Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1989»--Id 2913022143.

[...] Giornale del Partito comunista italiano [...] da Antonio Gramsci nel [...] omicidi MARISA [...] compirebbe oggi due anni, se [...] stato ucciso a poche ore [...] nascita, primo morto [...] il 9 dicembre del 1987 [...] campo profughi di Khan [...] (Gaza): [...] è vissuto un giorno solo [...] di lui non è rimasta altra memoria che il [...] dei caduti [...]. Sono passati, da quei [...] ventiquattro mesi ed il bilancio dei [...] tocca adesso le 180 [...] su tre degli uccisi dalie truppe israeliane [...] Cisgiordania [...] a Gaza avevano meno di sedici anni. Una strage di innocenti, [...] orrore e indignazione [...] pubblica di tutto il [...]. Rischia invece di diventare [...] più una strage ignorata: i titoli dei [...] avvenimenti [...] e dai progressi del [...] informano ormai quasi solo casualmente dei lutti [...] Palestina. Apparentemente quasi una schizofrenia: [...] e si scrive di pace e più [...] notizie di questo stillicidio di morte. Quasi che dia fastidio, [...] segnali di distensione. Eppure dovrebbe essere il [...] in cui più vicine e concrete appaiono [...] una pace generalizzata, dovrebbe farsi più acuta [...] necessità di porre fine a tutto ciò [...] e cosa di più contrastante di queste [...] morti, di bambini e no, nei territori [...] un mese fa, nel campo profughi di [...] a Betlemme, [...] un vecchio amico che [...] trovare ogni volta che tomo in Palestina, [...] la sensazione che voi [...] Europa [...] stiate abituando alla nostra tragèdia. Non contate perù su [...] noi non ci abitueremo mai. Come potremmo?». I muri della stanza [...] parlando rispondevano per lui. Quando otto mesi prima ero [...] a [...] su una parete [...] un quadretto con due versi [...] Corano, su [...] manifesto coi giocatori della Juventus [...] posa, sorridenti, le altre due erano vuote. Adesso tutto è rimasto [...] su una terza parete sono attaccate quattro [...] 15 anni, Imad [...] 23 anni. [...] 16 anni e [...] 13 anni, sorella di [...] uccisa sotto gli occhi [...] più grande di [...] a pochi passi dalla [...] casa. Lo hanno capitò bene i [...] -: ! Invitava la popolazione ad arrendersi [...] diceva, «presto [...] pubblica mondiale si stancherà di [...] ti dimena [...] mentre le nostre truppe non [...] frétta é nòn se [...] finché non vi [...] arresi». Era un testo cinico e [...] poteva apparire realistico: [...] dopo però i fatti lo [...] in pieno. [...] pubblica mondiale non si [...] il Papa da Piazza San [...] solidarizzò con la popolazione [...] in Europa e altrove [...] governo israeliano fu costretto a ritirare le [...] esiste il pericolo che [...] sempre [...] e coinvolgenti che si susseguono [...] e non solo il ci facciano dimenticare [...] ma ci sono buone ragioni per sperare [...] ciò non avvenga. Non alludo ai grandi [...] mondiale, agli spostamenti delle diplomazie c al [...] che sono, senza dubbio, [...] per arrivare finalmente al riconoscimento dello Stato [...] se e alla fine [...] tenitori. Mi limito solo alia [...] cronista dei piccoli fatti quotidiani, in [...] sii ultimi venti giorni [...] un po' dappertutto, da [...] a Omegna, da Milano [...] Bologna, [...] Porto San Giorgio a Firenze per parlare [...] e per [...] conto della campagna di [...] «Sa» [...] ragazzi dell'ulivo»; dovunque ho [...] di persone attente, interessate, [...]. E proprio ieri un [...] Edoardo, sedici anni, mi ha fatto sapere [...] la madre a [...] al posto della settimana [...] Natale, il viaggio in Palestina per [...] della Marcia della Pace [...] che vedrà a [...] oltre seicento italiani. A due anni [...] mi pare dunque che [...] il numero di chi è convinto della [...] necessità dello Stato palestinese e vuole che [...] le violenze nei territori occupati si va [...] consistente; una ragione di più perché il [...] a [...] volta le iniziative di [...] Medio Oriente. Intervista allo «stratega» Egon [...] tedeschi accederanno [...] solo se gli europei non [...] avranno più [...] solo un [...] nature non fa salti, ina [...] storia, talvolta, sì. Vedi i problemi che [...] sono contento giacché si tratta in fondo [...] da sempre ci siamo augurati. SI apre un drammatico [...] Sed: lei ha detto che quel pulito è [...] risoluzione. Che succederà allora? Non [...]