Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1988»--Id 2945377212.

Cultura e Spettacoli Neottòlemo [...] Oreste, [...] di Achille e Agamennone, sono i protagonisti [...] «Seconda [...] spettacolo teatrale di Mario Martone. Una tragedia moderna sul [...] giusta» alla fine dei valori Poveri fièli [...] Mario Martone studia il palcoscenico del Teatro Niccolini [...] Firenze. Misura le botole e [...] preparare [...] del [...] che debutta [...] stasera. Ma la testa è [...] Seconda generazione, il suo nuovo lavoro (il primo, [...] con i suoi Teatri Uniti) che giovedì [...] per la prima volta al Teatro [...] di Milano. Vediamo di quale generazione [...]. Immaginate Achille e Agamennone [...] e gambali di metallo. Eroi con voci roboanti [...] e non suggeriscono mai dubbi. Poi immaginate i loro [...] Neottòlemo [...] Oreste. Cresciuti a fosforo, spade [...] guerra. Guerra giusta, dal loro [...]. G immaginate ancora questi [...] ne) momento in cui si ritrovano in [...] più principi, nel quale la guerra non [...] libertà o al trionfo di [...] politica. Un mondo senza sentimenti [...] solo di imbrogli e di finzioni. Insomma, un mondo come [...]. Ecco, quando avrete ricostruito [...] questo, avrete identificato anche [...] del nuovo spettacolo di Mario Martone. Il titolo, Seconda generazione, [...] sé politico, quasi [...] di un manifesto sociale [...]. Le parole di Martone, [...] «Sarà uno spettacolo politico, [...] che si possa definire un vero e [...] In fondo, tutti i miei spettacoli hanno affrontato [...] e, anche nella [...] struttura scenica, rappresentano lo [...] sensibilità in movimento». Ma, insomma, gli [...] occhi di tutti (e ancora di più [...] giovedì sera, dopo il debutto ufficiale). In scena si intrecciano [...] di Neottòlemo e di Oreste. [...] eroi, appunto: di Achille e [...] Agamennone. Hanno vissuto la giovinezza [...] della guerra giusta e [...] sociale. Ma poi, una volta [...] ritrovati a respirare [...] infetta, alienante. Hanno fatto scelte diverse, [...] ritrovarsi, [...] scena, uno di fronte [...]. Oreste, con la [...] giustizia riformata anche se [...] Neottòlemo che proprio in quei momento si perderà [...]. E in questa sfida [...] personaggi reciteranno versi rubati a Pasolini, per [...] bisogno di passione e rigore intellettuale che [...] dello spettacolo. E credo di [...] costruito un tessuto narrativo solido. Ci sono testi di [...] (Eschilo e Sofocle, soprattutto), di autori ellenistici, di Ritsos [...] appunto, di Pasolini. Ma i riferimenti sono [...] è una sorta di collage. Del resto, tutto il [...] generazioni si svolge proprio in termini dialettici, [...]. Nelle descrizioni di Mar-tone, [...] -forte [...] da tragedia moderna. Mi interessava far sentire [...] dei miti e della loro classicità. Così ho sfruttato tutte [...] compreso il coro, naturalmente». Viaggio [...] della seconda generazione. Quei padri somigliano ai [...] storia appena passata: ai padri della repubblica, [...]. E i figli, costretti [...] un mondo del quale non riconoscono regole [...] tutti noi. Noi dispersi in questa [...] il senso del dramma scelto da Martone. Con ogni probabilità (come [...] degli spettacoli di questo geniale regista napoletano) [...] Seconda [...] segnerà un trapasso importante [...] ogni giorno più difficile [...]. Il recupero della drammaturgia [...] coincide con la necessità di schierarsi sia [...] sia al livello politico. Lo stesso sistema di [...] rappresenta un esempio importante. Seconda generazione, infatti, nasce [...] di prova durato oltre un anno, attraverso [...] di scene e situazioni. In scena ci saranno [...] attori di Teatri Uniti (da Andrea Renzi [...] Toni Servillo) più alcuni giovani esordienti che arrivano dalla Civica [...] drammatica di Milano. Sarà uno spettacolo in tre [...] per tre ore di rappresentazione: un impegno [...] anche dal punto di vista [...] complessiva. Soltanto ho sentito la [...] tutte le [...] esperienze alla costruzione di [...] dire? -più teatrale possibile. La società delle immagini [...] non [...] distinguere le idee, di [...]. Si, credo che prima [...] anche del cinema, ma in questi tempi [...] innamorato del teatro: ho sempre più voglia [...] strumento». Ecco, Seconda generazione è [...] un palcoscenico [...] anche questo è un [...]. ///
