Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 2935341344.

Replica: «Invadono il campo, [...] rischio le loro teorie» LA BILANCIA [...] «Basta-va. Lo scrive Pierluigi Battista [...] «Panora-ma», [...] che nessun ex co-munista «si inginocchierà mai [...] leggesse «Il libro nero del comunismo», uscito [...] Francia. Intanto gli «ex» e [...] tali, giustappunto, per-ché sono fuoriusciti dalla tradizione [...]. E poi non è [...] «Il li-bro nero» parli di ferrea concatenazio-ne o [...] tra comuni-smo e nazismo. Stephan [...] cu-ratore del volume, nega [...] «Panorama», che si possa «par-lare [...] rapporto logico tra [...] del comunismo e quella [...]. Smentendo le tesi di Nolte. [...] precisa pure che Auschwitz è [...] «singolarità», proprio in quanto «procedimento di morte industriale». Infine, aggiungiamo noi, il [...] un massacro mondiale di proporzioni incalcolabili, fermato, [...] fatto, anche con il contributo [...]. Tutto a posto? No, [...] parte, che il bolscevismo [...] «terrorista». E che la [...] idea di rivoluzione mondiale aiutò [...] fascismi. E che in Lenin [...] molte premesse di Stalin. E che anche in Marx [...] alcune premesse di Lenin. [...] INNOCENTE? Lo descrive più [...] Sandro Viola su «Repub-blica» di domenica, recensendo [...] rivoluzione russa di Orlando Figes. E invece il grande [...] del tutto innocente. E non è vero [...] in Russia «per frenare [...] Stalin». Al contrario, [...] potenziò gli eccessi di Stalin. Fabbri-cando per lui [...] della collettivizzazione: «uomo [...] del lavoro e della [...] stato, furore contro i contadini «che corrompono [...] lavoro la terra». Lo provano alcune lettere dello [...] a Stalin risalenti al [...] nelle quali [...] un compiuto programma di costruzione [...] sociali-smo. Di lì a poco [...] tutto e per tutto, dal dittatore georgiano. ///
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Ci delizia, Mas-simo Caprara. Con una serie di [...] Togliatti riportati da Mirella Serri sulla «Stampa». ///
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Come è arcinoto Togliatti [...] «don Benedetto», che fi-losoficamente amava assai. Utilizzò addirittura (contro il [...] Einau-di) una recensione di Croce come pre-fazione alle «Lettere [...] di Gramsci! Ma allora perché mai [...] smentite dai fatti e dalle «Istorie»? Non [...] Francia gli echi [...]. [...] ne ha da-to notizia il [...] settembre, con una corrispondenza di Gianni [...] da Parigi. Ma la vicenda si [...] particolari. Il caso è noto. Due brillanti fisici con [...] la filosofia, [...] Alan [...] e il belga Jean [...] pubblicano per i tipi [...] Odi-le Jacob un libro dal titolo [...]. Le «imposture» sarebbero quelle di [...] à [...] francesi [...] Luce [...] Bruno [...] Paul [...] e [...] -colpevoli di infarcire i loro [...] di concetti scientifici di cui spesso ignorano il senso. [...] e [...] sono generosi di citazioni [...] dei guru francesi. I due se la [...] la filosofa Luce [...] è un equazione ses-suata, [...] la struttura del nevrotico [...] un teorema matematico, per [...] le guerre moderne si [...] spazio non euclideo». Se spesso af-fermazioni come [...] difficili da decriptare, ci dicono [...] e [...] è semplicemen-te perché «esse [...] sono buttate lì per dare autorità a [...] non starebbero in piedi. I [...] parigini, punti sul vivo, [...] sentiero di guerra. Berna-dette [...] filosofa di [...] ha bollato come «ignoranti» [...] e [...]. Il sociologo Bru-no [...] uno dei bersagli preferi-ti [...] predetto che «esso avrà lo stesso effetto [...] Luc [...] effetto nullo. [...] più velenoso è stato [...] dove Vincent Fleury ha [...] due scienziati. Fleury, diret-tore di collana a Hachette, aveva letto il libro in una prima versione e [...] rifiutato. [...] in questio-ne, senza grande [...] cita passi poi scomparsi dalla [...] definiti-va. La cosa ha mandato [...] che ha reagito scrivendo [...] a [...] e aprendo addirit-tura un [...] Internet. Pamphlet, accuse, risposte, pettegolezzi [...] spalle, dame sdegnate e una possibile crisi [...] tra Francia e Stati Uniti: sembra di [...] tempi della Parigi settecentesca. Eppure [...] molto di più, [...] soprattutto la questione dei rapporti [...] scienze umane e scien-ze esatte, [...] il problema del loro statuto, [...] loro verità. Per [...] di più ci siamo rivolti [...] ad Alain [...] che dalla [...] casa [...] ha risposto con cortesia alle [...] domande. Professor [...] una tra le prin-cipali [...] libro è questa: non spetta alla fisica [...] scientifico e cultu-rale di una disciplina, le [...] incarnano la verità e quindi non possono [...]