. Quello che invece so [...] che dopo il congresso la Sed quale [...] ad oggi conosciuta non esisterà più. Forse nascerà un nuovo [...] andrà oltre [...] stesso aperto dai comunisti [...] di natura socialista o [...]. Altrimenti non ha alcuna [...] avere in futuro un molo politico nella [...] A proposito del Pd: [...] di cambiare [...] che quando si cambia [...] fatto da [...] po hanno fatto i [...] testimonianza di sincerità cambiare anche il [...] me. Ma a differenza di atee [...] commiste [...] ha conservato della tra-dizione comunista [...] 11 nome. Ma appunto per questo se [...] tratta solo del nome perché non [...] Ma lei [...] bene che I partiti sono [...] le nuche di certi prodotti; si teme che ca» [...] nome non abbia-no [...] Moriresti. [...] un problema dei Pei [...]. Tocca a loro decidere. Slamo di fronte ad [...] si centro [...] ad un «socialismo non più [...] esistente». Quali sono le prospettive [...] del dissolto blocco orientale? Garantire [...] e li pluralismo politico [...] conquiste socialiste. Europa [...] Europa [...] tutto ruota attorno alla questione [...]. La questione tedesca [...] è [...] che semmai è stata solo [...] capitolo di una secolare e drammatica vicenda. I tedeschi reclamano giustamente [...]. Ma gli [...] pd hanno ugualmente [...] «ione nel rivendicare 11 loro [...] alla sicurezza: si tratta di una contraddizione [...] sanabile? No, assolutamente no. Per questo giudico auspicabile [...] che porti alla dissoluzione dei due blocchi [...] sistema europeo di sicurezza. Fino ad allora i [...] Stati [...] continueranno ad esistere. Solo dopo i tedeschi [...] loro diritto senza che per questo qualcuno [...] La [...] ha calzato gli stivali delle sette leghe. [...] europeo è attraversato da [...] che mozzano il fiato. Quanto da sempre atteso [...] in questi mesi, in queste settimane, ma [...] che può legittimare più di una perplessità. Le novità, grandi [...] esplodono, si accavallano oramai [...]. Che succederà soprattutto là [...] da sempre il destino [...] in Germania? Siamo andati [...] Egon Bahr, da sempre la mente strategica [...] sui temi delle relazioni [...] distensione. Europa debba impaurirsi. Se ho ben capito [...] processo che durerà anni e non certo, [...] sotto [...] degli avvenimenti, mesi o [...] addirittura pochi giorni. Si tratta di pure [...] processo che durerà a lungo. Anche se in [...] come la nostra in [...] galoppa anche il termine «a lungo» acquista [...] diverso. In ogni caso penso [...] anni. Ma che significa oggi 11 [...] mine Germania? [...] 1 tedeschi? Germania significa i [...] Stati nei quali i tedeschi si sono [...] la [...] democratica tedesca e la Repubblica [...] tedesca, E se [...] di fuori di [...] confini volesse far uso del [...] :» rivendicando la propria Identità [...] Lo dovrà rivendicare come [...] ma [...] dello Stato in cui vive. [...] tedesca: si AN GELO [...] tra le due [...] questo è merito delle masse, [...] uomini della Repubblica democratica tedesca. Ma non è anche [...] di [...] Allora bisognerebbe dire che [...] Ostpolitik non sarebbe stato possibile raggiungere gli accorai [...] Helsinki [...] che senza Helsinki non era possibile [...]. I tedeschi della Repubblica democratica [...] decideranno se vogliono sfruttare [...] di cambiare il loro Stato [...] acquisire istituzioni capaci di [...] loro una accettabile identità politica [...] se invece si vorranno unire alia Repubblica [...] tedesca. E se questa [...] essere la loro decisione mi [...] davvero vedere chi sarebbe in grado dl [...]. Non certo le tre [...] neppure [...]. Per questo noi sosteniamo [...] processo deve avvenire in condizioni di stabilità [...] dire «sotto [...]