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È una perdita per [...] tutti i combattenti della pace e del [...]. Uomo dalla personalità estremamente [...] Berlinguer [...] stato un grande politico, uno di quei [...] internazionale la cui voce viene ascoltata e [...] vengono tenute in considerazione in tutto il [...]. Il partito comunista italiano [...] particolare fra gli altri partiti comunisti. Esso ha creato uno stile [...] politica e teorica. Ci ha dato [...] particolare dì partito popolare, [...] peculiare tono di polemica e di dialogo [...] volgarità delle accuse ma sulla forza di [...] e sulla inoppugnabilità dei fatti addotti. Esso è rimasto fedele [...] con le chiare convinzioni comuniste e con [...] socialismo scientifico, . Riuscendo ad evitare quel [...] cui esplosioni in occidente si spiegano con [...] la debolezza della gente che ha perso [...] le reazioni emotive che, tuttavia, non aiutano [...] strada verso la [...] partito comunista italiano è [...] tappe della [...] storia, ma quasi sempre [...] di cambiamenti in meglio. È riuscito a creare [...] e coerenza e continuità di direzione e [...] forme distruttive di lotta che altri partiti [...] non hanno saputo evitare. Questo non è segno [...] di alta cultura politica. Il PCI si è [...] e condanne, senza tacere il proprio passato. Non ha dovuto ripudiare [...] o cancellare i loro nomi dalla [...] storia. Da Antonio Gramsci a Palmiro Togliatti, [...] Luigi Longo a Enrico Berlinguer si è [...]. Un risultato cosi importante [...] conseguenza di ricchezza di talenti politici e [...] compattezza di tutto il gruppo dirigente del [...]. Ma sono anche indiscutibili [...] suoi capi, fra i quali Enrico Berlinguer [...] un degno continuatore delle tradizioni del partito. Egli ha saputo non [...] anche sviluppare queste tradizioni nelle difficili condizioni [...] anni. I comunisti italiani da [...] acquistato [...] nella formulazione della loro [...]. Parimenti essi hanno saputo [...] e ideologici superati ed una concezione del [...]. Ma [...] del PCI non può [...] per la quale ogni successo o insuccesso [...] tutte le sue componenti. Il [...] congresso del [...] gli avvenimenti del 1956 [...] Ungheria [...] del 1968 in Cecoslovacchia, la rottura fra URSS [...] Cina, la «rivoluzione culturale» nella R PC. Fra i partiti [...] occidentale il PCI ha [...] proprio perchè la [...] posizione nel corso di [...] stata particolarmente sincera e coerente ai suoi [...]. [...] come membro del [...]. Può darsi che non [...] ragione nei dettagli ma è sempre stato [...] nella [...] critica. Non è mai stato un [...]. Purtroppo molti dei suoi [...] apprezzato questa [...] pubblicavano nei loro paesi [...] risposte. E sebbene nel nostro [...] rado era possibile leggere qualcuno dei documenti [...] PCI, [...] evidente che, se non il centro mondiale [...] il socialismo, in ogni caso il centro [...] e del pensiero socialista sì trovava in [...] Europa occidentale piuttosto che in quella orientale [...] Roma, in alto grado, piuttosto che a Mosca. Pur con il suo [...] Berlinguer è stato uomo di eccezionale pazienza. Era sempre pronto ad [...] gli oppositori ma anche gli avversari. Proponeva di cercare un [...] non soltanto insieme ai [...] con i democratici cristiani. Questi appelli trovano eco [...] ragionevoli e onesti, mentre suscitavano [...] e persino la paura [...] i quali non esiste un «cattivo» o [...] o un «socialismo dal volto umano». Per costoro, anzi, è [...] il socialismo ha «un volto umano». Ma per il [...] tutte le persone oneste ciò non è [...]. Di [...] la loro fiducia a Berlinguer. Il PCI combatte non [...] futuro migliore ma anche per un migliore [...]