Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1986»--Id 29407913.

L'Incontro romano, che segue i [...] precedenti di Prato e Bologna, sarà [...] «Il si» parlo strappato». Sugli [...] che verranno [...] occasione ecco un intervento di Bruno Grieco. È possibile ridare slancio [...] E possibile [...] uscire dalla crisi di [...] da anni è prigioniero? È possibile [...] dalle intromissioni del politici, [...] delle tante domande che [...] riunioni tenute ed ancora in corso in [...] Italia [...] preparazione del III Convegno nazionale del Pei [...]. Quasi dieci anni sono [...] di Prato, al quale il Partito si [...] regionali di rimettere in discussione, fino in [...] e le prospettive del teatro italiano. Una situazione di crisi, [...] il teatro, è stato detto a Napoli, [...] la realtà di oggi di quanto non [...] e la televisione. La causa di questo [...] una società in rapida trasformazione è stata [...] scarsa solidità in cui versa, ad eccezione [...] stabili pubblici e privati, la stragrande maggioranza [...]. La mancanza di solidità, [...] mezzi a disposizione e per la mancanza [...] spazio teatrale impedisce qualsiasi lavoro di approfondimento, [...] le compagnie e piegarsi alle logiche delle [...] del mercato. Se una formazione vuole trovare [...] e Il [...] Sperimentazione e compagnie di giro, Enti locali e «piazze»: se ne discuterà il 3 e [...] febbraio, nel terzo convegno del Pei sulla prosa Teatro, [...] da [...] una piattaforma di «apertura ali [...] come la definì la stampa. Qualcuno parlò di fatto [...] per il carattere avanzato delle posizioni emerse, [...] la partecipazione, la vera e propria mobilitazione [...] per [...] che [...] la prima nella storia [...] Partito, [...] destato. Poi sono passati dieci [...] di delusioni e di amarezze per le [...] incertezze per gli amministratori locali, a causa [...] ritardi legislativi, che hanno praticamente assopito e [...] vivacissimi [...] tra la fine degli [...] Sessanta [...] la prima metà degli anni Settanta. In questo clima, poteva [...] ad un convegno nazionale sul teatro, ma [...] intenso sondaggio compiuto nel corso di una [...] regionali, tenute a Milano, Torino, Genova, Firenze, Bologna, Roma, Napoli, Cosenza, Potenza e Bari (altre ancora sono [...] permesso di accertare la volontà delle forze [...] deve presentarsi con attori [...] con [...] affermate. ///
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Il male del teatro [...] fatto di essere prevalentemente teatro di giro, [...] vivere [...] parte dell'anno di trasferta [...] alti tempi e alte spese assorbite dai [...] distruzione, sovente, del nucleo familiare e degli [...] non è solo quella [...] di cui non si controlla [...] prodotto, ma anche di [...] che ci allontana [...] dalle nostre città, dalle [...] nostre famiglie. Anche il lavoro di [...] sperimentazione era destinato in questi anni a [...] di mercato per entrare nel giro, trovare [...] tradendo le caratteristiche proprie della ricerca, sia [...] scientifica, che è [...] del risultato, e quindi [...]. La certezza è data [...] di formule e di nomi, non certo [...]. Le operazioni serie sono avvenute [...] ove si è creato un pubblico particola-re, grazie [...] di spazi teatrali [...] precisa. Ma sono casi che [...] dita di una mano o poco più. In questa situazione, dov'è [...] delle scelte, [...] del teatrante, la [...] estrosità, la [...] il periodo esaltante del [...] basato soprattutto sulla generosità del lavoro volontario, [...] di indubbio interesse, ha prevalso negli anni [...] trovare una sicurezza di vita, la certezza [...] II rischio non era più accettato dalle [...] compito veniva addossato agli Enti locali ed [...] Ministero [...] Turismo e dello Spettacolo. Nel corso delle riunioni [...] le critiche del teatranti alla politica degli [...] regionali: il bersaglio principale è stata la [...] tesa ad ottenere (come è anche logico) [...] della popolazione, finendo così con [...] le logiche di mercato. Al [...] le compagnie di teatro [...] sperimentali hanno invece sottolineato come proprio la [...] locali ha consentito lo sviluppo delle forme [...] più innovatrici del teatro italiano. Ovunque è stata sottolineata [...] una politica delle strutture, del recupero, [...] e della costruzione di [...] meglio