. A tal fine bisogna [...] economico alla Repubblica democratica tedésca. Non créde che una Germania [...] segnerebbe la rottura [...] europeo «di [...] detta [...] farà [...] tentata da un assolo oppure [...] di raggiungere la [...] unificazione In stretti collaborazione con [...] «Uri partner [...] Non esiste [...] solo una via fatta di [...] In [...] bisognà raggiungere [...] che i tedeschi cella Repubblica [...] tedesca ottengano il diritto [...]. Poi saranno essi a [...] e la velocità di questo processo. Non sono stati infatti [...] né i russi che hanno fatto cadere [...] hanno consentito la libera [...] perché [...] su cose che non [...]. Perora [...] à parlare del fatto che [...] sarà bisogno di anni per consolidare la Repubblica democratica [...] e per arrivare ad una confederazione. Per tutto questo periodo [...] ad esistere. Abbiamo bisogno delle [...] Insistenza il tema del [...] della Mitteleu-ropa: si tratta semplicemente di una [...] spirituale o è anche un concetto politicamente [...] sostanzialmente una metafora culturale. Solo per un aspetto essa [...] anche una verità [...] giacché al centro [...] c'è la più spaventosa concentrazione [...] mezzi e force di distruzione di tutto il mondo. Ed è ovvio che [...] luogo geografico c'è bisogno di distensione. Ma mi è difficile [...] ruolo [...] degli Stati del centro Europa. Bisogna arrivare ad [...] i cui confini non [...]. Quanto al centro europeo [...] potrà sviluppare è una [...] identità specifica ma né [...] né dal punto degli Stati penso che [...] Europa [...] centro abbia una missione specifica. La [...] della Germania o almeno [...] «Repubblica [...] tedesca» è a suo parere [...]. La Comunità europea é una [...] superióre [...] Nato e [...] alla fine di questa organizzazione [...]. Non è possibile che [...] Sovietica sia [...] di [...] la carta tedesca In [...] perché se davvero si [...] se ad Una situazione in [...] la maggioranza di quei paese dicesse basta [...] chiedo che cosa faremo. Circola con sempre [...]. Proprio in questi giorni abbiamo [...] conferma che [...] I. Invero sono solo i [...] che oggi giocano la [...]. ///
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La [...] ha spostato 11 suo [...] dicembre da Brema a Berlino: questo significa [...] congresso dominato dalla questione nazionale? Inizialmente infatti [...] che si sarebbe dovuto approvare un programma [...] Stuello approvato trent'anni [...] Approveremo il nuovo programma [...] anche le nostre tesi sulla questione tedesca [...] nostra tradizione storica secondo la quale [...] nazionale quello europeo e [...] trovare un minimo comune denominatore. Già nel 1925 la [...] parlò di «Stati Uniti [...]. Purtroppo fu troppo presto. Ma oggi si è [...] possibilità di [...] vita ad [...] in cui troverà [...] tedesca e poi anche uno Stato federale [...]. Dunque la [...] tedesca avverrà nella forma federale? Il primo obiettivo, la [...] ancora quella di rendere impossibile lo scoppio [...] in Europa. [...] d sono due posizioni sulla [...]. Una sostiene che è obiettivo [...] far si che la [...] si democratizzi e ( proprio [...] la propria identità. Gli altri invece sono [...] ritengono [...] fatti che appena i [...] saranno liberi veramente decideranno [...] ?Ìone dello Stato tedésco. [...] ne della [...] Questo partito continua a fare [...] che ha sempre fatto [...] gli [...]. A [...] le vuole 1 [...] nei fatti la boicotta. Oggi per paura della [...] quindi solo per bassi [...] di. ///
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Ma oggi nel [...] detta crisi econòmica, del paesi [...] sembra [...] dominante [...] economico. Significa che dimenticheremo 1 [...] Sud del mondo? Spero proprio di no. Ora che la guerra [...] alla fine, se veramente il disarmo avverrà, [...] forza da dedicarsi ai [...] grandi compiti [...] fondò non sono che due, la salvaguardia [...] viviamo e il superamento de) divario tra [...] Nord [...] e il Sud affamato. Una sinistra senza miti [...] egemoni GIANCARLO BOSETTI La sinistra italiana ha [...] nuova idea di democrazia, più ricca e [...] questa maltrattata parola non sembri indicare, tutta [...] discussioni e dagli scontri di decenni tra [...] pensiero socialista. Non è per