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Regia e scene di E-duardo. Interpreti principali: Paolo Graziosi, Lina Sastri, Antonello Fassari. Roma, Teatro Valle. Il senso di vaga [...] poteva cogliere, [...] sera, al termine dello [...] e applaudito da una platea [...] attenta e partecipe, era [...] per una sorte di riflesso Inconscio, tendeva [...] Eduardo, ancora una volta (sebbene locandine e [...] chiaro), l'autore, il regista, [...] assoluto. Le cose, come sappiamo, [...]. Mettiti al passo! Dallo stesso «soggetto», quattro [...] stati elaborati da altrettanti allievi, sotto la [...] ma conservando, abbiamo ragione di credere, la [...]. Consi-derata in quanto prova [...] giovanissimo [...] Claudio Brachino ha appena compiuto [...] 23 anni [...] la commedia non è niente [...] quantunque il risultato d' insieme sia Insidiato da prolissità, [...] alti e bassi del dialogo, oltre che da un [...] di temi e problemi, certo generoso, ma che può [...] ingorghi sul plano [...]. [...] di partenza e di [...] dubbio, [...] e felice. Un uomo qualsiasi, avendo [...] suo amico più caro, si ritiene perseguitato [...] di costui, e finisce per rovinare la [...] le sue stesse mani. Nella fattispecie, si tratta [...] Alfredo, che è riuscito a ottenere con un [...] impiego (in banca) cui ambiva Enrico, già [...] per lui. Le attenuanti al gesto [...] diffusa disoccupazione, il desiderio di Alfredo di [...] Beatrice e di non ritrovarsi a carico [...] ha un discreto lavoro. Dopo qualche tempo, [...] la magagna, Enrico minaccia oscure [...]. Quello sfogo di un [...] Alfredo, un incubo, rinfocolato dal rimorso. Egli si rende [...] Robert [...] a colleghi e superiori, [...] la [...] carriera professionale; in casa, [...] cimento la pazienza della moglie, alla quale [...] confessarsi fino in fondo. Dunque, anche nello sguardo [...] del passanti, vede segni di rivalsa, di [...]. Del resto, il clima [...] ansia, di paura che aleggia attorno accresce [...] nostro, [...] ad atti insani. Alfredo, in conclusione, perderà [...] Beatrice: lo incontreremo, da ultimo (nella finzione [...] un decennio), nelle vesti [...] cencioso vagabondo, senza presente [...]. Estremo colpo, per il [...] rivelazione che Enrico, già da molto, ha [...] vive tranquillo e soddisfatto, ed è anzi [...]. Ma Alfredo rifiuta quel [...] le profferte di Beatrice, che è diventata [...] grosso, ma vuole sempre bene al marito. Ormai, il protagonista sembra [...] propria degradazione, tuttavia consapevole di [...] 11 principale artefice. Nella figura di Alfredo, [...] Così De Gregori ha sostituito «Contessa» Francesco De Gregori Lo [...] De Gregori [...] maniera» non suscitava il [...]. E non per i [...] volta e-spose su [...] in un articolo al [...] (-De Gregori non è nobel, è rimmel"); non cioè [...] ermetismo esile, banale, alogico, da ginnasiale che [...] trepidi e zoppicanti le pagine del diario [...]. Ma per [...] di manierismo (di un [...] lezioso, zuccheroso) che [...] delle canzoni di De Gregori [...] procurava. Molto Dylan, molto rock della [...] generazione inglese e. Molto De Andre, molto Dalla, [...] Battisti, ma mai o quasi mai un momento di [...] personale, autentica. O almeno, questa era [...] impressione. [...] devo dire, che [...] del suo ultimo album, [...] fugato. Anche [...] i prestiti sono molti [...] da Dylan al canto popolare italiano, dalla [...] rock delle origini. E in -La leva [...] (forse la canzone più [...] tutto [...] si possono rintracciare echi [...] (Venditti in particolare) come del rock morbido [...] Elton John e persino una lunga citazione del Battisti [...] in mente". Ma si tratta appunto [...] citazioni (non di rifacimenti [...] maniera [...]