polifunzionali, tenendo conto dei programmi che [...] svolgere; del pubblico effettivo e potenziale. E ciò allo scopo di [...] la costruzione di [...] del tatto sproporzionate [...] una città (vedi Brindisi e Sciacca) può farne. [...] del mali è stata [...] Partito è stato risparmiato. Sono fioccate critiche per non [...] saputo orientare [...] le politiche delle Regioni e [...] Enti locali a causa [...] o addirittura [...] di strumenti e canali di [...] e confronta Questa debolezza emerge [...] più chiaramente se [...] che in molte federazioni mancano [...] culturali, i quali sono pure assenti [...] cosa ancora più grave [...] in diversi comitati regionali Di [...] gli amministratori preposti alle attività culturali sono lasciati con [...] orientamenti, se non addirittura senza orientamenti di sorta. Ciò è tanto più grave [...] è stato detto [...] se si considera [...] assunta in tutti questi anni [...] spettacolo in Italia, da una parte per la [...] dei mezzi di comunicazione di [...] per il riconoscimento [...] importantissimo [...] del valore formativo del teatro [...] dello spettacolo in genere contenuto nei [...] programmi scolastici Anche questo sarà uno degli [...] che verranno affrontati al [...] un convegno che si preannuncia senza peli sulla lingua, [...] analisi, di critica e di autocritica. Un convegno caldo, dove sarà [...] una volta tanto» [...] la maschera. Bruno [...] parla del suo nuovo [...] «West [...] ecco la vostra canzone MILANO [...] «Ormai ho trent'anni e perciò trovo giusto rivolgermi [...]. Con ciò spero di [...] proporre a diverse fasce [...] non è una questione di [...] semplicemente penso che la ricettività di una persona non [...] necessariamente legata a fattori generazionali. A parlare del suo [...]. West [...] è Alberto [...] un nome importante per le [...] generazioni, presso le quali il cantautore milanese è popolarissimo. Lui però afferma di [...] El Nino (il precedente album) il livello [...] suoi fans. Ma forse si potrebbe [...] folta schiera di ragazzini, ormai [...] parametro di misura commerciale [...] si è leggermente evoluta [...]. In discoteca o in [...] capita, in casa, con la [...] di questi anni; il [...] una caratteristica comune: la velocità. Alberto [...] è un cantautore che [...] suo pubblico. I testi di questo [...] ed accessibili, mai banali, ma neanche pretenziosi. La parte musicale è [...] e si avvale di ottimi musicisti come Larry Williams [...] di Quincy Jones) al sax; o John [...] o ancora Paolino Da Costa, Abraham [...] Charles [...] ed altri ancora per [...] che hanno contribuito ad arricchire modi e [...] anch'esse, e di facile presa. Un viaggio visto come [...] comunicazione, che potrebbe essere anche fatto attraverso [...]. Oltre al significato geografico [...] c'è un altro significato più propriamente musicale [...] toni diversi, ad esempio la musica degli [...]. Quindi una coesistenza di [...] soggetti musicali Sono convinto che questa possa [...] per uscire dagli schemi». Probabilmente perché [...] precedente è stata invece [...]. Questo mio nuovo disco [...] 3 gradino immediatamente successivo venuto fuori da [...] comunicare più naturale. Ci sono due modi [...] è quello felice, spontaneo; [...] è quello travagliato. E secondo me quello [...] prezzo da pagare per poi fare quello [...]. Marcello Assennato Alberto [...] CINQUE ROSE DI JENNIFER [...] Annibale [...] (testo e regia). Scena e costumi di Francesco [...]. Interpreti: [...] baie [...] Francesco Silvestri Roma, Teatro [...] (sala grande). Giovane autore, attore e [...] Annibale [...] ha già una piccola [...] culminante in un più che notevole lavoro, Ferdinando, [...] vinto uno dei premi IDI per il [...] di prossima realizzazione scenica. Le cinque rose di Jennifer [...] al 1980, ed è stato visto e [...] città, nelle stagioni successive. Ora questo lungo atto [...] di nuovo in una versione rielaborata e [...]