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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 2902779279.

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Tutti e due [...]. Don Ca-millo per il Cristo [...] fede cattoli-ca, [...] per un marxismo bo-nario. [...] 50 anni fa. Lei, in quanto arcive-scovo di Bologna, come giudica la descrizione [...] Guare-schi? «Le opere di Guareschi [...] indubbiamente una ve-rità estetica. Nonostante la criti-ca le [...] so-no dei libri che colgono il bello. Hanno anche una verità umana. Cioè il tipo di [...] viene descritto è autentico. Non hanno invece nessuna [...]. In [...] in quegli anni vennero [...] dai comunisti, 8 soltanto nella diocesi di Bologna. Quindi voi tedeschi quel mondo [...] troppo sul serio. Ab-biamo avuto anche molti laici [...] nel 1948. Era un sindacalista cristiano. Mentre di-ceva il rosario, [...] è stato ucciso dai comu-nisti. Quindi lo [...] dovete [...] con le pinze! Lei come ha vissuto [...] «Ero in Lombardia, a Milano. È un mondo tutto [...]. Da noi non [...] stato questo conflitto co-sì forte. Intanto, perché il [...] stato così fasci-sta come quello emiliano. Il nu-mero degli [...] di 60/70 anni che [...] Benito è enorme. [...] molti si chiamano Benito, [...] Lombardia [...] se ne trova neanche uno. Come non sono stati [...] stati comunisti spo-sando la causa. Io ho vissuto quegli [...] cose da lontano». Però lei con i [...]. ///
[...] ///
A Roma governano insieme ex [...] comunisti. Quando il terremoto [...] ha danneggiato la chiesa [...] messo a disposizione la sede [...]. Il suo discorso su Gesù [...] è stato pubblicato in un volu-metto. [...] di Granarolo, un paese [...]. Lo dico subi-to: quando [...] arcivescovo di Bologna, ho rice-vuto molte condoglianze [...] della mia diocesi, anche dalla Brianza, dal Legna-nese, [...] stato parroco. A Bologna sono tutti [...]. Io mi sono trovano [...] con le autorità sono eccellenti, adesso sono [...]. Loro hanno capito subito [...] dovevo dire io [...] detto comunque. Dopodi-ché si collabora perché [...] una qualità umana molto ricca, [...] bella. È vero che dopo [...] totalmente di sinistra i comunisti hanno in [...] società. Però la ge-stiscono con [...]. I nostri sindaci non hanno [...] sentito tante messe come adesso. Continuano a venire in [...]. [...] Prima di tutto hanno perso [...] loro fede. Non hanno più una fe-de, [...] se hanno una grandis-sima capacità di aggregazione politica. [...] è rimasta intatta. Io nel maggio 1989 [...] profezia della mia vita: si è avverata. Non era anco-ra caduto [...] Muro [...] Berlino ed io ho detto che il [...] era la prima volta che a Bologna [...]. Però ho ag-giunto: non [...]. An-che quando non ci [...] né in Oriente né in Occidente, ci [...]. Infatti è così! Però non rappresentano più [...] di vita, non sono più né escatologia [...]. Quindi il dialogo è [...]. Una [...] intervista di qualche anno fa [...] come titolo una [...] affermazione: «Pericolosi i cardi-nali senza [...]. Il sottotitolo era «Biffi: [...] a bocce per la cristianità è peggio [...]. Anche Don Camillo po-teva [...]. Esiste ancora [...] «A Bologna [...] ancora, perché il [...] o [...] del bolognese è il cardinal Lamberti-ni o Benedetto X IV che era fa-mosissimo per le [...] battute, per il suo umorismo. Ai bolognesi piace molto. [...] mi faccio abbastanza accettare. I bolognesi stanno al [...] bat-tuta. Questo è un valore [...] bolognese». Lei è un cardinale [...]. Cosa la fa sorridere?, [...] è [...] Ridendo: «Quando uno è [...] Dio esiste e Cristo è ri-sorto, le altre [...] mai tragiche. Si possono risolvere». Così per lei la [...] «Certo, in parte è [...]. Anche se [...] umana è un dram-ma. Non bisogna [...]. Persino [...] terrena di Cristo era [...] tragi-camente in croce. Perché Dio, Pa-dre e Padrone [...] ha dovuto sacrificare il Figlio per sal-vare [...] «Bisognerebbe [...] a Lui». ///
[...] ///
Noi abbiamo un ti-po [...] ci sono molte cose inspiegabili. È come una serratura [...]. Per una serratura [...] ci vuole una chiave complicata. Noi abbiamo il mistero [...]. Non si spiega se [...] disegno originario in cui il dolo-re abbia [...]. ///
[...] ///
Quindi [...] è fra il mistero e [...]. Ma [...] è ciò che non può [...]. Allora non ci resta [...] nel mistero, cioè di fidarsi di questo Dio [...] un progetto strano per noi. Probabilmente se chiedeva a [...] qual-che consiglio diverso. ///
[...] ///
Bologna, la «grassa»: lei [...] città dove la maggiore preoc-cupazione della gente [...]. Il senso è: non bisogna [...] i tortellini, ma [...] cioè [...] il [...]. Questa mentalità godereccia [...] anche il rovescio della medaglia. Gli emiliani sono un [...] qualità umane. [...] si vive bene. Si è convinti che [...] pezzo di paradi-so in terra. In realtà le cose [...] così. Io una decina di anni [...] sono diventato famoso perché avevo detto che questa era [...] regione «sazia e disperata». Non accusavo nessu-no, avevo [...] statistiche [...] centrale di statistica, dove [...] nostra regione era ai vertici del reddito [...] vertici di consumi, ai vertici dei consumi [...] della dena-talità, il doppio della media na-zionale [...] triplo dei tentati omicidi. Questa regione ha le [...] è così serena da apprez-zare la vita. Non ha voglia di [...] denatalità -ha voglia di [...]. Quindi [...] spirituale [...]. [...] «Noi [...] siamo stati la cerniera tra Oriente e Occidente e abbia-mo sommato i guai. Abbiamo avuto [...] marxista prati-camente imposta a tutti [...] quindi una prospettiva materialista. E insieme [...] occidentale. [...] regione di questa terra [...] e due i guai insieme». Tutti dicono che lei [...]. Ma lei risponde che [...] Papa: «Da milanese mi [...]. La mia risposta è [...]. Prima di tutto per-ché [...] Papa biso-gnerebbe che morisse Giovanni Paolo II [...]. I ra-gazzi a questo [...] poi capiscono. Secondo di-co [...] perché il papa fa una [...]. Ciò li riempie di [...]. Ma io dico [...] non muove un passo [...] la gente lo scruti. Poverino, la vi-ta che [...]. Per carità, mi guardo [...]. Poi, terzo, [...] dovrei an-dare a Roma, [...] piace stare a [...]. E [...] battono le mani». Quindi una certa disaffezione [...] «Sì, i milanesi hanno una [...] allergia romana. Però non è il complesso [...] di cui parlava [...] von Balthasar, cioè non è [...]. Lì noi non ab-biamo [...] Mila-no ha la liturgia ambrosiana che è [...] romana. Per noi non è [...] il Papa, Pietro, e la sede romana. Per i milanesi come [...] Roma è una città da visitare per otto [...] tornare a casa». Il suo predecessore Prospero Lambertini [...] a Papa è rimasto [...] Bologna. Non sarebbe una solu-zione? Divertito: «No, no. Non ha fatto che [...] Bene-detto X IV. No, no, lui ha [...] Roma. Sarebbe un discorso un [...] lungo. Quando, il 20 set-tembre [...] fe-sta a Porta Pia, da uomo di Chie-sa [...] farei [...] fe-sta dal punto di [...] hanno portato via Roma al Papa. È come cittadino italia-no che [...] rammarico che [...] la politica, la religione e [...] bene [...] di Bologna si confessa a [...] rivista tedesca. Douglas «Pete» Pe-terson atterrò [...] di un mango, e nonostante avesse il [...] un braccio, una gamba ed una spalla. [...] che aveva pilotato sino [...] prima, si schiantava in fiam-me non distante [...]. Lui venne fatto prigioniero [...] inferocita, che lo af-frontò brandendo forconi e [...]. Erano gli abitanti del [...] aveva sgan-ciato nugoli di bombe prima di [...] un mis-sile della contraerea. Era il 1966, in Vietnam [...] guerra, e per Peterson inizia-vano sei anni [...] de-tenzione, fra torture fisiche e psicologiche, umiliazioni, [...]. [...] militare americana ha avuto [...] decisa-mente diversa ieri ad Hanoi. Sorrisi e fanfare, strette [...] tappeti rossi. Come si addice al [...] paese ora amico, al primo ambasciatore degli Usa [...] Vietnam riunificato. Gira la ruota della [...] gover-no che per una generazione di progressisti, [...] lati-tudini del pianeta, incarnò il mito della [...] scam-bia sempre più intensi segna-li di benevolenza [...] coloro che tra il 1964 ed il [...] della lotta al comuni-smo, ne devasta-rono il [...] micidiale napalm, distrus-sero centri abita-ti, fabbriche, ospedali, [...] decima-rono la popola-zione. Gira la ruota della [...] soldato che nel cosiddetto «Hanoi [...] nomignolo affib-biato con maca-bra [...] per cui passarono tanti soldati Usa, patì [...] indicibili, perdona i suoi aguzzini, e trova [...] dimenticare il passato. Quando gli chiedono se [...] non possa-no turbare il rapporto con i [...] Peterson [...] «Mi sono buttato tutto alle spalle tanto [...]