KosmosDOC: © 2006-2025 IdMiS; contenuti: © gestito da ciascun Ente.
I cookies di kosmosdoc non hanno funzione per terzi, ma soltanto tecnica e di sicurezza (Google Analytics, soltanto come complemento tecnico, è stato utilizzato come assimilato anonimo, ai sensi dei provvedimenti del Garante della Privacy). Abstract, sinossi, scomposizione nelle eterogenee dimensioni catalografiche, sono anonimi redatti o diretti dal curatore quando si è ritenuta condivisibile quale interpretazione univoca; quando opinabile o di lunghezza maggiore si è teso ad apporvi firma, ad esempio: e.v., s. ossia Elio Varriale, sinossi; i titoli con sviluppo significativo in sottocampi testuali terminano in asis, ossia abstract scomposto in scheda Guida rapida: i link composti di + non necessitano il ricaricamento della pagina: ove colorati consentono l'esplorazione in sottofinestra Guida rapida: il sottoinsieme selezionato del corpus autorizzato può essere esplorato tramite i link +MAP (mappa di frequenza della trascrizione e della descrizione), e +KWPN(brani delle trascrizioni relative) Guida rapida: i link +BD forniscono i brani dell'intera indistinguibile documentazione di Biblioteca Digitale relativi al nome proprio scelto Per il canale video tutorial cliccare: https://www.youtube.com/channel/UClzGpMauhOImKxIwslRpinA/feed |
Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org
Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.
[...] Lavori pubblici: servono poco [...] EDO RONCHI MINISTRO PER [...] 12. Questa «sen-tenza» torna alla [...] questi giorni in cui assistiamo alle convulsioni [...] e di [...] in persona nei con-fronti [...] pace. Sempre continuan-do a [...] impegnato nei negoziati coi palestine-si, [...] costruzione di un nuovo insediamento [...] a Gerusalemme Est e un piano di ridispiegamento a [...] dalla Cisgiordania che, a conti [...] alla fine [...] in mani israeliane il [...] palestinese. Mosse come que-ste, nelle [...] avrebbero dovuto al tempo [...] palestinesi e i falchi della destra israeliana, [...] furibondi da tanta furbizia miope, gli altri [...] totale rifiuto del processo di pace. Hanno finito invece [...]. [...] lunghi mesi dopo la [...] elezione [...] ha tentato di dilazionare e [...] il più possibile il dialogo con Arafat, ma ha [...] poi cedere [...] di [...]. Per quanto [...] israeliano sia rimasto a [...] dei fanatici fondamentalisti [...] cuore della città e [...] Tombe dei Pa-triarchi, [...] ha rappresentato un punto [...]. [...] ha dimostrato la [...] suggerire allo stesso [...] di [...] tattica proprio perchè è stato [...] che non solo non [...] pace, ma nemmeno [...] fino in fondo [...]. Per operare una simile [...] avrebbe dovuto scegliere, ma scegliere è pro-prio [...] ha fatto. Non ha scelto di [...] in Arafat che continua a sor-prendere con [...] atti di guerra dai [...] nemme-no di schierarsi fino [...] gli oltranzisti [...]. E i primi a [...] quegli Stati Uniti che pure pongono il [...] al Consiglio di sicurezza quando si tratta [...] insediamenti a Gerusalemme est. Il [...] ha contro non solo Arafat [...] re Hussein di Giordania, il presidente egiziano [...] gli oltranzisti ortodossi della [...] soprattutto settori del suo stesso partito, il [...] disorientati da una leadership [...]. Il [...] storico, quello dei [...] per intender-ci, pur rappresentando la [...] era comunque un partito [...] le priorità per Israele: non [...] caso è stato un go-verno [...] a firmare il trattato di [...] David con [...] nel [...] il Sinai. Certo i tempi sono [...] partito che fu di [...] chi comincia a pensare [...] possieda più tattica che [...] la [...] stessa tattica rischi [...]. [...] quindi che settori del [...] comincino a pensare di [...] per abbassare da 80 a 61 il [...] richiesti in parlamento per licenziare il primo [...] legislatura. Parte del [...] insomma, vor-rebbe [...] scegliere o perlomeno uscire [...] in cui il governo rischia di essere [...] imporre le re-gole di [...] pace che non si può arre-stare. Forse parlare di «morte» del [...] è inap-propriato: [...] la leadership di [...] ha provocato o messo a [...] una crisi [...]