Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1978»--Id 2929013615.

[...] di Piranesi fu fondamentale, [...] la pittura romantica e per [...] eclettica [...]. La [...] originalità sta anche nel [...] dipinse né scolpi e, pur essendo architetto, [...] suo mezzo espressivo fu [...] quasi avvertisse, alle soglie [...] industriale, [...] d'arte come esemplare unico [...] di raggiungere un pubblico [...]. Sta di fatto che [...] e la diffusione del suo pensiero artistico [...] a questo e si traduce. Tre grandi mostre di Piranesi [...] a partire dal prossimo giugno, a Washington, [...] Londra [...] a Venezia. Il Comune di Roma [...] Regione Lazio hanno in preparazione più mostre su Piranesi [...] I suoi luoghi, che inviteranno anche ad un [...] i monumenti raffigurati nelle incisioni, e con [...] di conservazione attuale: a Cori (e poi [...] Albano e Tivoli) e nelle sedi romane di Castel Sant'Angelo, [...] Curia e di Santa Maria del Priorato, [...] del Piranesi. Esempio [...] incisioni delle « Antichità [...] « Vedute », come di altre serie, [...] anche forza e validità di documenti, talvolta [...] che si spingono fino a minuti dettagli [...] poderosa rivisitazione del passato che unisce [...] trasfigurante del visionario la [...] consapevolezza [...]. Se Piranesi non costruì [...] non fu infatti per insufficienza professionale né, [...] per carenza di occasioni, ma si direbbe [...] scelta. Dietro questo atteggiamento si legge [...] ribellione. Il richiamo alla « [...] Roma diventa così un monito e un [...] essere anche morale. Sia pure con un [...]. Dunque modello non soltanto [...] » che spazia co. La Roma dei papi [...] contrapposta, o invece comparata, a quella repubblicana [...] cui nessuno, comunque, metteva in dubbio una [...] perfezione, delle arti come delle istituzioni. Iperbole fantastica Vero è [...] del Piranesi il quadro comincia a farsi [...] nel campo della nascente archeologia moderna il [...] Roma rischia di essere offuscato da quello del [...] non c'è dubbio che Piranesi reagisce con [...] » a questo tentativo di espropriazione del [...] universale di Roma, in antagonismo con esteti [...] a caso stranieri, come il [...]. Ma nel proclamare, e [...] fantastica delle immagini, la [...] magnificenza » di Roma, [...] sulla pochezza del presente, [...] ricorrendo ad un irreale salto di scala [...] dimensioni dei monumenti e la statura minuscola [...] costume moderno, che ritrae a cospetto di [...] loro rovina. Non è d'altronde questo [...] non sarebbe certo bastato, ad imprimere ai [...]. E giusto le « Carceri [...] il più clamoroso esempio di questa [...] di trasfigurare uno spazio [...] e. Nel Seicento il capriccio [...] sorta di « ricercare » con sviluppi [...] vari nel ritmo. Nel capriccio per strumenti [...] nel Settecento si identifica sempre più con [...] studio, rientrano anche [...] didattica e il virtuosismo. Capriccio, in sostanza, significa [...] ma anche e soprattutto sperimentazione, esercizio, discontinuità [...]. Tali caratteri di un [...] anche nei suoi fallimenti [...] con la « Caduta di Fetonte », [...] e cassata con un segno), e come [...] frattura e di fughe nella struttura stessa [...] indubbiamente presenti nelle « Carceri » [...] di cui varrebbe forse [...] verificare i rapporti con la musica contemporanea. Da essa infatti possono [...] influenza in ordine, proprio, al complesso accento [...] di rottura, che Piranesi porta nella visione [...] « continua ») della [...] quasi per sottrarre [...] Tiberina ». Uno spazio, infatti, che [...] realtà, ma [...] o [...] abitato da angosce, visioni [...] tematica delle « Carceri », da torture. Sono i tempi di Cesare Beccaria, [...] ebbe la chiarezza di pronunciarsi contro la [...] e del marchese di Sade, che ebbe [...] di svelare [...] e il piacere del [...]. Piranesi non è né [...] non c'è sadismo né valutazione umanitaria o [...] considerazione astratta di . Proprio perché, d'altronde, questo [...] ha un volto ideologicamente precisato, esso finisce [...] una così struggente nostalgia del remoto passato. Maurizio [...] foto in alto: G. Piranesi, « Veduta [...] 11 ruolo dello Stato [...] è un tema che negli [...] Settanta in Italia riveste un crescente in [...]. In questi anni infatti [...] è sempre stato negativo. Inoltre, negli accordi stipulati [...] Fondo monetario internazionale per il prestito di mezzo [...] è stato richiesto [...] un esplicito impegno perché [...] deficit pubblico, deficit che viene quindi implicitamente [...] del disavanzo italiano dei conti con [...] estero. Le autorità monetarie hanno [...] limite massimo alla espansione del credito totale [...] somma degli impieghi [...] delle banche, più le [...] enti territoriali pubblici e privati, più il [...] statale). Dato questo vincolo creditizio [...] che esiste un limite alle possibilità del [...] indebitarsi con [...] si afferma da più [...] fonti di finanziamento [...] produttiva privata si ridurrebbero [...] del debito del settore statale, con effetti [...] del sistema economico. Infine, il finanziamento del [...] Tesoro effettuato dalla Banca d'Italia e la conseguente [...] monetaria da parte del Tesoro ha mostrato [...] pur essendo ciclica, è tuttavia su [...] preoccupante trend in crescita, [...] fenomeno si attribuisce la responsabilità della crescita [...] (vedasi F. [...] Spesa pubblica e stagnazione della [...] italiana. Il Mulino, 1977 e La [...] in Italia a cura di L. ///
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[...] Editori Riuniti, 1978). A questi temi, incentrati [...] italiana, si devono aggiungere altri temi [...] importazione » concernenti il [...] sul ruolo dello Stato [...]. I più noti sono: il [...] tra [...] e [...] (vedasi G. Bellone Il dibattito sulla [...]. Il Mulino, 1972); il [...] dilemma della [...] pubblica (vedasi R. ///
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[...] Base produttiva e crescita economica: [...] caso inglese. ///
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[...] La crisi fiscale dello Stato, Einaudi, [...] e i due volumi editi da Mazzotta [...] Stato [...] teoria marxista a Stato e accumulazione del [...]. A me sembra che [...] Is [...] liberiste [...] o [...]. Stato ed economia negli [...] Quello che [...] non aveva previsto I [...] dal caso italiano sullo sfondo di un [...] a misurarsi con la dimensione nuova dei [...] del mercato internazionale Il mutamento dei rapporti [...] George [...]. [...] (a destra) con il segretario [...] americano al Tesoro Fred [...] durante la conferenza [...] Internazionale di [...] nel marzo del [...] nel loro comune rifiuto della [...] a conclusioni analoghe sugli effetti [...] dello Stato [...]. [...] senz'altro vero che [...] politica economica di piena [...] maggiori paesi capitalistici oltre ad altre ragioni [...] ha condotto negli anni Sessanta a crescenti [...] del lavoro, e che questa è la [...] permanente instabilità del livello generale dei prezzi [...] interna si è aggiunta poi, come è [...] Settanta una conflittualità di origine esterna), come [...]. Kalecki già nel 1943 [...] Gli aspetti politici della piena occupazione (ora in Saggi [...] capitalistica, Einaudi. Da ciò consegue che [...] economico a prezzi fissi, come quello richiesto [...] è inadeguato ad interpretare [...]. [...] inoltre vero che la crescente [...] commerciale, ma soprattutto finanziaria, [...] mondiale Un dibattito a Firenze [...] dello [...] e deprimente senso di inferiorità, [...] ad [...] e [...] con un [...] impegno anche tecnico [...] nel quattrocentesco [...] guato [...] poetica. Op pure con euforico [...] allora « capriccio »? Il termine « [...] introdotto [...] prima di Piranesi, dai [...]. Giuseppe Dessi, (nato a [...] in provincia di Ca [...] e scomparso nel luglio del 1977) è [...] il quale la critica non ha saldato [...] debiti. Etichettato, spesso sbrigativamente, per [...] per fretta antologica, come un autore memorialista [...]. Dessi [...] va forse oggi lo spazio [...] una rilettura e una classificazione che cerchino di aderire [...] maniera onesta al suo itinerario di uomo e di [...]. In questo senso si è [...] di Giorgio Luti che ha [...] come sia giunto il momento di [...] quelle formule, na-i te da [...] di occasione e [...] da contributi parziali, e di [...] invece, [...]. Alberto Moravia ha affermato [...] uno scrittore che ha qualcosa da dire [...] stessa storia, mutando fondali e ritmi per [...]. [...] osservazione dello scrittore, per [...] di un vero romanziere è fatta di [...] sola nota, può essere d'aiuto per instradare [...] critico [...] di Dessi. Come ha [...] te osservato Pina [...] vena europea di Dessi La [...] collegare, nel giudizio sul romanziere sardo, i [...] con la [...] a quelli della grande [...]. ///
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L'opera in «progress» di Dessi [...] quindi, una nozione del tempo piatta e [...] percorso pieno di svolte» di arresti e [...] vicino ai meccanismi della coscienza. Luigi Baldacci ha affrontato [...] significato e della rilevanza della terra di [...] da sfondo a tutte le opere dello [...] rintracciare saldi collegamenti nel qua-dro della narrativa [...]. La storia del romanzo [...] con il romanzo regionale: i nomi che [...] da Baldacci per Dessi sono quelli di Alvaro [...] Gente d'Aspromonte ». Al ritaglio regionalistico operato [...] Baldacci. Claudio Varese ha opposto la [...] pisano dove Dessi visse gli [...] decisivi della [...] formazione. Come tanti altri isolani [...] genere, Dessi si trasferi, negli anni Trenta, [...] Pisa [...] dedicarsi ai prediletti studi letterari. Questa vicenda di emigrazione intellettuale [...] per lo scrittore sardo una delle tappe più importanti [...] esistenza. In un ambiente aperto [...] Dessi ebbe modo di allacciare rapporti di [...] di intenso confronto culturale, con critici come Momigliano, Russo. [...] Cantimo-ri (che era già [...] al liceo [...] di Cagliari) e Continui. Fu una maniera per [...] angosciosa della cultura imposta dalle veline del [...] e fu [...] per conoscere e leggere [...] Mann. ///
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Altri luoghi e altri [...] ricordati: Varese, Ferrara e la lunga amicizia [...] Bas-sani. Grosseto e il lavoro [...] poi Roma, gli ultimi anni, la malattia [...]. Il discorso di Anna Dolfi [...] in evidenza la Sardegna, ma non quella [...] Grazia Deledda. La riflessione si è [...] delle due strutture fondamentali entro le quali [...] le sue scommesse più rischiose: il tempo [...]. Lo [...] zio privilegiato da Dessi [...] Sardegna che dal punto di vista diacronico presenta [...] tipo particolarissimo: in essa si fondono passato [...] misteriosi uomini dei « [...] » e [...] civiltà fe nicia di [...] mandano ancora segnali che [...] maniera inestricabile alle voci del presente. Certo questo aveva in [...] Dessi [...] scrisse che il « profilo smozzicato » [...] Sardegna [...] « [...] te il diagramma di [...] senza storia, il tempo stesso della terra, [...] materia ». Ciò che è emerso in [...] preminente nel dibattito è quindi, la preoccupa zione di [...] Dessi [...] tore europeo, legato alla grande [...] del suo tempo da rapporti non [...] anagrafici. Una Lesi che nan sembra [...] dal rapporto, privilegiato. Pur non potendo misconoscere [...] a schemi teorici [...] rappresenta un regresso teorico. La posizione [...] è in sintesi la seguente. [...] del deficit pubblico non [...] sul reddito e [...] se e finanziata attraverso [...] tìtoli pubblici (per esempio i Buoni ordinari [...] Tesoro) [...] a fronte della maggior domanda pubblica, si [...] domanda privata di investimenti da parte delle [...]. ///
