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Divisi in tre gruppi, [...] Stati generali della sinistra, in vista della Cosa [...] Micheli Achilli, Mario [...] Alberto Asor Rosa, Giuseppe [...] Augusto Barbera, Pietro Barcellona, Adolfo Battaglia, Giorgio Benvenuto, Maria Luisa Boccia, Giorgio [...] Paolo Cabras, Luciano Cafagna, Antonio Cantaro, Anna Carli, Stefano Ceccanti, Gian Primo Cella, Giuseppe [...] Franca Chiaromonte, Federico Coen, Luigi Colajanni, Mario Colombo, Umberto Colombo, Luigi Covatta, Famiano [...] Mariano [...] Biagio De Giovanni, Guido De Guidi, Annamaria Debolini, Dolores Deidda, Daniele Del Giudice, Piero Di Siena, Ida Dominijanni, Antonio [...] Guglielmo Epifani, Massimo Fichera, Vittorio Foa, Romano Forleo, Luciano Gallino, Gustavo Ghidini, Antonio Giolitti, Gino Giugni, Tullio Gregory, Libero Gualtieri, Mauro Guerra, Francesca Izzo, Paolo Leon, Betti Leone, Domenico Lucà, Giorgio Lunghini, Emanuele Macaluso, Claudia Mancina, Alberto Martinelli, Guido Martinotti, Oreste Massari, Enzo Mattina, Marco Minniti, Adriano Musi, Fabio Mussi, Gianfranco Nappi, Giorgio Nebbia, Giovanni [...] Stefano Passigli, Gianfranco Pasquino, Antonio Pedone, Luciano Pellicani, Giuseppe [...] Orazio Petracca, Luciano [...] Mario Pirani, Luigi Porcari, Alfredo [...] Vittorio Ripa di Meana, Fabio Roversi Monaco, Antonio Ruberti, Giorgio Ruffolo, Massimo Salvadori, Michele Salvati, Cesare Salvi, Pietro Scoppola, Anna Serafini, Massimo Serafini, Luigi Spaventa, Giuseppe Tamburrano, Giglia Tedesco, Francesco [...] Giorgio Tonini, Aldo Tortorella, Nicola Tranfaglia, Bruno Trentin, Mario [...] Boris [...] Giuseppe Vacca, Gianni Vattimo, Salvatore Veca, Marcello Veneziale, Fausto [...] Gustavo Visentini, Paolo Vittorelli, Luigi Viviani, Giovanna Zincone,, Ivano [...] Antonio [...] Enzo Bianco, Bruno [...] Massimo [...] Giulio Calvisi, Vannino Chiti, Sergio [...] Antonio La Forgia, Piero Larizza, Federico Palomba, Gabriele Panattoni, Mario Primicerio, Giampiero [...] Giancarlo Sangalli, Marco Venturi, Walter Vitali. Don Giuseppe [...] da ieri pomeriggio riposa [...] di Monte Sole, so-pra a Marzabotto. Prima della tumu-lazione, avvenuta [...] ha ricevuto [...] saluto delle sorelle e [...] comunità che si sono [...] attorno alla bara per due ore. [...] della Chiesa, dei fede-li, [...] delle autorità pubbli-che [...] stato invece in mattinata [...] cerimonia funebre che si è svolta in San Petronio [...] pre-senza di cinquemila persone. Fra le personalità in prima [...] i vertici [...]. A cominciare dal presiden-te [...] Romano Prodi, con accanto il ministro Rosi Bindi [...] alla presidenza del con-siglio Arturo Parisi. Dietro, il segreta-rio del Pds Massimo [...] con al-la [...] sinistra Pierferdinando Casini, segretario del [...]. In [...] fila i leader del [...] Gerardo Bianco e Gio-vanni Bianchi. [...] il sindaco di Bologna Walter Vitali, [...] presidente della Regione Antonio La Forgia, il [...] Firenze Mario Primicerio. Presenti anche gli ex [...] Bolo-gna Renato [...] e Guido Fanti. Molte le facce degli [...] fra questi Emilio Colombo e Luigi Gui. Fra i familiari spiccava [...] il fratello, Ermanno. Molte le letture bibliche [...] aveva chiesto nel testamento spirituale lasciato prima [...]. Testamento che ieri la Chiesa [...] noto e nel quale, tra [...] scrive: «Rimetto la mia [...] del Padre confidando esclusivamente nella [...] misericor-dia e chiedendo perdono [...] a coloro che ho trascurato, offeso, forse [...] invece tutti quelli che mi han-no fatto [...] sono davvero in-numerevoli». Per la segreteria di Sta-to [...] presente il cardinale Achille Silvestrini in quale [...] messaggio di cordoglio del Papa. [...] è stata tenuta [...] di Bologna, il cardinale Giaco-mo Biffi, [...] ha ricordato un suo viaggio, insieme ad [...] amici, in Terra Santa per incontrare il [...] a Gerico, dove si [...] silenzio per insediare la [...] prima comunità in Medio Orien-te. Era il lontano 1974. Trovammo -ha proseguito Biffi [...] mu-tato nel vigore della [...] obbedienza al Vangelo, ma [...] che non si era per niente affievolita [...] e la [...] passione per le sorti [...] sociali del nostro paese. Per-ciò non mi sono [...] tanto, quando in questi ultimi tempi ha [...] voce su temi così ter-restri della Costituzione [...] indirizzi di governo». [...] dalla chiesa il feretro [...] della fol-la che era [...] poi è partito per Monte Sole, la [...]. Intan-to ieri si è [...] Giuseppe [...] nel 1994 rifiutò un [...] la cultura che la presi-denza del consiglio [...] Berlusconi ) aveva deciso [...] il suo contributo alla scienze religiose. Gli spiegarono che il [...] istitu-zionale e che il premio era indipen-dente [...] lui non ne volle sapere. Possono tirare un mezzo [...] i sindaci e i presi-denti di provincia [...] della decadenza del decreto sugli enti locali [...] del numero degli assessori per i comuni [...] di provincia e le ammini-strazioni provinciali. Una parte della materia, [...] decreto che ri-saliva addirittura [...] mi-nistro degli Interni, decadute [...] conversione in legge è sta-ta recuperata nel [...] approvato dal Senato ed ora [...] della Camera. Per sanare la situazione, [...] presentato a Montecitorio un disegno di legge. [...] era stata depositata alla Camera [...] proposta di legge unita-ria di iniziativa parlamentare simile a [...] ministeriale. Sembrava, con-siderato [...] generale, che si potesse procedere [...] con [...] del testo, in commissione, in [...] legislativa. Non è stato possibile [...] di Alleanza nazionale che, non solo non [...] ma si è anche [...] di centinaia di emen-damenti che puzzavano lontano [...] ostruzionismo (500 in tota-le di cui addirittura [...] del disegno di legge). I sindaci delle grandi [...] che si trovassero presto la soluzione, pena [...] am-ministrazioni. Di fronte al pericolo [...] non riuscisse ad essere ap-provato da entrambi [...] Par-lamento prima delle vacanze natali-zie, si era [...] voto di fi-ducia. La decadenza delle norme, [...] più grave perché era consistente il pericolo [...] assessori, decades-sero tutte le delibere che portavano [...]. Sindaci e presidenti avevano congelato [...] situazione, [...] della carica e, in alcuni [...] trasformando gli asses-sori in collaboratori [...]. Le disposizioni del collegato, [...] al momento [...] definitiva della finan-ziaria (a [...] setti-mana, si presume) risolvono però il problema [...]. Il nuovo dispositivo stabilisce, [...] «fino alla nuova disciplina sugli organi degli [...] giun-te dovranno essere costituite in nu-mero pari [...] nel massimo in misura proporziona-le ai membri [...] comun-que non superiore ai 16 nei comuni [...] a un mi-lione di abitanti e nelle [...] superiore ai due milio-ni di abitanti». E questa è la [...] nuovamente di allargare il numero degli assessori. Il pericolo della nullità [...] scongiu-rata con le norme che fanno salve [...] assunte in base ai quindici precedenti decreti. Fin [...] il bicchiere mezzo pieno. È mezzo vuoto, invece [...] giungendo in Parlamento le proteste dei coordinamenti [...] consigli comunali e provinciali) per-ché non riprende [...] favore dei presidenti (loro status, indennità di [...] che comporta pure la copertura previ-denziale di [...] privi). Tutte norme che erano [...] di sanatoria della quale, pertanto, comuni e [...] rapida approvazione. [...] Roberto [...]. Che cosa succede a [...] Giuseppe Tam-burrano («Dobbiamo recuperare la base socialista che [...] e Mario Pirani («Il [...] ormai solo un senso di tipo storico»)? O Massimo Salvadori, che dice: «Ri-tengo che la sinistra non [...] un contenuto socialista», e Pietro Scoppola che, [...] con Claudia Mancina, replica: «La sinistra non [...] non avrà assorbito i valori della cultura [...] I rischi ci sono, sono parecchi: il primo [...] -come esorcizza con citazio-ne [...] Giorgio Ruffolo -una «azione [...] pensa-toio che sta piegato su di sè [...] di dirigere il mondo. Oppu-re: che si tenti [...] culture e sensibilità dure a [...] reciprocamente alcunchè. Oppure (rischio minimalista): che la [...] ambizione -far nascere una for-za nuova e moderna della [...] -si traduca [...] dei pezzi [...] mondo progressista un [...] in-vecchiato. I pericoli ci sono ma [...] appunto, è grande. Così ieri po-meriggio, a Roma, [...] riunito per la prima volta il Forum [...] «sede aperta, di ricerca e proposta, per [...] al processo di rinno-vamento [...]