Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1972»--Id 2911037293.

Ha letto che questo [...] « spostato a destra » [...] ha visto che Giorgio Bocca [...] molto duro con lui. ///
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In termini politici, e [...] questo spostamento non risulta. ///
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Su queste colonne Franco Ottolenghi, [...] volume di Simonetta [...] « Intellettuali e capitale [...] giustamente, che prendendo come spartiacque 11 1968-1969 [...] cui taluni processi di trasformazione molecolare del [...] al piano della lotta politica di massa [...] la condizione degli intellettuali è mutata. [...] si contrae lo spazio in [...] si aggirano i grandi [...] de garde, alla Benedetto Croce, [...] intenderci, i cani da [...] giannizzeri della borghesia, come li [...]. Alla ribalta è il [...] il processo produttivo ». Se le cose stanno [...] che al declinare della funzione di élite [...] scrittore), si accompagna frenetico lo sforzo per [...] scompenso. Sì moltiplicano le attività [...] e reazionaria. Nascono riviste, case editrici, [...] « restaurazione ». E qualcuno ci cade, [...] restaura. Ma gli esiti non [...] clamorosi. Nei giornali e nelle [...] i nomi sono sempre gli [...] scarti di magazzino. Nemmeno le riviste ricche [...] o edizioni [...] come quelle di Rusconi, [...] campagna acquisti. [...] italiana è cresciuta politicamente. Tra infiniti problemi è [...] è sviluppata a sinistra. E quindi, non è [...] con pochi nomi di « mostri sacri [...]. La intellettualità si è [...] e dappertutto, dal cinema alla televisione, dalla [...] scientifica e umanistica, l'incontro è stato non [...] i circoli ristretti ma con un pubblico [...] fortemente dalla politica, dalla lotta sociale. Riflessioni e conversioni Vuol [...] tutto va bene, che il clima che [...] di introdurre in Italia con la politica [...] produce guasti, defezioni, cedimenti? Sarebbe ingenuo [...] e gli allarmi concitati [...] Giorgio Bocca servono. Così come, per capire, [...] sgradevoli come quello originato da una infelicissima [...] Goffredo Parise alla Stampa, la cui sostanza è [...] un diluvio di altre non meno ambigue [...]. Noi stimiamo Parise: tuttavia non [...] di [...] considerare intellettuale (e artista) talmente [...] di [...] da rendere la [...] conclamata « conversione » [...] un fatto emblematico che riguardi [...] la società letteraria. Ma torniamo alla domanda [...]. Per dare una risposta sul [...] caso Parise » (ma lo è?) e sulla [...] eventuale generalizzazione (uno spostamento a [...] di intellettuali di sinistra), bisognerebbe [...] chiaro cos'è un intellettuale, o [...] artista, [...] di sinistra ». [...] un problema difficile, reso ancora [...] complicato [...] (del resto salutare) di elenchi [...] di regolamenti scritti. Non esiste una [...] degli intellettuali di sinistra, come [...] i vini. Vuol dire questo che [...] intellettuale di destra e intellettuale di sinistra [...] No di certo. I modi per distinguere [...]. E il primo resta [...] avviso, la discriminante della posizione politica. Ma questo criterio non [...] anche se, in tempi fluidi e corruttori [...] assai importante. Un altro criterio sembra [...] dire, e in questo caso a Parise, [...] sinistra vuol dire pensare in [...] politici e di classe [...] di mitologie irrazionali. Il nostro dubbio è [...] « conversioni » vi sia sempre una [...]. Altrimenti non si ha [...]. Parise parla più da [...] intellettuale che abbia riflettuto politicamente. Il che è preoccupante, [...]. Vuol dire che Parise, [...] viaggiato, come ci fa sapere, è restato [...] provinciale, un po' « rondista ». In fondo egli odia [...]. Ma non la odia [...] con frivolezza, come la odiava Flaiano. Di [...] la pericolosità di una [...] scivolata, di una [...] presa di contatto con una [...] qualunquista come surrogato di una rispettabile disperazione esistenziale che, [...] nelle interviste di Parise non cogliamo, godereccio come si [...]. Il « lupo della [...] »La [...] che sorprende, tuttavia, è che Parise pur [...] attraverso la politica, non è riuscito a [...] politica, come metodo di pensiero e di [...]. Al contrario: dovunque è [...] cerca di rivoluzioni, Parise non le ha [...] non ci fossero ma perchè non corrispondevano [...] suo io borghese ed eremitico. ///
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Tale riflessione sul « sangue [...] cos'è se non desiderio di mito, ebbrezza equivoca [...] una certa slealtà. A che gli serve, [...] Parise, [...] il suo ripiegamento sulla caccia e la [...] di chi non ha fatto la rivoluzione [...] Rispunta la mitologia: la rivoluzione come soluzione di [...]. Un mito, e pericoloso; [...] commistione fra valori pubblici e valori intimi, [...]. Del resto la felicità [...] Parise, e siamo lieti che [...] raggiunta, non ha bisogno [...] per realizzarsi, da quel che egli confessa. Noi su questo punto [...] da dire. Tranne che, con la [...] fra il « personale » e il [...] il discorso [...] di sinistra cade (e [...] Parise forse non interessa) e si incrina anche [...] possibilità di essere contro la politica e, [...] non essere considerato « un reazionario ». Il che, invece, a Parise [...]. [...] dunque nasce un problema, ed [...] bene fare chiarezza. Parise si arroghi pure [...] sentirsi più «libero» stando solo e felice, [...] illudendosi di essere fuori della politica. Ma che diritto ha [...] la politica, e con toni di qualunquistico [...] che, almeno i cosiddetti « politici », [...] le conseguenze? Su questo punto bisogna essere [...] conti con Marx. Il rifiuto della politica è [...] della storia; è [...] più reazionaria che possa [...] e far compiere. [...] su questo punto, che [...] altro contenuto [...] « di sinistra », [...] un -quadro di azione e lotta politica. Non è, certo, la [...] sè che fa di un uomo impegnato [...] un artista. Ma è certo che [...] rifiutando [...] la politica [...] può al massimo arrivare [...] da diporto, come dice Bocca, o intellettuali [...] Frutterò e Lu-centini. Ed è anche partendo [...] considerare la politica qualcosa di più e [...] uno strumento « tecnico » [...] si verifica se il [...] letteraria o impegno di [...] razionale o patetico languore populista, aperto a [...] fino alla distruzione. Siamo dunque di fronte [...] Parise »? Può darsi. Quel che appare chiaro, [...] si tratta di un caso nuovo, e [...] motivo di particolare allarme, o scandalo, se [...] lungo il margine di una via, che [...] la [...]. Del resto leggendo le [...] confessioni in pubblico [...] Parise, torna in mente [...] « lupo della steppa », [...] borghese scisso di Hermann Hesse. A metà strada fra [...] il gaudente, « il suo ideale non [...] ma la conservazione [...] gli è intollerabile ». Tragico destino quello del [...] steppa ». Solo i più forti [...] della terra borghese e [...]. Tutti gli altri si rassegnano [...] stipulano compromessi, disprezzano la borghesia e continuano a farne [...] a [...] a [...] perchè in fondo devono [...] essere [...] con lei se vogliono vivere. Per queste innumerevoli esistenze essa [...] è tragedia, ma una cattiva stella, una malasorte». [...] inutile dire che la [...] pessimistico e autobiografico giudizio di Hesse non [...]. Contraddiremmo noi stessi e [...] della storia, se ritenessimo che gli intellettuali [...] tutti, eguali a quelli sui quali appuntava [...] Hermann Hesse. Ma per coloro che [...] e imporsi al mondo come scissi lupi [...] chi rifiuta la lenone sul ruolo [...] di Marx e di Gramsci, [...] di Hesse, grande scrittore borghese, può servire [...] guardia. Maurizio Ferrara Il bilancio [...] anni di incuria, di speculazioni, di errori -Il [...] che spesso ha condannato interi quartieri alla [...] abitanti [...] -Quanti sono in Italia [...] che hanno un prezioso valore di testimonianza [...] -La [...] e le proposte degli specialisti per trovare [...] efficaci -La necessita di organici interventi [...] delle auto ai monumenti [...] Roma: [...] di Giano ospita un [...] Monumenti, [...] d'arte, beni culturali sono proprio come i [...] Italia: compaiono ovunque, sempre preziosi, unici, rari. Ma come i funghi, [...] intorno perchè si producano e vivano. Il bosco dei beni [...] città, i paesi, ì tessuti urbani, insomma [...]