrivere in [...] a termine tutti i racconti della serie [...] Op» e il suo [...] «Il falcone maltese». Nel tour che vi [...] tutti i luoghi fondamentali per ogni fan [...] Ham-mett: [...] ha lavorato per la [...] e molte ambientazioni del [...] Sam Spade, compreso il vicolo cieco dove il socio [...] Spade, Miles Archer, viene ucciso; e il ristorante preferito [...] Hammett, [...]. E via co-sì. Il tour comincia [...] tra [...] e [...]. Notazione topografica (ma anche [...]. /// [...] /// Tutti, sempre, vi di-ranno [...] al quale dovete fare riferimento: [...] modo per indi-viduare facilmente a [...] altezza, di queste chilometriche vie, dovete re-carvi. [...] e [...] quindi: [...] sud-est (altra cosa tipica de-gli [...] che manda al manico-mio noi europei: non dicono mai [...] i punti cardinali; devono avere una bussola in testa, [...] genetica dei pionieri), [...] un grande [...]. [...] cittadina, dove Hammett passava [...] leggere e a documen-tarsi. Non sarà un punto di [...] particolarmente scenografico, ma guardando quel portone, sappiate che [...] centinaia di volte. Un attimo di [...]. [...] tutti i luoghi dove Don [...] vi accompagna richie-derebbe un [...] il libro. Segnalato, [...] giusto, che in città [...] anche una via intitolata a Hammett (così fu ribattezzata, nel 1988, Monroe [...] voliamo diret-tamente a pagina 92, [...] il luogo dove Miles Archer viene ucciso da [...] è il cuore del nostro [...]. È un vicolo che si [...] da una targa; ma già nel [...] un fan ignoto («Non sono [...] io», giura [...] scrisse con lo spray, sul [...] hanno sparato a Miles Ar-cher». Il vicolo si trova [...] Tunnel, in uno di [...] cui la topografia di San Francisco impazzisce. E quella targa sintetizza [...] degli americani con il loro Immaginario. La targa non di-ce [...] Hammett ambientò una scena di. Dice, semplicemente, «In questo [...] Miles Archer, socio di Sam Spade, fu fatto fuori [...]. Sì, «don in», non [...] o [...] «fatto fuori» do-vrebbe essere la [...] più fede-le. Nessun riferimento al libro, [...] con Bogart. Archer e Spade sono [...] turista igna-ro, passando di lì, penserebbe di [...] al luogo di un vero omicidio. [...] questa confusione fra realtà [...] in qualche modo giustificata da Hammett medesimo. Per ambientare [...] da cui deriva tutto [...] del «Falcone maltese», lo scrittore [...] potuto scegliere un luogo qualsiasi. /// [...] /// Forte delle sue «indagini sul [...] scelse un vico-lo perfetto, in una zona perfetta, e [...] descrisse con dovizia di particolari. È questa perfezione cronachistica, in [...] ha fatto su Hammett, e a fare di [...] lo scrittore americano [...] di dettagli, per ottenere il [...] di finzione. Si chiama «iperreali-smo» ed è [...] chiave sommersa di molta cultura americana, [...] Hammett e [...] americano degli anni [...] e [...] -che [...] nel nostro Immaginario. [...] tracce di Hammett per le [...] di San Francisco significa scoprire le tracce [...]. E capire perché tutto [...] San Francisco -come New York, [...] Los Angeles -è talmente «vista» da darti la [...] arri-vi, di esserci già stato; ma anche [...] stupirti, ad ogni an-golo, con cose che [...] nemmeno nei tuoi sogni più selvaggi. Alberto Crespi Un pomeriggio [...] di [...] «Mi era stato detto [...] cercavo viveva in un certo isolato di [...] ma il mio informatore [...] in grado di riferirmi anche il numero [...]. Così un pomeriggio piovoso sul [...] mi [...] a perlustrare [...] suonando a tutte le porte. Così inizia «La casa [...] uno dei 7 racconti [...] Op», libro scritto da Hammett [...] San Francisco poco dopo [...] lasciato la [...]. Se volete immergervi nella San Francisco [...] Hammett, [...] Op» è un libro [...] il più celebre «Il falcone maltese». È stato appena ripubblicato [...] Guanda [...] licenza Longanesi (250 pagine, 28. A proposito: inutile dire [...] anche nel libro di [...] di cui parliamo in [...]. Hammett aveva una stanza [...] per un motivo molto triste: la [...] tubercolosi era già grave [...] lontano dalla moglie e dalla figlia. Per questo affittò una [...] famiglia restava al numero 620 di Eddy [...]. /// [...] /// Per questo affittò una [...] famiglia restava al numero 620 di Eddy [...]. (0)
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