. NON VORREI che guardando [...] si perda di [...]. [...] non può e non deve [...] il dram-ma di una disoccupazione che in alcune aree [...] caratteri di massa, con una strategia da ricostruzione post-bellica: [...] strategia delle opere pubbliche. Intanto perché tale strategia sarebbe [...] nemmeno asfal-tando tutta [...] si potrebbe assorbire non dico [...] disoccupazione, ma neanche una parte consistente dei quasi 3 [...] di disoccupati che affliggono [...]. Sarebbe quindi utile mantenere [...] ad un problema complesso proprio dei sistemi [...] sempre più [...]. La rivoluzione tecnologica ha [...] per [...] di prodotto; questa rivoluzione va [...] democratico, [...] anche i vantaggi, cioè [...] lavoro necessario [...]. Va gestita indirizzando il [...] beni e [...] servizi e gestendo [...]. [...] di una combinazione ottimale di [...] lavoro [...]. Poiché i capitali ed [...] ad essere [...] per non più del [...] del valore aggiunto, i mar-gini [...] la sfida della competitività [...] sulla gestione efficiente della risorsa più scarsa: [...] come materie prime, energia e territorio. Altro che ambiente come ostacolo [...] sviluppo: [...] sarà sempre di più la [...] del futuro svi-luppo. E non si venga a [...] che è [...] lo sviluppo delle opere pubbliche, [...] di quelle necessarie. Dopo Tangentopoli con la [...] Merloni [...] è stabilito che per andare in gara [...] esecutivo, per [...] di finanziare opere che [...] con continue varianti di progetto e di [...]. [...] Europea finanzia progetti esecutivi e [...] non generici progetti di massima. La nostra pubblica amministrazione, [...] regionale e statale, non si è attrezzata [...] accumulato [...] perso migliaia di miliardi [...]. Vediamo [...] -citato spesso a sproposito [...]. Per tale ammodernamento il [...] è impegnato ad una procedura di Via [...] che richiede progetti [...] uno [...] e articolato, [...]. IL MINISTERO [...] le sue valutazioni, con eventuali [...] di moderazione ambientale, entro 60 giorni [...] dei progetti corredati da studi [...] impatto am-bientale. Mi pare veramente difficile sostenere [...] questa valutazione, in tempi così rapidi, sia responsabi-le di [...]. Anche in questo caso: [...]. Mentre si usa la tutela [...] come scusa per i ritardi, si [...]. E non parlo di [...] riforme in corso come quella introdotta nella [...] o di progetti, fatti e finanziati, per [...] attivati a Bagnoli e nel [...]. O di quelli che [...] nella depurazione [...] di tecnologie pulite, per [...] di quelli che si potrebbero attivare nella [...] controllo del territorio e nel risanamento delle [...] di molti centri storici delle nostre cit-tà. /// [...] /// Un attore francese dispiega le [...] ali alla fine di una manifestazione nei pressi della Torre [...]. Migliaia di musicisti, attrici [...] cinema e teatro, impiegati sul palcoscenico solo [...] in piazza per ottenere più protezione sociale [...] lavoro precario. La protesta per parigini [...] è trasformata in uno spettacolo fuori programma. [...] DELLE caratteristiche principali del sistema [...] internazionale [...] decennio è rappresenta-ta dalla crescente [...] dei mercati finanziari. Pur non sottacen-do i [...] mutamento, so-prattutto in termini di allocazione del [...] sistema globale, molti economisti ma anche i [...] i rischi che derivano dalla crescente velocità [...] flussi di fondi per la stabilità del-le [...]. Il crollo della Borsa [...] New York del 1987 è ancora un ricordo assai [...] sottolinea [...] di [...] pubblicato su queste pagine, [...] americane negli ultimi mesi si sono dimostrate [...] di euforia dimostrato dai [...]. Ma, si aggiunge, una [...] parte dei banchieri centrali può non essere [...] la stabilità del siste-ma. È dunque auspicabile tentare [...] modo permanente il comportamen-to, «mettere un [...] di sabbia negli ingranag-gi» [...] dire James Tobin, [...] ideatore della tassa sulle [...]