KosmosDOC: © 2006-2025 IdMiS; contenuti: © gestito da ciascun Ente.
I cookies di kosmosdoc non hanno funzione per terzi, ma soltanto tecnica e di sicurezza (Google Analytics, soltanto come complemento tecnico, è stato utilizzato come assimilato anonimo, ai sensi dei provvedimenti del Garante della Privacy). Abstract, sinossi, scomposizione nelle eterogenee dimensioni catalografiche, sono anonimi redatti o diretti dal curatore quando si è ritenuta condivisibile quale interpretazione univoca; quando opinabile o di lunghezza maggiore si è teso ad apporvi firma, ad esempio: e.v., s. ossia Elio Varriale, sinossi; i titoli con sviluppo significativo in sottocampi testuali terminano in asis, ossia abstract scomposto in scheda Guida rapida: i link composti di + non necessitano il ricaricamento della pagina: ove colorati consentono l'esplorazione in sottofinestra Guida rapida: il sottoinsieme selezionato del corpus autorizzato può essere esplorato tramite i link +MAP (mappa di frequenza della trascrizione e della descrizione), e +KWPN(brani delle trascrizioni relative) Guida rapida: i link +BD forniscono i brani dell'intera indistinguibile documentazione di Biblioteca Digitale relativi al nome proprio scelto Per il canale video tutorial cliccare: https://www.youtube.com/channel/UClzGpMauhOImKxIwslRpinA/feed |
Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org
Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.
De Gasperi, il « [...] quel momento Renza ansia, muovendo ogni [...] dai banchi elei depurati [...] pubblico, dagli uscieri [...] al tavolo degli stenografi: [...] amara delle labbra rimaneva fissa nel suo [...]. [...] del Parlamento era molto [...] banchi delle sinistre non si contava più [...]. Dalle tribune, vivaci colori [...] recavano un riflesso che [...] diva De Gasperi. Distogliendo lo sguardo da queste [...] De Gasperi si [...] nella preparazione [...] spirituale! Si sentì [...] montanaro», nel solo modo [...] piaceva, quello che gli dava forza: odiando [...] e pullulanti della pianura. Con odio ascoltava il discorso [...] suo Ministro degli [...] e con amaro distacco guar [...] egli era già lontano da [...] chiusa, e [...] scalando una montagna. Calcava coi piedi una roccia [...] e il pietrisco ammassato sui pendii dei ghiaioni [...] rude di un sole cocente [...] della neve che abbaglia e brucia, del vento tormentoso [...] e lo scava. Finalmente, una regione lontana dalla [...] di tutti, una solitudine che stacca [...] presenza [...] delle pianure. Quante anime inutili al mondo [...] pensava De Gasperi [...] che non sanno scalare con [...] sentimenti una montagna! Che abisso fra sè [...] vane! Le mascelle di De Gasperi [...] e il suo sguardo, intanto, si spegneva [...]. La voce del Ministro [...] arrivava alle sue orecchie [...] era la voce di un uomo nato [...] di una costa marina, cresciuto tra sguardi [...] ancora desideroso di simili « avventure ». De Capperi Io disprezzava [...]. Tutti, in realtà, erano [...] montanaro, tutti ugualmente miseri di fronte alla [...] suo spirito. Ma ecco che una frase, [...] dai banchi di sinistra, [...] fa sussultare. Ancora una volta è [...] che si interrompe il corso dei suoi [...] ripete per lui quella sensazione di vuoto, [...] ogni volta che parla qualcuno da sinistra. Non è un difetto [...] male strano che affligga il suo orecchio [...]. No, è una cosa [...] un montanaro, una cosa che parrebbe incredibile: [...] vertigine, il mal di [...]. Gli uomini della sinistra [...] gli [...] più odiosi della terra: [...] parola con tono superiore e perentorio, come [...] in alto di lui, e per quanto [...] di portarsi in alto, essi gli parlano [...] più elevate. [...] ecco, allora, la paura [...] abissi ignorati, che prende il novellino sulle [...] paura assurda e accecante. Questa volta, per fortuna, [...]