Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 2903030432.

[...] ha lavorato con metodo [...] (ad esempio gli archivi degli ospedali, per [...] le conseguenze spaventose della guerra sulla mente [...] come la gente comune o il soldato In [...] vissuto quel tragico evento, il lavoro 6 [...] e soprattutto di grande attuali-tà. [...] un libro per I [...] sono trovati di fronte agli avvenimenti del Golfo [...] nulla della guerra e senza quindi neppure [...] a la sofferenza per chi [...] provata (anche da lontano [...] va ben oltre la data di un [...]. [...] spirito di Gabriele MASSIMO [...] Busi (Monti-chiari 1948) incontra [...] (Como 1902) e ne riferisce [...] un libretto sor . Siamo tanto [...] che il nostro cronista allude [...] persino a quanto [...] è costato a [...] tanto nello Ieri che per [...] pagine passa lo [...]. Tuttavia a Gabriele (che preferiva [...] »d» minuscola e dunque [...] va [...] merito di avere donato a Liana Negletti «un'ala», come egli ebbe a dire in. ///
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Qualcuno una volta calcolo [...] mano che d separano dagli uomini illustri. A tutta prima [...] non sa a cosa [...] Busi si lascia andare a una parentesi [...] pagine, un vertiginoso flash-back che ci riporta [...] maliziose lettrici di [...] a [...] su cui il volumetto [...] aperto. Quindi, [...] ritornata In [...] trovata la collocazione del ricordo, [...] battuta del nostro flirt societario chiede appiglio con la [...] al solitario [...] e dice: "No. Appunto, le lacrime del [...] non possono per convenzione essere vere. Se lo sono, lo [...] sguardo, imbarazzato. Busi A al suo [...] pagine, insolitamente rilassato, ad agio nel proprio [...]. CI prende gusto, e [...] che è sempre saggio. Viaggia, come aveva fatto [...] pri-. ///
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Sono [...] che hanno oche vorrebbero avere [...] loro vita propria, lani intor-no [...] silenzio o lo strepito del [...] e inenarrabile, comunque [...] e del [...]. Dal nome come designazione [...] nome come antonomasia, cioè 11 termine «i [...] che In senso proprio per indicare una [...] rosa «Da [...] un discorso «da [...] ó ducetto. Io non ho mal [...]. Busi [...] sfogliata la : notte prima [...] ma non c'é bisogno di [...] per afferrare II senso del [...] o almeno cosi si pensa. A guardare più. Ma la realta non [...]. I nomi [...] le parole hanno un valore [...]. Non di rado colui [...] porta 11 nane è stato artefice o [...] canonizzazione o nominalizzazione. Come nella vita privata [...] spesso a ruoli in cui ci si [...]. Dunque Aldo e [...] . ///
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[...] pungere, perchè se ti pungi, [...] il sangue, esce la [...] gentile. Chi sa che cosa [...]. Non lo sapevo, non [...]. Lette queste parole lì sera [...] con la loro autrice. Busi nel to-mo romanzo, «Seminario [...]. Come nel «Seminario», da [...] egli passa [...] con lo scrittore» («Montale» [...] a quello con le «donne dannate» alla Baudelaire: [...] le perfide e allettanti gay parigine, [...] le meno eccentriche (in [...] (la scrittrice ultraottantenne). Primavera (la [...] sacrificata) e TU-la (la [...]. Non bastano già l [...] Indicare il confluire di [...] e delirio? Nel [...] Busi [...] pubblico riesce quasi a [...]. Busi ha la capacita [...] passaggi, evidenziando la [...] e contiguità di provincia [...]. La [...] letteratura, spesso (come [...] tutta da godere, altre volte [...] è anche una cronaca non banale che più di [...] pare andare al nocciolo della faccenda Italia. [...] è una budella gentile. Flirt con [...] Leonardo, [...]. I [...] Quali problemi energetici [...] "f ci troveremo ad affrontare [...] prò [...] futuro? Come [...] . ///
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Mario [...] Franco Rampi) tentano [...] di dare una risposta a [...] "domande In modo Insolito e avvincente. Quello che [...] intatti, per un libro che [...] franta queste tematiche, è la [...] con la quale [...] no spiegate le cose più [...] . [...] principale del manuale è [...] ad un pubblico più vasto possibile I [...] tecnologie e le proposte per cambiare radicalmente [...] risorse e delle energie. [...] viene messo In particolare [...] ecologica del sistema energetico che dovrebbe [...] la via alla cultura [...] qualità della vi la. Viaggio [...] di sinistra del dopoguerra Quando [...] leggeva per cercare [...] culturale e si vendevano [...] Poi venne il 18 aprile. ///
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[...] CARLO FERRETTI Oggi che una Intera parabola storica, quella del [...] al è conclusa per [...] vita ad un «nuovo inizio», [...] d sembra Inutile una [...] ricostruzioni! Alcuni giornali, [...] scorso, hanno tentato di Iscrivere [...] questo bilancio sotto [...] segno univoco di una [...] «dittatura culturale comunista». In una prospettiva non solo [...] dò che si trova sullo sfondo di quel periodo [...] la vittoria democristiana del 18 aprile [...] alcuni anni [...] tardi, [...] della [...] lutto quello che questi due [...] hanno ; significato anche sul terreno squisitamente! Il primo [...] Riuscita», mensile «di politi-. C'è ancora mezza Italia [...]. I partigiani combattono sulle [...]. ///
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I bombardamenti, la fame, [...] di ogni giorno un incubo senza One. Ma [...] non durerà In [...]. Lo [...] mortale che dissangua [...] dovrà pur concludersi. Sono le stesse atroci [...] a far grandi le speranze. [...] tornerà libera, ci sarà [...] per tutti, pochi onnipotenti non domineranno più [...] «senza voce», n sapere e la cultura [...] danaro. Questo il programma che [...] giornate ramine che precedono la liberazione [...] paese. Nascono quotidiani, riviste, si [...] si toma a stampare libri. Il fervore di tante Iniziative [...] la verifica delle condizioni oggettive per [...] vivere. Solamente a Roma, nel giro [...] un mese, alla line del [...] una [...] pubblica Schopenhauer, Renan. Voltaire; Giulio Trevisani (E. [...] mette mano a una «Piccola [...] socialismo e del comunismo» che conoscerà eccezionali [...] successivi; c'è un editore Granata che stampa Baudelaire [...] mentre le «Edizioni Roma» [...] opere di Cario Sforza. Tutte attività che dureranno ben [...] ma sono segno di una vitalità enorme, di una [...] voglia di fare. Sulla scia di [...] II [...] ti propone immediatamente come [...]. Roberto [...] più di [...] di lavoro [...] comunista, dice: [...] società editrice [...] la [...] dopo la liberazione di i Roma, sostituita [...] poco dalla edizioni [...] era fatta in [...] tutto da un palo di tavoli nello [...] e pro-paganda presso la direzione del [...]. Gli altri, i grandi [...] ripreso in pieno la loro attività». La casa editrice del Pei [...] cantiere soprattutto una serie di classici del [...] «Il [...] dei comunisti» di Marx ed Engels, «Lavoro [...] di Marx, il «Socialismo [...] alla scienza» di Engels, [...] «Carlo Marx» di Lenin. Sono edizioni frettolose, riprese da [...] traduzioni, stampate male, ma che rispondono alla ne-' [...] di colmare un vuoto ventennale Aggiunge [...] «Solo più tardi, grazie alle [...] dirette da Mario Alighiero Manacorda, sarà avviata la [...] di fondamentali testi marxisti tradotti [...] e rigorosamente curati da autorevoli [...] italiani, come Dello Cantimori. Lucio Colletti, Emma Canti-mori Mezzomo Ati, [...] tanti altri. Ma devo [...] una cosa: le tirature di [...] opera non [...] giunsero mai quote vertiginose. Gli operai, i contadini, [...] aderivano al Pei in quegli anni, ,con [...] loro entusiasmo, dovevano arrendersi, In [...] di fronte alle difficoltà di lettura. Il livello [...] ma di semplice alfabetizzazione [...] Italiane non consentiva allora [...] testi di un certo livello. Ben altro e maggiore [...] di un altro filone [...] quello delle memorie, delle [...]. Non [...] comizio in cui Giuseppe Di Vittorio, [...] leggendario segretario della [...] non ricordasse la [...] infanzia di bracciante pugliese, [...] in carcere di un libro, il vocabolario, [...] finalmente il significato delle parole. Il movimento [...] il [...] comunista e quello socialista, [...] quegli anni per II lavoro, per la Costituente, [...] Repubblica, agisco no come educatori collettivi. La crescita anche culturale [...] persone avviene attraverso la comunicazione orale e [...] ancora che con la lettura. Ma il terreno della [...] proprio è ugualmente dissodato. In un grande (e [...] Congresso della cultura popolare a Bologna Emilio Sereni [...] che a cavallo del secolo si imbarcano [...] Americhe Imprecando «Porca Italia», e vi contrappone la [...] lavoratori, I partigiani. I comunisti che hanno [...] la democrazia e si candidano come nuova [...]. Nella nuova tede del [...] in via Botteghe Oscure [...] Roma, [...] intanto (siamo [...] nel 1948) le Edizioni [...] affidate al giovanissimo [...]. Se I volumi con [...] marchio di [...] sono [...] soprattutto al testi marxisti, la [...] editrice si propone come [...] affiancamento culturale alla battaglia politica [...]. Il suo Ispiratore e [...] è un giovane e [...] Gian Carlo Paletta. E saranno proprio le Edizioni [...] cultura sodale ad azzeccare, quasi [...] alcuni del più clamorosi [...] del primo dopoguerra. E più di mezzo [...] tiratura complessiva di 4 giorni della nostra [...] Marina Sereni, una biografia sulla lotta antifascista di [...]. A Roma, nelle Federazioni, [...] I Cds, I Centri diffusione stampa. Sono organismi affidati al [...] impacchettano smistano e amministrano tutta [...] massa di pubblicazioni sfornate [...] del partito comunista: indubbiamente un congegno di [...] anche un aspetto di quel «mondo a [...] il [...] in quella fase storica. La -macchina Industriale tradizionale, [...] non è rimasta certo paralizzata. Anch'essa ha ricevuto una scossa [...] fermenti di quel periodo. Ma nessuno insidia neanche [...] II primato della Mondadori, A Bari ha ripreso [...] Laterza, la casa che fu di Benedetto Croce [...] ora aperta agli intellettuali del [...] del [...] e del meridionalismo progressista. A Milano, capitale [...] italiana, si affaccia nella [...] grandi editor) la figura aggressiva di Rizzoli. Ma un nome sopra [...] autorità e prestigio: quello di Giulio Einaudi. [...] torinese, dopo anni di [...] finalmente dare il meglio di sè. E il meglio [...] italiana si raccoglie attorno [...] struzzo: Pavese, Balbo, Bobbio; Mila a Torino; Vittorini, Ferrata, Banfi a Milano; [...] Alleata a Roma Sono [...] culturali capaci di coagulare vaste forze intellettuali [...] editrice più aperta al clima di rinnova-: [...] il Paese. E altre iniziative prendono [...] della cultura di sinistra. Da giovane hai fatto [...]. E anche oggi, nella [...] ami Spesso riferirti al processi itali Quali [...] ricordi, I valori, 11 «senso comune» dominanti [...] alla [...] I valori sociali erano [...] quelli degli anni Trenta. Con una novità sostanziale: un [...] nucleo sociale, che faceva perno sulla classe [...] aveva introdotto elementi di solidarietà [...] davano fiducia In una trasformazione sociale radicale. Un sentimento del mutamento [...] erano più giustizia, lavoro, benessere, cultura), che [...] una forte minoranza, ione il [...] della popolazione. Questo sentimento, questa spinta [...] forze materiali solo laddove la sinistra seppe [...] di governo: [...] dire che pedagogia c [...] attraverso la cultura amministrativa. [...] effetti [...] riformista [...] per giorno si rivelarono [...] cultura politica scritta e teorizzata dal [...] Voglio dire che la [...] seppe acquistare valori concreti anche in contraddizione [...] teorici affamati. Si radico in quel periodo [...] vigorosa ripresa della tradizione riformista, proprio come fatto di [...] cultura popolare di massa. Purtroppo, non ovunque la sinistra [...] forza di [...] no. Non lo era, anzi, [...] del Paese» È vero. E laddove questo non [...] più un modello Ideologico più rigido, reso [...] dal comportamento delle élite politiche. Tutto ciò dava luogo [...] ad una forte schematizzazione sociale, e rendeva [...] era invece importante capire: ad esempio, [...] più precisa della realtà [...] Stati Uniti. Su questo punto c'è [...] anni, un vuoto grave e incredibile della [...]. Tale vuoto è stato [...] a metà degli anni. Una lezione intesa anch'essa, peraltro, [...] modo [...] perché gli Stati Uniti vennero [...] una società senza dialettica. Ma D «buco» non [...] bensì anche . Tutto era inquadrato nello schema: [...] traditori. In questo modo non [...] della sinistra né il , ; mondo [...] democrazia nella società e [...] europei), né quello del [...] gli Stati [...]. Si studiava un [...] male inteso, si viveva un [...] nazionalismo solo Ideologico. Da ciò un Imbarazzo [...] alla grande cultura mitteleuropea, sotto sotto confinata [...] delta »decadenza». In primo luogo il [...] della ira-. Concetti importanti entravano decisamente [...] livelli di massa. I valori di [...] uguaglianza, ad esempio, mutuati [...] libri, quanto dalla forza del movimento sindacale, [...] come fondamento delle sue lotte. Molto Importante anche l'opera [...] grazie ad una Intensa attività di traduzioni, [...] Einaudi era la fonte principale: [...] anche I Umili delle [...] Intellettuali che vi lavoravano, le quali «immaginavano», [...] costituisse, o meno, apertura culturale. Grosso modo entro questa [...] svolta, a mio parere, la lotta della [...] culturale. Non mi stupisce che [...] 60 non si possa più parlare di [...] in senso stretto. Già il cosiddetto Gruppo [...] si accorge che I parametri culturali europei [...]. O MARI [...] Voce così moderna« La [...] Muse e il richiamo della Sirena segnano [...] di molti scrittori del [...] Novecento, [...] tra i valori della tradizione letteraria e [...] della cultura in espansione, [...] riaffermazione di un ruolo ormai in crisi [...] di nuove possibilità professionali, contrari al romanzo [...] nome della fedeltà alla scrittura "di qualità"». Cosi si apre uno [...] Alberto [...] Le Muse e la Sirena [...] (Arcipelago edizioni, [...]. Attraverso una vasta e [...] testi, [...] esamina anzitutto il fenomeno [...] «Voce» [...] e Papini, e in [...] contraddittorio nel confronti [...] della cultura»: che viene [...] della «vera cultura», mentre se ne accettano [...] recuperare un ruolo egemone messo [...] in crisi [...] stessa. È il ruolo di [...] di guida spirituale, per conquistare un vasto [...] formare [...] quadri dirigenti, in polemica e [...] giolitti-smo e al socialismo. Si può dire insomma [...] tradizionale è il recupero di [...] Intellettuale», tanto più moderni [...] di cui la rivista. Ci sono anche esempi [...] efficace risposta alla domanda del mercato: come [...] Biblioteca [...] inaugurata nel 1914 dai Discorsi militari di [...]. Tutte queste iniziative [...] sufficienti a garantire [...] economica dei collaboratori (che [...] a prendere in considerazione n lavoro giornalistico [...] dalla trasformazione industriale in. La contraddizione perciò, come [...]. Nel perseguire un recupero [...] moderni strumenti del mercato, e nel cercare [...] diverso [...] di esso, il gruppo [...] «Voce» [...] per entrare di fatto in quella logica [...] merce» che dichiara di rifiutare. Non c'è insomma una [...] coscienza della crisi del vecchio assetto e [...] critica del nuovo non va oltre la [...]. Ben altra consapevolezza esprime Serra [...] stessi anni e nella [...] provincia lontana dalla Firenze dei [...] e dalla Milano del [...] della Sera» e di Treves. Riprendendo [...] della critica più [...] spiega come la contrapposizione polemica [...] critica di Sem ira giornalista e scrittore, tra editoria [...] cultura ed editoria à la page, le sue parole [...] sulle modificazioni portate [...] nel lavoro [...] e del lettore. Mentre sono da ricordare le [...] acute e anticipatrici analisi delle confezioni» editoriali e [...] socioculturale [...]. In sostanza, ha . E ha ragione Debenedetti a [...] che Serra utilizza la [...] provincia «quasi come una specola [...] guardare meglio, sentirsi più pungolato a discutere, a giudicare, [...] perché un poco [...] da ultima [...] trenta pagine finali [...] romanzo di Giorgio [...] «Il [...] nascosto» ripagano abbondantemente [...] lettore della pazienza con [...] ha seguito le prime duecento. Non è una battuta [...] ma il sincero apprezzamento [...] conclusiva del libro, nella quale si consuma [...] Uta vicenda comune a Ue opere [...] scrittore romano, ma si [...] grande intensità emotiva mal prima [...] ottenuti: anzi, raramente riscontrabili [...] degli ultimi anni. Il volto nascosto del [...] moglie, come [...] ormai per [...] che vivono la loro [...] di una sonnacchiosa Roma [...] si disvelano quando è [...] per un loro pieno distendersi [...] due sposi -quasi novelli Tristano [...] Isotta (d si passi [...] ma non infondato richiamo) [...] sublimazione del loro rapporto, cosicché 11 momento [...] («. Confusi per sempre. Come una sola persona: un [...] solo. Ecco, n romanzo parte col [...] e gli ingredienti per I [...] distinguendosi solo in parta dalla [...] corrente [...] la prosa di [...] si connota: personaggi più umorali [...] emotivi, privi di soverchie preoccupazioni di lavoro e di [...]. [...] vero tuttavia che questi [...] romanzo, troveranno la loro giustificazione come presupposto [...] è per questo che la pazienza del [...] Indeciso [...] essere incoraggiata. Ne sarà valsa la pena. Giorgio [...] volto nascosto», Bompiani, [...]. ///
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Giorgio [...] volto nascosto», Bompiani, [...].