. [...] di [...] ripropone [...] di questa tassa, di ammontare [...] modesto, lo [...] ma che ciononostante permetterebbe di [...] i movimenti a breve e [...] ter-mine sui mercati finanziari, cioè quei flussi maggiormente responsabili [...] la manifesta-zione improvvisa di crisi. Ne deriverebbero non solo [...] di maggiore stabilità ma anche in termini [...] misura in cui gli investimenti si sposte-rebbero [...] a lungo termine, favorendo così la crescita [...] quella finanziaria. [...] della «tassa di Tobin» [...] suggerita dagli economisti, almeno da quelli che [...] alle virtù [...] del mercato. Per esem-pio un economista [...] Barry [...] e uno francese, C. [...] assieme allo stesso Tobin, [...] misura a seguito della crisi dello [...] del 1992, come condizione [...] che il sistema di cambi una volta [...] cadere preda degli attacchi speculativi, soprattutto in [...] incertezza politica in molti dei paesi europei. I proponenti facevano tra [...] notare come, a differenza [...] di controlli amministrativi sui movimenti [...] capitale, che oltre ad essere difficili e co-stosi da [...] finiscono per distorcere gra-vemente il mercato, la tassa sulle [...] rappresenta una misura che sfrutta gli aspetti positivi del [...] le prefe-renze verso il lungo [...]. Perché allora, se il [...] dei mercati finanziari rappresenta una preoc-cupazione viva [...] delle autorità monetarie la «tassa di Tobin» [...] modesta entità, uno strumento [...] mai stato preso in considerazione? Per [...] va ricordata la condizione [...] suo efficace funziona-mento: una tassa sulle transazioni [...] in misura uniforme da tutti i pae-si [...] finanziarie, dun-que tutti i paesi [...] e buona parte (un [...] paesi in via di svi-luppo. Se vi è disparità [...] delle transazioni finanziarie i flussi di fondi [...] ad abbandonare le piazze dove la tassa [...] dirigersi dove non lo è. La storia dei sistemi [...] ultima quella della nasci-ta del mercato [...] negli anni 60, è [...]. Di conseguenza una applicazione [...] presuppone un notevole grado di coo-perazione tra [...] uniti nella medesima perce-zione dei rischi della [...] capitali fi-nanziari ma anche pronti a respingere [...] inevitabilmente si alzano dalle comunità finanziarie che [...] tas-sa colpirebbe una delle principali fonti dei [...]. Si conferma da questo [...] una delle ca-ratteristiche del funziona-mento dei sistemi [...] dei mercati rende la cooperazione internazionale più [...] questa è chiaramente desiderabile. Dobbia-mo concludere che «la [...] Tobin» debba inevitabilmente restare una delle tante pro-poste [...] Non è detto che sia così e [...] causa della più impor-tante novità che (probabilmente) [...] monetario internazionale nel pros-simo futuro: la nascita [...]. Si dimentica spesso che [...] vantaggi della moneta unica europea sarà la [...] finanziaria in Europa sempli-cemente per il fatto [...] parte dei mercati a breve termine, quelli [...] dei paesi europei, scomparirà. [...] di due aree monetarie di [...] entità, quella del Dollaro e quella [...] metterebbe in condizione le ri-spettive [...] di stabilire un accordo volto a stabilizzare i [...]. [...] non coprirebbe tutto il sistema [...] internazionale ma una [...] parte preponde-rante e dunque tale [...] rendere assai poco [...] di essa. [...] di una proposta di [...] tra le quali, non ultima, quella di [...] solide per la creazione, di cui si [...] serietà di intenti, di un Nuovo Mercato Transa-tlantico [...] ancora di più le due regioni [...]. MERCATI FINANZIARI Risposta a [...] La stabilità verrà [...] PIER CARLO PADO AN UNIVERSITÀ «LA SAPIENZA» DI ROMA Droga: depenalizzare o di più, libe-ralizzare [...] sconfitta della mozione [...] al-la Camera e alla vigilia [...] Confe-renza di Napoli sulle [...] ecco come la pensano alcuni [...] vado [...]. Liberalizzare una cosa nociva [...] morale sbagliato» dice Nando Cocconi di Reggio Emilia. Di parere diametralmente opposto Cecilia Scaletta [...] Catania, che fa un discorso di sostanza [...] «La liberalizzazione delle dro-ghe leggere non basta, [...] spacciatori ci vuole anche quella delle droghe [...]