. Allo stesso tempo, [...] non è solo un [...] simboli, di analogie, di metafore, ma è [...] sensi, un labirinto nel quale analogia chiama [...] metafora. Come nella già citata -Leva [...] classe [...] in cui il successo [...] con una dilatazione del senso, al successo [...] in cui, visto che si parla in [...] la vicenda diNino (che deve faticare, che [...] a cogliere la -grande occasione» ai tirare [...] rigore se vuole diventare davvero un giocatore [...] o potrebbe alludere ai sogni e alle [...] generazione di militanti. Il tutto dentro la [...] dà il titolo all' album. Il Titanic è la [...] partita da [...] il 10 aprile 1912. Ma il Titanic è [...] della fine di [...] di [...] in cui, a un [...] ottimismo e di fiducia (dovuto anche [...] come lo stesso De Gregori [...] bellissima «/ muscoli del [...] agli straordinari progressi della [...] tecnica) subentrò nel giro di pochi anni [...] guerra mondiale seguita da una lunga fase [...] di tensioni. Ma De Gregori, pur parlando [...] pensa al presente. E perciò gli sconvolgimenti [...] cui allude non sono quelli del primo [...] venti e trenta, che dettero un definitivo [...] della [...] ma quelli a noi [...] ventennio, in cui [...] delle lotte sociali prima [...] del terrorismo e della violenza poi, mettono [...] spensieratezza» degli anni del boom economico. Tanto che la [...] conclusione non è molto [...] da quella [...] altrettanto tragica [...] film dei fratelli Taviani: c'è [...] da rimpiangere il periodo della guerra, perché solo allora [...] uomini non danno luogo a dubbi, li capisci subito. Quello di De Gregori, [...] simbolo -nel» simbolo, o, per essere più [...] «del» simbolo: [...] di cui non è [...] complessità. Ancora una volta De Gregori [...] ma stavolta la [...] -ambiguità» è la stessa [...] William [...] in un libro diventato [...] è [...] della poesia, è la [...] che non diminuisce ma accresce la suggestione [...]. E ancora una volta De Gregori è -politico»: ma stavolta non perché parla di operai [...] di generali ma proprio [...] come suggeriva Della Volpe [...] in forza, della [...] poeticità, una poeticità in cui [...] vi è nulla ai imposto, di didascalico, di precostituito. Simone Dessi, [...] del gruppo di [...] nel lontano [...] difese accanitamente De Gregori, [...] Quello che, a questo [...] proporre sarebbe una "grande conciliazione" tra i [...] "militanti": ai primi ne potrebbe derivare, di [...] capacità di agganciare il proprio "poetare e [...] "reali" delle masse, alle loro "reali" contraddizioni, [...] vissuto; ai secondi una [...] capacità e duttilità nella [...] di un nuovo linguaggio, nella scoperta dei [...] quel "pubblico di massa" che affolla i [...] i palazzi dello [...]. Ecco, con -Titanic De Gregori [...] il miracolo; è riuscito a fondere, e [...] convincente, la tradizione [...] (nella [...] accezione migliore: quella dei [...] tradizione [...] (a livello più alto [...] quello del canto popolare). Non è un caso che [...] De Gregori usi in un modo [...] e volutamente sciatto la [...] limpidissima voce. E non è un [...] uno dei brani del disco, a [...] da controcanto sia Giovanna Marini, [...] stesso risultato è riuscita a raggiungere facendo [...] inverso rispetto a quello di De Gregori. /// [...] /// Anzi, anche questo è [...]. Gianni [...] Mitchum [...] Mei Ferrer in un [...] TV LOS ANGELES [...] Robert Mitchum ha deciso [...] suo primo film televisivo. Ad [...] a lasciare momentaneamente il [...] il piccolo è stato un suo grande [...] Mei Ferrer che ne ha firmato la regia e [...] la produzione. A fianco di Robert Mitchum, [...] ormai congeniale del detective, c'è [...] stélla di Hollywood, Angie Dickinson. I [...] pellicola che si intitola «One [...] it [...] sarà proiettata sabato dalla [...]