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Rarità a Bologna La musica [...] disorienta GIORDANO [...] BOLOGNA. [...] longeva tradizione delle «Feste [...] sera ad un concerto [...] prevedeva [...] poema sinfonico di Hugo Wolf, [...] su testi del Wilhelm [...] di Goethe (Mignon, [...] ], II, III) dello [...] e il Requiem [...] Mignon di Schu-mann. Sono scenari musicali che [...] tremendamente benpensanti, i [...] di tante stagioni concertistiche [...] dei soliti nomi -non è tanto questo [...] di amore per il quieto vivere. Le «Feste musicali. A dirigere, a memoria, [...] Daniele Gatti, giovane, energico e convincente con una lettura [...] cose, organizzata con scrupolo e precisione più [...] evento musicale che per imprimervi [...] di una pronuncia individuale. Gatti ha portato a [...] suo compito e nel suo aderire alla [...] di avvertire la libertà di [...] senza avere alte spalle [...]. E, per [...] finalmente, di fronte [...] della concertazione, non più [...] giudicare [...] ma il piacere di [...] questa musica immacolata, quasi mai calpestata prima [...]. È musica che disorienta [...] entusiasma. Non solo [...] di Wolf: quelli ormai [...] ovunque che sono capolavori immensi e intanto [...] ugualmente, ma quel poema sintonico, [...] (1885) pur Ira I [...] orchestrazione che talvolta (anno pensare a Schumann, [...] emozioni autentiche. E il Requiem far Mignon [...] Schumann i uno squarcio su un aspetto cosi [...] autore, In cui esso parla un linguaggio Immediato, [...] una abilissima scrittura concertante per soli e [...] si vorrebbe ascoltare di più di quella [...] in cui il Requiem si esaurisce portandosi [...] della piccola Mignon, la profonda solitudine del [...] e di Wolf, e di Schumann stesso, [...] tutta una storia musicale crudele nel loro [...]. Con un unico neo [...] coro piuttosto deconcentrato, buona la prestazione vocale [...] Barbara [...]. Nicoletta [...] Nadia Vigna-ga, Antonella [...] con un elogio particolare [...] Giorgio Sudati. Applausi di due specie: [...]. Avventura in costume e [...] schermi« La partita» con Matthew Modine e «Bull [...] con Kevin Costner Un Settecento [...] MICHELE [...] partita Regia: Carlo Vanzina. ///
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Enrico e Carlo Vanzina. Interpreti: Faye Dunaway, Matthew Modine, Jennifer [...] Jan Bannen. Musiche: Pino Donaggio. ///
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La posta in gioco [...] miliardi di budget, un cast hollywoodiano, una [...] i dadi non sono stati generosi. Un po' come il Francesco [...] dei bel romanzo di Alberto Ongaro, [...] due fratelli d'oro del cinema italiano sono [...] un duello simbolico; per fortuna [...] non hanno patrimoni da [...]. Chi ha letto il libro [...] che la diabolica baronessa Matilde von [...] non è alta, bella e [...] come ce [...] Faye Dunaway (porta una benda [...] e le sue carni sono [...] ma non è il caso di grìdare. La baronessa come una Morte [...] quale non si può vincere, perché tutti [...]. ///
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Si capisce che, nelle [...] Vanzina, la fuga «on the [...] del bel Casanova attraverso [...] mercati si colora di suggestioni [...] da [...] a Tom Jones passando [...] di Sergio Leone, esplicitamente [...] (quei killer con gli spolverini ripieni di [...] ingresso è sempre punteggiato da un jingle [...]. Ma la prestanza fisica [...] faccia squadrata di Matthew Mo-dine non bastano [...] dare corpo [...] e la somma di [...] ricrea la Convenzione. È una questione di brio, [...] movimenti e rumori:. Paradossalmente, La partita migliora [...] le acrobazìe di Errol [...] e di Douglas [...] quando cerca insomma di [...] certo scrupolo figurativo, facce e [...] del tempo. È li, nelle parentesi [...] vecchio nobile che sposa una bambina del [...] i sette figli ingrati) che la penna [...] Enrico [...] la cinepresa di Carlo precisano lo stile, [...] eventi avventurosi. La storia in breve: [...] Corfù dopo lungo esilio, il giovane nobile veneziano Francesco [...] scopre che da sei [...] padre sta ingaggiando una disastrosa partita a [...] baronessa Von [...]. [...] modo per recuperare i [...] è accettare la proposta della donna: se [...] Francesco sarà suo; se perde riconsegnerà tutto. Il giovane, sconfitto, non [...] e si dà alla fuga, insegui-to. Da Venezia a Verona, [...] Mantova [...] Alpi, da Parigi a Bruxelles, [...] brucia energie e passioni, [...] qualcuno che lo insegue, proprio come succedeva [...] Cas-sidy nel vecchio film [...] George Roy Hill. Faye Dunaway è soave [...]. Jennifer [...] e Matthew Modine nel [...] «La [...] Con una personale di [...] o brutti, ma debutti Festival [...] Roma per il giovane cinema [...] ROMA. Andrà in scena a Roma [...] 