. [...] «Rispondo che alla base di [...] incapacità, o non volontà, di [...]. [...] mio e di [...] non è stato quel-lo [...] scienza esatta ad arbitro di legittimità di [...]. Molto più mode-stamente abbiamo [...] come molti intellettuali francesi utilizzino nello loro [...] e la matematica. Quello che abbiamo trovato [...] sorprenden-te di ignoranza e arroganza intellet-tuale, [...] di concetti scientifici di [...] autori ignorano [...]. [...] fermati, senza dire: questi pen-satori [...] dei cialtroni. Del resto, la fisica [...] Cartesio [...] è dimostrata chiaramente falsa, eppure la filoso-fia [...] Cartesio [...] sollevare questioni vitali. Potrebbe [...] Come spiega allora il tono [...] e risentito di molte reazio-ni? «Un sospetto, ovviamente, ce [...]. Alcuni, forse, temono una rea-zione [...] catena. Oggi è toccato [...] che i vari [...] Bruno [...] hanno fatto della fisica e [...] matematica, domani si potrebbe finire per [...] loro opere. Un [...] è successo con la geologia [...] Sette-cento. La [...] la Terra era mol-to [...] quanto raccontato nella Bibbia ha finito per [...] a fondo [...] delle Sacre Scritture». Il [...] è il Verbo, [...] «Certo che no, eppure sospetto [...] molti di quelli presi di mira nel libro siano [...] star del pensie-ro internazionale [...] di moda, di occupazio-ne del [...] universitario, che per [...]. Per questo sempre più [...]. Del resto, a prescindere [...] ci hanno condotto a scrivere il libro, [...] vuole ri-spondere nel merito alle questioni che [...] Sinora non [...]. Quali sono i motivi che [...] condotto lei, personalmente, a [...] le rispondo allora che ciò [...] mi ha spinto a scrivere il libro è [...] e la preoccupazio-ne per le [...] della sinistra america-na, soprattutto universitaria. Nelle nostre università in questi [...] stata [...] dogmatica del [...] francese, con la [...] e cognitivo che tratta le [...] come delle narrazioni o delle sem-plici costruzioni sociali. Con [...] abbiamo inteso invece difen-dere [...] la credibilità [...]. La questione centrale del [...] questa: è lecito uti-lizzare termini come caos, [...] al di fuori della fi-sica? È lecito [...] linguaggio e certi problemi al di fuori [...] cui sono sorti? Lei e [...] sembrate pensare [...]. Noi non ab-biamo nulla [...] metafo-re scientifiche nelle scienze umane, ma [...] deve portare chiarez-za, essere [...] basta la semplice associazione. Per-ché Bruno [...] deve sollevare le [...] la teoria della relatività di [...] non capisce quasi nulla? Perché la [...] in modo comunque del tutto [...] Se io volessi spiegare ai miei studenti la teoria [...] quanti attra-verso il concetto di [...] mi chiederebbero ragione di [...]. Una delle critiche che [...] mosse riguarda una vostra certa «ingenuità epistemologi-ca»? Vi [...] scientismo, di considerare la scienza come un [...] universali stabi-lite una volta per sempre, senza [...] nella scienza [...] un progresso, ci sono [...]. Tutto il terzo capitolo [...] è de-dicato [...] in partico-lare alla discussione [...] della falsificabilità, con la quale siamo in [...]. [...] pensava che una teoria, [...] da miliardi di verifiche, resta sempre smentibile, [...] di [...]. Io la penso in [...]. La [...] sviluppata in questo secolo in [...] direzioni, quella del paradigma re-lativistico [...] e quella del programma quantistico. Eppure certi enunciati della meccanica [...] continuano a essere veri [...] nonostante tutte le verifiche. Non le pare che questo [...] essere [...] Negli anni cinquanta Gaston [...] se la prendeva con «la [...] dei filosofi», fatta di rela-tivismo e supposizioni, e auspica-va [...] filosofia «contemporanea [...]. [...] «Guardi, nel libro non abbiamo [...] voluto insegnare ai filosofi il loro mestiere. Non è compito no-stro [...] in-dirizzi [...]. Abbiamo però voluto dire: [...] lavo-riamo su oggetti inerti, semplici, i nostri [...] dai vostri, quindi maneggiate con cura quello [...]. [...] e scienziati sociali: siete [...] utilizzare concetti scientifici a sostegno delle vostre [...] Per [...] cosa fareste il gior-no in cui la [...] Heisen-berg si rivelasse inesatta, buttereste a mare [...] che se [...] Roberto Festa [...] 1. Sopra Jacques [...] di fianco Albert Einstein. [...] e [...] sono i due scienziati che [...] attaccato a fondo in un loro libro [...] filosofico francese e americano. A Milano una mostra dedicata [...] un percorso creativo lungo oltre [...] in 250 tavole Visioni di fine millennio. Firmate Jean Giraud Dalle [...] «Metal [...] alle collaborazioni con la [...] il fumetto usato come piattaforma di libertà. Tariffe di abbonamento Italia [...] Semestrale 7 numeri L. Via Bettola 18 -20092 Cinisello Balsamo (MI) -oppure presso le Federazioni del Pds. Tariffe pubblicitarie A [...]. ///