. De Gasperi guardò con [...] Ministro. Come fare a [...] nella propria cordata? Per [...] avrebbe parlato luì e i commentatori avrebbero [...] Discorso franco, scabro, essenziale». Sapevano che quelli erano [...] preferiti. Ma questa volta i [...] aggiungere: « Discorso forte ». Le nubi si addensavano. Ma se tutto il [...] come lui, montanaro, non sarebbe stato necessario [...] per preparare gli animi. Sarebbero bastate poche parole: [...] Siamo [...] legati con la stessa corda. Teniamoci uniti, badiamo a [...]. Saliremo più in alto, [...] ». Già una volta, invece, [...] odiosa gente di pianura aveva irriso a [...]. /// [...] /// Troppe pianure ci sono [...] Italia, con i mari e le fìnte montagne [...] Appennini, con i laghi e i fiumi [...] le paludi basse e [...] del sud. Poca roccia, ancora, e [...] e lontani da Dio. In questo modo sì [...] pensieri, durante [...] seduta. E De Gasperi non [...] che pecore matte che riempivano bassi prati, [...] salire fino a lui, e provava per [...] disprezzo. Eppure sapeva che doveva [...] consenso, belante o silenzioso, prima che arrivassero [...]. La [...] delle sinistre Io riprese [...] con un capogiro improvviso. Gli tornò in mente il [...] del Capo [...] maledetto! Di nuovo il mal di [...] di nuovo il terrore degli [...] come un novellino. Guardò le sinistre, sperando di [...] un gregge [...] di pecore. Ma vide solidi montanari [...] più in alto e di là lo [...] e ironia. Il suo odio aumentava, le [...] mani cercavano un appiglio. Guardò le tribune, vacillanti, [...] occhi furono feriti dalle tinte vivaci dei [...] donne portavano, simili a fiori di campo. Cercò disperatamente un c [...] fiore delle cime più alte. Ne vide tanti e [...] coglievano gli uomini della sinistra, mentre egli [...] a [...]. Quale discorso sarebbe stato [...] Tutto gli girava intorno. Intanto il Ministro degli Esteri [...] e veniva il suo turno. Si alzò con la [...] piega più amara, fece un passo in [...] a un parapetto. Non [...] più le montagne, intorno, [...] pietrosa e nuda delle vette più alte, [...] da cogliere col rischio della vita. E non [...] neppure [...] del Parlamento e il [...] Governo: quello a cui si appoggiava per parlare [...] di un balcone. Si sentì più sicuro. SAVERIO TUTINO GINA LOLLO BRIGIDA, [...] graziosa Interprete di numerosi e recenti film, [...] lei il suo «no» alla guerra, firmando [...] Stoccolma IL " GRAN CUORE [...] DELL' ARIO STO La [...] "Novelle del [...] ROBERTO BATTAGLIA Se tutto [...] Furioso [...] di [...]. Cade [...] «ogni riferimento a persone [...] » e, ancor più che in ogni [...] poema, la stessa materia, lo stesso argomento [...] per così dire, accettato [...] dalle copiose fonti di [...] dai romanzi francesi e spagnoli alla mitologia [...] novelle arabe di [...] e una notte Egli [...] contrario di ciò che chiederebbe un moderno [...] narratore preferito: espone una trama già nota [...] e nella [...] conclusione agli ascoltatori della [...] una volta il patrimonio [...] tutta la letteratura europea, come aveva fatto [...] il Boccaccio e come farà [...] lo stesso Shakespeare [...] D'ITALIA A OCCHIO NUDO Sterna [...] di Falconara Marittima Impiegati ai Ministeri -Centinaia [...] -Spiaggia di ricchi e spiaggia di poveri: [...] e Sassonia -Gli eredi [...] Giacomo Leopardi FALCONARA [...]. [...] città sembra svincolarsi dalle [...] dalla collina verso le spiagge dei sobborghi. Dopo la Piazza della Stazione [...] che è già in pianura [...] cominciano a [...] case nuove, la strada poi [...] fa spaziosa lungo il mare. E si giunge a Falconara [...] liberato come da un incubo: la porta [...] macerie che la circondano. II signor Casimiro La cittadina [...] accoglie con una aria domenicale. [...] di provincia che riposa: [...] è nelle strade ed i balconi e [...] spalancati. La prima persona che [...] Falconara è il signor Casimiro Bal-ducci. [...] un uomo di mezza età: [...] e [...] indossa larghe giacche a fantasia. Al tavolo di un [...] Casimiro mi racconta che appena divenne studente [...] che una sola ed ardente ambizione: farsi [...] mare sulla spiaggia dei ricchi, poiché fin [...] stato costretto a bagnarsi su quella dei [...] Falconara chiamano la Sassonia: essa è divisa [...] Renania. [...] una spiaggia pietrosa, la Sassonia, [...] mare si va mangiando tratto a tratto, [...] difesa sufficiente contro i marosi: [...] è pullulante di bambini [...] donne in sottana. Il signor Casimiro era [...] Milano nel [...] dove aveva fatto fortuna [...] delle gomme. Ma ogni anno, per [...] a Falconara a farsi i bagni: scendendo, [...] della Renania. Ma preferisco il mio paese [...] ». Passò un vecchietto davanti [...] suo padre. Il signor Casimiro [...] sorridendo: « Si contenta della [...] per vivere [...] disse alzando la voce [...] è gente che non s'è [...] quella ». La linea di demarcazione [...] dei ricchi e la spiaggia dei poveri [...] su gran parte della riviera marchigiana e [...] due paesi avversari. [...] attenuto soltanto che cento o [...] persone, dopo la guerra, siano passate dal Cuna [...] spiaggia. Piazzo luride Falconara è [...] larghe ed alberate salgono tutte in collina. Le piazze sono nuove [...] con [...] alla simmetria che le [...] borghesia mettono nelle loro case: lampioni a [...] quattro angoli, giardinetti quadrati e rotondi; tutti [...] disposti in :nodo che le linee [...] concordino con quelle [...] come i Quadri su [...] un salottino di buona famiglia. Le piozze hanno [...] lucido e pulito delle [...] aspettano gli ospiti della domenica. Gli ospiti di Falconara [...] anno a luglio fona [...] degli impiegati romani: impiegati di Ministeri per lo più. Esse non prendono alloggio [...] alberghi [...] tanto che pochissimi ce [...] in case private che [...] di quelle che hanno lasciato a Roma. Le famiglie di Falconara [...] nel salottino o nella camera da pranzo: [...] quando vengono i parenti e gli amici [...]. Il villeggiante non trova [...] Falconara, ma una famiglia con la quale entra [...] secondo giorno che la conosce: [...] che poi dura anni. Ho incontrato a Falconara [...] Ferretti, giudice a riposo del Tribunale di Roma, [...] giugno, da venti anni viene ospitato a Falconara [...] del signor Martinelli: è come se il [...] Falconara una altra casa. La signora Martinelli e [...] i suoi gusti e le sue abitudini, [...] assecondare come possono. Una volta il giudice [...] Martinelli anche la moglie. Ma da qualche tempo [...] solo: la moglie a metà giugno lascia Roma [...] Urbino, dove la figlia, sposata, la ospita in [...] lavoro a maglia che lei fa durante [...] della villeggiatura. In cambio [...] a mia figlia non potrei [...] lavori a maglia né [...] del danaro. Posso invece pagare cinquecento [...] alla signora Martinelli che mi ospita come [...]. Molti villeggianti a Falconara [...] degli amici o nel giuoco delle carte [...] preparare la cena la sera: nei prospetti [...] fatto per le vacanze il pranzo viene [...] giorno mentre la cena risulta sempre un [...] un poco Za Cenerentola della giornata che [...] senza ricevere grossi fastidi. Ma [...] giorni di mare vengono [...] patrimonio di energia: un duro sacrificio per [...] ne sottrae la [...] pasto quotidiano e per [...] si priva della casa per un mese: [...] talvolta a vicenda per paura che [...] turbi i propri calcoli, [...] e rifatto cinquecento volte, per trarre dalla [...] che gli è necessario. Avviene cosi che diventano [...] spesso parenti. Quaranta giorni Centinaia di [...] vengono a bagnarci a Falconara: li vedete [...] tutti sudati, con gli abiti della festa. Si spogliano sulla spiaggia, e [...] restano molte ore: se affittano la cabina [...] in cinque o in sei [...] rimangono a mare fino a pomeriggio inoltrato. I quaranta giorni della [...] luglio e agosto [...] rappresentano un guaio serio [...] della spiaggia dei ricchi. I villeggianti invadono la Renania [...] entusiasmo senza fine. Sembra lecita a loro [...]. Sono le famiglie degli agrari [...] che si costruiscono sulle colline di Falconara una villetta [...]. La mattina presto scendono [...] spiaggia dove montano una specie di piccolo [...] passano intere giornate, per lo più dormendo. Gelosi delle loro parole, [...] villeggianti, molte di quelle famiglie si ritirano [...]