. Non sono mai stato [...] spirito di vendetta o qualcosa del genere. Davve-ro non ho tempo [...] recriminazioni». [...] non ama indulgere in particolari [...] circostanze della [...] prigionia: i pestag-gi, il cibo [...] e cattivo, le minacce, le sopraffazioni. Semmai talvolta ne ricorda [...] umoristico. Come quel giorno in [...] un connazionale si ritrovarono fianco a fianco [...] asse di legno e incatenati mani e [...] carce-rieri. Immagino fosse uno sfogo [...]. Ri-demmo e ridemmo sino [...] i vietnamiti ci libe-rarono dai legami». Parte dei compagni di [...] Peterson sono fra i 2124 militari americani dati [...] Vietnam Laos o Cambogia: i cosiddetti Missing [...] (Mia), sulla cui sorte Washington tenta, seppure con [...] fare luce, da quando le auto-rità di Hanoi [...] disponibilità a collabo-rare. Con ogni probabilità quei [...] da tempo, ma negli Stati Uniti si [...] parte, an-che piccola, possa essere an-cora in [...] qual-che angolo remoto del pae-se, nascosta nella [...]. Di fronte ad [...] pub-blica interna e ad [...] Parla-mento [...] molto sensibili al tema dei Mia, Peterson [...] arrivando a Ha-noi, che esso costituirà una [...] diplomati-co che sta per intraprendere. [...] sarà la normalizzazio-ne delle [...] faticano a superare lo stadio ancora alquanto [...] sul piano quantitativo, degli esordi. Quando, nel 1994, Clinton [...] che era rimasto in vi-gore nonostante la [...] ben diciannove anni prima, e poi, nel [...] nelle due capi-tali uffici diplomatici di colle-gamento, [...] un [...] sviluppo dei rapporti. Che non è an-dato [...] là delle pri-me spettacolari ed assai pub-blicizzate [...] di colossi come la Coca Cola, la Ford, [...] mentre il grosso delle [...] ne-gli accampamenti, in attesa di migliori condizioni [...] commer-ciale. Serve un accordo glo-bale [...] cornice legale sicura agli scambi ed alla [...] pae-se capitalista e democratico come gli Stati Uniti [...] re-gime ancora [...] come il Vietnam, che [...] incamminato sulla via [...] di mercato. Per gli Usa un [...] tipo è la precondizione per concedere al Vietnam [...] commerciale della nazione più favorita. Attende Peterson un compito [...] più grande della mia vita», [...] che «scuotereb-be la fede [...] si ci-mentasse». Tra [...] sarà forse più complicato [...] (benché proprio ieri fonti [...] parlato di [...] rag-giungibile in agosto), che [...] muro delle diffidenze ideologiche ere-ditato dalla storia. Perché or-mai il Vietnam [...] molto diverso da quello che Peterson e [...] fa. Dei 77 milioni di [...] metà è troppo giovane per avere una [...] conflitto, e [...] og-gi è per loro [...] di Hollywood e della Cnn che non [...] che martellavano Hanoi. Gli stessi abitanti di An [...] la località sulle rive [...] Fiume Rosso in cui precipitò il caccia-bom-bardiere di Anderson, [...] dei media per il [...] Vietnam [...] che es-si fecero prigioniero. Non ho molto da [...]. Quello che è stato [...]. Adesso bisogna guardare al [...]. Gli fa eco un [...] «Peterson [...] passato sei anni in prigione ed ha [...] che ha fatto. Ora ritor-na come ambasciatore, [...] a migliorare i rap-porti tra Vietnam e Usa [...]. Douglas Pete Peterson ha [...] vedovo e padre di due figli. Dopo il suo rilascio, [...] dedicò agli affari, nel ramo dei computer. Ad epoca più recente [...] ingresso in politica. Nel 1990 fu eletto [...] del partito democratico e poi riconfermato in [...]. Hanoi non ha sollevato [...] di Clin-ton, che tra [...] optando per un [...] e pri-gioniero di guerra, [...] seppure a fatica, [...] di una parte ancora [...] che faticano a dige-rire il miglioramento dei [...] Vietnam. Ieri co-munque gli ultrà [...] hanno dovuto digeri-re [...] di Le Van Bang, [...] ambasciatore di Hanoi a Washington. ///
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Ieri co-munque gli ultrà [...] hanno dovuto digeri-re [...] di Le Van Bang, [...] ambasciatore di Hanoi a Washington.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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