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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «Calendario del Popolo-Serie unica-ed unica - numero di periodico»--Id 2930493333.

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LE [...] DEL [...] e terminiamo, in questo [...] della declinazione del nome; la quale declinazione [...] la desinenza del. Le regole generali di [...] le eccezioni) non valgono solo per il [...] per [...] del quale ci occuperemo [...] che è una parola aggiunta al nome [...] qualità [...] la quantità [...] o altro che vedremo. NUMERO DEL [...] nome considerato rispetto al [...] singolare o plurale. Il nome di numero [...] sola persona, un solo animale, un solo [...] cane, martello. Di numero plurale indica [...] animali, più cose, come: operai, cani, martelli. Coma si forma il [...] femminili che terminano in a formano il [...]. Esempio: testa, teste; ruota, [...]. Esempio: dramma, drammi; poeta, [...]. Fanno eccezione i nomi [...] paria che non cambiano al plurale, come [...] tra gli indeclinabili. Esempio : formica, formiche; [...]. Fa eccezione belga (nome [...] al plurale fa belgi (maschile) e belghe [...]. Vediamo [...] in detti nomi [...] cade [...] sillaba [...] e già) formano il plurale [...] e [...]. Esempio: farmacìa, farmacìe; bugìa, [...] in detti nomi [...] non cade [...] sillaba [...] e già) ma sulla vocale [...] una sillaba precedente, i casi sono [...] la sillaba eia e già [...] pi [...] da una consonante il plurale [...] forma in ce e [...] come: provincia, province; scheggia, [...] la sillaba eia e già [...] preceduta da una vocale forma il plurale in [...] e [...] come: audacia, audacie; valigia, valigie. Uomo, invece, fa uomini [...] suoi derivati: galantuomo, galantuomini, ecc. Vediamo, ora, i nomi [...] o e che, per eccezione, sono [...] e femminile: la -mano, [...] (per automobile) e moto (per motocicletta) sono [...] invariate al plurale: la dìnamo, le dìnamo, [...]. Il nome mago fa [...] salvo che pei famosi Re [...]. Esempio: calpestìo, calpestii; zio, [...] non cade [...] sillaba, si applica la regola [...] dei nomi maschili. Esempio : figlio, figli; [...]. E-sempio: padre, padri; madre, [...]. Perciò se diciamo che [...] utopista, [...] dire che è un [...] che fantastica, che ha la testa nelle [...]. Come venne in uso questo [...] creò un filosofo inglese, Tommaso Moro ( [...] che scrisse un libro intitolato [...] Utopia, dove [...] una città (la città di "Utopia. Perché la chiamò cosi? Perché [...] è una particella negativa [...] significa luogo (quindi, unito a grafia, che [...] significa [...] dei luoghi"; toponomastica è [...] si occupa del nome dei luoghi). Perciò, dicendo utopia, egli [...] luogo". Di [...] il significato corrente di [...] che è nome derivato da "utopia"; e [...] è aggettivo (es. Un particolare valore storico [...] utopistico quando è unito [...]. E, infatti, dopo [...] verso la fine del [...] delle macchine e la nascita della grande [...] classe operaia, vi furono dei pensatori, i [...] quali insorsero contro le ingiustizie sociali e [...] dalla quale speravano arrivare alla fratellanza umana. Furono [...] (che dal francese [...] eguaglianza, furono -detti egalitari) [...] sociale: [...] (1760-1797) fu il primo [...] organizzò la "Congiura degli Eguali" e lasciò, [...] vita sul patibolo. Più tardi [...] (1805-1881) propugnò (e, personalmente, [...] in permanenza. Chiamiamo utopisti questi primi [...] vede-vano la necessità della lotta di classe, [...] a mezzi [...] e, quindi, insufficienti. Altri si illusero di [...] sistema per realizzare la giustizia sociale, il [...]. Essi vedevano i mah [...] sfruttamento e. E non li sapevano [...] si rendevano conto della struttura del sistema [...] del meccanismo, per così dire, con cui [...] sfruttamento [...]. Per arrivare a questo [...] storia con occhi [...] e sconvolgere le [...] politica. Bisognava, cioè, [...] coi rimedi cervellotici (che fallivano [...] pratico, perché mancanti di una [...] reale) e ricorrere allo studio approfondito, scientifico, dei fatti [...]