. Anche la famiglia di Giacomo Leopardi ha una villetta a Falconara. Quella famiglia è rimasta [...] del proprio casato come al tempo in [...] poeta del quale mena gran vanto. Durante i mesi della [...] immaginato che in casa Leopardi, quando vi [...] dopo cena si leggesse [...] ed altre liriche. Pensavo alla lettura fatta [...] a [...] alta, e con la [...] le commemorazioni ufficiali, e al vino denso [...] Marche [...] accendeva [...] del lettore. Naturalmente tra i componenti [...]. E al poeta che [...] guardava a tutta quella gente con il [...] ed ironico. Ma questo invece avviene [...] in casa Leopardi: a Recanati [...] celebrazione annuale del Poeta. La villeggiatura a Falconara [...] in un piccolo mondo antico: la mancanza [...] traffico turistico ne mantiene tutta la struttura, [...]. MARIO SCHETTINI LE PRIME A ROMA Concerto beethoveniano Continua a Massenzio il ciclo del [...] delle opere orchestrali di Beethoven. Anche se talvolta [...] lascia a desiderare un [...] tutto va per il meglio. Tanto è sempre Beethoven a [...] le spese. Domenica sera primo concerto diretto [...] Herman [...] ne dirigerà altri due in [...] con applausi ed entusiasmi. Ci ha fatto ascoltare [...] eseguite tra le [...] beethoveniano: « Le rovine [...] quella « Per la consacrazione della casa [...]. Non sono delle cose [...] impegnative. /// [...] /// Nella scena ed aria [...] Ah. Il concerto si è [...] celebre Settima Sinfonia, diretta da [...] con indubbia bravura, ma [...] specie per quanto riguarda lo stacco di [...]. [...] è [...] osservare che ognuno di [...] motivi di racconto tramandati da un angolo [...] sviluppo della società mercantile, come una merce [...] ogni fiera o in ogni nave, viene [...] ma [...] di norma ai [...] usi e costumi: la [...] favole è [...] la storia della nascita [...] delle varie nazionalità, uno degli [...] che [...] le differenze e I punti in comune Clima [...] Così [...] muta e trasforma il [...] novelle [...] non solo al proprio [...] al clima italiano, e sono proprio questi [...] il primo rapporto del poeta con la [...] tempo. Parlare d'amore così a [...] ingegnosamente e con tanta varietà di motivi [...] è anche senza dubbio, un piacevole svago [...] Rinascimento, una moda o [...] della [...] società raffinata: ma è [...] serio e impegnativo se rispecchia, come rispecchia [...] Furioso [...] nella consapevolezza [...] questa crisi e questa [...] vecchio e il nuovo clic avviene, ancor [...] suo rilievo culturale, negli stessi rapporti sociali. La donna non occupa [...]. [...] di Domenico Purificato per [...] «Novelle [...] Furioso» Portiamo qualche esempio di [...] posto che occupava nel [...]. Nei romanzi francesi e [...] ancora il linguaggio tipico della società feudale, [...] si scambiano senza fine cerimonie e convenevoli: [...] tutto artefatto, [...] cortesia, che si contrappone [...] e senza trapassi alla ferocia dei. Nella novella di Ginevra, [...] spagnolo di Tirante il Bianco, [...] fa giustizia di tutto il platonismo amoroso [...] del fatto che la donzella vada a [...] a letto col suo amante solo per [...] neppure con un dito. Ma fa anche giustizia [...] oscenità di cui il testo spagnolo è [...] forma il contrapposto necessario di tanto idealismo, [...] concezione così disumana della vita. Se le fonti occidentali vengono [...] deterse da [...] ruggine feudale. Nella novella delle Mille [...] che dà il primo impulso a quella [...] Fiammetta, [...] rendere credibile la spregiudicata figura della fanciulla [...] resto a tenti amanti, l'autore ha avuto [...] in scena degna [...] prestigiatore, di una cassa [...] e con quattro serrature [...] in cui la suddetta [...] dal Genio geloso in fondo al mare, [...] che la stessa conserva in ricordo di [...] a dispetto della carceraria sorveglianza. [...] invece, toglie [...] sol sesto infastidito tutto ciò, [...] agire la [...] Fiammetta nel modo più spiccio [...] senza casse o anelli. /// [...] /// E NO TIZIE [...] LETTER E Del compagno Cornetto Marchesi c uscito [...] il [...] Libro di [...] di [...] origini nella narrativa europea ci [...] le Prose di romanzi [...] raccolte per i [...] italiani» [...]. Sono i romanzi di [...] feudale e cavalleresco, i famosi «cicli» di Tristano, Artù [...] Par rifai che la musica ha reso [...] nei secoli X I II e X IV [...] letteratura erotica e fantasiosa dei nobili più [...]