. Mei Ferrer è tra [...] panni [...] Phillip [...] di [...] Crest» la nuova serie [...] Italia da una rete privata. Eduardo torna in scena [...] Ma in «Mettiti al passo», di un autore [...] Scuola di Drammaturgia, l'impronta del maestro si [...] Ora [...] il passo Ma a [...] dal [...] ANGELES [...] Un cuoco di 26 [...] John [...] è stato incriminato a Los Angeles [...] il tenuto omicidio [...] Dominique Dunne, interprete di «Poltergeist». [...] che si è dichiarato [...] detenuto in attesa di giudizio. [...] 22 anni, è ricoverata [...] gravi condizioni. I medici [...] che la ragazza, a [...] è stata vittima di un [...] di strangolamento. Essa era stata trovata [...] davanti a casa [...] la notte di sabato [...]. E in arrivo «Il Padrino» [...] HOLLYWOOD [...] La famiglia Corleone, protagonista [...] «Padrino», [...] prima e parte seconda, tornerà presto sugli [...]. Lo ha annunciato Dan Curtis [...] deciso [...] e dirigere il «Padrino [...]. Dan Curtis che ha realizza» [...] per la televisione una serie dal titolo «The [...] (i venti anni di guerra) [...] sarà trasmessa in diciotto [...] tate di [...] ciascuna non ha ancora scelto [...] protagonista del suo film, interpretato nelle due edizioni precedenti [...] Marion Brando e Al Pacino. Paolo Graziosi e Lina Sastri [...] «Mettiti al [...] c'è in effetti qualcosa [...] a quelle commedie di De Filippo, successive [...] postbellica, nelle quali un aneddoto anche meschino, [...] irruzione di un sogno [...] alle Bugie con le gambe lunghe alle Voci [...] si caricavano degli umori neri di [...] già volta al peggio, [...] di rinnovamento, di cambiamento, di autentica [...] e da Eduardo stesso [...] prontezza e acutezza, In [...] come Napoli milionaria. Quale possibile metafora di [...] e di una società come quella italiana [...] largamente pervasi di egoismo, diffidenza, sospetto, spietatezza, Mettiti [...]. E la vicenda, di [...] le vaste ambizioni emblema-tiche, rischia di esaurire [...] in un ambito ristretto. Pure, sono da apprezzare, [...] teatrali, la rapida «entrata in argomento», e [...] degli eventi, che la condotta registica sottolinea [...] così, in particolare, [...] finale del primo atto, [...] rossiniana delle musiche intervallanti i «quadri» [...] (ma sette mutamenti ambientali [...] certifica di non essere una pura questione [...]. Eduardo regista segue, con [...] non facile degli attori: Paolo Graziosi [...] al passo» la scontrosità malinconica, tipica in [...] interpretazioni, e [...] carattere di Alfredo, [...] miscela. Lina Sàstri dà un [...] ruolo (in sé un po' magro) di Beatrice; Antonello Fassari sbriga bene [...] parte di esponente della [...] mediocre, dinanzi a cui le bizzarrie e [...] protagonista acquistano una sfumatura positiva, come di [...] un «quieto vivere» mortificante. /// [...] /// I lunghi viaggi costringono [...] fra la prima classe e la classe [...]. /// [...] /// Nuovo potente motore Diesel [...]. Ma consuma poco: a 90 [...] fa [...] con appena 6 [...] tri di gasolio. [...] 5 marce e ser-vosterzo di [...]. La nuova Granada 2. Col servosterzo è più [...] e in parcheggio. Guida sicura e confortevole. La nuova Granada 2. A 90 [...] a gas, barra anteriore [...] passo lungo, freni a disco anteriori grandi [...] nella prestigiosa e sportiva Granada 2. Il risultato è una guida [...] una marcia confortevole, una forza frenante superiore. Lusso e confort esclusivi. La nuova Granada 2. Sedili anteriori a sostegno [...] per letture e interventi. 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