niente [...] quella sul concetto di democrazia, solo che [...] si è scritto, da tanti punti di [...] pagine negli ultimi mesi. Se la discussione [...] scorsa a oggi ha coinvolto [...] sempre più larghe di intellettuali di diversa formazione, ciò [...] accaduto per una ragione precisa: perché la definizione di [...] fini, basì di legittimazione [...] politica in regime democratico si [...] come problema da molte angolature teoriche. La necessità di una [...] indicata per esempio da Gianfranco Pasquino, nasce [...] tra le quali il «problema» della democrazia. E questo non significa [...] e doppiezze, propri della tradizione socialista, nei [...] «formali» della democrazia a vantaggio delle aspirazioni [...]. Si tratta invece proprio [...] prendere atto che tutti, a sinistra [...] come ha scritto in [...] Furio Cerutti qualche giorno fa [...] anche superando, vecchie incertezze, [...] nucleo minimo di norme e garanzie di [...] parte irrinunciabile della democrazia, quale Che sia [...] teoria con ii quale ci avviciniamo [...] problemi della [...]. Questo nucleo [...] una concezione liberale [...] democrazia [...] riferimento non a fini, progetti, [...] dei governanti, ma a tecniche di governo, a procedure, [...]. Si tratta di un [...] che agisce «negativa-ménte», che tutela contro i [...] della liquidazione delle libertà individuali. Che la sinistra approdi, [...] questa conclusione è importante, purché si sappia [...] «minimo nègativò» non è, tutta intera, una [...] per la sinistra, ma soltanto [...] di un fondamentale principio [...]. Se non si ha [...] o peggio se non la sì ammétte, [...] tacciare di utopismo sovversivo [...] giacobinismo, tutto ciò che [...] contemplazione delle procedure. Ne deriverebbe la curiosa [...] ingerenza del concreto in politica [...] socialismo: una direzione del pensiero politico che probabilmente non [...] da nessuna parte. Se con il tracollo [...] di fronte al fallimento del più grandioso [...] cosciente sulle società, quello del socialismo leninista, [...] sapere se consideriamo chiuso il discorso per [...] riferita ai collettivi umani. Può darsi che un [...] e conservatore possa giungere a questa conclusione, [...] la sinistra o chiunque voglia aspirare a [...] di qualche, anche vago, criterio di razionalità. Sarebbe, in quel caso, [...] crisi di ogni idea di socialità, ma [...] discussióne delia stessa idea di azione politica [...] pubblica. Il problema teorico per [...] è allora quello di differenziarsi da una [...] politi-co, che appare francamente fuori discussione, ma [...] una pluralità di approcci che consentano di [...] sulla democrazia e [...] pubblica in modo non [...]. È in questa direzione [...] energie per una ricerca che è vitale [...] di una nuova sinistra italiana. Il dibattito di questi mesi [...] già intravedére alcuni , dei [...] partecipanti a questo «concorso» plurimo [...] una nuova teoria politica: ie teorie libe» [...] e [...] volte a definire il come» [...] governa, il sistema di procedure [...] contro [...] socialista della [...]. [...] potrebbe continuare. Ed è difficile indicare [...] siano [...] a un trasparente e [...]. Né si vede una [...] elevarsi sulle altre e sgominare il campo, [...] ca; [...] di comprendere la realtà [...] il rischio di semplificare e burocratizzare [...] politico. Non sono alle viste, [...] o [...] miti teorici. Sulla strada di una [...] sì può prevedere soltanto molto lavoro. [...] D'Alema, direttore Renzo Foa. Diego Bassini, Alessandro Carri, Massimo D'Alema, Enrico Lepri, Armando Sarti, Marcello Stefanini, Pietro Vendetti [...] Giorgio. ///
