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Mercoledì 8 giugno [...] pagina I DODICI AL VOTO. Il governo Berlusconi non scopre [...] sue vere intenzioni ma si preannuncia una seria correzione [...] Bruxelles Spunta [...] la politica estera [...] in Europa e verrà meno [...] precedente impegno per [...] Pur con diversi accenti gli [...] si attendono dal governo Berlusconi se non una svolta [...] sensibili correzioni. Le opinioni di Migone, Gambino [...] Cavallari. Cambierà la politica europea [...] Alla [...] delle elezioni generali per il Parlamento di Strasburgo [...] po' questo [...] che percorre gli ambienti [...] e suscita perplessità e apprensione nei [...] comunitari del Paese. Alcuni una svolta se la [...] altri la temono. Tutti in ogni caso [...] congetture, almanaccare su qualche indizio, su alcune [...] bocca ai [...] responsabili della diplomazia italiana. Di programmi chiari finora Berlusconi [...] suoi ministri non ne hanno delineati. Niente nei discorsi al Parlamento [...] niente in altre sedi pubbliche politicamente impegnative. E ora che [...] «fedeltà» di Martino Il [...] Martino [...] è precipitato qualche settimana fa a Bruxelles [...] suoi colleghi che, a dispetto di ogni [...] non avrebbe modificato di una virgola il [...]. Tanta agitazione per nulla [...] Mica [...] visto che lo stesso Martino è stato [...] al cosiddetto gruppo di [...] di ammiratori della [...] che ha fatto della [...] europeo una ragione di vita e di [...]. Sempre il ministro del [...] ripetendo negli ambienti diplomatici professioni di fedeltà [...] i suoi giudizi di studioso di economia [...] di un approccio graduale [...] monetaria. E, per non essere [...] di una volta allo spirito an-glo sassone [...] sentiva invaso il nuovo governo di Roma. Un colpo al cerchio, [...] alla botte. Le incertezze sono tutte [...] e [...] fonte non secondaria con [...] tante diffidenze che continuano a circolare. Si può essere più o [...] allarmati, rassegnati o recalcitranti, ma la voce che Martino [...] sentire a Bruxelles non sarà più quella di una [...]. Gian Giacomo Migone, neoeletto [...] esteri del Senato, è tra i più [...]. Trova «inquietanti» i segnali [...] attraversato il «vuoto» dei programmi ufficiali: «Potrebbero [...] importanza relativa -sostiene -i trascorsi politici del [...] se fosse esplicito [...] per la riforma delle [...]. Ma come non preoccuparsi [...] slogan elettorale di Forza Italia "Per [...] che conti di più [...] Europa"? O si tratta di [...] siamo tutti per una [...] degli interessi nazionali e certo in questo [...] ha accumulato molte colpe. Oppure è la presentazione [...] velleitario, che preannuncia una politica dei pugni [...]. In questo caso sarebbe [...] governanti ad avere un po' di [...] e a non lavorare per preparare danni [...] Paese». Speranze perdute Antonio Gambino, [...] Espresso», é meno drastico, non vede drammatiche rotture [...] deriva generale della costruzione europea nella quale [...] italiani finiranno con [...] il carattere di semplici [...]. Penso che il governo Berlusconi [...] accenti, si farà più di [...] paladino di certi interessi. Ma non sarà [...]. C'è [...] che fa da anni [...] conosciamo, ma ormai anche in Germania si [...] più sposso della tutela degli interessi tedeschi. Cambieranno in realtà soprattutto [...] sentirà meno retorica. Del resto se guardiamo [...] cose, anche in passato la politica europea [...] viziata da un bel [...] velleitarismo: sempre primi a [...] nei fatti. Non si può davvero [...] sia mai praticato bene in questo campo». Una cultura nazionalistica Anche [...] Alberto Cavallari, editorialista della «Repubblica», ci si deve attendere [...] più direttamente politico. Ci si concentrerà invece [...] mercato, in sintonia del resto con un [...]. Cambieranno i tradizionali rapporti [...] Certamente [...] Francia e la Germania non saranno felici [...] vicina alle posizioni inglesi. Ma [...] parte tutto il contesto [...] ormai fatto talmente vago: c'è già stata [...] la svalutazione della lira, [...] ci siamo più». Desiderabile o no, [...] dei vincoli europei può [...] aspetti, del tutto coerente con alcuni fondamentali [...] economica che il nuovo governo di Roma [...]. Il ministro del Tesoro Dini [...] paio di giorni fa ha formalmente respinto [...] autorità di Bruxelles a proseguire sulla strada [...] disavanzo pubblico. Non ci sarà manovra [...] detto, nei primi sei mesi e forse [...]. Detto in altre parole, [...] da Berlusconi si pensa di [...] stampando carta moneta e [...] finora imposti [...]. E cioè allontanando ulteriormente [...] economici dei Paesi centro-europei, [...]