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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «Calendario del Popolo-Serie unica-ed unica - numero di periodico»--Id 2903574618.

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Ci fecero aspettare nel [...] per ben 24 minuti, che furonó ore [...]. Il [...] disse ad uno del [...] giusto, e non farmi [...]. Nel frattempo una decina [...] federazione di Firenze in [...] e con la sigaretta [...] intorno alla macchina, curiosando e desiderosi di [...]. Appena il [...] e il [...] videro questi borghesi, si [...] gridare: « Pietà, aiuto, ci fucilano, [...]. Un brutto ceffo da [...] loro digrignando i denti: « Ah adesso [...]. Balzai dalla macchina allora [...] sdegno li cacciai [...] di male parole dissi [...] Non è lecito, nè umano oltraggiare così dei [...]. Ed io risposi: « Sono [...]. Finalmente giunse il gerarca [...] atteso. Don Giulio Roberi sollecitò [...] povere vittime sul luogo [...] e così fosse smessa [...]. Il luogo scelto fu [...] dello stadio Berta (2), poco lontano dalla [...]. Venne [...] di tradurre le vittime [...] supplizio. Si udiva solo il [...] condannati. Diedi loro [...] assoluzione. Aiutato assieme [...] Cappellano bendammo gli occhi ai [...] infelici. Poi Raddi Antonio mi disse: [...] Cappellano, voglio [...] un bacio ». Mi inchinai e mi [...] e per far questo gli levai leggermente [...]. Allora tutti gli altri [...]. Il Capitano [...] Riccardo del Distretto Militare [...] Firenze, Comandante del plotone di esecuzione, fremeva e con [...] mi sbrigassi. [...] Ottorino allora volle parlare col Comandante del plotone di [...]. Lo chiamò e gli [...] Ma perchè mi fucilate? Sapete cosa vuol dire [...] al fronte, noi siamo [...] può salvare?». E volle che si [...] subito. Ancora il Raddi mi [...] dice: « Cappellano, dica alla [...] mamma che mi sono [...] Lei mi è sempre stato vicino. Anche gli altri dissero: [...] Sì, [...] anche alle nostre famiglie che ci ha [...] notte e faccia coraggio ai nostri cari [...]. Intanto un certo Paolo [...] Vicchio [...] forse meglio del Cistio, amico di Antonio Raddi, [...] e salutò gli altri. Passarono perciò alcuni secondi. [...] Ottorino cominciò a tremare. Voleva alzarsi e scappare, [...] Raddi e il Corona ebbero un momento di [...]. Con il Cappellano Don Giulio Roberi [...] a [...] dicendo loro: « Pensate [...] Paradiso, [...] Signore vi aspetta, siete nelle mani di Dio [...] Madonna, coraggio! Con queste e simili [...] mediante la grazia del Signore, che in [...] potente ed efficace, si riuscì a far [...] po' di calma. Allora feci un balzo [...] avvenne la scarica del plotone. Targetti, Raddi e Santoni, [...]. Non così il [...] che, ancora vivo dopo [...] plotone, legato alla sedia si dimenava gridando: [...] Mamma, Mamma! Allora si avvicinò il [...] che gli scaricò in [...] metro di distanza, sei colpi di rivoltella. Il disgraziato non era [...] continuava a chiamare mamma, buttando continuamente sangue. Questa scena impressionò assai. Uno che come me [...] a me dicendo: «Che strazio! Alcune delle reclute che [...]. Si [...] pure una voce: « Vigliacchi [...] li uccidete? ». Alcuni scapparono e ci [...] per trattenere altri che volevano fare lo [...]. Fu il maggiore Mario Carità, [...] comandante delle SS che dopo alcuni istanti [...] il colpo di grazia. Mentre somministravo [...] Santo, il Corona ripetè [...] Mamma! Allora pregai il Carità [...] colpo di grazia a tutti. Regnava silenzio: stavano per [...] feci fermare tutti e volli recitare ad [...] De Profundis. Misi i poveri ragazzi [...] nelle casse che furono subito portate, li [...] Cimitero di. Trespiano, ed assistetti alla [...]. Ritornai subito a San Gallo [...] la Santa Messa da Requiem per loro [...] tutte le suore. Poi mi recai dal Cardinale [...] Firenze, raccontai ogni particolare è commosso per la [...] disse solo dopo [...] attentamente udito ogni cosa: [...] Queste povere vittime hanno finito di soffrire e [...] Paradiso ». Lesse attentamente, le lettere [...]. Queste lettere furono poi [...] chi. E subito, quasi correggendosi [...] Cappellano che le aveva fatte leggere, aggiungeva: « Bisognava [...] le loro famìglie! [...] riportata in tutta Firenze [...] fu somma e per [...] di queste giovanissime vite [...] modo barbaro col quale vennero fucilate. Il maggiore Guido Lorenzi, [...] e senza cuore, chiese a dei suoi [...] Beh, ragazzi, vi è piaciuto il cinematografo di [...]. Alcuni Comandanti radunarono le [...] spiegarono loro che i giustiziati erano stati [...] degli assassini comuni, colpevoli di molti delitti [...] o morte ovunque. Niente di più falso: [...] e poveri figli del [...] vissuti sempre [...] dei loro campi, lassù in Mugello lontano [...] avrebbero sognato che giù a valle, nel [...] e del gran mondo, potessero esistere tante [...]. Troppi drammi simili a [...] svolti tra i popoli e lo scettico [...] ancora qualche sentimento buono ed onesto, si [...] ed impreca al destino. [...] di fede invece, mentre [...] alza gli occhi al cielo e adora [...] di Dio che tollera tanto male, ma [...] tardi ne saprà trarre un bene proporzionato. Ma [...] o [...] di fronte a questa [...] concludere: « Giovanissimi, belli, pieni di vita, [...] erano senza dubbio le vittime più degne [...] la salvezza della Patria nostra Martoriata ». ///
[...] ///
Ma [...] o [...] di fronte a questa [...] concludere: « Giovanissimi, belli, pieni di vita, [...] erano senza dubbio le vittime più degne [...] la salvezza della Patria nostra Martoriata ».

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(193)

Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(145)


(199)

Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .