Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 2901046849.

PAGINA 2 [...] Politica [...] MARTEDÌ [...] DICEMBRE [...] (ondato da Antonio Gramsci [...] il doppio e convincente [...] Ucraina -per [...] di [...] a presidente, al [...] -gli interrogativi sul futuro [...] Unione Sovietica si (anno ancora più cogenti, ma [...] sovrastare tutti gli altri: per quanto tempo [...] in sella [...] ora che sono cadute, [...] tutte le ipotesi, via via formulate, di [...] che tenesse insieme, in qualche modo, i [...] Il voto ucraino, per quello che ha [...] destinato ad accelerare ancora il processo di [...] che era la seconda potenza mondiale, a [...] inquietanti su quello che potrà succedere a Mosca [...] giorni, a riportare sulla scena mondiale gli [...] potenza nucleare incontrollata e di una vera [...] economica e finanziaria. [...] stesso, in queste settimane, ha [...] volte impiegato, come deterrente, [...] di sue dimissioni. Ma era chiaro, sin [...] trattava di [...] spuntata o di una [...] era tale poiché, anziché suscitare apprensione, determinava, [...] casi, soltanto indifferenza. Fatto è che la [...] non è più al Cremlino. E alla Casa Bianca [...] Mosca, [...] c'è [...] è a Kiev, è [...] repubblicane. Il Cremlino è ormai [...] facciata, e dietro questa facciata c'è praticamente [...]. Anche [...] grande potere che vi [...] nelle relazioni [...] si è andato rapidamente [...] delle ultime settimane. Il mondo, e [...] non possono coprirsi gli [...] il sostegno che hanno dato in questi [...] sino al punto [...] la volontà [...] manifestata [...] con un voto, da [...] ex Unione Sovietica. E, soprattutto, devono costruire [...] proiettati verso il domani, assicurarsi una capacità [...] fuori dai processi in atto. Questi processi, non servirebbe [...] vanno in una direzione che è diversa [...] la quale ha lavorato [...] e che è sembrata [...] più sicura e meno rischiosa. Il rifiuto di una Unione [...] dal [...] non esclude, in [...] un per-"" corso quale quello [...] dalla Cee (e sempre che la Cee riesca tra [...] giorni, a Maastricht, a compiere decisivi passi [...] sulla strada [...] ed è in questa direzione, [...] contesto di Istituzioni eu-" [...] da aggiornare e rivitalizzare, che [...] potrò esercitare una positiva influenza. Ma questo è il [...] auspicabile anche se non [...]. Tra [...] e il domani, a Mosca [...] ex Unione Sovietica, c'è ancora una lunga [...] di incertezze e di Interrogativi che possono [...]. Nella solitudine del Cremlino [...] si trova di fronte [...] difficili della [...] vita politica. Il rischio che oggettivamente [...] con il suo coraggio ha aperto la [...] ed è ormai entrato nella storia [...] mondo come lo statista che ha saputo [...] pace, il crollo di un impero e [...] una nuova epoca di relazioni [...] è di diventare, egli [...] allo sviluppo ulteriore delle cose. Non sarebbe la prima [...] che chi ha esercitato una funzione di [...] assumere, ad un certo momento, una funzione [...] reazionaria. Per la riconoscenza che [...] nel mondo, c'è da auspicare che non [...] il destino di [...] e che possieda a [...] e quella perspicacia che sono indispensabili, ad [...] per comprendere quando arriva il momento di [...] e di liberare forze e uomini [...]. Non si tratterebbe di [...] di fronte ai venti minacciosi che soffiano [...] Mosca [...] sul Cremlino, ma, al contrario, di un [...] coraggio e responsabilità, di una vera e [...]. Nessuno può auspicare che [...] di [...] si concluda travolta da [...] riporterebbero indietro tutta la situazione sino a [...] ora non immaginabili. La grandezza di uno [...] in questo, nel comprendere che non è [...] terminale della storia e che la vicenda [...] in un modo o [...] le strade del proprio [...]