→ modalità player
modalità contesto

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-estera/clandestina/meridionale-Settentrionale('42/'45) - numero di periodico»--Id 2921309927.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

Vìva [...] sovietico [...] Rosso distruttore del nazismo ! Viva Stalin, la grande guida [...] proletariato [...]. In 26 anni dalla rivoluzione [...] Ottobre in v» tempo cioè infinitamente breve, il proletariato, [...] la prima volta al potere in un grande paese [...] coscientemente edificato la Società Socialista, rendendo realtà viva e [...] il sogno dei migliori campioni [...] nei secoli; e [...] sforzo dì [...] edificazione ha acquistato coscienza delle [...] inesauribili energie e delia responsabilità che assumeva di fronte [...] di [...] sulla via del progresso. Ed è per ciò che [...] il nemico nazista si lanciò contro il paese del [...] vittorioso per [...] i popoli [...] Sovietica [...] e, a costo di sacrifici [...] dopo due anni e mezzo di lotta [...] riuscirono a [...] a morte. La forza trionfante dell'esercito [...] popoli sovietici è la forza trionfante del Partito [...] teoria rivoluzionaria di [...] Engels [...] Lenin, è la forza [...] operaia. Ma chi incarna questa [...] Stalin, il pilota illuminato del Socialismo vittorioso, [...] Esercito Rosso, [...] Sovietico; il gran [...] proletario internazionale, il genio espresso dalla classe [...] decisivo per le torti [...]. II trionfo [...]. Ma la vittoria non [...] i bolscevichi sotto la bandiera gloriosa di [...] saputa preparare e conquistare. [...] 1942 la situazione 4 ancora [...] gre ve: il tedesco invasore ha raggiunto Stalingrado. La strenua resistenza dei [...] gloriosa arresta [...] che da quo! Da allora cembie radicalmente [...] guerra e [...] Rosso non perde piò [...]. Le vittorie si susseguono [...] del [...] a [...] Lui» e a Leningrado; [...] viene raggiunto e sorpassato; Kiev [...]. [...] Rosso sfata [...] leggenda che [...] non può svolgere offensive. De [...] a Kiev si avanza [...]. ///
[...] ///
Due terzi del territorio [...]. In quattro mesi [...] Rosso varca quattro grandi [...] 36 mite centri abitati, tre i quali [...] e 352 città. Liberando il Donai e [...] Rosso ha restituito alta Patrie [...] grande zona industriale e strappato ai tedeschi una [...] base alimentare. [...] di potenza [...] à continuo con quadri sempre [...] sviluppantisi [...] detta guerra; quello tedesco, per [...] gravi perdite [...] vede la [...] potenze diminuire e 2 suoi [...] scelti tra le classi giovanissime, si mostrano sempre più [...]. Più disperata è la [...] tanto maggioro la loro ferocia. Le relazioni fra [...] alleati sono più salde che [...] come hanno dimostrato i risultati delle memorabile conferenza di Moses. [...] Sovietica, nelle sue lotta, à [...] aiutata dalle vittoriose campagne in Africa e in [...] grandi bombardamenti aerei, [...] di rifornimenti e materiali. Questo non à ancora il [...] fronte ma [...] « secondo fronte [...] necessario per [...] la line delle guerra e [...] sue creazione [...] e molto lontana. La cricca hitleriane è in [...] situazione senza uscita. I vassalli di Hitler [...] speranza di sciogliersi dalla [...] strette hitleriane. [...] liberata dal nazismo non [...] nuove aggressioni; 1 popoli liberati avranno il [...] i governi che vogliono; 1 responsabili delle [...] violenze saranno inesorabilmente puniti; dovrà essere organizzata [...] fra I popoli. La macchina di guerra [...] la storia abbia mai conosciuto, sapientemente montata [...] moto dalle forze più biecamente reazionarie per [...] paese del socialismo e dei liberi popoli [...] la libertà dei popoli civili del mondo, [...]. In due anni e [...] aspri sanguinosi combattimenti [...] Rosso ha obbligato le [...] Hitler dalla tracotante offensivo alla difensiva, dalla difensiva [...] che presto diverrà irreparabile disfatta. Hitler, il bandito, inebriato [...] in Europa, atterrata la Francia e soggiogate [...] con Valuto [...] fascista e delie cricche [...] suo servino in versi paesi; al sommo [...] nel giugno [...] giunto il momento di [...] FU. Ma i combattenti [...]. La macchina bellica tedesca che [...] era preparato per una guerra lunga venne sconvolta dalle [...] e la [...] militare, in uno con le [...] cambiò radicalmente. Mai i banditi hitleriani [...]. Mosca, cuore dei popoli [...] degli oppressi di tutti i paesi. [...] città di Stalin, la [...] della gioiosa e fervida opera [...]. Nei secoli che verranno [...] Rosso e dei popoli sovietici apparirà una [...] che mai sia stata [...] meno meravigliosa patirà la leggenda che racconterà [...] operaia, giunta al potere in un grande [...] più arretrato fra i paesi civili allora [...] anni di suo cammino seppe edificare con [...] difendere, versando fiumi di sangue, tino nuova [...]. ///
[...] ///
