Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1991»--Id 2931587954.

La politicizzazione impropria della [...] di pari passo con una crescente impotenza [...]. Cittadinanza e rappresentanza divergono [...] di reciproca repulsione. Si combinano, e si [...] crisi delle istituzioni formali e quella delle [...]. Per la prima volta [...] Stato è costretto a parlare di -asfissia [...]. Non c'è più ossigeno [...] metabolico dello Stato, delle sue istituzioni, dei [...] comando e di riproduzione. In queste condizioni è [...] classico: dove si colloca, [...] Egemonia in senso sistemico, non per questo [...] rilevante dei rapporti di forza. Le strizzatine d'occhio di Romiti [...] alludono alla preoccupazione di farsi una seconda [...] rispetto a quella primaria, ma ormai non [...] del sistema «amico» (e, del resto, non [...] suo tempo il senso della [...]. Di questa condizione critica [...] là delle facciate [...] sono [...]. Ma tutti tirano per [...]. Se è vero che [...] fronte progressista coeso, è pure vero che [...] fronte conservatore coeso. La coesistenza parassitaria [...] coalizione di governo (tutti al [...] dopo [...] ingrassato le [...] rendite, fa ora da ostacolo [...] formarsi di una risposta riconoscibile e [...] coerente alla crisi. [...] «verifica», con o senza [...] riforme, fornirà sicuramente la prova di questa [...]. C'è solo da vedere se [...] tratterà di una prova compromissoria e dilatoria o di [...] prova conflittuale e di rottura. Il -non si può più [...] vale per tutti. È ciò che Gramsci definisce [...] catastrofico», in quella [...] riflessione sul cesarismo che può [...] tante cose preziose anche per [...]. ///
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Lo stallo non può [...] quanto sia tollerabile dalle forze in campo [...] oggettive della riproduzione sociale. [...] caso italiano questa tolleranza [...] breve, e la situazione assumerebbe il connotato [...] strisciante» poiché non sono scarse le riserve, [...] e ideologici che possono essere usati per [...] della crisi. Ma in tal caso [...] che accumulare [...] fattori negativi (per quella [...] Paese che vogliamo rappresentare ma, forse, anche per [...] risultante sarebbe ancor più [...] arretrato da non [...] prevedere oggi se tra [...] sarebbero ancora certe forze [...] dominanza moderata (anche la De [...]. ///
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[...] disarticolazione degli schieramenti politici [...] rende impossibile, [...] di un «arbitro» capace [...] stallo e avviare la costruzione della seconda [...] Repubblica. A me sembra che è [...] il nocciolo della questione. Seguendo ancora lo schema [...] dire con nettezza che questo «arbitro» non [...] Cesare (né nella variante progressiva di Napoleone I, [...] variante regressiva di Napoleone III, e neppure [...] autoritarie). Sarei molto più cauto [...] parte nostra, [...] che «non ci sono [...] diretta del capo dello Stato» (Cesare Salvi). Che cosa si vuol [...] Una [...] petizione teorica? Ma il problema è questa Italia, [...] italiana, questa struttura economica, questo livello dì [...] nazione, questo Stato. Soprattutto il problema è [...] crisi, il rapporto che si verrebbe a [...] processo costituente e [...] presidenziale: notaio o protagonista? È [...] diretta che non produca effettivo presidenzialismo? E [...] essere la risposta giusta, cioè concretamente democratica, [...] Cito un solo argomento in contrario: un presidente [...] solo con uno Stato «forte», ma lo Stato [...] quella cosa «debole» che tutti sappiamo. Non è il presidente [...] Stato (se non in una dittatura) ma, [...] lo Stato che fa il presidente. Non dice niente la [...] Bisogna entrare nel merito, [...] che [...] diretta comporterebbe la costruzione [...] sistema istituzionale e di comando. Bisogna aggiungere che questo [...] sarebbe la risposta giusta per il caso Italia. Che invece può essere [...] soluzioni dì rafforzare il [...] dei cittadini e, tramite questo, di rafforzare [...]. La coerenza tra consenso [...] comporta il restringere, non [...] di discrezionalità della delega. Solo cosi si può dare [...] organico» democratico tra [...] oggettivamente speculari dei governanti e [...] governati. Ora io non so [...] propriamente consista (le prove mi sembrano alquanto [...] più costruttiva» del nostro confronto col Psi [...]. Ho presente che il [...] abbiamo di fronte è la costruzione di [...] e di sinistra che includa il Psi; [...] ogni occasione perchè la disarticolazione della coalizione [...] tramuti in spaccatura; e che dovremo prevedere [...] soluzioni mediocri. Ma ci son cose [...] alla tattica. Il nostro ottimo progetto [...] e deve essere, aperto al confronto di [...]. Ma esso poggia su [...] dà senso -e un solo senso [...] riformatrice, e questo senso [...] di uscire [...] catastrofico» consociativo senza cesarismi [...]