. Questo fu compiuto da Marx [...] Engels; ed è perciò che [...] in contrapposto al socialismo [...] con essi, il socialismo scientifico. Parleremo, di proposito, in [...] socialismo scientifico, che nasce, nel febbraio 1848, [...] Manifesto [...] Comunisti di Marx ed Engels. Da quel tempo, la. Ed oggi il socialismo non [...] più un utopia: ma è, [...] URSS, una realtà, perché lo [...] è stato abolito. La regione dell [...] è una regione vulcanica: vi [...] tra attivi e spenti, ben 40 vulcani. La [...] stessa origine viene attribuita [...] vasti fenomeni eruttivi, avvenuti milioni di anni [...] hanno "" sollevato dal mare le grandi [...] costituiscono la Cordi-gliera delle Ande. I terremoti vi sono, [...] tratta di fenomeni di assestamento del sottosuolo [...] brevemente spiegare così: alla profondità di 40-50 [...]. In epoca preistorica, questi [...] una vastità incredibile: ad essi, secondo le [...] della geologia [...] della terra"), si devono, [...] catene montuose che comprendono, nel nostro emisfero, [...] Alpi, del Caucaso e [...] e [...] australe, le zone delle Ande, [...] malese. Con il passare dei [...] terrestre si è andata sempre più raffreddando. Molti vulcani si sono [...] la materia incandescente non è più uscita [...] il sottosuolo si è completamente assestato. Altrove invece il fenomeno [...] alcune zone in modo molto modesto (come [...] del Vesuvio [...] e, in genere, di [...] ma in altre in modo violento, come [...] Pacifico. Tornando all' Ecuador [...] che è un piccolo stato, [...] in condizioni semi -coloniali dallo sfruttamento americano [...] diremo che i suoi più [...] vulcani (ad es. Ma spenti non significa [...] accade che questi vulcani si risveglino [...] un letargo di secoli, [...] la loro attività eruttiva. E allora il cielo [...] bagliori attraversano [...] sordi boati si odono: [...] si fende, tutto crolla. Enormi masse sotterranee si [...] erompe dalle spaccature della terra. Un caro ed attento lettore, FRANCESCO [...] ci [...] Svizzera che facciamo male a [...] pronunzia, invece di pronuncia. Egli dice che « [...] del dialetto bellunese. Non siamo [...]. Si può dire in [...] (consultare i vocabolari); ma « pronuncia [...] è un tantino invecchiato. Ad altre sue osservazioni risponderemo [...]. [...] del [...] n. Il tipografo ha saltato [...]. [...] con o chiusa e accento [...] finale ». Hanno rilevato [...] e ce [...] fatto osservare i lettori Riccardo Redaelli [...] Milano e R. [...] per la zeta di [...] uno dei capi più [...] P. Si pronunzia [...]. Articolo [...] si pronunzia [...] con la ò lombarda, che [...] fra l'è, [...] e la [...] "Bianchi" -SAINT SIMON, [...] (o nasale) [...] "Furie". [...] -chi copia o scrive sotto [...]. AUTOMA -macchina che si [...] di congegni nascosti e che sembra [...] da sé. Si dice di persona [...] per forza di abitudine, senza coscienza o [...]. CONNUBIO -unione matrimoniale in [...] per "accordo strettissimo". EURITMIA -giusta proporzione delle [...] oggetto, disposizione armonica delle parti di [...]. FAZIOSO -appartenente ad un ristretto [...] politico con interessi [...]. FORMALISMO -qualunque sistema,. PREGIUDIZIALE che precede il [...] pregiudiziali quelle questioni che vanno trattate prima [...]. [...] precedenza, superiorità, per diritto o [...] privilegio. RÈPROBO -cattivo, falso, malvagio. SODALIZIO -società, compagnia, congregazione [...] significa amico, compagno di lavoro). I primi tentativi [...] 1 1831 Mazzini organizzò [...] Marsiglia [...] " primo complotto, che fallì, prima ancora [...]. In [...] salì al trono Carlo Alberto, [...] dei Carbonari, col suo vero volto di [...]. Mazzini, non si può [...] generosa ingenuità o per provocare subito un [...] re, gli indirizzò da Marsiglia un acceso [...] prendere nelle mani la causa [...] italiana. Carlo Alberto rispose dando [...] arrestare Mazzini qualora mettesse piede nel Piemonte. Il [...] marzo 1832 uscì il [...] La Giovane Italia col programma di cui abbiamo parlato. Cominciarono le prime pérsecuzioni [...]