. Io sono del Pds, [...] ho un grosso cruccio: col centro non [...] di buono. Do-po il voto di [...] i brivi-di se penso che il Parlamento [...] discutere di questioni co-me [...] comunica. Adele Edith Margutti chiama [...] Umber-tide, [...] di Perugia, una «roc-caforte rossa» dice «dove [...] cittadinanza». Però sulla droga parte [...] e dissente: «Sono del [...] ho due fi-gli di [...] anni. Ho avuto ami-che e [...] cominciato con le canne e sono finiti [...]. Le canne devono restare [...]. La giornata parlamentare ha [...] varo della legge Bas-sanini sul decentramento ammini-strativo. Carlo [...] avvocato, esulta da Galatina, provincia [...] Lec-ce: «Questa è una riforma che rove-scia [...] davvero. Non solo quel-la democristiana [...] an-ni, ma quella nata nel 1870». La chiave del suo [...] «Il governo va benissimo. Però non ha comunicativa. Drammatiz-za gli scontri interni [...] sinistra doveva per forza attaccare Prodi con [...] Smentisce senza abbastanza con-vinzione voci che creano paure [...] quella [...] dei 100. Berlusconi [...] inven-tato gli spot col tim-bro [...]. Non dico di [...]. Ma insom-ma, basterebbe parlare [...] autorevolezza». Ed eccoci a un [...] i sonni di molti. Loreto Di Bona, di Pescasseroli [...] : «Mi sveglio col [...] chi ha schiamazzato ieri. Ammiro [...] che è riservato. Gli altri parlano tutti [...]. Vogliono met-tersi in testa che [...] centro [...] biso-gno, visto che la sinistra [...] ha preso alle elezioni il [...]. Irene [...] Isotta di Castelletto Tici-no (Novara): «Mi [...] fatto ar-rabbiare le sortite di alcuni uomini [...] Pds [...] i giudici. Contro uno come Caselli. Piuttosto diamogli i mezzi, [...]. Facciamo vedere il cambiamento». Dietro [...] del-la polemica strillata, interna alla [...] o tra anime del governo, [...] il timore di una palude: «Al governo dopo 50 anni: bisogna far vedere la diversità. E non fare [...]. Sen-nò la gente finirà per [...] tutti [...]. Carmi-ne La Barba, pensionato [...] Chieti [...] che «diversità» significa, proprio in campo pensionistico, [...] assegni [...] e pensioni sociali dati [...] ne ha di-ritto. Abrogare le pen-sioni di [...] ancora godono i fi-gli dei pensionati della [...]. E avere il coraggio, [...] un contribu-to graduale dai pensionati, ma so-pra [...] diciamo due milioni al mese». Altolà, i lettori che [...] non hanno nulla da dire sul tema [...] Tranquilli. Chiedono di [...] comprare il gior-nale separatamente [...] an-che da «Diario», quasi tutti i citati [...]. Più molti altri. Per sobrietà non riferiamo [...] complimenti che continua a riversarsi sulla nuova [...]. /// [...] /// Al direttore gi-riamo critiche [...] esempio «Perché lasciare al Corriere della Sera [...] il discorso integrale di [...] a Gargonza?» (Giuseppe di Milano); «Almeno [...] le elezioni ammi-nistrative, fate una pagina di [...] quanto a iniziative editoriali, non potrebbero essere [...] per esempio ri-pubblicare [...] (Alvise [...] 70 anni, di Torino); [...] finita la rubrica di [...] magari di domenica» (Michele [...] di Lerici); «Perché è [...] di Vaime?» (Pia Franco di Trezzano sul Naviglio, Corrado Bongiorno di Padova, Sofia [...] di Roma). /// [...] /// Al direttore gi-riamo critiche [...] esempio «Perché lasciare al Corriere della Sera [...] il discorso integrale di [...] a Gargonza?» (Giuseppe di Milano); «Almeno [...] le elezioni ammi-nistrative, fate una pagina di [...] quanto a iniziative editoriali, non potrebbero essere [...] per esempio ri-pubblicare [...] (Alvise [...] 70 anni, di Torino); [...] finita la rubrica di [...] magari di domenica» (Michele [...] di Lerici); «Perché è [...] di Vaime?» (Pia Franco di Trezzano sul Naviglio, Corrado Bongiorno di Padova, Sofia [...] di Roma). (0)
(0)
Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.
|
Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro? |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|