. Forse a Mosca non [...] al momento delle decisioni ma tutto, e [...] voto [...] sta a indicare che [...] rapidamente avvicinando. Intervista a Enrique Baron Crespo A [...] giorni dal vertice di Maastricht il presidente [...] Parlamento [...] dice la [...] non serve il [...] BRUXELLES. Baron Crespo, a pochi [...] di Maastricht in cui si deciderà il [...] economico [...] ci riceve con un [...] suo ufficio di Bruxelles, [...] anno fa al secondo [...] Roma [...] era particolarmente ottimista: la [...] non [...] più. Con le conferenze [...] si apriva 11 negoziato [...] e I sorrisi si sprecavano. [...] avanza, si diceva. E Invece adesso, a [...] di distanza, tutto, o quasi tutto, è [...] In [...] e la frenata sembra collettiva al punto [...] Il Parlamento europeo annuncia che se non verrà ascoltato [...] trattato. Cosa è [...] successo che siamo armati [...] cui bisogna prendere le decisioni, anzi siamo [...] in cui occorre rispettare gli impegni presi [...] Roma. Il mandato era molto [...]. Noi come Parlamento europeo [...] sul serio: bisogna tramutare in realtà il [...] Unione politica, economica e monetaria [...] e questo implica che [...] a dodici che stiamo realizzando inizi la [...] preciso edificio comunitario in cui sia rafforzata [...] della [...] di Bruxelles, e si [...] socialista spagnolo, Enrique Baron Crespo è dal [...] 1989 il presidente del Parlamento europeo di Strasburgo. Dovrebbe, il prossimo 14 [...] posto al democristiano tedesco Egon [...] questo secondo gli accordi [...] e [...] nostro [...] Bru' politica estera e [...]. E molto semplice quello [...] gli impegni presi vengano rispettati. La nostra preoccupazione è [...] stia preparando un compromesso dal profilo molto [...]. Perché? Chi ha cambiato [...] è spaventato? Le posizioni deDa Gran Bretagna [...]. Ma [...] altri 11 affermavano di credere [...] una vera unione politica [...] e invece oggi tutti, chi [...] chi meno, usano Londra come alibi per rallentare. Innanzitutto bisogna dire che [...] un processo di riforma costituzionale [...] a porte chiuse. Stiamo prendendo decisioni che [...] rivoluzionaria per le nostre società e noi [...] dibattito e del negoziato li conosciamo solo [...]. Ci sono le dichiarazioni [...] la trattativa resta segreta, infatti i ministri [...] conclave, e alla fine ci diranno ecco [...] a questo accordo. Questo dibattito dovrebbe essere pubblico [...] di questi [...] si dovrebbe [...] nelle aule dei Parlamenti nazionali. [...] è che a decidere [...] potenti burocrazie nazionali. Qualcuno ha paura [...] Non credo, [...] è una grande speranza, una [...] sfida, ma crea anche timori in alcu-ne delle nostre [...] e non bisogna [...]. La [...] però in questo momento [...] non possiamo restare in una dimensione chiusa [...] un accordo provvisorio che non disturbi nessuno. Per una ragione fondamentale: il [...] è cambiato. Vede, la Comunità è cresciuta [...] una serra. [...] bipolare delle grandi potenze, [...] un sistema ingiusto ma stabile, noi lo [...] sentivamo protetti. Adesso questo ombrello non esiste [...] e noi dobbiamo far fronte, fare i conti, con [...] nuova realtà. Nella quale siamo [...] pilastro stabile del continente; [...] c'è una guerra alle porte [...]. Per non parlare della [...] è piombato tutto [...] e delle nuove responsabilità [...] solo verso [...] ma anche nei confronti [...]. Inoltre la Cee è [...] potenza economica e commerciale mondiale. Per queste [...] possiamo permetterci il lusso [...] o di tappe provvisorie. A Maastricht dobbiamo affermare [...] è pronta alle nuove sfide. Non stiamo fondando un [...]. Di ricchi egoisti Cosa [...] che gli impegni presi [...] che sia una realtA comunitaria, cioè in [...] TREVISAN Ida alla nostra [...] nostre tradizioni. [...] deve essere unico. Per cui noi chiediamo [...] della Comunità dotata di politica estera e [...] esecutivo responsabile politicamente e cioè arrivare ad [...] parte del Parlamento della Commissione di Bruxelles, [...] un programma, e vogliamo avere la possibilità [...] inoltre la [...] legislativa per [...] in tutte le [...] le quali i [...] sigli dei ministri possono [...] voto a maggioranza. Infine pensiamo che questa [...] voto a maggioranza debba essere estesa ed [...]