. [...] del Parlamento a Strasburgo Giuseppe Moneta« Biagio De Giovanni analizza i successi della destra: «Ce [...] La sinistra ora giochi la carta dei [...] Studioso [...] pensiero politico, il professor Biagio De Giovanni [...] rara opportunità in questi anni di assistere [...] del quadro europeo da una posizione in [...]. Deputato europeo [...] di Strasburgo ha visto un [...] mondo capovolgersi e poi via via ricomporsi secondo logiche [...] larga misura impreviste. Gli chiediamo le conclusioni della [...] riflessione. Sono passati solo cinque [...] di stare su un altro pianeta. Tirare le fila di [...] appare però tutt'altro che facile. Lei pensa, professore, che [...] in parte ci sia riuscita? [...] in qua è davvero [...]. Possiamo dire che in [...] nato, un problema politico [...] che cambia completamente il [...] geografia politica del continente sia delle linee [...] europea. Secondo me quella che [...] la sensazione di [...] frantumata, [...] divisa, nella quale tornano [...] non essere più [...] del giorno. Si sono rivisti i [...] di tipo etnico. È una situazione inquietante, di [...] alla quale tutto il tema [...] europea non riesce più a [...] il passo, appare come una risposta fattasi sempre più [...] più utopistica. [...] stesso del resto ha detto [...] mai dal [...] in qua [...] ha attraversato una crisi tanto [...]. Questo è il quadro [...] muoviamo: pieno di lacerazioni e contraddizioni, ma [...] di alcune potenzialità, basti pensare ai progetti [...]. E la sinistra ha [...] tenere il passo? [...] è che la cultura [...] riuscita a interpretare le novità è la [...] è il suo senso comune, la [...] iniziativa politica. Questo dobbiamo [...]. C'è una destra che sembra [...] interna a questo quadro. Avverto invece la forte difficoltà [...] una sinistra che era affezionata ai grandi temi storici [...] il movimento verso [...] politica. Tutto è [...] incrinato [...] delle vecchie lince di tendenza. Oggi la cosa più [...] in questa Europa rinascono volontà troppo particolari, [...] identificazioni nazionalistiche e etniche, fino alla tragedia [...] svolge sotto i nostri occhi. Per ragionare intorno a [...] della sinistra, prima di parlare di politica, [...] tema culturale. È probabile cioè che [...] sia solo quello dì una iniziativa politica [...] ma ci si debba provare in un [...] che sono i valori fondamentali che hanno [...] questi decenni. Cioè: il riconoscimento degli [...] consapevolezza che nessuna entità nazionale può in [...] da sola se vuole affermare i propri [...] i propri principi. Insomma, di fronte a [...] particolarismi, la sinistra si può riconoscere nei [...] cultura europea. E [...] si incrocia il problema di [...] riprendere il tema [...] politica europea. Ma quella [...] politica del continente, vista [...] degli entusiasmi popolari, non è una partita [...] In [...] In altre parole non c'è il rischio [...] avventura nobile ma votata [...] È possibile, certo. La partita è persa [...] colloca in un quadro tutto ideologico. Non si può pensare [...] il progetto di unificazione puntando sul «dover [...]. Perchè, non c'è dubbio, c'è [...] forte distacco [...] pubblica [...]. Se si guarda [...] come a un [...] che deve essere comunque raggiunto, [...] si sa bene perchè, allora è una battaglia persa. Ma se la si [...] versante che io non esito a chiamare [...] politico, [...] che [...] politica [...] è la vera risposta [...] sovranità nazionali, [...] di risolvere i conflitti [...] particolarità, se la si prende così io [...] politica non è affatto un fantasma. Non dobbiamo del resto [...] parliamo di questa Europa così fluida e [...] abbiamo un [...] processo di unificazione alle [...]. C'è insomma la crisi, [...] il rovescio della medaglia, questa irreversibilità, il [...] una realtà la crisi di sovranità degli Stati [...] quindi [...] di tornare semplicemente indietro. Per molti aspetti sono [...] nazionali ad essere in contrasto con la [...]. Se la sinistra si [...]. Certo, si tratta pur sempre [...] una battaglia dura. [...] di questo nuovo [...] fare la scelta opposta, quella [...] come grande mercato, punto e [...]. E sbandiera questo suo [...] di realismo. Bisogna capire, credo, che [...] destra in Italia sta tutta dentro questo [...] che abbiamo [...]. Noi a volte la [...] fenomeno fatto solo di anomalie nazionali, lo [...] questa impressione. Questa destra è parte [...] di un lessico che, come si è [...] ad acchiappare più di quanto la sinistra [...] a fare. La [...] vittoria non sorprende affatto [...] feno-meno che può diventare europeo: in sostanza [...] prevalere in Italia è un sintomo [...] della democrazia in Europa, [...] lingue, di questo individualismo esasperato che sta [...]. È probabile quindi anche [...] tradizionale terreno [...] politica europea. I segnali sono molti: [...] con il probabile e preannunciato allineamento alle [...] rifiuto della carta sociale, e su quello [...] del ministro Martino che [...] deve essere un mercato [...]. Si va verso uno [...]. Questa inquietudine europea nei confronti [...] è quindi ben fondata, compreso [...] antifascista? [...] antifascista è una cosa [...] se non viene interpretato in [...] uri [...] ideologico, con [...] ad esempio che [...] è alla vigilia del fascismo. ///
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La [...] verità è [...]. C'è [...] fanalino di [...] la presenza di donne [...] C'è chi rinnega [...] di genere, a partire [...] il femminismo, e chi guarda al fascismo [...] ammirazione. Le forze che compongono [...] sono quelle con la più bassa percentuale [...] nelle proprie liste: Il [...] per [...] il [...] per la Lega e II [...] totale le candidate di Forza Italia. Non c'è da stare [...] sinistra. Nel Pds la presenza maggiore, [...] ma circa II [...] In meno rispetto [...]. ///
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Le cifre assolute [...] a capire meglio: le [...] per un seggio a Strasburgo sono 181 [...] (il dato tiene conto delle candidature in [...]. [...] erano 171 su 996 e [...] In 10 (5 del [...] 2 delia De, una ciascuno Psi, Msi e Verdi arcobaleno), pari al [...] riuscirono ad essere elette. Insomma, la presenza femminile [...] Italia è al di sotto della media [...] contro [...]. Tutto ciò mentre negli altri [...] europei c'è [...] di candidate nelle liste: Il [...] in Francia [...] in Belgio [...] in Spagna [...] in Grecia [...] in Irlanda [...]. In molti casi si [...] «rivoluzione» nelle liste, accompagnata appunto dal crescere [...] leggi Grecia. Sostanzialmente, comunque, nessun paese scende [...] sotto della soglia del [...] anche se flette leggermente il [...] di candidate donne in Danimarca e Germania: dal [...] al [...] nel primo, dal [...] al [...] nel secondo. Il numero di donne [...] resto del paesi europei fa impallidire la [...]. Tutti I paesi che [...] Strasburgo lo stesso numero di deputati [...] Germania e Francia, avevano [...] di deputate (26 il primo 18 II [...]. Il Lussemburgo era riuscito [...] parlamento europeo lo stesso numero di uomini [...]. Nel risultato, ovviamente, giocano [...] ma ovviamente il dato di partenza, le [...] In [...] per un seggio, gioca come decisivo. [...] dello scorso anno fu [...] a Bruxelles da cui uscirono materiali di [...] elezioni europee, per accrescere la presenza [...] candidate donne, [...]. Non è stata materia [...]. Da questo punto di [...] di ingerenza non reggono: noi siamo parte [...] ed è del tutto normale che i [...] interroghino e si preoccupino. Ma se questa situazione [...] caso provinciale, del tutto specifico, [...] Europa non credo si [...] tanto. Perchè intervengono [...] il governo belga, quello [...] Perchè [...] vittoria della destra in Italia cade in [...] quale tutto il quadro della democrazia europea [...] gioco, perchè si assiste a un suo [...]. Ecco dove nasce la [...]. C'è qualcosa che sta [...] della società europea. E queste elezioni europee [...] di importante? In fondo il Parlamento di Strasburgo [...] esercitare poteri molto limitati. Si può dire quello [...] relativa del Parlamento europeo, [...] può dimenticare intanto che i suoi poteri [...] aumentando, ma soprattutto che si tratta [...] organo sovrana-zionale di rappresentanza [...]. La [...] fisionomia è di straordinaria [...] per capire in che direzione si va. Se la destra cresce [...] inquietudini democratiche sono ben fondate. È fondamentale quindi che [...] maggioranza socialista della precedente assemblea. Lei, professore, è candidato [...] Il Pds nel Sud. Che cosa dice ai suol [...] per [...] di queste eiezioni e [...] di votare a [...] loro che questa interpretazione [...] come puro mercato, come entità [...] non si propone più una coesione sociale. Il Sud ha bisogno [...] anche di Stato, di governo dei processi [...]. Si possono condannare i [...] Stati [...] e le loro degenerazioni, ma non si [...] le regioni deboli siano abbandonate alla spontaneità [...]. Il federalismo tedesco è [...] e questa logica vale oggi per tutta [...]. Se immaginiamo [...] svincolata dai legami politici [...] affidata solo ai rapporti mercantili. ///
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Se immaginiamo [...] svincolata dai legami politici [...] affidata solo ai rapporti mercantili.