7 [...]. Si chiama «Festival del [...]. Un nome impegnativo. [...] fin troppo. Le intenzioni vere di [...] nasce [...] di «Platea estate. Festival [...] di Roma», sono meno [...] di presentare un robusto manipolo di film [...] che incontrino [...] di pubblico e distributori. Si sa, il cinema [...] di opere prime. E non sono tutte [...]. Due esempi: Stesso sangue [...] Egidio [...] e Sandro Cecca e Gentili [...] Adriana Monti (premiato a Sorrento) sono buoni [...] una distribuzione. [...] di questo nuovo festival [...] Franco Cauli e Paolo [...] è aiutare ad uscire [...]. Cauti, durante la conferenza [...] ha lanciato la proposta di aprire un [...] (a Roma e a Mila-no) destinati in [...] registi di casa nostra. Idea buona, speriamo in [...]. Tra i film presentati [...] Roma, [...] della Banca Nazionale del Lavoro in via Salaria [...] gratuito), ci saranno opere di Gianni Serra, Francesco Brancato, Gianfranco Mingozzi, i citati [...] e Cecca, Gioia Benelli, Giuliano [...] Fabio Segatori, Beppe Cino, Mario [...] Fulvio [...] Marco Leto, Felice Farina, Luca Verdone, Silvana [...] Nino Russo e Francesca Comencini. Il festival comprenderà anche, [...] Fabio Bo, una retrospettiva completa di Luciano [...] autore di Le ragazze [...] Piazza [...] Spagna, Parigi è sempre Parigi, Terza liceo [...] di Carosello. Nel citato auditorium, il 3 [...] il 4 novembre, si svolgerà anche un convegno intitolato «Ce [...]. Due generazioni di cineasti [...]. Susan Sarandon Bull [...] e sceneggiatura: Ron Shelton. Interpreti: Kevin Costner, Susan Sarandon, Tim [...] Trey Wilson. Fotografia: Bobby Byrne. ///
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Roma: [...] Che il baseball sia una [...] non è una novità. Da Chandler a Whitman [...] Ma-lamud del Migliore, la letteratura statunitense è [...] della mazza e del guantone, e il [...] Joe Di Maggio scalda ancora le memorie della [...]. Perfino il rock ha [...] del baseball, offrendo a John [...] lo spunto per cucire [...] crisi artistica una delle sue canzoni più [...] appunto «centro [...] cinema non poteva quindi [...]. Quarantacinque anni dopo [...] delle folle con [...] Cooper, ecco una nuova [...] sullo sport più americano che ci sia: Otto [...] di John Sayles, Major [...] con Tom Berenger e [...] Bull [...] scritto e diretto da Ron Shelton. Negli Quella religione molto [...] Usa è piaciuto molto, anche per il [...] il doppiaggio italiano, benché accurato, disperde un [...] dei dialoghi, ma il [...] Kevin Costner dovrebbe riequilibrare te cose al [...]. Bull [...] non è il nome [...] come si potrebbe credere. Si chiama cosi la [...] base-ball della cittadina di [...] capitale de! Ma i tori, i [...] speranza risiede nel talento [...] un lanciatore che non sa dosare la [...]. [...] Calvin [...] potrebbe essere un fuoriclassé se [...] imparasse a concentrarsi. È chiaro che gli [...] istruttore, che la squadra trova in Crash Davis, [...] leghe inferiori con un brevissimo e sfortunato [...] in serie A. I due [...] non sì prendono proprio, [...] continua a fare di [...] sbaglia decine dì palle, Crash usa i [...] per [...] ma vedrete che [...] lentamente darà i suoi [...]. Il sottotitolo italiano -Uno [...] mani -allude probabilmente ai [...] che si instaura tra [...] e la disinvolta An-nie [...] collezionista di giocatori emergenti [...] della «chiesa del baseball, [...] che nutre davvero [...] e il fisico». E lei [...] narrante del film, la [...] una partita [...] che non si svolge [...] da gioco: da un lato vuole [...] e svezzare quel toro [...] sente di essere attratta [...] e consapevole Crash. [...] è come colpire la [...] fatica. Un po' sbrindellato nella [...] nel finale, Bull [...] è un film che [...] del genere sportivo alle regole della nuova [...] e sboccata, ma sempre sentimentale). Si sente che Ron Shelton [...] bravo a scrivere che a dirigere, ma Kevin Costner, Susan Sarandon e Tim Robbins sono «in palla» [...] frenesìe sessuali strappano il sorriso. Ricordandoci che il baseball, [...] calcio, ha davvero qualcosa di «sacro» nelle [...] (non a caso, una palla da baseball [...] di cucitura, proprio come i grani del [...]. [...] alle [...] fantastico Enrico Montesano guida [...] della risata: Paolo Villaggio tragico amante di [...] Renato Pozzetto killer maldestro e Massimo Boldi imbarazzante intruso. Se volete divertirvi stasera [...] ODEON. ///
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Se volete divertirvi stasera [...] ODEON.