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Questo fenomeno prende il [...] effetto di spiazzamento ». Se invece il deficit [...] dalla Banca Centrale con emissione di moneta [...] inflazionistici. A questa tesi monetarista [...]. Essa afferma che un [...] pubblica dà origine a stagnazione [...] perché la dinamica della [...] pubblico e inferiore a quella del settore [...]. Dal lato delle entrate, [...] tassazione dà luogo a stagnazione, se la [...] profitti [...] è posto in funzione [...] profitto netto), a inflazione da costi se [...] (si suppone che i salariati contrattino per [...] al netto [...] le tasse). Il regresso teorico di tutte [...] impostazioni consiste nel loro rinnovato di [...] per le [...] ni del mercato del [...]. Infatti, condizione necessaria per [...]. Senza questa condizione avremo [...] una variazione della spesa agirebbe [...] reddito reale e farebbe quindi variare [...] del [...] (escludendo [...]. Per alcuni il problema [...] affrontato. Esiste tuttavia una differenza fra [...] sul modo di intendere il [...] dello Stato [...] mentre alcuni assumono [...] un fatto esogeno o frutto [...] errori ideologici delle autorità di politica economica, altri, anche [...] orientamento marxista, si sforzano di cercare le cause "-strutturali [...] che inducono lo Stato a spendere. Queste cause sono in [...] tipi: o lo Staio spende per ostacolare [...] » della caduta del saggio di profitto, [...] le immanenti crisi da domanda effettiva. In [...] caso [...] spesa deve essere tale [...] politica da parte del [...] è contrario [...] della spesa pubblica nel [...] trattarsi per esempio della spesa per armamenti, [...] grossi interessi privati non si oppongono. Queste spiegazioni sembrano nel [...]. Una più fruttuosa linea [...] parere, deve seguire una strada meno [...] e individuare le ragioni [...] storiche che hanno indotto da sempre gli Stati [...] intervenire [...] con modalità e finalità [...] dissimili, ancora tutte da evidenziare. Soprattutto nei sistemi a [...] Stato è un mediatore di conflitti, sia [...] sia tra classe dominante (e i suoi [...] e classi politicamente subalterne. Nel suo intervento [...] dunque, lo Stato deve [...] funzione di mediatore del conflitto e di [...]. Riguardo a [...] a-spetto, poi, la recente crescita [...] peso [...] statale [...] è più effetto che causa [...] crisi [...] capitalistica degli Anni Settanta. La ragione profonda di [...] il mutamento dei rapporti di forza tra [...] dei singoli paesi, e tra paesi dominanti [...] livello internazionale. In questa ottica la Casa [...] Cultura di Milano ha organizzato un ciclo di [...] dello Stato [...] intitolato « [...] neo-liberismo e crisi fiscale [...] Stato [...]. Dopo una relazione che [...] genesi [...] la situazione della finanza [...] Italia (Antonio Pedone), sono state trattate le difficoltà, [...] Anni Settanta. IL RACCONTO [...] stessa [...]. Kantorowicz Federico II, C. [...] degli Asburgo, G. Trevelyan Storia di Inghilterra, A B. Ulam Stalin, [...]. Wolf Luigi X IV. GARZANTI Editori Riuniti Renato [...] di Fabio [...]. Ma lo fa per [...] i problemi di fondo della capitale dell'Emilia [...] suo rapporto con la crisi del paese. ///
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Ma lo fa per [...] i problemi di fondo della capitale dell'Emilia [...] suo rapporto con la crisi del paese.