[...] nuova aggressione nazista: attacco [...] Sovietica. Comunicati straordinari a catena. I gazzettieri annunciano la [...] "Francia: a Mosca in quaranta giorni! Lascia dinanzi a sé [...]. ///
[...] ///
Kiev è caduta, Leningrado [...]. Hitler annuncia in [...] proclama il grande attacco finale [...] Mosca. Il 7 ottobre Dietrich [...] che la forza offensiva dell'esercito sovietico è [...] gira per le capitali [...] il piano economico [...] tedesco vittorioso. Ma dinanzi a Mosca [...]. Leningrado affamata resite. ///
[...] ///
Il piano [...] è mozzato. ///
[...] ///
Dai giornali nazi: [...] non arresterà [...] tedesca! Galopperemo meglio coi corri [...] ! Proletari [...] al contrattacco! Sul [...] e sul fronte di Mosca [...] tedesco minaccia di rompersi. Pericolo mortale, confesserà più [...] Hitler. ///
[...] ///
Con la buona stagione [...] il bolscevismo oltre [...] Urali, nelle steppe asiatiche [...]. Scatta [...] sovietica di primavera, [...] tedesco, in crisi di [...] sconvolto; scon-volti i suoi piani, ritardato il [...]. ///
[...] ///
Gli Urali «ono lontani: e [...] già alla fine di giugno. Si tratta allora di [...] Volga, spezzare in due il fronte sovietico, [...] territori del Cuban e del Caucaso, che [...] e la vittoria. Ma «ni Don non [...] passa. Ma nel [...] si avanza lentamente. Si pa?« sa nello [...] Don e Volga. Ma si trova Stalingrado. ///
[...] ///
La trincea di Stalingrado. Svolta della «seconda guerra [...]. Tra le macerie della [...] le speranze del grano del Cuban, del [...] Caucaso, per la guerra funga. Crollano le speranze di [...] dal cuore della patria [...]. Là, dinanzi a Mosca, [...] sono ormo! ///
[...] ///
Non c'è tempo di [...] slogan: già i sovietici attaccano. Sul Don viene la [...]. I tedeschi, gli invincibili, [...]. II cordone che lega [...] Stalingrado, al resto del battuto esercito sì assottiglia. C'è appena tempo a [...] del [...] e del [...] abbandonando il materiale. Il cordone è reciso! [...] «copre [...] tattica [...] difesa [...] elastica, a rìccio, del [...] dei fronte. Non si fa in [...] che bisogna raccorciare di nuovo: [...]. A [...] riesce a salvare il fronte [...]. SÌ lancia in direzione [...] grande offensiva di pace. A Casablanca gli [...] rispondono: resa incondizionata. ///
[...] ///
Hitler annuncia per [...] volta il colpo decisivo. Quale sarà [...] non osa più [...]. ///
[...] ///
Scatta [...] tedesca contro [...]. Una settimana ed è [...]. I russi sono al [...]. Orci e [...] sono liberate, premes-se per [...] al [...]. ///
[...] ///
[...] si allarga al centro, [...]. ///
[...] ///
I tedeschi raccorciano, raccorciano. [...] non parla più. A [...] non rimangono che gli [...] reazionari dì tutto il mondo, perchè salvino [...] di [...] gli imperialisti tedeschi, dal [...] il proletario sovietico gli sta assestando. Fermerà il [...] i [...] 1943. La linea del [...] è [...] a sud. Morte e distruzione per [...]. Kiev, la terza capitale [...] ritorna alla patria Sovietica. [...] il [...] annuale della Rivoluzione [...]. Cadono le nevi che [...] a primavera. [...] russo si inizia. Che sorte mi porterà [...] russo? si domanda nella fuga il soldato [...]. Hitler non risponde, [...] si ripete monotonamente. A Mosca i capi [...] Nazioni Unite annunciano giustizia implacabile per [...] i crimini, per tutte [...] dal -soldato tedesco. LA CONFERENZA DI MOSCA Mentre [...] sfondato il fronte tedesco, marciava verso le [...] e attaccava la Crimea, [...] la capitale [...] la Conferenza tra ì [...] steri dei tre governi [...] Gran Bretagna, [...] Stati Uniti e [...]. Sono state comunicate quattro [...] rispettivamente [...] la politica verso [...] la punizione dei tedeschi [...] e di violenze ai danni dei popoli [...] pace e della sicurezza generale. Nei riguardi [...] è stato riaffermato solennemente [...] italiano di dare una organizzazione democratica [...] sue istituzioni: statali, regionali e municipali; e [...] la necessità che il governo italiano risulti [...] che da sempre hanno lottato contro il [...]. I tre governi hanno [...] volta la loro comune volontà di distruggere [...] Il [...] e di chia-mare a giudizio implacabile i [...] i generali colpevoli di connivenza. Hanno dichiarato infine che [...] italiano la scelta delle sue istituzioni. I comunisti italiani vedono [...] Conferenza [...] Mosca un passo fondamentale verso la vittoria [...] contro [...] e sottolineano nella dichiarazione [...] di [...] assicurare una soluzione rapida [...] nuova manifestazione [...] in atto tra i [...] la lotta a fondo contro i nazi, [...] le manovre tentate dal governo e dalla [...]. ///
[...] ///
I comunisti italiani vedono [...] Conferenza [...] Mosca un passo fondamentale verso la vittoria [...] contro [...] e sottolineano nella dichiarazione [...] di [...] assicurare una soluzione rapida [...] nuova manifestazione [...] in atto tra i [...] la lotta a fondo contro i nazi, [...] le manovre tentate dal governo e dalla [...].

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .