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[...] rispondere ad [...] che con molta probabilità potrebbe [...] da alcuni di voi. Niente affatto, perchè quelle [...] stile, bellezza espressiva, composizione artistica, cosa [...] è ben lungi dal [...] di Chopin che ho ricordata. Vorrei dedicare [...] parole alle relazioni che [...] tra la musica di [...] e quella che si può [...] la musica letteraria, e più precisamente quella the vuole [...] il pittorico nella musica. Apparentemente Chopin [...] questa concezione [...] musicale. Guardate i suoi titoli: [...] valzer, scherzi, sonate. Oggi invece, per restare [...] composizioni pianistiche, « Giardini sotto la pioggia», «Riflessi [...] «Ciò che dice il vento [...] «Le campane attraverso le [...] (Debussy); «Pini di Roma», e anche molti altri dello [...] cui paternità va attribuita a Liszt, con [...] «Battaglia degli Unni», con i suoi «Echi del [...] », con i suoi [...] Fiori [...] delle Alpi ». Non ho bisogno di [...] velleità di precisione è solo un controsenso [...] cui caratteristica è proprio quella di porci [...] che ci libera dalla [...]. Aggiungo poi che essa [...] si osserva che la Battaglia degli Unni [...] quella dei Lombardi, « Gli echi del [...] quelli del lago dei [...] i « Fiori melodici [...] Alpi [...] quelli degli Appennini o dei Pirenei, i [...] Pini [...] Roma» [...] di Firenze o di Palermo, [...] ci si domanda, quando Debussy ci annuncia «Le [...] le foglie» perchè egli si fermi così [...] sulla via della precisazione e non ci [...] suono delle sue campane ci arrivi attraverso [...] ulivo o di larice. Ancora una volta questa intrusione [...] pittorico nella musica comporta una totale eresia (varrebbe la [...] di [...] le ragioni) e Chopin, [...] dimostra di avere un profondo [...] della vera natura della propria arte. Mi sia permesso di [...] su una altra tendenza di alcuni musicisti [...] essere in contrasto con il loro gusto [...] che vuol essere pittorica; mi riferisco al [...] in,tentano contro la musica a significata, processo [...] espressione negli attacchi di [...] contro Wagner, oppure di [...] contro Beethoven per le sue sinfonie « [...] « pastorale ». Fatto curioso, e lievemente [...] lo sbandieratore patentato [...] a significato, Mallarmé (vedere [...] Divagazioni) si appellava a Wagner nel quale, per [...] opere che il poeta conosceva, il preludio [...] significherebbe la discesa del [...] e la [...] ascesa al cielo, [...] del [...] la lotta tra la [...] lussuria. Siamo di fronte ad [...] della fantasiosa interpretazione [...] crìtico può fornire di [...] esigenze della propria tesi. Questa levata di scudi [...] a significato viene compiuta in nome della [...] ». Ma allora nasce questo [...] a [...] volta tutta una discussione [...] Esiste [...] musica pura, esente cioè da ogni commento [...] meno esplicito? [...] evidente che eccezion fatta [...] del [...] secolo, fatta di pure [...] come tali del resto ammirevoli, quali ad [...] « Messa di Papa Marcello » (una. Bibbia per Saint Sàens), [...] negativamente. Uno dei maestri cui [...] i seguaci della musica pura, Mozart, è [...] sue sinfonie (si veda quella che egli [...] anni e che ci fu rivelata alcuni [...] società [...] di intenzioni psicologiche, oseremmo [...] veda il Flauto Magico) o perlomeno morali; [...] affermare spesso di Bach. [...] mio Sogno di [...] pubblicato 10 anni fa dalla [...] revue [...] e recentemente apparso in volume, [...] mio eroe, campione della musica pura, della musica che [...] racconta una storia, si sente dire [...] che in quanto italiana non [...] di malizia: « Certa musica sedicente pura mette [...] andante. Andante vuol dire : [...] Andando [...] non è già questa una storia? ». [...] parte se la musica [...] prende ciò avviene perchè essa è bella [...] e a prescindere dal suo significato. [...] quello che i suoi [...] si racconta che dopo una rappresentazione del Crepuscolo [...] Dei, Wagner avendo un vicino di palco che [...] schema dei [...] gli chiuse il volume [...] spirito : « Lasciate andare, ascoltate piuttosto [...]. Del resto, Chopin, in [...] sempre tralascia di accompagnare il suo atto [...] psicologici; lo sono infatti titoli quali « [...] « notturno », ma essi ci invitano [...] pastorale » ad ascoltare la musica con [...] spirito che è ancora singolarmente vaga e [...] quella che noi proviamo, credo, dinnanzi ad [...] o dinnanzi al suono delle [...] attraverso foglie d'albero. Ho ricordato proprio ora [...] della musica. Ciò mi porta a [...] intorno al come, generalmente, i letterati parlano [...]. Non vi nascondo che questo [...] sembra quasi sempre prodigiosamente sconcertante, poiché non esce dalle [...] ineffabile », [...] assoluto », [...] infinito », [...] estatico », sulla « divina [...] », ed altri passi lirici più o meno ben [...] che non spiegano assolutamente nulla. ///
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Da Suarez:« [...] è il giuoco d'acqua [...] che si chiama melodia è il covone [...]. Da Valéry:« Il più [...] sonoro poema di Hugo è lungi, dal [...] lo ascolta queste illusioni estreme, questi fremiti, [...]. E [...] quasi intellettuale quelle finte lucide, [...] immagini di una strana matematica liberatrice resa reale, disegna [...] fulmina la sinfonia. E che essa si [...] silenzio o si annulli [...] colpo, lascia dopo di [...] straordinaria impressione della onnipotenza e della menzogna [...]. ///
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E che essa si [...] silenzio o si annulli [...] colpo, lascia dopo di [...] straordinaria impressione della onnipotenza e della menzogna [...].