. Non in maniera totale, [...] deprivare i Parlamenti nazionali del loro potere. Ma, ad esempio, non [...] una comunità dove si parla di cittadinanza [...] si debba occupare dei problemi sociali. Ma i giochi non [...] fatti e non è detto che si [...]. Nei giorni scorsi Baron Crespo [...] il protagonista di una violenta polemica tra [...] Strasburgo e i ministri degli Esteri dei 12 [...] a [...]. Questo però è un [...]. SI, è una questione aperta, [...] tema importante che sarà una priorità del prossimo decennio. Per un fatto molto [...] le frontiere e tutti hanno il diritto [...] vive il vicino. Cosi la gente chiede [...] il meglio di quello che c'è in [...]. Detto questo ecco [...] grande problema: la coesione [...] ad uno sviluppo armonico delle nostre società. È un obiettivo già [...] del trattato di Roma e [...] unico. Uno dei principi base [...] Comunità [...] che gli interessi di ciascuno possano coincidere [...] lutti. Solo in questo modo [...]. La solidarietà è un [...] Cee. Realisticamente a Maastricht cosa [...] Non sono un profeta. So solo che bisogna [...] nei settori per [...] stati presi precìsi impegni. Io so solo che dovremo [...] gere sino [...] momento : perché a Maastricht [...] prendano decisioni responsabili, poi vedremo. ///
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Il mio compito è [...] farmi [...]. Come ho già [...] a un suo collega [...] Pais [...] credo che tra un compromesso a 12 [...] buon accordo a 11 si debba scegliere [...]. Perché sono [...] la Gran Bretagna, che continuamente [...] a quel punto [...] il passo e c:i seguirebbe. Lei prima ha detto [...] un club [...] ricchi egoisti. Quindi pensa che [...] debba aprirsi, soprattutto in [...] quali saranno secondo lei I [...] credo che non possiamo [...] dobbiamo allargarci, ma per allargarci prima occorre [...]. Stiamo costruendo una casa [...] luogo bisogna [...] abitabile, solo cosi possiamo [...] i questa situazione in cui noi abbiamo [...] decidere e sapere come funzioneremo credo che [...] voglia dire solo far confusione. I tempi? lo sono [...] prudente, quando ho [...] i Parlamenti di Polonia, Cecoslovacchia [...] Ungheria non ho mai fatto promesse, ho preferito [...]. E spiegare a questi [...] incominciano il loro cammino sulla strada della [...] loro percorso sarà molto travagliato e difficile. Certo, subito dopo Maastricht, [...] cose: la prima tappa è il consolidamento [...] con i paesi [...] (Svezia, Norvegia, Finlandia, Austria. Svizzera) che sono pi [...] pongono meno problemi economici c politici e [...] vogliono incorporarsi al nostro progetto. [...] va inviato un segnale [...] coinvolga tutti i paesi [...]. Dicendo che sarà un [...] hanno bisogno innanzitutto di affermare i loro [...]. E non è facile [...] imparare a convivere, bloccare i processi dì [...]. Noi non li [...] ma non è vero [...] i loro problemi entrando domani nella Cee [...] sarebbero negativi per entrambi: noi dovremmo rallentare [...] integrazione e quindi saremmo più deboli e [...] a dover affrontare problemi terribili per adeguarsi Devono [...] che noi li aiuteremo concretamente e che [...] intenzione di [...]. Se dovesse scegliere un [...] a Maastricht tra quelli che ha chiesto [...] Parlamento, [...] sceglierebbe? Noi abbiamo presentato una lista corta. Tre punti: [...] democratica della Commissione come [...] europeo, la [...] tra Consigli dei ministri [...] Parlamento [...] possibilità di decidere [...] con voto a maggioranza, [...] più numerosi. È come la Trinità. ///
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Ecco che cosa ci [...] Brescia analizzato dato per dato PIERANGELO FERRARI [...] senso del voto di Brescia partiamo dai [...] una seconda lettura si rivelano ancora più [...] impressione. I tre partiti di [...] fatto la storia della Repubblica ottennero [...] il [...] alle prime elezioni comunali [...]. Per tutto un quarantennio [...] oscillato tra il 69 e [...]. Nel 1985 potevano contare ancora [...] sceso al [...] lo scorso anno e precipitato [...] al [...] dei voti validi, pari al [...] degli aventi diritto. Sempre [...] le liste di sinistra raggiunsero [...] dei consensi (con il Pei [...]. Lo scorso anno la percentuale [...] scesa al [...] ed ora è crollata al [...] per un totale di 37. In soli sei anni, [...] bresciana perde 26. Due fora essenziali della [...] e la sinistra socialista non entrano in Consiglio [...]. Il Psi perde 4. La lista «Per Brescia», [...] Leoluca Orlando, dal verdi e da una pattuglia [...] raccoglie meno di quanto i verdi conquistarono [...] scorso anno, intercetta in minima parte i [...] dalla sinistra de, elegge due ex democristiani [...] solo risultato di disperdere e frantumare [...] di sinistra in una [...] crisi politica. Ma è [...] comunista a subire un [...] tracollo. [...] il Pei conquistò 36. Una analisi minima del [...] tuttavia, che la tenuta [...] comunista è, in realtà, [...]. In primo luogo, perché nel [...] di Rifondazione comunista vanno conteggiati [...] di [...] dello scorso anno e una [...] del voto ambientalista che non 6 confluito nella lista [...]. Tanto che non è [...] Re non [...] più di tre punti [...] voto Pei [...]. In secondo luogo, perché [...] Pds [...] già il Pei lo scorso anno) conquista [...] proveniente soprattutto [...] della sinistra de. Ce lo dice [...] delle preferenze. Ciò significa che, [...] il «volo comunista» di Pds [...] Re non va oltre il [...] molto meno del [...] conquistato dal Pei lo [...] sotto la metà dei voti [...]. Nello [...] arco di tempo, la De [...] 21. A pagare per intero [...] la sinistra de, che elegge tre consiglieri, [...] dello scorso anno e i 13 [...]. Dunque [...] ha vinto la [...] sfida, ma la [...] vittoria costa alla De la [...] a vantaggio della Lega lombarda, [...] la fine [...] sulla città. Il «caso Brescia» sta [...] di questi dati eloquenti, a partire dai [...] interrogativi e arrischiare valutazioni. Primo: quando le principali [...] Paese raccolgono insieme il consenso di 37 [...] si può parlare ancora di «partiti di [...] Non [...] di venire meno, in queste condizioni, le [...] la democrazia repubblicana? Secondo: quando la crisi [...] ingovernabile e assume i tratti di una [...] regime vengono travolti tutti i soggetti in [...] conservatori, onesti e disonesti, [...] di potere e forze [...]. A Brescia, la crisi [...] De [...] prodotto una crisi di regime e ha [...]. [...] leghista al sistema ha [...] misura, il [...] che ne regge le [...] che vuole [...]. A giudicare da Brescia, [...] del Pds è tutto [...] come impedire che la [...] di potere democristiano si trasformi in crisi [...] e come mantenere ferma la linea di [...] De contrastando, nello [...] tempo, le spinte disgregatrici [...] e della sinistra massimalista. Terzo: [...] ingovernabilità bresciana ha [...] alla luce, con maggiore acutezza [...] rapidità che altrove, orientamenti profondi [...] pubblica. Brescia avverte le forze [...] è [...] che la democrazia è [...] nei luoghi in cui sembrava più [...]. Di fronte a un [...] sociale in rapida evoluzione la sopravvivenza di [...] interna al partito e di un consunto [...] tutto [...] a cogliere e a [...] che avanza. In effetti, alcuni interventi [...] e sulla crisi milanese (due facce della [...] ricordano il celebre giudizio di Kant: «Ci [...] che quando hanno trovato dei nomi pensano [...] delle malattie e di [...] in forza del nome [...]. Infine: vorrei [...] confortare il [...] confessando una grave inadeguatezza della Federazione bresciana. Purtroppo non è cosi. Abbiamo condotto la campagna [...] condizioni di [...] interna e di mobilitazione [...]. Eravamo [...] credibile alle faide democristiane. Ciò nonostante, è andato [...]. Per questo, ritengo che [...] Brescia [...] suonato [...] rosso per tutto il [...]. Quotidiano del Pds Roma [...] Direttore responsabile Giuseppe F. ///
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Direttore responsabile Silvio Trevisani [...]. ///