. Si tratta, a [...] in sintesi, di uno studio [...] solitudine, condotto attraverso una figura di «travestito» che vuol [...] essere, secondo lo stesso [...] «soltanto la deformazione [...] del corpo femminile» (ma anche [...] ci permettiamo di aggiungere). MitÒmane, sentimentale, preda di [...] «rosa» o [...] in perenne attesa della [...] uomo forse solo fantasticato, e comunque di [...] mercenaria, ma sollecita e affettuosa, la nostra [...] Jennifer è [...] di miseria e di [...] che economica) sfuggente, in effetti, a catalogazione [...] Di scena Jennifer, storia di una «donna» [...] semmai a riflettere su quanto sia diffusa [...] cosiddetta «diversità». [...] soprattutto sonora definisce un [...] fatiscente o degradato, ma anzi moderno e [...] anche più disumanizzante. Dalla più scempia delle [...] musiche e parole all'insegna [...] festosità idiota, ma echeggia [...] di informazioni sulle [...] imprese del maniaco di [...] fuori giungono, frammisti al cupo rumore del [...] di allarme. Appassionato (come tanti) del cinema [...] recente e meno recen-te, a tinta gialla o nera, [...] si lascia andare, forse, a [...] citazione dì troppo, ma la [...] robusta radice napoletana [...] benché [...] del dialetto sia esplicito solo [...] alcuni punti [...] Io preserva dalla genericità psicologica [...] sociologica. E lo stesso tragico [...] ha qualcosa di familiare, di ri conoscibile, [...] pari delle belle canzoni di Mina che [...] dominante. Accanto a Jennifer, che [...] interpreta con molta bravura, [...] personaggio anche più ambiguo, nella ottima resa [...] Francesco Silvestri: una « signora» sinistra ed enigmatica, davvero, [...] di Hitchcock, ma poi cosi terribilmente «mede [...] cosi casalinga, in ogni [...]. Aggeo [...] ieri un convegno ROMA [...] Si [...] aperto ieri in Campidoglio il convegno internazionale [...]. Alle giornate di studio [...] i migliori scienziati e filosofi del mondo. Il [...] di infinito è [...] mente tornato al centro degli [...] degli studiosi. Ieri mattina Giuliano [...] di Francia [...] che del convegno ha [...] ha spiegato alcune delle [...] inatteso -revival». Nonostante che la [...] ha sostenuto [...] di Francia [...] si occupi sempre più di [...] finiti, misurabili anche se non tutti tangibili, il concetto [...] Infinito sembra un supporto necessario per [...] alcune delle teorie più accreditate. È proprio da questa [...] tutto per le matematiche) che sorgono numerose [...] che formali. Per [...] abbiamo [...] di una nuova «sintassi», di [...] nuovo modo di pensare. E attorno a questo nodo [...] nante che si articoleranno fino a sabato gli interventi [...] fisici, astronomi, storici, [...] e matematici. Ieri pomeriggio il convegno [...] un momento particolarmente alto con la relazione [...] Nobel [...] ha tenuto sul tema: [...] formulazione delle leggi della fisica. Di fronte ad un pubblico [...] ed attento, [...] ha sostenuto, fra [...] la relatività delle leggi della [...] e [...] ipotesi [...] il «big bang freddo». Sempre ieri lo storico Vincenzo Cappelletti ha proposto [...] su [...] e il [...] ma della forma». Questa [...] tina alla sala Igea [...] assieme [...] ha promosso il [...] vegno) è previsto [...] di [...] sul significato e [...] del paradossi di Zenone. Nel pomeriggio sarà la [...] eminenti matematici: Gabriele Lolli e Jens Erik [...]. Il primo illustrerà come [...] For-malismo abbia tentato di [...] pera re le contraddizioni [...] Insite nel concetto di infinito. Il secondo si soffermerà [...] dei maggiori nodi teorici: quello legato al [...]. Infine in serata [...] di un altro Nobel, Carlo Rubbia, [...] riferirà sulle sue personali riflessioni, da «fisico In [...]. Il convegno di Roma, [...] come uno degli avvenimenti culturali più importanti [...] sabato mattina. Sono previsti, tra gli [...] di Eliott [...] Girard, [...] Crombie, Nicola Badaloni, John D. North, Valerio Verrà, Bernard [...] Solomon [...] Richard Jeffrey, Giulio [...] Paolo [...] nich e Tullio Regge. Pur di [...] nella versione televisiva di Morte [...] commesso viaggiatore, Du-stin Hoffman ritardò di sei [...] riprese. Ma ne valse la [...]. Il suo nome, John [...] vi dirà poco, ma [...] Le stagioni del cuore o Urla del [...] sicuro non lo avrete dimenticato. Nel film di [...] bert Benton era [...]. [...] Il giovane cieco di guerra [...] finisce nella fattoria di Sally [...] In cambio di una dilazione [...]. Orgoglioso, Insoddisfatto, fregato dal [...] era un personaggio difficile [...] (che per essere più [...] più riprese una [...] per ciechi) ne fece [...] di fragilità e intraprendenza. Ricorda il regista: [...] è puntiglioso, fa ricerche [...] un certo punto, quando sente di [...] abbastanza, si ferma e [...] il personaggio nella [...] testa, seguendo solo [...]