. Tutte queste vie [...] tranne [...] sono state tentate in questi [...] cento anni. E il risultato complessivo [...] pochi casi, il patrimonio [...] monumentale e civile (cioè [...] linguaggio e messaggio storico) è stato compromesso. A Napoli il «risanamento» [...] ha provocato i guai che si vedono [...] Roma, verso il mare o quelli del [...] dei più recenti: (dal fascismo al sindaco Lauro) [...] a Piazza Matteotti. Nella stessa Napoli del [...] Mussolini [...] fatto abbattere gli storici bastioni del Maschio Angioino [...] -più ampia e « oceanica » piazza Municipio; [...] Lauro stesso a completare l'opera radendo al [...] «inutili», che almeno coprivano un po' quella [...]. A Roma lo sventramento [...] piemontesi che «risanarono» la vecchia Suburra [...] dei loro palazzi squadrati, [...] peggiore architettura parigina. Poi intervenne Mussolini che [...] Colosseo, Fori, Mausoleo di Augusto e San Pietro [...] e «storici» tessuti sociali e urbani Le [...] con le migliori e con le peggiori Intenzioni [...] hanno funzionato. Parlo con architetti, urbanisti, [...] della Federazione comunista etnea La violenza fascista [...] Catania Una cronologia di azioni delittuose, testimonianze, atti da [...] « strategia della paura » [...] della magistratura e della [...] -Le [...] di chi si serve degli squadristi per [...] politica del Paese e la ferma risposta [...] Questo libro è una raccolta di documenti, [...] sono i fatti che parlano. E questi fatti parlano [...] di inspiegabili omertà, di colpevole inefficienza di [...] fino al punto di far pensare a [...] le trame eversive fasciste e i disegni [...] dei cosiddetti «corpi separati» [...] strutture delicatissime e decisive per la nostra Repubblica». Cosi scrive il compagno Paolo Bufa-lini [...] prefazione al « Rapporto sulla violenza fascista [...] Catania» [...] pagine, lire 500), un impressionante dossier di [...]. Un libro che, giustamente viene [...] dedicato» a Restivo e [...] I due ministri [...] di tempo preso in esame [...] «Rapporto» [...] poiché accanto [...] cronologia delle violenze squadriste, delle [...] apologia di fascismo, emerge con [...] chiarezza [...] di una magistratura e di [...] polizia totalmente inerti, tolleranti e sorde fino a rasentare [...] complicità. A questa "strategia" i [...] democratici, a Catania come in tutte le [...] sempre saputo rispondere con il necessario senso [...] con la necessaria [...] quel senso di responsabilità [...] che sono invece mancati (fino a varcare [...] complicità) ad organismi che [...] sono destinati alla difesa [...] e antifascista. Il «Rapporto» si divide [...]. La prima (« Le [...] è una minuziosa cronologia di aggressioni squadriste. In calce ad ogni [...] «nessun arrestato », « la polizìa indaga [...]. Eppure, ogni volta, ci [...] nomi. La spiegazione più eloquente la [...] parte. Giarrizzo [...] che si reca in questura [...] testimoniare [...] aggressione squadrista [...] e il commissario di [...] Incaricato di raccogliere la deposizione. Al preside che vuole [...] denuncia, il funzionario replica con un secco: [...] Ma [...] lei chi glielo fa fare? ». E poiché il professore [...] diventa ancor più esplicito: «Vede, non si [...] sono andate le cose, non si sa [...] prese e chi le ha date, è [...] ». Le armi non sono [...] pestaggi e degli atti terroristici; c'è anche [...] soprattutto nei confronti dei più giovani. Di questo, appunto. Anche [...] serie di testimonianze [...] con tanto di nomi [...] che talvolta possono sembrare di [...] gravità, ma che messe insieme danno ben chiaro il [...] del clima di paura che i fascisti tentano di [...] calare sulla città siciliana. Un esempio: a imo [...] un noto squadrista [...] il cui nome ricorre [...] che gli intima: «Sai [...] un colpo di pistola calibro 45 sparato [...] di distanza? ». Un monito Si passa [...] paramilitari. I lettori ricordano le [...] di Catania, in particolare per il «campeggio» [...] in questo caso, tuttavia. Inutile aggiungere come nel [...] una meticolosa documentazione sia sulla «vita al [...] che delle prove sulla loro attività raccolta [...]