. Al-la presidenza Marco Minniti, [...] Pds, e Giorgio Ruffolo, fra i promotori [...] ormai famosa «Cosa due». Il Forum: sono cento [...] delle varie sinistre politiche, del cattolicesimo sociale, [...] repubblicano e li-berale; con loro lavoreranno sinda-ci [...] uomini [...]. Saranno divisi in tre [...] e la mondializzazione; il secondo sui principi [...] del futuro partito; il ter-zo si occuperà [...] della «Cosa due». For-niranno materiali e suggerimenti [...] Stati [...] della sinistra, in parallelo a vari congressi [...]. I promotori puntano ad [...] formazione già in pista per le elezioni [...]. Che cosa sarà la «Cosa [...] sostiene che si ridurrà a [...] partito [...]. [...] invece -che ieri era seduto [...] prima fila per tutto il tempo della [...] sostenitore convinto del tentativo. [...] difende la [...] organizzazione, il che è legitti-mo [...] molto ristretto. Noi invece siamo una forza [...] mette in di-scussione anche se stessa, guar-dando al progetto [...] costruzione di una nuova sinistra. Per il resto ve-dremo: [...] filo da tessere tes-serà». Giorgio Ruffolo spiega così [...] Forum: [...] è «supe-rare [...] storica» delle divi-sioni ormai [...] sinistra italiana, senza ricorrere nè ad «annessionismi» [...] di stati maggiori». I fondatori non pensano [...] vecchia sinistra dei duellanti», nè ad «aggiornare [...]. Descrivono un partito che [...] alveo nella sinistra riformi-sta internazionale, che abbandona [...] città per-fette», che governa politicamente il cambiamento [...] terre-ni della sfida la mondializzazione e [...] la riforma dello stato [...]. Saranno queste risposte -dicono [...] nome alla Co-sa». [...] della sinistra -padri no-bili Vittorio Foa e Antonio Giolitti -ieri in sala [...] tutto. Quasi tutto: Roberto [...] (Socialisti italiani) e Gianfranco [...] sedevano in ultima fila, [...]. Ruffolo: «Una nuova forza [...] senza vecchie utopie» Sinistra, via al Forum [...] cambiamo ancora per il [...] Muove [...] primi passi il Forum nazionale della sinistra: [...] a Roma, alla presidenza Ruffolo e Minniti. Cento nomi di spicco [...] del cattolicesi-mo sociale, del filone azionista, repubblicano [...] poi sindaci, sindacalisti, uomini [...] e [...]. Forniranno materiali al dibattito [...] vista della «Cosa due». [...] «Siamo una forza che mette [...] discussione se stessa». VITTORIO RAGONE [...] Il costituzionalista del Pds: «Alleanza [...] ma le sinistre sono due» Barbera: «La priorità? Rilanciare [...]. Il timore invece è [...] un ritorno di vec-chie culture [...]. Il professor Augusto Barbera, [...] dei pro-tagonisti più attivi del dibattito con-gressuale [...] Quercia [...] di andare ad un [...] nei rapporti fra il governo e la [...]. Professor Barbera come si [...] «rilancio» che lei sollecita ? Il congresso [...] Pds [...] un passaggio importante. [...] data con [...] presentato da un gruppo di [...] e accolto da [...] nella [...] mozione. In [...] ci sono alcune implicazioni, [...] organiz-zativo, che devono essere portate fi-no in [...]. Riguardano la costitu-zione di [...] in ogni collegio uninominale e la previsione [...] sia pure come uno degli strumenti, per [...] candidati della coali-zione . [...] che noi avevamo previsto, ma [...] non è stata accettata dal segretario. Quale ? [...] non è nato [...] ma è il frutto anche [...] una precisa scelta del collegio uninominale maggioritario fatta dagli [...] il 18 aprile 1993. Ecco perchè ci aspetta-vamo [...] oltre ad accetta-re [...] Ulivo accet-tasse anche un [...] prevede che la scelta del colle-gio uninominale [...] doppio turno, rimanga la scelta privilegiata del Pds. Non è un problema [...] ma riguarda la fisionomia stessa de-gli attori [...]. Senza questa decisa scelta [...] Pds si rischia di alimentare la nostalgia [...] proporzionale e di ricostruzione del centro che [...] parti del centro destra e del centro [...]. Più concretamente qual è [...] che si pone ? Ci sono due [...] e che vanno combattute. La prima è quella di [...] soltanto una mera allean-za fra [...] simmetrica, è quella di fare [...] uno dei parti-ti della coalizione, un partitino. Sono soluzioni opposte, ma [...] da respingere. [...] deve invece mantenere quella [...] finora ha avuto e che ha consentito [...] che pure non si riconosceva in nessuno [...] coalizione di votare per [...]. Quando lei parla di [...] intende ? Intendo quella condizione che fa [...] partito e non una pura alleanza fra [...] movi-mento politico che, senza mortifica-re i partiti [...] a svolgere la loro essenziale funzione, consente [...] associa-zioni, che non si identificano in uno [...] avere ugualmente una cittadinanza. Questa felice ambigui-tà va [...]. [...] dovrebbe tornare ad esse-re ciò [...] è stato [...] Sì. [...] della prima ora e che [...] portato alla vittoria. A tanta gente, a [...] tanti giovani che hanno trovato il gusto [...] possiamo mandare un [...] negativo e dire: o [...] a casa oppure vi iscrivete al Partito [...] Pds. Dobbiamo [...] di-re: continuate con quello slancio [...] ha consentito, per la prima volta in Italia, [...] delle sinistre nel governo. Questo dibattito che impatto ha [...] governo Prodi, sulla [...] mag-gioranza ? Rischia di [...]. Quando parlavo delle due [...] consideravo avulse dalle vi-cende giornaliere del governo. Le tentazioni emergono, vengono [...] sono partiti che vogliono marcare la loro [...]. Quando Di-ni presenta [...] momento de-gli emendamenti sulla Finanziaria [...] fa perchè deve marcare una identità. Se Prodi ha qualche [...] del suo entourage pensa che sia meglio [...] partitino [...] è perchè si è [...] propulsiva del mo-vimento [...]. Però la vita e [...] questo go-verno non dipendono solo [...] ma anche da Rifondazione [...] ultimo pe-riodo è sembrata [...] sempre più determinante. Il congresso di Rifondazione ha [...] che abbiamo presentato sui rapporti [...] sinistra. Non si tratta di [...]. Prescindere da un rapporto [...] Rifondazione [...] buttarsi in braccio alla destra. [...] stato utile il patto di [...] con Rifondazione, [...] però [...] non è stato autosuffi-ciente. Ora bisogna continuare con [...] con Rifondazio-ne perchè altrimenti si rischia di [...] il bipolari-smo richiede che si mantengano fer-me [...] sono state sotto-scritte di fronte al corpo [...]. Però, come ha detto [...] esistono due sinistre e [...] prendere atto. Il fatto di provenire [...] se può farci sentire [...] anche legati a tanti [...] Rifondazione, ci deve però portare lucidamente a dire [...] fat-to di venire entrambi dal Pci, ma [...] al momento in cui si trattava di [...] crollo del muro di Berlino, dimostra che [...] diverse: una di gover-no e [...] di contestazione sociale. Prospettare per un futuro [...] riunificare questi due tronconi significa mantenere un [...]. Il problema è però [...] con Rifondazione un rapporto che dia stabilità [...]. ///
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Se [...] si raf-forza come coalizione e [...] vuole essere solo una sommatoria fra par-titi, può prendere [...] mano anche una verifica in cui si presenta com-patto [...] fronte a Rifondazione per definire il percorso [...] di go-verno per i prossimi [...]. Ciò per evitare quello [...] visto anche in questo periodo, un clima [...]. Il Pds ha il [...] Prodi voglia giocare con Rifondazio-ne per chiudere in [...] Prodi teme che il Pds [...] saltare [...] per andare ad un [...] Forza Italia. Questo indub-biamente influisce negativamente [...] di governo. Ecco perchè dico che [...] ri-lanciare il governo e [...] porre anche su un [...] i rapporti con Rifonda-zione. ///
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Quel che Rocca ha [...]. Non ho mai pronunciato una [...] così sciocca, né avrei mai potuto [...] avendo sottoscritto nei miei [...] di lavoro sindacale pa-recchi accordi, [...] e cattivi, co-me qualsiasi altro sindacalista. Cordialità, Fausto [...]. ///
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Cordialità, Fausto [...].