. Non è proprio questa [...] c'è [...] politico, il quale consiste [...] volontà (e di interesse) del Psi ad [...] dirompente di una vera rifondazione democratica dei [...]. Non dobbiamo cedere «dia [...] attacco [...]. Si deve, semplicemente, valutare [...] sofferenza che il dilemma della riforma induce [...] Psi [...] capire come operare per [...] il superamento. Non è semplice convincere [...] una generosa e immediata rendita marginale a [...]. C'è [...] del superiore interesse della [...] sinistra. È un buon [...] tesi per il nuovo [...] Mancano [...] meno di venti giorni al congresso nazionale [...] Pei deciderà la [...] trasformazione in Partito democratico [...]. Dunque, a fine gennaio [...] Pds [...]. Ed è, dunque, sugli [...] nuovo partito -i caratteri, la struttura e [...] del Pds -che tutti sono chiamati a [...] ultime settimane. Evitando in ogni caso [...] pasticci. E un pasticcio -lo [...] franchezza -è [...] prospettata da alcuni settori [...] una federazione. Una ipotesi confusa perché [...] se i proponenti pensano che il Pds [...] federazione di aree autonomamente organizzate; oppure che [...] organizzata autonomamente, debba federarsi al Pds. In ogni caso, entrambe [...] a me assolutamente non percorribili. Una «federazione» sarebbe una separazione [...] fatto, che non ridurrebbe affatto i conflitti e le [...] che anzi [...] ulteriormente esasperate in una rincorsa [...] ogni singolo fatto -a cercare distinzioni. E proprio per questo [...] che la «federazione» eviterebbe la scissione; al [...] di una scissione semplicemente differita nel tempo. La «federazione» avrebbe senso [...] infatti, se si trattasse [...] processo aggregativo di organizzazioni distinte, che si [...]. Ma, invece, da noi [...] il processo opposto: un partito che regredisce [...] partiti». Mi pare perciò che [...] consista invece [...] uno sforzo comune e [...] compagni di tutte le mozioni per costruire [...] democratica che consentano a tutti e a [...] garantito e rappresentato in un partito democratico [...]. Quei compagni della minoranza [...] guardato con diffidenza alla proposta della «federazione» [...] di essere interessati a stare dentro al Pds [...] a noi della maggioranza da qualche settimana [...] intendete, quando ponete il «principio di maggioranza» [...] del regime democratico [...] del Pds? In che [...] chiesto -sarà evitato il rischio che le [...] in un ruolo di pura testimonianza? Ancora [...] Lettera sulla Cosa Giuseppe [...] poneva que-stioni a cui [...] cercare di fornire risposte esaurienti. Uno degli elementi di [...] alla esperienza politico organizzativa del Pei è [...] del centralismo democratico. Sancito formalmente a tale [...] approvato al [...] congresso, negli ultimi due [...] della nostra organizzazione è stata caratterizzata da [...] coesistenza di piattaforme politico programmatiche distinte in [...] il riconoscimento ad esse del diritto di [...] degli organi dirigenti sulla base di rappresentanze [...]. Questa esperienza -se per [...] consentito un dibattito assai più vero, esplicito [...] anche ad una più alta partecipazione ai [...] -per altro non è stato esente da [...]. In particolare: spesso si [...] centralismo nelle singole componenti; si è cosi [...] di posizioni che ha irrigidito il confronto; [...] via attenuato il senso di corresponsabilità e [...] e la dissociazione non hanno conosciuto limiti, [...] non solo alia vicenda del Golfo -su [...] di posizioni non si è arrestata neanche [...] votazione in Parlamento -ma episodi anche più [...] indizione di manifestazioni provinciali di mozione sui [...] cui nei Pei non si è [...] 7 [...] Cosa II 11 gennaio [...] pesare nella bilancia, ora piegata a destra, [...]. Ma decisivo è altro: [...] situazione un fattore nuovo, dirompente e aggregante, [...] panorama delle convenienze, cioè il concreto processo [...]. E questo fattore non [...] il Pds: un Pds cosi credibile, cosi [...] da [...] propone come «arbitro» dello [...] di un realizzabile nuovo «equilibrio organico». E questo non per una [...] velleità di [...] ma perchè nella [...] politica attuate non c'è altra [...] che possa [...] per la corposa ragione che [...] Pds è (sarà) [...] forza non dipendente dalla spinta [...] del sistema in crisi. Il consociativismo o è [...] produce «equilibrio organico». Noi abbiamo spezzato [...] consociativa, il sistema è [...] concepire solo soluzioni di parte, incapaci di [...]. Con il Psi occorrerebbe [...] nodale per stabilire se la [...] prospettiva è quella di [...] (ed esso potrebbe benìssimo comprendere una prassi [...] perfettamente compatibili con il [...] o quella di un sistema delle alternative [...] popolare e sui discrimini programmatici di fondo. Personalmente trovo un po' [...] specifico profilo, [...] della nostra area riformista. In ogni caso, senza [...] strategico non si potrà produrre [...] di sinistra per la [...]