. Infine, [...] capitolo. La amministrazione della giustizia: [...] violenza, concluse da cinque sentenze scandalose. Il cerchio si chiude. Da un lato [...] il capo [...] politico della questura che [...] « Ma no, non ci sono a Catania [...] violenze che voi scrivete, sono quasi tutte [...] i comunisti, [...] i loro [...] rapporto alla loro forza [...] fare di più e invece-. [...] ci sono ineffabili magistrati [...] libertà accoltellatori, che derubricano con un tocco [...] omicidi in semplici lesioni, e cosi via. Ma non a caso [...] chiude con [...] di una grande manifestazione [...]. Perchè anche da Catania [...] ferma risposta a ogni rigurgito squadrista che [...] e in primo luogo [...] PCI [...] sanno dare anche di fronte [...] complicità di certi settori [...] Stato [...] della [...] risposta che deve ammonire [...] squadristi, ma chi si serve dei fascisti [...] la situazione politica del Paese. La crisi di credibilità [...] cercano di precipitare le Istituzioni democratiche e [...] dalla crescita di coscienza democratica delle masse [...] fronte a quella trama nera in cui [...] di invischiare la Repubblica [...] nella crisi di credibilità [...] dalla [...]. [...] un errore di calcolo [...] i responsabili della sopravvivenza fascista e dei [...] fare 1 conti. A cominciare, appunto, dalla D C». Marcello Del [...] e regionali. Tutti [...] che oggi in Italia [...] patrimonio artistico, della [...] salvaguardia a tutti 1 [...] problema di rapporto fra monumento, opera d'arte, [...] la discussione è aperta sulle terapie. Al convegno per 1 [...] a Bergamo nel maggio 1971 la classificazione [...] In esame era questa: «Una prima situazione [...] aree metropolitane ma estendibile a molti centri [...] come del sud, è caratterizzata dai seguenti [...] numero di edifici sono a un livello [...] azioni di "rinnovo" e cioè tese a [...] tecnologico, si verificano in concomitanza con la [...] suolo e degli edifici; il centro storico [...] "congestionata" dal punto di vista del traffico [...] pressioni per interventi viabilistici». E si specificava ancora: «La [...] è tipica dei centri minori inseriti in [...] rapido sviluppo o anche stazionarie in cui [...] una progressiva degradazione tecnologica degli edifici e [...] di popolazione verso edifici esterni al centro [...] più avanzati; mentre la terza situazione è [...] minori abbandonati, la cui degradazione fisica e [...] demografico ». Il « bene culturale [...] può essere infatti, di volta in volta, [...] della Imponenza di quello romano o di [...] Firenze e di Venezia; o può essere il [...] in sè e per sè, come a Siena [...] a Perugia, a Pienza, a Viterbo, a Gubbio, [...] Assisi, a Urbino, a Asolo. Può essere infine un [...] ne esistono a centinaia nel [...] sono autentici documenti «integrali» [...] civiltà antica, dove nulla è di eccezionale [...] dove è [...] che risulta prezioso. La degradazione investe ognuno [...] in forme diverse, anche opposte, ma sempre [...] e ingolfamento, o troppe assenze e vuoto [...]. Per rivivere il monumento [...] suo isolamento occorre In primo luogo rendere [...] le abitazioni che lo circondano fruibili dalla [...] vive da secoli, con funzioni precise. Si possono fare alcuni [...]. Napoli: a [...] o al quartiere del Pallone [...] Santa Lucia, non c'è nessuna opera primaria da [...] ne vogliono però cacciare gli abitanti, cioè [...]. Un vecchio ma [...] palazzo barocco a [...] obsoleto e abitato da [...] assolutamente inumane, è oggetto della golosa cupidigia [...] immobiliare che vorrebbe farne tanti appartamenti -residence [...] poi il porto di barche in porto [...] yacht (e uguale operazione si vuole fare [...] Santa Lucia, sotto Castel [...] che è testimonianza del [...] Insediamento [...] forse preistorico e certo fenicio, a Napoli). Intanto, si lavora [...] per liquidare 1 Quartieri Spagnoli [...] i « [...] » . A Campo de' Fiori [...] Roma [...] è in corso, mentre via Giulia è [...] vetrina di asettici appartamenti [...] che hanno ucciso ogni [...] e delle sue piazzette. E ancora: a Palermo [...] Quattro Canti, bloccata, viene volutamente lasciata cadere [...] domani l'opera speculativa. Progetti speculativi di questo tipo [...] definitivamente la continuità storica del tessuto urbano e [...] del tutto lo ambiente sociale. Come sì fa ad [...] indirizzo vada [...] Carlo Melograni, architetto e [...] Roma: innanzitutto è urgente procedere ad [...] classificazione dei centri storici; [...] per procedere correttamente negli interventi bisogna avere [...] ogni centro storico ha un valore se [...] funzione [...] città; quanto alla riqualificazione [...] storico, essa è legata ad un uso [...] e delle stesse istituzioni tradizionali: [...] alle biblioteche, agli uffici. [...] catalogo o [...] dei centri storici è [...] definire gli interventi pubblici. E gli interventi, per [...] a loro volta essere globali, e non [...] parziali, formali, fatti a caso. Poteva essere utile, per [...] Melograni e Io confermeranno gli architetti Carlo [...]. De Carlo, Salzano e Cervellati [...] intervento organico per tutto il complesso Camera -Senato [...] di Roma. Oggi infatti la Camera [...] riuscendo più a contenere gli uffici nel [...] Montecitorio, va affittando appar-tamenti per questo uso nelle [...]. Intanto 11 Senato (a [...] per sloggiare [...] di Stato dalla vecchia Sapienza. [...] minaccia di « sfratto [...] si profila per la Biblioteca di archeologia [...] oggi a Palazzo Venezia. Allora il discorso per Roma [...] concretizzare in alcune proposte: portare al centro [...] ristrutturare alcuni edifici pubblici come biblioteche e [...] a un fitto tessuto [...] accessibili e fruibili al pubblico. Tanto più il discorso [...] lido in questo centro [...] quanto sono una infinità, i palazzi e [...] in mano [...] ca: in molti casi [...] quindi nemmeno i delicati problemi degli espropri. Questo discorso si può [...] 1 centri minori (Perugia per esempio è [...] una sorta di campus universitario). Par i paesi e paesini [...] lo stesso Melograni vanza una tesi da discutere; si [...] facilmente [...] alcuni a fini turistici, in [...] ai finti villaggi del Club de la Méditerranée e [...]. Con capitale pubblico e [...] riuscirebbe cosi a ridare una funzione a [...] rimasto senza risorse. Immesso in una « [...] strutture politiche [...] culturali, contornato da punti [...] attività, sottratto alla speculazione, tutto il tessuto [...] grado di riprendere a vivere. Allora anche la colonna [...] Tiziano, [...] trasformata in una sorta di insegna del [...] finalmente «Ietta» ed ed [...] storico che ha una continuità con il [...]. Ugo Badile! Una azienda [...] ha brevettato e diffuso [...] evita tutte le dannose conseguenze del fumo, [...] di [...] di smettere del fumatore [...] accanito. Si tratta di un [...] di miscela [...] per cui il [...] smette gradatamente -di fumare, [...] la mancanza brusca di nicotina. [...] il [...] che regola, giorno per [...] di fumo aspirato (pur non privandosi del [...] fra le dita), finché avrà mimo di [...] entro poco più di quattro settimane. Con questo apparecchio si ha [...] il piacere psicologico del fumo, si disintossica [...] lentamente, senza [...] dannosi di una trazione di [...] della digestione, della [...] Mia memoria e cosi via. Scrivete oggi stesso [...] « Look Italiana » Seziono [...] Cavallotti, 13 -20122 [...] riceverete contrassegno il [...] brevettato [...] «sgelato» per sole lire 5. Non mandate denaro [...]. Pagherete al postino [...] del pacco. Garanzia; so antro otto [...] seguito le istruzioni, tratto alcun giovamento, restituire [...] stesso stato In cai faveto ri» rato [...] Iute» sfinente della somma «mata, [...] vele subito per difendere [...] stessi dal gravi del fumo, dalla nociva [...]. ///
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Garanzia; so antro otto [...] seguito le istruzioni, tratto alcun giovamento, restituire [...] stesso stato In cai faveto ri» rato [...] Iute» sfinente della somma «mata, [...] vele subito per difendere [...] stessi dal gravi del fumo, dalla nociva [...].