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[...] È possibile che il [...] cambi nome? Una lettrice mi [...] turbata, per pone questo interrogativo dopo avere tetto [...] recente dichiarazione di uno studioso [...] che non escludeva una tale eventualità. C'è forse qualche os-servatore [...] oggi rispondere con cognizione di causa? Parafrasando [...] un [...] come [...] durante la visita in Italia, [...] dire che gli avvenimenti corrono con una [...] i pensieri e i [...] vengono continuamente scavalcati da [...] a quel momento imprevedibili. Questa è la caratteristica della [...] della [...] perestrojka» che -lo vedono tutti [...] messo in moto un processo di rinnovamento impetuoso e [...]. Un processo che gli [...] di non [...] sempre dominare e tanto [...]. D'altronde, la questione dei [...] ripetuto ad abbondanza in un contesto del [...] domestico -viene dopo quella delle «cose-». Quindi si potrebbe dire [...] vuoto esercizio filologico soffermarsi sui nomi, purché [...] nasconda la tentazione di evitare proprio ie [...]. Se si parte dalla «Filologia» [...] ricordare che il nome di Partito comunista [...] Partito operaio socialdemocratico russo (bolscevichi) al settimo [...] marzo 1918, nel momento drammatico della pace [...]. Come fu motivata questa [...] Lenin [...] che la dizione «partito socialdemocratico» era divenuta [...] momento in cui «gli operai hanno creato [...] Stato» e quindi «il vecchio concetto di democratismo [...] » è stato superato nel processo di [...] Ci si voleva muovere verso un «tipo [...] aveva «come suo prototipo solo [...] Comune di Parigi», qualcosa [...] uno Stato in senso [...] ha visto un «appello [...] corso al mercato, ed FAUSTO [...] «nome» e la [...] si (ondava [...] dei lavoratori. Il traguardo finale era [...] principio «da ognuno secondo le sue possibilità, [...] i suoi bisogni», anche se Lenin respinse [...] di sinistra», guidati da [...] di precisare i connotati [...]. Inoltre, secondo il leader [...] Il [...] nome avrebbe segnato una chiara distinzione dai [...] ufficiali», incapaci di rompere con il [...] che ha condotto al [...] socialismo europeo». Qual [...] il quadro attuale? Partendo [...] dalla necessi-tà di correggere le [...] prodotte dallo [...] e di promuovere una «accelerazione [...] sviluppo», il [...] è giunto, come è noto, [...] conclusione che [...] un «rifacimento radicale» dalle «fondamènta [...] alla sovrastruttura». Ora [...] prospettiva enunciata è un [...] «socialismo democratico», che rimette in discussione [...] premesse teoriche sulla costruzione [...] sul traguardo finale del comunismo. Questa è la linea [...] presuppone, [...] ie più recenti formulazioni [...] Stato di diritto, una modifica dei rapporti di [...]. Da questa , revisione [...] continuata richiamarsi al marxismo. Un giudizio nel quale un [...] dello stesso quotidiano [...] ré della socialdemocrazia, dove noi [...] a vedere meglio anche le fonti del nostro [...]. Credo non sia difficile [...] tra te motivazioni del lontano 1918 e [...] quali abbiamo accennato, che poi sono soltanto [...] riferimento per una ricerca aperta, alimentata da [...] di opinioni e da una lotta politica [...]. Ma, come sappiamo, più [...] oggi è in ballo lo stesso ruolo [...] che un contestato articolo [...] Costituzione [...] spio sulla carta. Sullo sfondo di una crisi [...] acuta, diventa sempre più acceso 11 conflitto tra chi, [...] una parte, contesta sprezzantemente la [...] (dal [...] dei Consiglio Abatini [...] nome della vecchia stabilità; e [...] attacca le mezze riforme, ritenendo [...] bisogna pagare anche il prezzo di milioni di disoccupati [...] definitivamente da [...] sistema inefficiente. E su [...] terreni che » riformatori [...] no chiamati a scrivere le [...] le del nuòvo socialismo [...] tico. Ma non solo. Perché il» teatro è [...] e il processo ha assunto un carattere [...] eu-; [...]. [...] e la sollecitazione [...] al cambiamento nei paesi [...] sono apparsi sempre più evidenti [...]. Si è voluto pagare [...] rischi imprevedibili e inquietanti, evidentemente per [...] salvare la «perestroika» da [...] visibili e incorna [...] Ora a constata che [...] tolto terreno [...] piedi. E cambiato già qualcosa, [...] più Importante deì «nome», Ma anche per [...] tempra di [...] percorsi e ì ritmi [...] delle passeggiate romane. ///
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E cambiato già qualcosa, [...] più Importante deì «nome», Ma anche per [...] tempra di [...] percorsi e ì ritmi [...] delle passeggiate romane.