. Beninteso, le circostanze potrebbero [...] intermedie, solo parzialmente soddisfacenti. Ma io sto parlando [...] a valere al di là [...] punto fermo strategico della [...] rifondazione democratica e la riforma della politica. Occorre dare, da subito, [...] rivoluzione di pensiero politico già vive nel [...] non meno che nei principi che andiamo [...]. [...] chiuso il «forno comunista» di [...] memoria ci pone nella migliore delle condizioni per far [...] e accreditare tutta la novità concettuale e programmatica del [...] approccio alla crisi. Abbiamo proclamato il principio del [...] ecco una risposta teoricamente forte alla crisi dei partiti, [...] un arretramento [...] rispetto a ciò che chiamammo [...] dei partiti», ma una [...]. Semmai vale qualche puntualizzazione. Quel principio non può [...] riscontra in qualche analisi -la semplificazione secondo [...] partitocratica si vince immaginando una democrazia a-parti-tica, [...] essere, seppur [...] un altro viatico al [...]. Facciamo bene attenzione a [...] perchè non è affatto detto che vi [...] avvenire dei partiti come stabile nomenclatura della [...]. È senza dubbio vero, [...] in nostri documenti, che la società civile [...] più dinamica e [...] e viene sviluppando forme [...] costituiscono veri e propri nuclei di governo [...]. Si tratta dì antidoti [...] sistema politico, di fattori favorenti che vanno [...] possibile e nel rispetto delle autonomie. Ma non sono la [...]. Se non c'è corrispondenza, [...] sensi, tra questi impulsi e un nuovo [...] rischio è quello di una nuova separazione [...] politica, di una diaspora delle parzialità sempre [...] riferimenti e vincoli universali del sistema democratico. Nel migliore dei casi [...] di autonomia sociale potrebbero solo ammortizzare, ma [...] della democrazia politica [...]. Il circuito virtuoso [...] non è immaginabile senza [...] quale appunto dovrebbero essere i partiti rinnovati. In tal senso non [...] una concezione «movimentista» dei processi democratici. E non possiamo non [...] visione dualistica della democrazia nel momento in [...] come «via» esclusiva a noi stessi (tra [...] sembra che peggior servigio non poteva essere [...] della nostra scelta di principio sulla democrazia [...] di [...] di [...] peraltro banalmente, in senso [...] la mozione [...]. Il principio del «limite» non [...] una liquidazione ma una reincarnazione, esemplificata appunto dalla nascita [...] Pds. La quale non ha [...] vedere con [...] o la presunzione illuministica [...] altri sul nostro esempio, ma ha tutto [...] con [...] di far saltare il [...] sistema in «stallo catastrofico». Non si tratta naturalmente [...] pratica del centralismo: il Pds è stato [...] come incontro tra [...] dei comunisti italiani e [...] e culturali della sinistra; dunque, il pluralismo [...] è elemento costitutivo del nuovo Partito democratico [...]. Si tratta, perciò, di [...] e certe, che senza inibire i diritti [...] al tempo stesso in grado di fare [...] Pds [...] partito «affidabile». In particolare, nella definizione [...] è necessario conseguire contestualmente tre esigenze: rendere [...] la titolarità dei soggetti chiamati a decidere [...] (chi decide e come); garantire ai singoli [...] i diritti individuali e collettivi e il [...] al partito [...] nella direzione e solidarietà [...]. È in questo quadro [...] il «principio di [...]. In realtà noi abbiamo [...] principi [...] connessi: principio di maggioranza [...] il governo del partito chi ha raccolto [...] maggioritario degli associati; principio di responsabilità per [...] deve essere messo in condizione di esercitare [...] e, naturalmente, di [...]. Non abbiamo mai inteso tali [...] arbitraria discrezionalità di una maggioranza. Proprio per questo una [...] tali due principi significa la predisposizione nello [...] serie di strumenti di misure che ne [...]. Ed è su questo [...] utile si concentrasse il confronto tra le [...] mi pare che nello statuto occorrerebbe [...] ) definizione dei titolari [...] decisione nelle diverse istanze e dei relativi [...] e di sovranità (oggi, invece, tutti sono [...] tutto). Naturalmente regole e norme [...]. Ma altrettanto indispensabili sono [...] scritte» e in particolare i comportamenti di [...]. Una libera e trasparente [...] fondarsi su un equilibrato rapporto tra etica [...] etica della responsabilità: mentre la tradizione [...] del movimento operaio -e [...] partiti comunisti -è stata caratterizzata dal netto [...] della responsabilità, negli ultimi anni invece proprio [...] della convinzione è stata una delle acquisizioni [...] accelerato il superamento del centralismo e della [...] della vita del partito. Differenze e dissenso sono [...] democrazia e una nuova moderna forza democratica [...] può non fondare su di essi la [...]. ///
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Differenze e dissenso sono [...] democrazia e una nuova moderna forza democratica [...] può non fondare su di essi la [...].