Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 2922430797.

Il via libera è [...]. Il presidente si difende [...] il trionfo insanguinato [...] Un portavoce del [...] «Ci vendicheremo molto presto» Parla [...] ostaggio «Blitz assurdo Non erano [...] LIMA. Sulla sedia a rotelle, una [...] e [...] ferite du-rante il blitz, [...] giapponese a Lima ringrazia tut-ti. [...] è finito, dopo 126 giorni. E dopo [...] dei po-chi minuti che [...] cuoio peruviane hanno impiegato per concludere la [...] commando Tupac [...]. [...] finito ostaggio nella [...] residenza durante una festa in [...] dei 64 anni [...] del Sol Levante, non manca [...] ringraziare [...] per [...] tirato fuori pro-prio il giorno [...] suo complean-no: il più bel regalo. Il blitz era appena [...]. E il presidente peruviano [...] e maniche di ca-micia si godeva già [...] di gloria, tra gli uomini delle truppe [...] po-meriggio di martedì scorso -in Italia erano [...] ri-pulito la residenza [...]. È lo stesso [...] a tracciare il bilancio [...] tutti i membri del commando del Movimento [...] Tupac [...] due mi-litari e uno [...] il giu-dice della Corte suprema Carlos Giusti, [...] di cui solo due in gravi condizioni. Qualche lacrima in diretta [...] e un moto [...] per quella che universalmente [...] come una brillante opera-zione. In Perù non accetteremo [...] detto [...] davan-ti a una selva [...]. I go-verni di mezzo mondo [...] inchi-nano alla [...] fermezza. [...] parte del pianeta, To-kyo [...] per il metodo e per la forma [...] corrente, è deplore-vole» -e nel volgere di [...] la fredda soddisfazione dei primi istanti per [...] «chino», come in Perù viene soprannominato [...]. Si sfuma sul fatto [...] Giappone non era stato informa-to per [...] armata della residenza del [...] Lima -inviolabile in base alla Convenzione di Vienna [...] si era impegnato a [...] forza, su esplicita richie-sta di Tokyo. Il presidente peru-viano viene [...] pieno di risorse per i tempi di [...] delle finanze giapponese consiglia persino di intensificare [...] al Perù, il ministro degli esteri vola [...] Lima [...] esprimere tutta la [...] gratitudine. Il primo mini-stro [...] si duole per [...] della forza, ma «comprende» [...] mi sarei com-portato nello stesso modo». [...] incassa gli applausi e sorvola [...] polemiche. E sui punti oscuri [...] che secondo [...] di stampa giapponese era [...] cura, durante il lungo seque-stro. Già da gennaio è [...] metà marzo i militari erano pronti ad [...] trascinava [...] trattativa tra i Tupac [...] e il governo peruviano: [...] nel chiedere la liberazione di 440 loro [...] secon-do determinato a non cedere nulla più [...] verso un paese terzo per i mem-bri [...]. A far scattare [...] sostiene [...] sarebbe stata la decisione del [...] dei guerriglieri, Nestor [...] Cartolini, di limitare ad una [...] scadenza settimanale la visita dei medici della Croce rossa [...] se-questrati. [...] doveva [...] su-bodorato qualcosa se, come so-stengono [...] vicine [...] gli ostaggi sono stati pre-ventivamente [...] del blitz grazie ad un [...] fatto arrivare proprio da un [...]. E probabilmente su questo [...] pochi giorni fa di [...] Croce rossa, accusato dal gover-no di Lima [...] i Tupac [...]. Il segnale di via libera [...] stato mandato proprio [...] da uno dei generali nelle [...] dei guer-riglieri. Il momento scelto non [...] otto dei 14 membri del commando stava-no [...] nel salone al piano terra, mentre gli [...] tutti al secondo pia-no [...]. Le teste di cuoio [...] da tre direzio-ni. Utilizzando un tunnel lungo [...] probabilmente durante il lungo sequestro, delle cariche [...] fatte saltare proprio sotto il salone do-ve [...] guerriglie-ri. Almeno cinque o sei Tupac [...] secondo [...] sarebbero morti nella prima [...] di esplosioni riecheggiate nella residenza di-plomatica, seguite [...] di mitra. I militari sono entrati [...] e dal tetto, dove [...] esplosiva hanno aperto un foro che è [...] di fuga degli ostaggi. Secondo la versione ufficiale [...] del commando sa-rebbero stati uccisi perché «non [...] altrimenti, erano armati fino ai denti». Eppure le stesse fonti [...] i guerriglieri non hanno avu-to il tempo [...] uno che ha lanciato la bomba a [...] morte dei due militari. Una versione che non [...] pochi minuti [...] le teste di cuoio [...] sono state sentite distintamente gridare «si sono [...] arresi». Altre testimonianze segnalano che [...] del com-mando -tutti giovanissimi -avrebbero alzato le [...] di resa, ma inutilmente. I segreti del blitz [...] sale devastate dal fuo-co della residenza [...] giapponese. I cadaveri dei 14 guerriglieri [...] rimasti [...] ha re-spinto [...] di medici le-gali civili che [...] esamina-re le salme: la faccenda, ha detto, è tutta [...] mani dei militari. E in serata ha [...] ragio-ni: «Non avremmo liberato neanche uno dei [...] -ha detto [...] -I ter-roristi hanno imposto [...]. Poi ha riassunto come [...] rimasti uc-cisi nel blitz durato 15 minuti [...] a sangue fred-do. Ai Tupac [...] non resta che lanciare [...] loro anate-mi sul Perù. Da Amburgo, il por-tavoce [...] Isaac [...] denuncia il massacro. Ci vendicheremo». E in una chiesa [...] ieri se-ra, è stata [...] fu-nebre in onore del capo del com-mando, Nestor [...] cui hanno partecipato tutti [...] terrorista. Troppi morti: [...] ucciso, che era il [...] giudici della Corte supre-ma peruviana, due ufficiali, [...] tra cui alcuni che erano poco più [...]. Un bagno di sangue [...] vincitori, il presi-dente [...] e il suo principale [...] dei servizi segreti Vladimiro [...]. È [...] preoccupata, quella di Xavier [...]. [...] anni, depu-tato della [...] è stato uno degli ostaggi [...] dal commando [...] del-la residenza [...] giap-ponese. Per me, era abbastanza chiaro [...] i guerriglieri sarebbero [...] in fondo, ma [...] fatto [...] del ma-le agli ostaggi: erano Tupac [...]. I negoziati erano ancora [...]. Perché il presidente [...] Credo che ancora esistessero spa-zi [...] dialogo. A quanto si è [...] le richieste [...] si era-no molto ridotte: [...] si sarebbero accontentati della libera-zione di solo [...]. Ma per [...] e il suo governo [...] troppi. Anche a causa della [...] la po-polarità del presidente era scesa ad [...] avrebbe indebolito i militari, [...] paese contano molto. Ma anche i guerriglieri [...] ad accontentarsi solo di un riconoscimento politico [...] qualche modo sarebbe stato il preludio di [...] pace. Purtroppo, entrambi i lati [...] una volta sulla sola [...]. Insomma, non è stato [...] era possibile per evitare [...]. ///
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È stato come as-sistere ad [...] antica tragedia greca, coi personaggi che si muovevano inesorabilmente [...] fi-nale. Secondo alcuni osservatori, [...] vera possibilità di risol-vere la [...] Cu-ba aveva accettato di dare [...] al commando. Sì, i guerriglieri sarebbero [...] salvo a Cuba. Ma il leader del [...] aveva detto sin [...] che il suo obiettivo [...] liberazione dei prigionieri politici. E questa, per il governo, [...] una richiesta inaccet-tabile, una vera e propria capitola-zione. Se i Tupac [...] si fossero accontentati di [...] già ottenuto -e cioè, per la prima [...] grande visibilità inter-nazionale per il loro gruppo [...] importante suc-cesso politico e [...] ci [...]. Giancarlo Summa Protesta la [...] La madre di Nestor [...] Cartolini, il leader dei [...] Tupac [...] ucciso a Lima, ha [...] decisione del presidente Alberto [...] di risolvere la crisi [...] la forza. Felicitas Cartolini, che vive da [...] anni a [...] (Francia), ha accusato il capo [...] Stato di [...] «ingannato e tradito [...] pubblica internazionale e i Paesi [...] per non [...] rispettato i negoziati per una [...] pacifica e non sanguinaria» della vicenda. Tutti soddisfatti da Buenos Aires [...] Washington, Mosca esulta Il mondo applaude «el Chino» Ma [...] lo condanna Fuori dal [...] per la liberazione degli ostaggi solo le [...] diritti umani. Il presidente argentino: [...] avrei fatto la stessa cosa. [...] la fermezza, la Conferenza [...] lo sostiene senza eccezioni, il Vaticano esprime [...] vite umane perdute ma, nella sostanza, non [...]. [...] presidente peruviano Alberto [...]. Dal coro dei consensi [...] momento, solo [...] e i socialisti spagnoli, [...] sinistra hanno minacciato attentati di rappresaglia contro [...] peruviane in Cile e Guate-mala. Plaudente è lo stesso [...] Nazioni Unite, [...] che fa sapere di [...] «sospiro di sollievo» dopo [...] ap-preso della liberazione degli [...] «Una [...] dolorosa ma obbligata», sottolinea [...]. Cambiano i toni, [...] internazionali: «Grazie alle azioni [...] -recita una nota del [...] Esteri russo [...] posizione intransigente nei confronti [...] atto barbarico è stato stroncato». Pronto a [...] le mani in casi [...] dichiarato anche il presidente argentino Carlos [...] il primo a congratularsi [...]. E gli Usa? Beh, [...] Clinton, fanno sapere i suoi collaboratori più stretti, [...] soluzio-ne pacifica del dramma degli ostaggi ma, [...] precisare il portavoce Mike Mc Curry, [...] doveva ov-viamente «operare [...] del [...] peruviano» e [...] «a non cedere ai terroristi». Restano quei cadaveri sul [...]. Che subito ag-giunge: «Rimane [...] di etica internazionale, [...] violenta di sedi diplomatiche [...] di ostaggi non è la via [...] di risolvere situazioni che [...] soltanto nel dialo-go e nella negoziazione responsabi-le». Negoziare e non sparare: [...] ri-volta contro le autorità [...]. [...] umanitaria, nel condannare la [...] del-la crisi degli ostaggi, ha deciso di [...] funzionario a Lima, Pe-ter Archard, per indagare [...] di sicurezza peruvia-ne. [...] sottolinea peraltro la non casualità [...] momen-to scelto da [...] per dare il via li-bera [...] blitz: [...] armato -dice -ha avuto luogo [...] mentre aumentavano le denunce sulle viola-zioni dei diritti umani [...] Perù e quin-di cominciavano a girare voci su una [...]. I militari portano due [...] contro i ribelli Silvia [...] In primo piano I Tupac [...] volevano una mediazione che [...] non intendeva accettare La [...] dal volto umano In Perù sia il [...] Luminoso si nutrono di [...] scontro che uccide la democrazia annientando i [...]. ///
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[...] che cosa, martedì pomeriggio, abbia [...] Alberto [...] ad ordinare [...] armato della residenza [...] giapponese. Ed ancor più difficile è [...] quale, in effet-ti, sia stato il «vero» rapporto tra [...] decisione e [...] di [...]. Forse -come vuole una [...] -il raid è scattato [...] estenuate da quattro mesi di alti e [...] nuovo e definitiva-mente, entrate in un vicolo [...]. O forse no. Forse, come molti fatti [...] parola è repentina-mente passata (o tornata) alle [...] ragione diametralmente op-posta: perché le trattative andavano [...] da garantire il «fattore sorpresa» di cui [...] aveva bisogno. E perché le teste [...] a quel punto, la sicu-rezza di trovare [...] guardia abbassata, intenti a [...] calci a una palla [...] sarebbe presto [...]. La verità, probabilmente, non [...] tutto a galla. Ma quali che siano [...] del raid, almeno due cose già sono [...] oggi -assolutamente certe: questo epilogo, el Chino [...] preparato fin dal primo istante della crisi. Questa, quella militare, era [...] fin [...] lui aveva auspicato. E questa è stata [...] so-gnata per 126 interminabili giorni, martedì pomeriggio [...] antiproiettile -il presi-dente peruviano ha infine da [...] tra inni e sventolii di bandiere, sui [...] del combattimento. E questo è ciò [...] abbiamo comunicato alla comunità internazionale: che non [...] non cedia-mo di fronte ai ricatti. ///
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Belle, ma non del [...]. O, almeno, non del [...] cogliere la complessità [...] dram-ma [...] che, per con-trasto, gli [...] mili-tare rendono oggi per molti aspetti più [...] più irrisolvibile. Molti osservatori hanno fatto notare, [...] giorni della crisi, come la spettacolarità [...] dei Tu-pac [...] avesse, di fatto, messo in [...] di gran lunga più inquietante [...] terrorista» peruviana: il lento ma [...] riapparire -dopo il «colpo mortale» [...] di [...] Guzman, nel settembre del [...] -della violenza di [...] Luminoso. E più [...] indizio aval-lava [...] che quel che gli assal-tanti [...] residenza diplomatica andavano davvero cercando non fosse, paradossalmente, che [...] opposto [...] rilancio della lotta armata. Piuttosto [...] di tratta-tive che, incentrate [...] sistema carcerario (uno dei peggiori del mondo), [...] accaduto in altre parti del [...] Latina -le basi [...] superamento della logica di [...]. [...] alla residenza [...] giapponese non era, in-somma, soltanto [...] «sfida al po-tere costituito» ed alla [...] pur [...] legittimità, ma an-che una storica [...] il possi-bile punto di partenza [...] vera svolta nella lotta al [...]. Non [...] dubbio: Alberto el Chino [...] ha ieri vinto [...] battaglia. Ha vinto come vinse [...] fatto chiudere il Parlamento dai carri armati, [...] Perù dai tormenti [...] demo-crazia incapace di funzionare. Ma il prezzo della [...] oggi come allora, ancora tutto da misu-rare. Sul finire degli anni [...] fronte alla crescente minaccia di [...] Luminoso, si chiesero quali [...] ragioni della crescita [...] gruppo di fanatici i [...] sfidare la logica della storia. E questa era [...] risposta che i fatti fornivano. [...] Luminoso andava affer-mandosi perché [...] Tupac [...] -aveva saputo in-terpretare e [...] estrema dello scontro. E perché in questo [...] spe-cularmente al proprio «nemico», individuare i veri [...] simboli del potere, ma le «aree in-termedie», [...] da timidi germogli di «società civile», lasciavano [...] una «democrazia possibile». [...] un episodio, nelle lunghe [...] della ascesa di [...] che forse meglio di [...] lo spirito di questa guerra. Accadde a Villa El Salva-dor, [...] quartieri della im-mensa e miserabile periferia di Li-ma, [...] del 1992. Maria Elena [...] aveva, allora, 35 anni. Un anno prima era [...] del distretto nelle li-ste della Sinistra [...] veste aveva a lungo e con pas-sione [...] di un «nuovo movimento», contro la contrapposta [...] e del governo. E tanto è bastato [...]. O meglio perché entrasse [...] quelle [...] vittime della guerra che [...] così stati-sticamente classifica: per [...] cento uccise da [...] per il 53 per [...] armate e per [...] per cento dai Tupac [...]. Nella logica dello scontro, [...] Maria Elena non doveva sol-tanto morire. Doveva morire in modo [...] «esemplare» come vuole la cruenta terminologia di [...]. E così fu. I seguaci del presidente Gonzalo [...] con cinque colpi in faccia durante una [...]. E [...] il cadavere nella piaz-za [...] spiazzo polveroso tra le baracche di Villa San Salvador [...] fecero saltare in aria con una carica [...]. Di Maria Elena non doveva [...] nulla, nemmeno una tomba, nem-meno [...] ricordo che non fosse racchiuso [...] della [...] fine. Così come nulla, martedì [...] dopo [...] delle teste di cuoio, [...] Tupac [...] asserragliati con 72 ostaggi [...] giapponese. La loro morte -probabilmente [...] -libera Alberto el Chino [...] dal peso [...] «im-barazzante» compromesso. Ed il Perù dalla [...] pace che non sia soltanto un de-serto [...] dei diritti umani. ///
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Ed il Perù dalla [...] pace che non sia soltanto un de-serto [...] dei diritti umani.