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E pace [...] che la nostra è in [...]. Sappiamo infatti che, dalle [...] preannunciano per il prossimo marzo, uscirà [...] diversa da tutte quelle [...] finora. Anche i [...] lo sanno, e compiono [...] (come il Pei divenuto Pds) [...] cauto lifting (come si è visto nella [...] De a Milano). Ma di altro abbiamo [...]. E, infatti, nascono quelle [...] pescano adesioni in tutti i [...] sulle più rozze basi [...] la Lega lombarda, sul proposito di incarnare [...] la Rete di Orlando. O sulla difesa di [...] come la recente lega di Brescia. E c'è poi quella [...] che si presenta come il movimento degli [...]. Ma di altro abbiamo [...]. Perché di denunce e [...] e forti» non ne possiamo più. Se mai ce ne [...] appetito, dopo [...] del Sessantotto, le picconate [...] Cossiga hanno provveduto a [...] fino alla nausea. E cosi propongo che: [...] una denuncia alta e [...] la spiegazione del perché si è prodotta [...] quella prevaricazione, e dica di chi sono [...] eventualmente le proprie; 2) proponga come raddrizzare [...] pronto nel cassetto un piano concreto e [...] da porre in atto; 3) chiarisca con [...] intende effettuare la riforma, con quali soldi, [...] di buone volontà. Quanto alle buone volontà, [...] la scarsezza determinata, si dice dalle troppe [...] scostumate tendenze palpabili [...] DEL BO BOFFI NO Che [...] fatto le «brave [...] giorno per giorno dalla [...]. Sono «caduti i valori» [...] nessuno sa come [...]. Tanto che si fa [...] Chiesa, alle Chiese, per [...] in tutto il loro [...]. Ma a me [...] che la caduta dei [...] cosi [...]. Se sono caduti è [...] più in piedi, e se vogliamo essere [...] fondo, dobbiamo ammettere che molti di quei [...] avevano insegnato da ragazzini erano o troppo [...] umani, o praticati sotto il segno di [...] o ipocritamente [...] per acquisire consenso (ma [...] di cia-scuno). Bontà, generosità, carità, fede [...] sprezzo del pericolo, forza, audacia; tutte le [...] o da eroi sembrano oggi desuete, e [...] nessuno a scalare le vette reali o [...]. A poche vette corrispondono [...] abiezione, tranquillamente presentati come percorsi inevitabili della [...]. Man mano che il [...] sente sempre più la mancanza delle brave [...]. Quelle che pestano i [...] ma neanche se li lasciano pestare. Quelle che fanno bene [...] la soddisfazione di [...] fatto bene. Quelle che oggi ti [...] e domani, se si accorgono di [...] rimasti senza in giorno [...] a te. Quelle che non buttano [...] si rada e insegnano ai bambini a [...]. Quelle che ti forniscono [...] ti ascoltano quando gliene passi una. Quelle che chiedono scusa [...] involontario e dicono grazie per una gentilezza [...]. Quelle che arrivano puntuali [...]. Quelle che accudiscono bambini, [...] difendono il frutto e il nocciolo della [...]. Quelle [...] anche amare, ma senza perdere [...] testa. Quelle che sanno tenere [...] senza spiare nessuno. E cosi via. Vedrete che, una volta [...] i modi di essere persone [...] in mente anche a voi, a decine. Ma come si la [...] persone: senza il supporto di [...] senza il sussidio della [...] propagandare il vademecum dei [...] credo che basta chiudere [...] immaginare che tutti i propri vicini di [...] quartiere, e di città, e di religione, [...] siano brave persone. [...] ci si rende conto [...] fosse, sarebbe un gran bel vivere. Molto meglio che fra [...] improbabili dolcezze familiari e sofisticate perversioni [...] come ci viene rappresentato [...] televisivi. Quando poi si tratta [...] cos'è davvero il buon vivere, gli esperti [...] e antica città come Todi, o premiano [...] Reggio Emilia. E a me, nel [...] una settimana, è capitato di partecipare alla [...] venticinquesimo anno del [...] che ha insegnato a [...] gestire ragionevolmente sesso e procreazione; [...] di un corso su «Donne [...] Novecento. Tutte operazioni quotidiane di [...] sommate insieme, se fossero tante se non [...] migliore la vita. E senza scomodare nemmeno [...] Paradiso. ///
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E senza scomodare nemmeno [...] Paradiso.