. Le antiche traduzioni italiane [...] sono [...] in questo volume, con [...] un glossario che ne facilita la lettura. Le [...] di Albertazzi Presso [...] Garzanti [...]. /// [...] /// Voci [...] questo il titolo di [...] e interessante antologia curata da Natalino [...] per le scuole medie (ed. /// [...] /// Il suo pregio essenziale [...] scelta vasta e nuova [...] leggende popolari di tutti i paesi a [...] moderni, non ancora introdotti nella cultura scolastica [...] Gramsci, Pavere, Lussu, Bigiaretti, Levi, Angioletti, Monti, Jovine, ecc. Le ferra dei Smuri» Nella [...] . Le [...] del Sacramento [...]. Alcuni frammenti pubblicati [...] », su « [...] e « Vie Nuove [...] hanno dato [...] sul contenuto di questo romanzo, [...] nel Molise [...] al 1920-22. [...] il mondo provinciale a cui [...] fantasia di Jovine è [...] coerentemente fedele, ma rappresentato con [...] pienezza realistica mai raggiunta nelle [...] opere. E" il dramma della [...] travolta dal dopoguerra e dal fascismo, mentre [...] disperata i contadini poveri, guidati da un [...]. Luca Marano, tentano vanamente [...] conquistarsi il pane e il lavoro. [...] premi [...] Re digli [...] »Il premio letterario romano, «Re [...] Amici [...] è giunto (per [...] in linguaggio sportivo) alla [...] terza edizione. La giuria sarà rinnovata, [...] per [...] satirica verrà aggiunto anche [...] la pittura. In attesa di [...] dare particolari, ricordiamo che la. [...] della donna, come è [...] man mano che si va verso gli [...] della serietà, nelle corti del Rinascimento costituite [...] che spendono in [...] e feste quello che [...] accumulato in rischi e fatiche. [...] essa prende veramente piena coscienza [...] questa [...] nuova posizione, partecipa a parità [...] diritti alla nuova educazione umanistica, impone anche culturalmente i [...] gusti o le sue predilezioni particolari. Senso polemico Così vien [...] quel problema della parità dei sessi che [...] o il tema centrale delle novelle del Furioso. Ciò che nelle fonti [...] o [...] mare era un dato intangibile, [...] soggezione completa della donna [...] è accolto nel Furioso in [...] polemico e condotto alle estreme conseguenze per moglio [...]. Le novelle del Furioso, tutt'al-tro [...] essere astratte, [...] in forma polemica [...] mostrando come vanno le cose, [...] e alla donna, anche in [...] un compito tutto terreno, cacciando dalla scena [...] gli angeli, sia i demoni. Le loro conclusioni possono [...] semplice «buon senso», ma la verità è [...] il valore di questo « buon senso [...] dal punto di vista d'oggi in cui [...] esso è divenuto, anche per effetto [...] patrimonio [...] moderno; ma dal punto [...] allora quando la lotta con la morale [...] stesso apparato ecclesiastico che ne deteneva il [...] acuta o si inaspriva nuovamente. [...] lo stesso Ariosto ad [...] rapporti tra morale e oscurantismo quando pone [...] ai monaci un « consenso universale. Sotto [...] del divertimento fine a [...]. Io [...] confesso ingenuamente ch'io non [...] nomo da [...] altri uomini, [...] ho troppa pietà ». ROBERTO [...] Dalla [...]. Universale Economica, [...] a caso motte fra le [...] di solidarietà al compagno Togliatti [...] hanno luogo [...] questi giorni in mila Italia [...] ricordo e monito del [...] rio attentato del 14 luglio [...] vengono indette nel nume di [...] la rivista [...] e diretta da Togliatti. EU egualmente non a caso, [...] allora, [...] dei colpi esplosi [...] omicida di un miserabile fanatico [...] il capo [...] e della classa operata italiana, [...] le organizzazioni di partito, tra i compagni, gli umici; [...] si aperse una grande campagna [...] abbonamenti [...] in onore del competono Togliatti. Certamente, era ed è [...] forma di ah [...] omaggio personale a Palmiro Togliatti, [...] del 1944 direttore e animatore, sempre vigile [...] di fondo alle minimi: [...] di [...] ma alla base di tali [...] c'è qualcosa di altro e di più, [...] coscienza della necessaria funzione politica e culturale [...] tanto maggiore quanto più si aggrava la [...] internazionale, quanto più duri» sono le lotte [...] per [...] nazionale, per la libertà, [...]