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Direzione Generale: Milano 20124 -Via Giosuè Carducci, 29 -Tel. ///
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Statale dei Giovi, 137 [...] S. [...] gotiche sembrano stalagmiti strappate [...] cavernoso ven-tre della terra. In un [...] appollaiata in controluce su un [...] pietroso, una figura guarda. È la copertina di [...] di un libro consacrato al celebre [...] maestro di inquietanti storie [...]. La tavola è [...] dedicata a Mi-lano, che a [...] volta gli dedica una [...] da Provincia, Re-gione e [...] aperta fino [...] gennaio. Il [...] è stato stampato per [...]. È compo-sto di testi [...] di Ferruccio Giromini, [...] Nepoti) e qualche decina [...] le oltre 250 tavole [...] dai primi anni [...]. [...] come recita il sottotitolo della [...] e del catalogo stesso. Chi sia [...] Gir), e di che stampo [...] la [...] arte, proprio di questi tempi [...] visibile a chiunque, basta che entri in una sala [...] cinema dove si proietta «Il quinto elemento», di Luc [...]. Gli scenari [...] raggelante del film so-no suoi. Ispirati a lui le [...]. [...] èa Milano [...] della mostra e per incontrare [...] stampa. Non si stupisce per [...] suscitato dalla [...] collaborazione con [...]. Dice [...] regista france-se, suo estimatore da [...] anni, si era ispirato al suo universo anche per [...] primo lungometraggio, «Le [...]. Che quello di [...] sia un universo del [...]. [...] a venire, o forse già [...] in una assoluta lontananza, dove comun-que [...] ha avuto luogo. Con il cinema [...] ha avuto un rap-porto [...] dentro e uno fuori, comunque sempre sulla [...]. Se il mostro di [...] è di [...]. [...] i costumi sono ispirati alla [...] arte e al suo segno. Tira [...] squisitamente [...] in [...] (come ha dichiarato [...] Scott) e in [...]. Suo è lo story-board [...] «Tron». E poi [...] il caso di «Dune». Era inizialmente un proget-to [...] Alejandro [...] voleva realizzare direttamente con [...]. La [...] concependo addirittura i piani [...]. Il film è poi [...] da David Lynch. Di [...] non restano che pallide [...]. Non [...] se fosse rimasto nelle [...] forse un film epocale. Ora lui e [...] stanno scrivendo una storia [...] che si chiama «La folla del Sacro Cuore». Titolo mi-sterioso, da cui però [...]. È certo comunque che [...] quando può tracimare dalla [...] e della tavola, e quando incontra la [...] del cinema, sembra trapassare in [...] dimen-sione, affacciarsi su altri [...]. Di infinito, di as-soluto [...] parla, appun-to, [...] rivendicando la libertà che [...] le «arti minori» come il fumetto, o [...] oppure, [...] cinema. Ma [...] per lui la libertà? «La [...] qualco-sa che può permettere di abbattere i [...] che ci limitano. Noi siano privati della [...] per esempio, o di essere invisibili, o [...]. Insomma, la libertà è una [...] di «superamento» del corpo, di liberazione dalla [...] fisica. Un tocco di misticismo. Certo è che i [...] corpi dei suoi perso-naggi, delle sue figure, [...] già liberati dalle barriere an-tropomorfe. Figure metamorfiche, deraglianti nello [...] tempo. Essenze umane che si [...] animali e collidono con entità [...] continua-mente mutanti. [...] però ripor-ta tutti sulla [...] terra di libertà per [...] là, come in tut-te le società complesse [...]. Raro trovare una sintesi [...] creativo come nelle parole che [...] pronuncia. Eppure [...] della [...] già nitida [...] fa nei tratti in bianco [...] nero di [...] o nelle policromie di «Metal [...]. Dove si percepiva nitidamente [...] in presenza di un creatore di un [...] vi-sioni, e non semplicemente di un grande [...]. Perché [...] aveva intro-dotto un processo di [...] del fumetto, [...] i codici e [...] esplodere con le sue immagini [...] e lancinanti, venate di un senso di apocalittica tra-scendenza, [...] largamente in antici-po [...] a venire. E pensare che, [...] «Gir», lui disegna da [...] che però unisce a [...] una filologia e un rigore [...]. ///
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E pensare che, [...] «Gir», lui disegna da [...] che però unisce a [...] una filologia e un rigore [...].