Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1987»--Id 2921417766.

[...] del [...] comunista italiano fondato da Antonio Gramsci nel [...] ultime settimane ho avuto diverse [...] di partecipare a convegni, dibattiti, incontri con il personale [...] enti di ricerca (principalmente del Cnr), con insegnanti della [...] primaria e secondaria, con archeologi, storici [...] architetti [...] dei Beni culturali. Non si tratta di [...] persone; ma, nei complesso, di circa un [...] che costituiscono la quota più rilevante del [...] nostro paese. Ciò che è emerso [...] questi incontri è che c'è in queste [...] diffuso -e giustificato -di rabbia e di [...] Le [...] sono facilmente comprensibili, e sono sostanzialmente due. La prima è che, [...] classe operaia, questi settori del lavoro intellettuale [...] sul piano retributivo, per il tipo di [...] i mutamenti nella distribuzione del reddito avvenuti [...] anni. Le cifre, del resto, [...]. Se è vero che [...] più recenti statistiche [...] -nel corso degli anni Ottanta [...] del reddito nazionale che è andata ai [...] scesa da oltre il 60 a meno [...] SO [...] cento (mentre profitti e rendita finanziaria sono [...] 36 per cento) è chiaro che qualcuno [...] questa gigantesca redistribuzione dei redditi alla rovescia. E a pagare di [...] -ci dicono sempre le statistiche -gli operai [...] pubblica e privata, i [...] tecnici e intellettuali del settore pubblico. Ma a questo proposito è [...] dare qualche informazione, poiché mi pare che [...] pubblica sia poco informata sui [...] retributivi di queste categorie. Pochi sanno, probabilmente, che [...] Cnr (e sì tratta, molto spesso, di [...] arriva a malapena, al termine della carriera, [...]. Cosi pure, ci sono [...] che sono tra i più importanti del [...] Pitti a Firenze, o la galleria [...] a Roma, o il Museo [...] ecc. Quanto agli insegnanti, a [...] del grado di scuola, hanno stipendi che [...] milione a un milione e mezzo. Con queste cifre, non [...] di ciò che ci diceva in un [...] giorno la lo stesso presidente del Cnr [...]. Rossi Bernardi: ossia che [...] ricercatori -come del resto i funzionari scientifici [...] Beni [...] -che negli ultimi tempi sono già passati [...] a passare [...] o [...] a istituzioni private col [...] e indebolire le strutture pubbliche in settori [...] importanza decisiva per il nostro paese. Il disagio materiale si [...] col disagio di ruolo. Che fare, in questa [...] Ci [...] chiaro che servono a poco e sono [...] di lotta che isolano dal resto della [...] caso del minacciato sciopero degli [...]. Per questa strada si [...] ottenere qualche mancia [...] come è nel costume [...]. Invece -accanto alle rivendicazioni [...] comunisti siamo impegnati a sostenere, e che [...] dei vecchi contratti come [...] dei [...] -si tratta [...] al centro del confronto sociale e politico [...] è di rilievo fondamentale: ossia che, al [...] alla classe operaia, anche i lavoratori intellettuali [...] più sono stati sacrificati hanno diritto ad [...] presto una netta rivalutazione così dei loro [...] del loro molo professionale, nel quadro di [...] sostanziali riforme e di [...] indirizzi economici [...]. Si tratta in sostanza [...] svolta (e [...] è offerta proprio [...] scadenza elettorale) rispetto alle [...] opposto che sono state compiute negli anni [...]. Non è solo un [...] un problema di sviluppo e di qualificazione [...] produttivo in senso stretto come di settori [...] ricerca, i beni culturali, la formazione -sono [...] per un paese come [...]. È probabile comunque che [...] passaggi intermedi, se non altro per ragioni [...]. Ma anche se fosse [...] del Psi al governo, questa potrà servire [...] se sarà fondata su una chiara prospettiva [...] e se nel negoziato verrà coinvolta, appunto, [...]. Tanto più che io [...] centro della prossima legislatura -e dunque di [...] sarà la questione istituzionale, il tema della [...] Stato sul quale è necessario trovare [...] nella [...] preconcette delle posizioni dei diversi partiti, che [...] discutere con attenzione. È [...] fondata? Vedi rischi del [...] Intanto [...] penso che sia comunque necessario evitare laceranti [...] e quindi bisogna rifiutare -come si diceva [...] in direzione opposta. [...] di volere un nuovo [...] infondata. Il fatto stesso che [...] come Giolitti. Poi il «compromesso storico», [...] aveva alle spalle una precisa cultura, non [...] si improvvisano su due piedi. Quella cultura che noi [...] «Mondo Operaio», «cultura consociativa» oggi non c'è più: [...] di alternativa, di alternanza, di« Io penso [...] mia, quella di Giolitti, di Arfé, di Foa [...] altre di quel segno vadano intese come [...] il Psi, come [...] ulteriore frattura, ma piuttosto [...] al Psi e alle altre forze della [...] finalmente [...]. Fe-derico Coen è molto [...] bene questo concetto: «Certo, aggiunge, la reazione [...] aspra, ma sono asprezze da campagna elettorale, [...] che si possa e si debba riprendere [...] terreno politico e parlamentare, anche su quello [...]. È una cultura opposta. Federico Coen attualmente lavora [...] della [...]. Dirigeva la rivista sindacale [...] che ora è stata [...] «Rassegna sindacale»: «Era stato un tentativo, dice, di [...] di dialogo fra Pei e Psi: abbiamo [...] -in [...] insieme a Del Turco [...] a sinistra, di non sparare su [...] partiti. Ma ora sei approdato [...] Pc L Che cosa è Devo farti un [...]. Ci tengo a dire intanto [...] cosa: le [...] scelte vengono da lontano e [...] documentate. Guarda [...] questo è il testo [...] che scrissi su «Mondo Operaio» [...] 1984. Facevo il bilancio dei [...] di governo a presidenza socialista e denunciavo [...] mancava strategia riformatrice, che tutto il partito [...] a palazzo [...] e che era finito [...] e politico nel Psi. Per questo articolo fui [...]. Continuai a dire e [...] cose, e del resto non ero solo. Facemmo [...] di [...] in [...]. Sono andato ancora al [...] Rimini -malgrado alcuni amici mi dicessero che era [...] che, usciti dalla responsabilità governativa, si riaprisse [...] dibattito reale sulla prospettiva. Invece mi sono trovato di [...] a una corrida svolta su un [...] da spettacolo. ///
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A quel punto ho [...] che me ne andavo. E perché la scelta [...] quel [...] contro cui hai tetto [...] dure In anni non lontani, quando dirigevi «Mondo Operato»? Intanto è questo lo spazio politico che concretamente [...]. Si erano proposte candidature [...]. E poi per una ragione [...] merito. Il Pei è oggi [...] cui più ricca è la dialettica [...] il partito a sinistra [...] iniziativa, che più si apre [...]. Guarda i libri di Lama [...] Colajanni, guarda le interviste, i convegni: un [...] laico, pragmatico, con uno stile politico che [...] epoca di prevalenza di «mattatori», animato da [...] culturale. Partendo da questo io [...] possa veramente costruire la base per una [...] sinistra. Federico Coen appartiene [...] del Psi, cioè a [...] autonomista di sinistra che ebbe [...] fiorente nel partito agli albori [...] centro-sinistra nei primi anni Sessanta. Prima fu a «Mondo Operaio» [...] Giolitti e Arfè) nel [...]. Aveva 35 anni nel [...] quando poi, con Giolitti, con Ruffolo. Fini il «libro dei [...] centrosinistra governativo e quel gruppo -staccandosi dalla [...] giudicata forse troppo utopistica di Riccardo Lombardi [...] nel lavoro di [...]. Erano gli anni del [...]. Coen andò al Centro [...] Psi, entrò nei Comitato centrale, poi prese la [...] «Mondo Operaio» (nel 72) e, con le segreterie [...] Mancini [...] di De Martino, entrò in Direzione. Ci restò oltre dieci [...] mai candidato al Parlamento contrariamente a quanto [...] in questi giorni). Fu la stagione d'oro [...] di vista, si intende -di «Mondo Operaio». La svolta del [...] nel [...] sembrò, agli scalpitanti «innovatori» della [...] autonomista del Psi, una grande occasione sulla via della [...] di sinistra. Certo, ai [...] si era preferito [...] a Giolitti, ma si ritenne [...] non fosse [...] una tragedia. Il congresso di Torino [...] sinistra», nel [...] ma da quel momento [...] a delinearsi la nuova strategia di potere [...]. Con Coen il nucleo [...] composto da Ruffolo, Giuliano Amato, Gino Giugni. Poi vennero Flores d'Arcais, Mu-ghini, Marco D'Eramo, Vasco-ni e -sopra tutti -i «padri», cioè Bobbio, Massimo Salva-dori, Sylos Labini. Furono anni di aspre [...] (erano i tempi, ricordate?, di [...] e di formidabili mistificazioni. Oggi Coen dice: «Mai comunque [...] voluto un Pei nel [...] lo attaccavamo, ma per [...] dalla parte nostra». Ci furono le furibonde [...] Berlin [...] per lo più trasfigurato [...] mentre alle spalle della rivista il [...] dilagante tagliava oggettivamente molta [...] piedi della pattuglia polemista dì «Mondo Operaio», [...]. Coen oggi in parte [...] «La vera frattura fra noi e il Psi [...] affrontammo la questione morale. Ricordo una tavola rotonda [...] "Mondo Operaio" con Bobbio, Salvadori, me e Martelli. Lì io sostenni che [...] posizione nella coalizione si poteva usare per [...] non doveva essere usata invece per creare [...] e basta, imbottendo il partito di arrivisti [...]. Fu quello, per noi, [...]. Coen al Pei rivolge [...] troppo poco coraggio sui terreno delle riforme [...] riforma elettorale), ancora troppa esitazione sul piano [...] più stretto rapporto con la sinistra europea. Hai avuto più critiche [...] consensi per la [...] è [...] domanda. Solo entusiastiche solidarietà o [...]. Critiche nessuna, da persone [...]. Perché chi mi conosce [...] queste cose io le dico da anni, [...] ora. Me le sono maturate [...] anni di riflessione e di silenzio. Intervento Satira da caserma e [...] alla [...] che in Italia, [...] po tanto tempo [...] trascorso in [...] gi a destra e a [...] è finalmente venuto in uso il farsi beffe di [...] e di quello. Si parla di satira [...]. ///
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Quale migliore occasione? Nei [...] il nemico veniva messo alla berlina. La memoria suggerisce antichi [...] collezioni di famiglia: [...] con il chiodo [...] un chiodo, enorme, molto [...] sottostante: ma anche Giolitti. Qualcuno parlava ancora di [...] delle vignette socialiste. Più tardi, le infami [...]. Nemici e avversari facevano [...] satirica debole e cattiva. [...] inversione di marcia ha [...] finalmente la satira avesse via libera in Italia. Il bersaglio non era [...] o [...] ma [...] quindi la satira si [...] vecchi modelli. Il satirico tuttavia dovrebbe [...] una riflessione colta [...] è sempre improbabile) sulla [...]. La satira, [...] da noi, non pare disposta [...] un [...] cosi impegnativa. Il fine di castigare [...] e la politica viene [...] non si finge di [...] castigatori hanno sempre lavorato negli immediati dintorni [...]. Il satirico è triste, [...] induce al comico (si direbbe per legittima [...] mescolanza di malinconico e di comico porta [...] che consiglia un atteggiamento di dileggio di [...]. Il pericolo invece è [...] nella parte del satirico becero (che poi [...] che crede di [...] far a meno di [...] quella mescolanza di malinconia, di tragico e [...] cui si è già [...] di dire) o, sorte [...] malinconico alla moda. La figura esce di [...] di [...] Panofsky e Sax), dal [...] si intitola Saturno e la melanconia. Rimestare nella bile nera [...] senso del comico, non porta alla satira. Il passo indietro è [...] autori di quel libro [...] in breve per quali vie si raggiunge [...] malinconico alla moda. [...] barocca porta con sé [...] flagello della malinconia. Spagna e Inghilterra rimangono [...] malinconia moderna, della [...] coltivata». A lungo si videro [...] lo spagnolo melanconico e [...]. Si afferma un umorismo [...]. Il melanconico si sente [...] si diverte, ma con amarezza, gustando la [...]. Secondo gli autori ricordati, [...] entra in scena il frivolo. Il frivolo si serve [...] nascondere la vacuità che lo distingue, ma [...] al satirico, che lo deride. Una citazione da Ben Jonson [...] via ad [...] salto mortale. Dice: «Avete uno sgabello per [...] seduto [...]. Cugino, va bene? Sono [...] Ha parlato il melanconico alla moda. Se ridete, avete torto. Il melanconico alta moda [...] vero melanconico in senso tragico (per esempio Amleto) [...] giro in pubblico. La satira, se ci [...] bisogno di questo tormentoso itinerario. Maschera comica e, sotto, [...]. Se ci si guarda [...] non si scorge niente di [...]. Allora il salto mortale [...]. [...] del satirico dev'essere necessariamente [...] uno che cerca uno sgabello per [...] seduto [...]. La satira forse si è [...] nei libri [...] su quella contraddizione tra maschera [...] e volto tragico. Ridotti a silhouette letterarie [...] e [...] splenetico, trasmigrata chissà dove [...] tra finito e infinito, tra tempo ed [...] nascosti, per il gusto di stare a [...] alla moda a tenere atta la bandiera [...] e della satira sono rimasti gli storici [...] (diciamo cosi) arti. I re studiosi di Saturno, [...] e, naturalmente, di [...] scovano humour e comicità [...] si trasformano in satirici. Fare satira è osservare [...] ha perduto la maschera comica e la [...]. È ridere di chi [...]. Il verbo rimanda ad [...] ancor vivo e vegeto saggio sul significato [...] Il riso di Henri [...]. Una dozzina di anni [...] -un grande piroscafo [...] naufragò nelle vicinanze di [...] alcuni viaggiatori si salvarono [...] in una barca. Dei doganieri, che erano [...] loro aiuto, cominciarono a domandare loro" se [...] dichiarare"». Ridere di chi non [...] va bene; ma meglio ancora è ridere [...] sa ridere e vorrebbe far ridere. La nostra satira risente [...] militare. Forse per il vecchio [...] barocca cominciava con il servizio di leva. Si liberava dalla malinconia [...] familiari e sociali, si vedeva trasformato in [...] comico derivante dal travestimento è stato scritto [...] diverso. A [...] tal dei tali infagottato [...] (comici) era permesso infrangere tutti i tabù. A cominciare dal sesso. Proibito [...] in casa, [...] in caserma. Nella satira che si [...] noi su giornali e riviste, una vecchia Italia [...] fa [...] di nuovo, furbesca, ammiccante e [...]. Per fortuna qualcuno mette [...] forma parodistica. ///
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Alessandro Carri, Gerardo Chiaromonte, Pietro [...] redazione, amministrazione 00185 Roma, via [...] 19 telefono 06/4950351 2 3 [...] 5 e 4951251 -2-3-4-5, telex 613461; 20162 Milano, viale Fulvio Testi 75, [...] 02/64401. ///
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Direttore responsabile Giuseppe F [...] per la pubblicità [...] via [...] 34 Torino, [...] 011/57531 S PI, via Manzoni [...] Milano, [...] direzione e uffici viale Fulvio Testi 75, 20162. Mi spiego, per evitare [...]. Ha sempre goduto ottima [...] defunto e poi resuscitato né ha compiuto [...]. Più semplicemente, ha scritto [...] libretto dal titolo vagamente iettatorio [...] morte rossa. I marxisti e la [...]. ///
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Bari 1984), ma originale [...] un argomento oscurato da troppi tabù, con [...] di pensieri, canti, lettere, poesie. Ora ha curato, invece, [...] vita. Questo è, in sostanza, [...] Le culture dei verdi. [...] critica del pensiero ecologista (Dedalo, Bari [...] che è uscito in contemporanea con La [...] (Franco [...] ambiente. Milano 1987), curato da A. ///
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La coincidenza dei due titoli [...] sono come [...] uno ignora quel che fa [...] crea qualche confusione. Ma i lesti permettono [...] molteplici radici di un movimento di idee [...] fine la valorizzazione di ogni aspetto della [...] metodo la non-violenza. Come la rivoluzione femminile, [...] tende anch'essa a ricongiungere biologia e società. Questi due processi caratterizzano [...] del nostro secolo, mentre i decenni precedenti [...] dai progressi delle rivoluzioni sociali e di [...] di emancipare classi e popoli, ma non [...] femminile e questione ambientale. Quali correnti si affrontano, [...] Da un iato, in posizione di comando, [...] sfrutta, saccheggia e sperpera. Il Discorso [...] nasce in sostanza dalla constatazione IERI E [...] berlinguer Le due culture dei [...] le società decadenti hanno visto quasi sempre la congiunzione [...] spreco e ingiustizia. Questi antagonisti svolgono però [...] chi incolpa la scienza e [...] come fonte di ogni [...] sottolinea i pericoli crescenti in un [...] di maggiore salute, istruzione, [...] ai progressi scientifici e politici. [...] richiamo alla natura, fonte [...] contro il progresso fonte di ogni disastro, [...] come disperata testimonianza; e [...] verso [...]. Quale governo servirebbe infatti, [...] sviluppo e riportare gli uomini a un [...] tribale, come suggerisce Goldsmith? Quale autorità religiosa [...] le leggi umane alle leggi della [...] queste tendenze esistono fra [...] dei verdi», non credo che sia un [...] convergenza che si è verificata sul tema [...] ambientalisti e la linea [...]. E non credo che [...] venatura di antifemminismo che serpeggia in [...]. Se [...] e la donna sono [...] carattere femminile a cui tutto andrebbe subordinato [...]. Ma intendiamoci: queste tendenze [...] quando la politica e [...] (parlo anche a noi [...] la natura, che non è solo un [...] sociale e [...] ma è compresenza e [...]. Nel suo primo saggio [...] giovane Engels guardava «a quel gran rivolgimento [...] il secolo va incontro: la riconciliazione cioè [...] natura e con sé stessa». Il secolo era il [...]. Nel XX, e alle [...] millennio, questa speranza diventa una necessità per [...]. La coerenza che è [...] per perseguire questo fine, nelle idee e [...] può essere ora raggiunta [...] fra [...] e tradizione [...] di quella sinistra che [...] per vecchiume, ma per profondo radicamento. Il riferimento implicito alle candidature [...] nel Pei e [...] del [...] non è affatto casuale. Ma c'è anche un [...] modo e modo di fare una campagna [...]. Ho letto un editoriale [...] Ugo Stille sul Corriere della Sera (17 maggio), in [...] differenza pressoché totale della gente per i [...] i partiti politici si presentano al giudizio [...]. È vero però il [...] Sono [...] (penta) partiti che si presentano senza programmi, [...] suscitano indifferenza tra la gente, o sdegno [...] risse. Non so come andranno [...] le accuse reciproche («iena politica» e «discorsi [...] solo le, vie di fatto. Vedo perciò con qualche [...] De abbia candidato al Parlamento due generali [...] mondiate di pugilato Patrizio Oliva. Non pentiamoci, da parte [...] sui programmi e sul rapporto fra ieri [...]. ///
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Non pentiamoci, da parte [...] sui programmi e sul rapporto fra ieri [...].