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Domenica 9 agosto [...] E [...]. Significa tirarsi addosso la [...] «E nemmeno con gli articoli del "Corriere"». Cosi, [...] Magris, se mai fossi [...] il che per mia fortuna non è, [...] letterina di correzione e dì protesta ai [...] tali norme ché si sanno per una [...] sopra sei colonne, in prima pagina, e [...] buon nome di buono studioso. Giacché il Magris medesimo [...] «Dinanzi alla strage di Bologna Dante ci [...] cosa sola, [...] sforzo di trovare gli [...] impedire concretamente altri crimini». È vero che devo [...] poiché Magris conclude la [...] proposizione, sul ponte di [...] questa maniera: «Rimandando ad altra occasione la [...] versi». Ma se ho spezzato in [...] quel che, per Magris, pare [...] congiunto, è proprio per indicare, [...]. Mi permetto dì osservare, [...] Dante può insegnare quella «cosa sola», che [...] Magris [...] pur bastare, la lettura dei suoi versi [...] non conveniva, a Bologna, [...] nemmeno di un secondo. Sarei curioso di conoscere, [...] occasione» conveniva, altrimenti, quella [...]. Forse Magris voleva dire [...] aspettare [...] che occorreva precorrere la [...]. Spero che non volesse [...] alla riapertura dei corsi scolastici e accademici. Ma il mio dubbio, [...] che sono più [...] di Magris, è se Dante, [...] quella «cosa sola» sia davvero in grado [...]. A un vecchio dantista [...] si potranno perdonare questi eccessi di cautela [...] oggetto di culto, questi scrupoli, queste suscettibilità. Ma sono affari miei, [...] certo a [...] sopra un quotidiano, se [...] cattiva occasione che mi ci trascina di [...]. [...] è la solita, un [...] insistita, di quel che possono e non [...] la musica e le belle arti in [...]. Magris dice la cultura, [...] si capisce, dagli esempi addotti, che sproposita [...] spropositare, per confondere le carte. E un po' come [...] che . Confido che la [...] battuta non incoraggi [...] estensione del concetto giuridico, [...] sè delicatino, di arma impropria, e non [...] per eccesso di prudenza, [...] questo [...] biblioteche e librerie, [...] come altrettanti depositi di [...] tiro. Magris parla di «sinistra [...] commemorazione bolognese. [...] come [...] uomini di oggi e [...] si può costruire un rapporto attivo? Che [...] la lettura pubblica di Dante a [...] avventura ha ragione, mi [...] dilatare, tirando la corda, quel pessimo esempio. Ma veniamo al punto, [...] Magris vuole poi dire, anche se la dice [...] piuttosto seria. Vuole dire che il [...] altri mali di questo mondo, può, nei [...] a disperazione, gettare in irrimediabili sentimenti di [...]. E [...] travolto dallo sconforto, è [...]. Quello che il suo [...] profondo, è un moto di comprensibile sbigottimento [...]. È un moto che [...] ma che non si può ragionevolmente condividere, [...] è concesso accogliere con quelle argomentazioni e-motive [...] effetti si esprime. Magris arriva a rammentarci [...] E-schilo, [...] propria tomba, volle essere ricordatò, non come [...] combattente contro i Persiani. Non so se Magris [...] arruolarsi volontario, armata ma-nu, tra le forze [...] desideri che di questo abbia a farsi [...] il suo sepolcro. Per ora, so che [...] mano la penna, e non la spada, [...] ha scritto [...] ha compilato almeno un [...] «Corriere», del quale nessun amico gli consiglierà, [...] registrazione epigrafica in marmo, sopra la [...] futura, e ci auguriamo [...]. E ha composto detto [...] mosso certamente da sentimenti «nobili e patetici». Gli è che con [...] Dante, per dolorosa che sia questa rivelazione, [...] nemmeno a un raffreddore, come sa per [...] ciascuno studen-tello. Ed è inutile [...] se non per ribadire, [...] necessario, che la «cultura» non è [...] che Magris vorrebbe combattere, [...] di fatto, la riduce in blocco, per [...] «vita buona», ma è un campo di [...] di combattimenti, un terreno di scontri, tutto [...] dall' opposizione irriducibile tra democrazia e fascismo, [...] fondo dalla lotta di [...]. Spiace dover ricordare a [...] proposizione di Lu-kàcs, che egli potrebbe citare [...] che io devo andare a trascrivere con [...] già fatto in altre circostanze affini, e [...] «Quando, come spesso avviene, si ode domandare con [...] grandi masse dei [...] tedesco abbiano potuto [...] puerile di Hitler e di Rosenberg e [...] si può rispondere con [...] domanda di carattere storico: [...] uomini più colti e [...] più evoluti della Germania [...] mitica volontà di Schopenhauer, ai messaggi dello Zarathustra [...] miti storici del tramonto [...]. [...] Magris crede forse che queste [...] siano assolutamente inattuali? Io credo che il nazismo dei [...] abbia una [...] cultura specifica, e anche una [...] letteratu-ra, e Magris può collaborare, meglio di tanti altri, [...] meglio, suppongo, che in una divisa [...] a [...] a [...] a [...] a [...]. Se vuole, per un epitaffio [...] «vita buona», ci sarà da [...] materiale sufficiente. E se no, tanto [...] Magris. Personalmente, noterò soltanto, per finire, [...] credo di essere [...] poco amico, in genere, della [...] delta [...] come pratiche culturali [...] a dispetto di tanto zelo [...] tanti compagni. Ma non per questo [...] pericolo e nel dolore «la cultura come [...] dimenticata e trascesa». È nel pericolo e [...] già nel decente ozio umanistico dei giorni [...] riposo dignitoso, che la cultura si mette [...] mette in pratica. E questo vale per [...] Commedia, [...] fatte tutte le proporzioni, per II mito [...] austriaca moderna. Dove si svelava minuziosamente [...] non ricordo male, proprio la «funzione politica» [...] letterario, di un mito estetico, di un [...] le ragioni, gravi e preoccupanti, della [...] o-stinata sopravvivenza. È mai possibile che Magris [...] niente da aggiungere [...] buono ed e-ticamente -probo, [...] tési di laurea, sopra [...] Vienna, e della felix Austria, praticato dai [...] colti e [...] più evoluti? Sono convinto [...] suo momento di sconforto, ritornerà giustamente a [...] libro può essere sì [...] e non come povero [...] come strumento concreto e responsabile della . Edoardo Sanguineti Storia sofferta [...] di Massenzio Accendi lo [...] quattro ore passate davanti ad uno schermo [...] Marion Brando, alla riconquista, la serata successiva, di Humphrey Bogart -Il rapporto fra pubblico e spettacolo Massenzio uno [...]. /// [...] /// Che ci fanno migliaia di [...] accaldate, stipate, aggrappate alle sedie e ad ogni genere [...] estemporanei seggiolini, ferme [...] per ore [...] davanti ad uno schermo bianco? Sul grande telone, [...] metri di lunghezza) della grandissima [...] (ventimila, metri di piazza: sarà la più grande del [...] Certamente è la più bella) [...] immagine è [...] ombra di un pino. La proietta un lampione [...] che avrebbe dovuto essere spento. Avrebbe dovuto essere accesa [...] dei botteghini. Ma [...] non c'è proprio: è [...] lampadine i biglietti non si possono neanche [...]. Allora si decide di far [...] tutti gratis. Gratis, senza biglietto, per [...] che non c'è. La sera della prima, [...] tutto va male, e i fratelli Lumiere [...] la loro predizione una ironica rivincita. /// [...] /// Il giorno dopo, venerdì, [...] accoglie 1 titoli di testa di Casablanca, [...] quello di Ingrid Ber-gman, [...] Sam che [...] per la prima volta [...] Urne [...] by, canticchiato dal seguaci [...] primo bacio, il secondo, il Uno e [...]. La [...] finale di Casablanca è quella Iniziale [...] ancora Sam, che viene proiettato [...] dopo. V applauso si ripete. /// [...] /// Ci saranno almeno cinquemila [...]. Almeno questi sono i [...]. Ma non la passa [...]. Il pubblico si sganascia [...]. Si, siamo proprio a Massenzio. E la sera della [...]. La folla aspetta davanti [...]. Tenacemente, fiduciosamente, pervicacemente. La situazione piacerebbe forse [...] di [...]. Oppure a [...] Wenders, che concluse un [...] una simpatica e onesta proprietaria di un [...] che pre-. Ma la sala la [...] sul tabellone al neon [...] Lo [...] bianco. Lo scriveva proprio come [...] titolo di un film. Ma [...] non è un happening, né [...] vivente. La grande folla che attende [...] ore, lo sguardo fisso sul telone, è solo il [...] di una catena di [...] incidenti tecnici, di una quota [...] disorganizzazione. Ma forse, anche di [...]. E poiché Massenzio è Massenzio, Invece [...] essere una rassegna cinematografica un po' più [...] aerata che salta fa eco. Qualche giornale, goloso, la [...] In prima pagina. /// [...] /// A rigore, dovrebbero mettere [...] questa seconda serata. Quando la fila ai [...] in modo ordinato, torna al chioschi [...] serena, [...] anche se c'è molta [...] di ristoro sono troppo pochi, e le [...] funzionano tutti gli schermi, [...] stesso gioco corale degli anni scorsi. [...] la risata, la battuta [...] film, i suoi passaggi più appigionati, le [...] le gigionate degli attori. Segna il distacco critico, [...] folla; svela i meccanismi [...] senza rinunciare a farsi [...] il veicolo della comunicazione fra spettatore e [...]. Proprio come negli anni [...] più, perché quest [...] il cartellone è ancora [...] sorta di storia del cinema attraverso il [...]. [...] e il remake, Casablanca [...] ancora Sam, il prototipo [...] Il pianeta delle scimmie e tutti [...] antropomorfi che ne sono [...]. Una domanda che è [...] cinema è In crisi, a Roma le [...] film [...] e quasi non ci [...] per [...]. Eppure questo vecchio gioco [...] a Massenzio. Funziona e bene da [...]. Possibile che non se [...]. /// [...] /// Perché se non funziona, [...] una sera, allora si rischia uno spettacolo [...]. Dì fronte [...] e cioè al gigantesco [...] Vito, ovvero Marion Brando nel [...] allo stato del sogni) [...] e illuminata. Altoparlanti mandano una musica rock, [...] disco, forse punk, forse [...]. Una ragazza in [...] magrissima e con un volto [...] maschile, balla [...] per ore a passi elaborati. Lentamente le sì forma [...] si infoltisce, guarda, fischia, applaude, ironizza. Si supplisce alla mancanza [...] si può. L'arena del Colosseo diventa una [...] normale» piazza romana di notte. Gonfia, stanca, esibizionista e [...]. Le brutte luci verdi [...] illuminano 11 Colosseo e ì Fori rendono [...] te. /// [...] /// Stasera, Invece, funziona anche [...]. Manda In onda Immagini [...] o punk, o [...] o disco. DI allucinato ci sono [...] del filmati, [...] virati in improbabili violetti [...]. A fianco ci sono [...]. E il gigantesco schermo [...] lo stesso ruolo che in famiglia ha, [...] piccolo schermo: accompagna, da [...] fondo, il pranzo e [...]. Poi chi ha pranzato [...] per la [...] serata: I bambini vengono [...] l'Isola del tesoro, gli altri possono puntare [...] Costantino, oppure al Clivo dì Venere, un po' Il [...] della Massenzio [...]. Dove anche il punto [...] Invece che birra, solo Prosecco. Ma venerdì davano invece [...] da cineteca II Mago di [...] il musical di Sidney Lu-met [...] Diana Ross. In Italia [...] assoluta. Nessuno sembra se n'è [...]. Un festival a Lucca [...] del grande seduttore -Il suo destino, al [...] di Danimarca, è quello di dover sempre [...] alla vita -Ne nasce una storia di [...] Le foto sono tratte dal film di Joseph Lo-sey. Il personaggio di Mozart [...] oggetto di spettacoli e di studio. Stanchissimi di teatro borghese, Don Giovanni [...] il Commendatore risalgono le origini e cantano [...] grande dimore signorili. Ieri tra le architetture [...] di Losey, oggi in un bel giardino [...] di Lucca. Il quarto festival internazionale [...] Villa Reale Marlia, che si sta svolgendo in questi [...] comuni di Lucca e Capannori, può essere [...] ritornare a [...] che còsa significhi una [...] mano. Si può inventare qualcosa,, [...]. Don Giovanni e il Convitato [...] senza cadere nei soliti luoghi [...] mio consiglio è di [...] Don Giovanni, cercando di non [...] negli occhi. Proviamo questo gioco. Si lasci perdere il Don Giovanni [...] che la [...]. Si lasci perdere il [...] con tutto il [...] drammatico ed esistenziale. Si prenda solo [...] e ci si chieda [...] Don Giovanni ma come recita, come agisce [...]. La prima cosa che [...] che Don Giovanni si comporta in modi [...] dei connotati sociali dei suoi interlocutori. Se questi -sono aristocratici [...] nobiltà Don Giovanni non recita, ma li [...] e agisce da spettatore; se questi personaggi [...] Don Giovanni non solo recita, ma si traveste [...] cioè usa là recitazione [...] ipocrisia e di sopruso, di violenza e [...]. Frode e violenza: i [...] i due meccanismi, del potere. Quando recita (o, come [...] Mozart, [...] canta) Don Giovanni recita sempre la violenza [...] nel senso che è il solo dei [...] a usare la recitazione per raggiungere uno [...]. Se non deve [...] Bogart, [...] in [...]. E nessuno s'è accorto [...] fondo, il [...] di giovedì sera, è [...] presa di possesso di massa, da parte [...] del Colosseo, trasformata in isola pedonale. Forse anche per questo, [...] grande arena era al centro di una [...] riguardava solo Massenzio ed era, come si [...] In [...] strumentale. Ma forse anche per [...] è potuta stare ostinatamente in attesa fiduciosa, [...] schermo bianco, con una pazienza addirittura eccessiva. Per molto meno, a Roma, [...] di lattine. Ma [...] ha [...] e anche un privilegio che [...] è conquistato In questi anni: è Il padre [...] romana. Una serata fallita, alla [...] paradossalmente. Perché se lo spettacolo [...] il meccanismo corale non funziona, se la [...] giocare a fare lo spettatore, allora alta [...] assume toni sinistri. Basta poco e una [...] e cupa, invade lentamente anche l'isola pedonale [...] destinata al divertimento collettivo. È proprio contro [...] malata e un tantino [...] che Massenzio era stata pensata. E infatti quando la [...] mettersi In moto, finalmente, questo gigantesco «gioco [...] che è Massenzio [...] riesce a [...]. Dimostrazione che in [...] grande arena tutto o [...] vedere. Al [...] che nel [...] di Wenders. Gregorio [...] uno scopo, Don Giovanni [...] recita (o, come Mozart, non canta) ma [...] e si limita a prendere in giro, [...] che recitano. In quanto attore, Don Giovanni [...] un ipocrita. Si può andare ancora [...]. Per Don Giovanni la [...] e il teatro è frode. Ebbene, Don Giovanni è [...] meccanismi [...] ad abbandonare la violenza [...] la frode. C'è un sadismo, come [...] contro i seduttori. Per il Seicento di Don Giovanni, [...]. Don Giovanni è costretto [...] la vita e a entrare nel teatro. Siamo esattamente agli antìpodi [...] Amleto. È il prototipo [...] ed è il contrario [...]. È il massimo del [...] nel suo cinismo più spudorato (la violenza [...] e nello stesso tempo è la parodia [...] che si colloca scandalosamente al centro di [...] recitazioni che sono lo specchio di finzioni [...]. Non si riesce a [...] Don Giovanni, se fingere sìa un fatto [...] fatto sociale. Ogni differenza è abolita. /// [...] /// Don Giovanni non fa [...] di criminalità nascosto in [...]. E quando non recita, [...] denunciare [...] di teatralità e di [...] ogni comportamento passionale. È come dire che Don Giovanni [...] il teatro come un cattivo teatro. [...] solo, tra i personaggi [...] i tempi, a rifiutarsi di vivere passioni [...] la [...] vìncente della comicità. Si può far uccidere [...] secondo Don Giovanni, ma solo [...] Totò. [...] un altro personaggio, tra [...] divide con Don Giovanni il privilegio di [...] fuori il teatro. È il padre delle [...]. Che il Convitato di [...] della virilità femminile rimasta murata e inespressa [...] e offese da Don Giovanni (e insieme [...] ge-nitoriale) è idea che ho già espresso [...] voglio ritornarci sopra. [...] ai fatti teatrali senza invadere [...] psicologia del profondo. Che cos'è la morte, [...] Don Giovanni? Stanco di teatro, Don Giovanni sta per [...]. La morte lo tenta. Entra nel mausoleo e [...] invito a cena. Che questo invito sia [...] invito alla recitazione rivolto ad una realtà [...] al teatro (da Interpretare: «vediamo se anche [...] è sospetto perfino ovvio [...] è constatata [...] metaforica di ogni realtà [...] definisce. Più interessante una riflessione che [...] solito passa inosservata: [...] strano [...] si chiede Don Giovanni [...] che un uomo il quale [...] vissuto in una casa pòvera, se ne faccia una [...] splendida da morto». Don Giovanni è stato [...] paradosso: dal fatto che la tomba del [...] la morte e non la vita. Che bisogno ha la [...] Ma il dubbio di Don Giovanni è [...]. Fino [...] nel mausoleo Don Giovanni [...] e la teatralità delle istituzioni che lo [...] chiudono ogni spàzio di vita. Ma ora il grande [...] da un dubbio: dal sospetto che la [...] affatto una liberazione. Don Giovanni si chiede [...] morti, per caso, non recitino, e se [...] come ogni altra [...] questo mondo, non appartenga [...]. Cesare [...] giunca da Hong [...] nel [...] prossimo una giunca chiamata [...] salperà dal porto di Hong Kong per le Filippine, seconda tappa di un viaggio che. La conclusione è prevista [...] del 1983 a Parigi. A finanziare questa [...] a quella realizzata nel 1848 [...] un gruppo di uomini [...] affari inglesi a bordo . La [...] è una giunca [...] di quelle a tre alberi, [...] a Canton. Sopra ci sono tredici [...] equipaggio di varie nazionalità giacché ne fanno [...] britannici e di Hong Kong. La giunca sosterà aie Filippine, [...] conta di arrivare in una decina di giorni, per [...] mesi. In seguito riprenderà la navigazione [...] Borneo, la [...]. /// [...] /// Il moderno Ulisse, capitano [...] i francese Niels [...]. /// [...] /// Il moderno Ulisse, capitano [...] i francese Niels [...]. (0)
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