. La battaglia sul fronte [...] infatti, [...] legata alla [...] politica quotidiana ed alle [...] di carattere economico delle varie categorie di [...]. Non vi sono, e [...] essere, compartimenti stagni, poiché la conoscenza esatta [...] situazione, la prospettiva storica degli avvenimenti, [...] scientifica delie loro cause [...] loro reciproche interferenze, sono necessarie a chi [...] operare consapevolmente per raggiungere determinati obiettivi, concretamente [...] di fatto in cui deve inserirsi e [...] influire la azione di ciascuno. Non siamo capaci di elevare [...] artificiose od ipocrite tra le sfere diverse [...] economica, politica, intellettuale [...] di una nazione. Non separiamo e non [...] idee dai fatti, il corso del pensiero [...] rapporti di forze reali, la politica dalla [...] dalla politica, i singoli dalla società, [...] dalla vita reale. In questa concezione unitaria [...] mondo intiero è la nostra forza, la [...] marxista ». Questo era scritto nel « Programma » pubblicato nel primo fascicolo di [...] apparso a Napoli, [...] lontano giugno del 1944. A questo programma [...] -è [...] da allora sempre fedele, [...] a quella che era stata [...] fondamentale data da Antonio Gramsci [...] settimanale da Lui fondato [...] a Togliatti, del quale pertanto [...] rappresenta oggi, per taluni [...] diverse condizioni storiche, la ripresa e la [...] un piano più vasto. [...] tutta l'opera di Gramsci, [...] e alla condanna, come [...] prigionia, era ispirata dalla preoccupazione centrale di [...] loro, come due aspetti di una sola [...] per il rinnovamento politico e la lotta [...] cultura, per la formazione [...] intellettuali di tipo nuovo [...] degenerazioni [...] e fatalistiche che avevano [...] operaio italiano del suo tempo col contrapporvi [...] della teoria in stretto rapporto con la [...] di un lavoro di critica e ricostruzione [...] tutt'uno con [...] delle masse per [...] di una nuova società. /// [...] /// Ma " [...] tuttavia, per i comunisti [...] movimento democratico italiano di [...] indispensabile, che permette di risalire [...] immediata particolarità e molteplicità [...] di politica internazionale, di [...] culturali nel senso stretto e convenzionale della [...] linee generali [...]. [...] appunto perciò che la [...] », lungi dal perdere di rilievo [...] problemi e [...] delle condizioni della lotta [...] anzi sempre maggiore respiro e [...] alta responsabilità. Si tratta di cogliere, [...] eventi, [...] tralasciando ciò che è [...] si tratta di chiarire a tutti, compagni, [...] fin quanto ancora ve ne siano, capaci [...] di ascoltare [...] campana -) le ragioni [...] che avviene nel mondo intorno a noi. Di mostrare [...] com'era scritto nel -programma -di [...] primo numero [...] « il cammino che [...] difesa [...] privilegi economici e politici di [...] gruppi egoistici e reazionari, alla distruzione delle libertà di [...] 11 paese e alla guerra civile dei privilegiati c [...] parassiti contro i lavoratori; dallo sfruttamento esasperato del lavoro [...] nazionale ai piani [...] di brigantaggio imperialista, al rinnegamento [...] tradizioni della nazione, alla disfatta e al tradimento ». Sono parole che avevano [...] fascismo e alla guerra fascista; ma proprio [...] anche dalle pagine di [...] -, a guardare alla [...] e non ai nomi [...] sono parole che postiamo leggere, a sei [...] come se fossero state scritte oggi, [...] purtroppo, la piena [...] drammatica attualità. /// [...] /// Sono parole che avevano [...] fascismo e alla guerra fascista; ma proprio [...] anche dalle pagine di [...] -, a guardare alla [...] e non ai nomi [...] sono parole che postiamo leggere, a sei [...] come se fossero state scritte oggi, [...] purtroppo, la piena [...] drammatica attualità. (0)
(0)
Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.
|
Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro? |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|