. Molti furono fucilati. Nel 1833, Jacopo Ruffini, [...] Ruffini, amici di Mazzini, non sentendosi di [...] si tolse la vita in carcere. Settecento esiliati di ogni [...] Alpi tentarono di scendere nella Savoia: erano [...] e non si sa [...] un incapace o un traditore. Avrebbero dovuto ricongiungersi a Genova [...] gruppo di congiurati, i quali avrebbero dovuto [...] flotta. Ma di questi congiurati [...] giovane marinaio, fu puntuale [...] si chiamava Giuseppe Garibaldi. L'incontro [...] primo incontro di Garibaldi con Mazzini avvenne nel 1833. Il giovane, semplice, incolto [...] anni, aveva, [...] DEL PRIMO [...] suoi viaggi nel Levante, [...] e dei sansimonisti (cioè dei socialisti utopistici, [...] ed era rimasto profondamente [...] espresse da quegli uomini colti idee che [...] suo cervello e infiammavano il suo cuore. L'incontro con [...] pensatore e filosofo, di [...] più vecchio di lui, produsse [...] impressione nel giovane Garibaldi [...] lui una viva ammirazione. Il Mazzini ebbe di Garibaldi [...] per cui da allora, per molti anni, [...] di quel giovane risoluto e coraggioso. La Giovane [...] 1834 Mazzini creò la Giovane Europa, [...] di allargare [...] della Giovane Italia. Con la Giovane Europa Mazzini [...] decisamente sul piano sociale. Anch'egli, come molti altri [...] (esempio, un grande russo: Herzen) subisce [...] del socialismo utopistico di [...]. Mazzini, nello Statuto della Giovane Europa [...] in vari scritti di quegli anni, si [...] esistenza di una grande forza rivoluzionaria [...] la classe operaia [...] ma non si rende [...] di [...] classe di fronte alle [...] sa [...] vede il problema ma [...] sulla via giusta e conseguente. Figli dice agii operai: [...] Avete [...] finora [...] programma delle altre classi: [...] e annunziate collettivamente che non combatterete se [...] ». Il problema [...] «Statuto della Giovane Europa [...] sul lavoro. Essa, proclamando il principio [...] che « [...] non può costituirsi veramente [...] tra eguali »; afferma che tutti hanno [...] lavorare ed [...] giusto che « ogni [...] ragione del suo lavoro, al godimento dei [...]. Più tardi sarà ancora più [...] ed arriverà fino [...] delle classi (« un giorno [...] tutti operai, cioè vivremo tutti [...] retribuzione [...] nostra in qualunque maniera si [...] »). Ma di queste premesse Mazzini [...] quali dovessero essere le conseguenze: non vide [...] operaia, per abolire le altre classi, e [...] ad una classe unica, e cioè alla [...] lottare contro le altre classi. Perciò fu contrario alla [...] e si mise contro il socialismo, accentuando, [...] con gli anni, questa ostilità, fino a [...] a condannare prima la rivoluzione socialista del [...] quella della [...] di Parigi. Le "società [...] base, allora, del principio [...] Mazzini cominciò, per il primo, ad organizzare un [...] Italia: è [...] sul terreno moderato: di [...] classi: quella collaborazione che è un assurdo, [...] quella collaborazione che Mazzini, [...] buona fede utopistica, e [...] tardi sfruttata da Leone [...] (enciclica Rerum [...] democrazia cristiana) e, poi, [...]. Mazzini crea società operaie, [...] confraternite artigiane (nel 1840 le troviamo già [...] florida, di sviluppo), che si propongono non [...] lavoro ma limitati scopi di previdenza, del [...]. Queste società sono miste [...] operai; e il padrone è, normalmente, presidente [...]. Ma poi si convinceranno, un [...] giorno (questo comincerà verso il [...] e, specialmente, dopo il [...] che, tenendo i padroni nel [...] della società, non sarà mai [...] concludere nulla di buono a favore [...]. Ed ecco che, da [...] le leghe di resistenza; che la classe [...] sul diritto e giusto cammino contro le [...] opprimono; [...] quelle che non ammettono [...] San Paolo e dei socialisti (« Chi [...] mangi! ///
[...] ///
Ed ecco che, da [...] le leghe di resistenza; che la classe [...] sul diritto e giusto cammino contro le [...] opprimono; [...] quelle che non ammettono [...] San Paolo e dei socialisti (« Chi [...] mangi!

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .