Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 2921279973.

Nel concorso generale individuale [...] Li [...] ha vinto la medaglia [...]. Argento al russo [...] bron-zo a l bielorusso [...]. ///
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Dopo avere vinto anche [...] prova della giornata, la grossetana ha superato [...] neozelandese Barbara Kendall ed è ora seconda [...] appena due punti dal-la lee, di Hong [...]. Nelle altre classi a [...] tornado hanno esordito i 470 donne e [...]. Nelle star Enrico [...] e Roberto Sinibaldi hanno [...] posto che gli fa fare un ulteriore [...] classifica (sono quarti). ///
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Il mediomassimo Pietro [...] uno dei favoriti per [...] ha superato il primo turno avendo battuto [...] Yu-suf [...] ai punti per 15-7. ///
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[...] ha subito la se-conda sconfitta [...] torneo. Ma [...] poco da fare contro gli [...] statunitensi. Gli azzurri so-no stati [...]. La gara è sta-ta [...] settima ripresa per manifesta inferiorità degli azzurri. ///
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Nel torneo femmini-le passa il [...] mentre non ce [...] fatta [...] azzurra Alessia Arisi. La Abbate ha sconfitto [...] 21-12, 21-12. La Arisi invece è [...] 21-8 dalla neoze-landese [...] Li. ///
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Dopo la qualificazione di Andrea [...] anche Renzo Furlan prosegue [...] olimpica: Renzo Furlan ha supera-to il primo [...] ceco Novak (4-6 6-4 6-3). La Farina ha battuto [...] Wood 6-3 6-2. Eliminato il croato [...] dal sudafricano [...] in due set (6-2, [...]. [...] «Con [...] al collo vogliamo Sydney» «Angelo Mazzoni è [...] e la fantasia, Sandro Cuomo [...] sicurezza, io ci metto la grinta». Così, Maurizio Randazzo svela [...] della squadra azzurra di spada. I tre par-lano del [...]. ///
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Se Alessandro Du-mas rinascesse, [...] dei Tre moschettieri [...] in Italia. [...] qua, i tre eroi della [...]. Una bella squa-dretta attempata [...] faccia di Bossi: Angelo Mazzoni, milanese, 35 [...] Mauri-zio Randazzo, siciliano trapiantato a Vercelli, 32 anni; e [...] del mondo Sandro Cuomo, napo-letano, 34 anni [...]. Tre uo-mini fatti che [...] lo stress e le emozioni, vin-cendo una [...] per-so mille volte. Cuomo con la [...] classe sopraffina, Mazzoni con quel [...] mattoide che ne fa una specie di Mario Corso [...] spada, Randazzo con la [...] grinta e la [...] regolarità. È proprio Mau-rizio a descrivere [...] della squadra: «Angelo è [...] e la fantasia, Sandro la [...] la concretezza; io ci metto la mia grinta e [...] di [...] un [...] anche a loro». Ce [...] voluta tanta, di grinta, [...] mille storture di una gara folle: e [...] un caso che, nulla togliendo agli altri [...] il simbolo di questa medaglia sia [...] pesto di Mazzoni, e [...] ulti-mo assalto contro un russo di nove [...] (Aleksandr [...] oro [...] tenente [...] Armata Rossa, mancino: un [...]. ///
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A Casa Ita-lia, in una [...] stampa fi-nalmente ben organizzata. Assie-me a loro [...] Roberto Di Donna, che [...] giorno ha vinto [...] un bronzo ma ha tutti [...] motivi per essere soddisfatto della [...] Olim-piade. Stringe la mano agli [...] un applau-so tutto per lui. Ed è curioso pen-sare, [...] mentre noi festeggiavamo Di Donna, Mazzoni, Cuomo [...] Randazzo, [...] qualche centinaio di miglia di distanza i [...] Ghana battevano come tappeti i famosissimi e ricchissimi [...]. Tutto il sen-so [...] in una serata? Forse. [...] cosa certa è che [...] si chiama spada, e quindi [...] parlare Athos, [...] e Aramis. La parola a [...] il matto. Mazzoni: «Un oro alla [...] Olimpiade. Roba da pazzi! Era trop-po importante per [...]. Io sono sempre stato [...] delle grandi occasioni mancate. Ne ho spreca-te tante, [...]. Ma oggi la for-tuna [...] adesso, chissà, po-trei anche arrivare alla sesta Olim-piade. [...] detto, ai nostri dirigenti: [...] siamo una squadra così, possiamo benis-simo uscire [...] ma se azzecchiamo tutto possiamo an-che vincere. Ci han guardato come [...] non potevamo [...] loro torto. Meno male che li abbiamo [...] sul campo». Prosegue il raffinato e [...] Aramis: Cuomo, sguardo astuto e intelligenza napoletana (è un [...] studioso, pri-ma o poi diventerà manager spor-tivo): «Avevamo [...] a squa-dre ai mondiali di Essen, nel [...] allora non eravamo più entrati in zona [...]. ///
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Poi veniamo [...] e, nella gara indi-viduale, andiamo [...] tutti e tre. ///
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Ma [...] della prova a squadre ci [...] salvati. La svolta è stata [...] semifinale contro la Germania, quando eravamo sotto [...]. Da lì in poi, [...] anche se durante [...] assalto io e Maurizio [...] più di Angelo, che era in pedana. Il risultato, sapete qual [...] Che [...] un oro al collo, a 33 anni, [...]. Non mi pongo obiettivi [...] non smetto». Conclude Randazzo, il saggio Athos: «Se [...] spada ci sono dei giovani in gamba, [...] dimostrino di essere meglio di noi. Se no è inutile [...]. Questa è una specialità in [...] conta relativamente, e poi noi [...] fumiamo, non beviamo. Massì, dai: non ritiriamoci! Andiamo [...] tutti e [...]. Insomma, se in qualche [...] Guascogna [...] un [...] si faccia [...] ma [...] tre [...] gli faranno fare la [...]. Angelo Mazzoni [...]. ///
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[...]. Lei con il tendine [...] stampelle, lui con il cerotto in fronte [...] so-no la coppia più fotografata di Atlanta. Una coppia singolare, [...] che [...]. Forse non [...] modo miglio-re, per capire Angelo Mazzoni e la lunga serie di follie che hanno por-tato [...] nella spada a squadre, che [...] raccontare da Diana [...] del fio-retto che ha avuto [...] sovrumano co-raggio di finire un match (anzi, di [...]. E la prima frase [...] nel descrivere il suo fidanzato, è tutta [...] «È forte. È un [...] fuori», e lo dice con [...] marca-to accento milanese che rende questa espressione, [...] (significa essere un [...] matti, nel senso simpatico del [...] un marchio di fabbrica. Perché questa è prima di [...] una storia di [...] lei rampolla di borghe-si andata [...] scuola dalle Suore Mar-celline, lui figlio di un dentista [...] di una casalinga in una famiglia che Diana definisce [...] e [...]. Diana, che tipo è Angelo? Come [...] è fuori. Non sai mai cosa aspettarti. Ha un carattere chiuso, e [...] un [...] dan-neggiato in carriera. Ma io dico che la [...] carriera comincia adesso. Nelle gare a squadre, proprio [...] è imprevedibile (nel bene e nel male), ad Angelo [...] avevano mai affidato la responsabilità [...] assalto. Stavolta [...] da-to, perché Cuomo era lievemente [...] fatto, [...] vinto. ///
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Adesso può fare qua-lunque [...]. Anche andare alla se-sta Olimpiade. Come sono stati questi [...] Tu [...] tendine rotto, lui deluso [...] e concentrato sulla gara [...]. Guarda, ieri (martedì, [...] è stata una giornata infernale. Io soffrivo e lui [...] me. ///
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E [...] visto teso anche in pedana. Si è sciolto dopo [...] hanno fatto con la Germania. [...] la gara vista da fuori? Tremenda. Ti va di parlare [...] Quando vi siete conosciuti? È una storia [...]. Lui si ricorda di [...] nata. Faceva scher-ma con mio [...] fratello di mia mamma, molto più giovane [...] si ricorda che il giorno che io [...] portato i pasticcini in palestra, e lui [...] invidiavano molto questo bambino che, così piccolo, [...]. E non sapeva che [...]. Comunque, poi ci siamo incontrati [...] ci siamo messi assieme [...] adesso vivia-mo insieme da 5 [...]. [...] una gros-sa differenza di età [...] lui mi conside-ra la bambina di casa. Chi comanda in casa? Lui. ///
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Mi aspetto cose che [...] e lui invece mi dà cose di [...] nemmeno [...]. Io sono uno Scorpione, [...] Ariete. ///
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Mi ha aperta, mi [...] -il cine-ma, i libri, i viaggi -che [...]. A volte mi chiedo [...]. Io sono una fidanzata pesan-te. In che senso? Vengo [...] tutta per be-nino, vecchio stile, tanti parenti [...] a tavola. Lui viene da una famiglia [...]. I miei sono pazzi [...] certo sia-mo [...] di due mondi di-versissimi. Litigate spesso? Mai. Ma quando litighiamo, litighia-mo [...]. Con quelle battute che [...] un [...] infelici, i dirigenti della [...] spesso di fa-re un figlio che vinca [...] Olimpiadi [...] 2020. Ma voi ci pensate [...]. No, il problema è [...] un figlio lo voglio fare, e pensavo [...] un paio [...] perché tra questa voglia [...] lavoro di dottoressa -sono laureata in medi-cina [...] presto. ///
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Io non sono il [...] per un infortunio. Io la settimana prossima, [...] Milano, [...] faccio operare e torno in pedana appena [...]. Ho perso questa Olimpiade [...] la prossi-ma, e Angelo, che ne ha [...]. A certe altre cose, [...]. ///
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Parla la [...] Diana: «Di Angelo amo la [...]. ///
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Parla la [...] Diana: «Di Angelo amo la [...].