. Nel film di Roland Joffè, Invece, [...] il coraggioso fotografo di guerra che, con [...] documenta [...] della Cambogia sotto [...] dei Khmer rossi. Sprezzante del pericolo, [...] incosciente, era lui [...] di quei [...] (la fotografia di [...] necessaria per corredare il passaporto) [...] svanisce, tragica beffa del destino, proprio nel momento del [...]. Dice di lui II [...] »Nella [...] ambientata sulla terrazza [...] americana, sotto la pioggia, [...] Sam Waterston litigano aspettando [...] c'e tutto John [...] la [...] capacità di rendere con [...] ghigno, una sfumatura di voce li senso [...]. Insomma, [...] del divi [...] e [...] si candida a diventare un [...] tutto di testa (il suo comandamento è: «li massimo [...] con II minimo delia gestualità»), fuori anche dal cliché [...] «bello ma maledetto» alla Sam [...] o alla William [...] troppo vecchio e bizzarro [...] per diventare quegli che gli [...] chiamano «a male starlet», questo splendido interprete non fa [...] niente per risultare simpatico. Di [...] Joffé dice, in una [...] dalla rivista [...] Film, che la prima [...] «Litigammo, io non piacevo a lui e [...] a me. Mi dava [...] del classico marxista con [...]. E poi, pensavo, che [...] più facile e scontato che fare un [...] guerra?». Poi però, dopo [...] letto la sceneggiatura, cambiò [...] molto alla storia di quel «testardo e [...] lotta col denti pur di restare vivo [...] soccombere alla stupidità [...]. Da allora, ne ha fatta [...] strada nella Hollywood che conta, alternando il lavoro in [...] West e [...] the [...] di Sam [...]. Morte di un commesso [...] Arthur Miller, Coyote [...] di Lynn [...] da vanti alla cinepresa [...] ordine di tempo è Eleni, di Peter [...]. A proposito del suo [...] nella [...] Company di Chicago, dove [...] spettacoli per sei anni, ricorda scherzosamente [...] credo che tutto cambiò [...] a cadere i capelli». Cresciuto, artisticamente, in [...] teatrale di Chicago che [...] come Kevin Kline, Raul Julia, [...] deve molta della [...] fortuna a Dustin Hof-fman [...] a lui sin da quando lo conobbe [...] per Morte di un commesso viaggiatore. Attori bravi, intendo. Ma erano tutti spaventati, [...]. Io no, ero venuto [...] e non mi feci prendere dal nervosismo. Anzi sfidai Dustin, come [...] recitando sul palco». Andò bene, cosi tanto [...] Hoffman lo volle ad ogni costo anche [...] del dramma diretta dal tedesco Vol-ker [...]. E bis Il personaggio Dal [...] al cinema con Hoffman, [...] un attore fuori da ogni [...] il brutto più bello [...] Hollywood John [...]. In alto, rettore con Dustin Hoffmann [...] «Morta dì un commisto [...] perché la nostra tv [...] sopra un pensiero?). Come molti grandi attori, [...] è piuttosto critico nel [...] lavoro. Soprattutto In teatro, dove [...] le interpretazioni già offerte da altri. E una ricerca continua». Ma anche al cinema, [...] non si tira Indietro [...] difficoltà. Gli piacciono le sceneggiature [...] scommessa » [...] di Jim [...] è uno del suol [...] che riflettono sui cinema (ama molto De Palma). Per questo forse, pur [...] II consueto Impegno, non serba un buon [...] Eleni di Peter [...] (ancora inedito In Italia), In [...] la parte di un giornalista di origine [...] in patria per fare luce sulla morte [...]. In questa capacità di [...] di riflettere sulle cose che [...] sta probabilmente [...] virtù maggiore di [...] ma anche [...] almeno a [...] retta a certi manager di Hollywood [...] Il suo difetto più grande. Non è un caso, [...] la Columbia abbia praticamente Imposto a Norman [...] di non [...] per Agnes [...] nonostante le proteste dei [...]. Un brutto episodio, che [...] si è lasciato alle [...] rimpianti. Del resto [...] ama ripetere [...] a Hollywood c'è chi perde [...] testa solo perché riceve la nomination a qualche premio, [...] Importa quale. Così si diventa marionette. Meglio Il teatro: girano [...] almeno sai sempre con chi hai a [...]. Michele Anselmi Questa settimana [...] servizi [...] e [...] LE [...] a [...] la [...] V . ///
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Michele Anselmi Questa settimana [...] servizi [...] e [...] LE [...] a [...] la [...] V .