. Alla [...] lotta sono legate quasi tutte [...] conquiste sociali [...] del dopoguerra. Nelle città e regioni [...] PCI partecipa al governo, le ulcere del capitalismo [...] ma sono meno dolorose. [...] cerebrale ha stroncato il [...] Berlinguer [...] pieno del suo rigoglio politico. Ma io non voglio [...] pronunciare le parole «perdita insostituibile. Fino ad oggi il PCI [...] trovato degni eredi dei leader che ha [...]. Esso dispone di un [...] capace, brillante che ci consente di pensare [...] sarà in grado di sostituire la perdita [...] e di conservare la [...] migliore tradizione. Vorrei esprimere il mio [...] alla famiglia, per la quale egli non [...] sostituito da nessuno ed a tutti i [...] partito. Ha fatto molto per il [...] tra Israele e [...] palestinese Tra le vari? ragioni [...] cui posso dire di [...] ammirato Enrico Berlinguer volito [...] n [...] anzitutto il ruolo che "gli [...] avuto [...] ii. Questa è oggi una caratteristica [...] del PCI. Io spero che altri [...] MICHAEL [...] comunisti di tutto il [...]. I che non hanno ancora [...] io stesso grado [...] denza [...] seguano [...] il PCI su questa strada. Io sono [...] molto riconoscente nei confronti dei [...] italiani per gli sforzi che essi hanno compiuto sotto [...] guida di Enrico Berlinguer per il raggiungimento [...] delia [...] tra Israele e il [...]. A questo riguardo voglio [...] svoltesi negli anni settanta a Roma e [...] Bologna. /// [...] /// URI [...] leader del partito scelti del [...] -Pace [...] Israele Ha lottato contro [...] in Occidente e in Oriente Nelia tradizione di Antonio Gramsci. Enrico Berlinguer ha avuto [...] e [...] morale di un uomo [...]. Noi socialisti democratici americani abbiamo [...] lui e il suo partito arrivare a [...] che lo stalinismo è un [...] sociale e non soltanto [...] di un [...] e [...] una solidarietà con coloro che [...] per la libertà tanto in Cecoslovacchia e in Polonia quanto in America centrale e in Sudafrica. Noi speriamo che [...] di Berlinguer si sviluppi [...] re la convergenza di una sinistra impegnata [...] strutture [...]. Probabilmente, se nella crisi [...] rimasto per qualche tempo un angolo di [...] lo [...] la premura per [...]. Che il partito comunista [...] matrice ideologica del materialismo storico sia arrivato, [...] sbalzi opportunistici ma per uno sviluppo coerente [...] ideale, a fare della lotta per la [...] impegno primario è, nelle [...] valutazioni, tra i sintomi [...] quella mutazione culturale che è anche la [...] della specie. Tutto questo è avvenuto [...] soprattutto, per merito di Berlinguer. In questi ultimi anni [...] era facilmente avvertibile. Hiroshima ha tagliato verticalmente [...] storia. Chi se ne rende [...] Copernico, chi non se ne rende conto [...]. Tanto per farmi capire, [...] tolemaico. Quello che lo rende [...] solo il . Per la [...] filosofia i crateri atomici [...] macchie solari per Simplicio. Io ho avuto la [...] per molti anni So bene che il [...] politicamente e umanamente arrischiato: eppure, [...] sentimento paragonabile che provo [...] è quello che provai dopo il novembre [...] Dallas e dopo il giugno del [...] a Los Angeles. Uno stato [...] difficile da definire, più [...] privata perché colpisce soprattutto la ragione, perché [...] logica ordinata che ostinatamente vorremmo leggere nelle [...]. Dallas, Los Angeles, Padova. Perché quando penso a Berlinguer [...] si affacciano alla memoria le immagini dei [...] Kennedy? Nulla sembrerebbe più distante: né le loro idee [...] le circostanze della tragedia. Eppure, [...] torna, si sovrappone, e non [...] che [...] una spiegazione. Un dolore «politico. Investe una sfera [...] e nascosta della mente, sembra [...] in discussione [...] le radici, i motivi stessi [...] ci fanno apparire le cose della vita mosse da [...] loro ragionevolezza interna, anche difficile e contrastata, ma che [...] comunque un inizio e una conclusione. Un dolore politico fa [...] le nostre più tenaci attese che vi [...] che guida la storia. Quella sensazione collettiva che [...] forte del razionale si fa in questi [...] trasforma in silenzio. Enrico Berlinguer come i Kennedy? Sì, [...] vi sono nella [...] vita, come nella loro, [...]. La politica come destino, [...]. II [...] fatalmente [...] di grandi appuntamenti storici, e [...] dovere di [...] con le proprie forze per [...] di tutti. Il fatto [...] un luogo dal quale, [...] e con le idee, si può pensare [...] ma profondamente la società e i rapporti [...]. E infine (ma proprio [...] tragedia), il lavoro incompiuto, subitaneamente interrotto. MILANO [...] Peter Nichols. [...] anni, nato a [...] laureato in storia moderna [...] Oxford, [...] anche uno scrittore di successo. Ho di lui un ricordo [...]. Una persona [...]. /// [...] /// Berlinguer gli disse: conosco [...] Peter Nichols ma non so [...] siano ie sue convinzioni [...]. Da parte [...]. Lo apprezzai inolio. Ecco, la nostra consuetudine [...] con tanti episodi come questo, che [...] sempre tenuta su un [...] amicizia e stima. A [...] scusante dirò che egli [...] gli anni Settanta. Gli anni Settanta non [...] anni del terrorismo, sono miche gli anni [...] è scatenata la strategia della deterrenza e [...] del terrore. Chi accetta il terrore [...] diplomazia non ha tutte le carte in [...] nella dialettica delle forze sociali. In questi anni [...] la figura di Berlinguer [...] sia contro i terroristi [...] contro i terroristi [...] e per proprio col [...] giorno alle più diverse provocazioni della realtà [...] portato n pieno sviluppo [...] proposta trent'anni fa ila Palmiro Togliatti [...] suo partito e alla società italiana. È del 12 aprile [...] Togliatti che il mondo comunista e il [...] intendano per [...] vita ad un «ampio [...] salvezza della nostra civiltà, perdi ERNESTO [...] che il mondo civile [...] strada della distruzione totale. Quasi dieci anni dopo, [...] a Bergamo del 20 marzo 1963 (si [...] prima della [...] in [...]. La storia degli uomini acquista [...] dimensio-ne nuova che non aveva mai avuto. E una dimensione nuova [...] tutta la problematica dei rapporti fra gli [...] organizzazioni e gli stati in cui queste [...]. La pace, egli precisava, [...] necessità se [...] non vuole annientare se [...]. Un anno dopo Togliatti [...] suo messaggio, o mi sbaglio, restò senza [...] vita [...]. Si era ancora [...] alta del boom economico [...] del futuro faceva da retroterra nel nostro [...]. Ci volevano gli anni [...] anni del golpe cileno, del rialzo del [...] terroristiche, del delitto Moro, delle decisioni Nato [...] caso polacco, [...] della ripresa della guerra [...] della fame selvaggia del capitalismo [...]. Ci voleva questo avanzamento [...] di morte perchè venisse in piena luce [...] linea politica seguita da Berlinguer e divenuta [...] del suo partito. [...] da ogni sudditanza nei confronti [...] Sovietica. Mentre gli eredi [...] cristiano stanno venendo n [...] realismo preatomico, questo «materialista. Alla luce del suo impegno [...] In pace acquistano coerenza tutte le sue battaglie e [...] sue proposte politiche. La [...] strategia del compromesso storico [...] una proposta di alleanza tra le forze [...] ispirazione per far fronte alle minacce del [...] internazionale e alla minaccia termonucleare? Il suo [...] frainteso, non era una indicazione della via [...] non precipitare nel marasma economico in cui [...] precipitati? E la [...] intransigenza contro il decreto [...] scala mobile non era anche [...] della [...] indignazione contro la corruttela [...] al potere, che consentono evasioni e sperequazioni [...] loro solidarietà col ricatto reciproco e, [...] di far quadrare i [...] modo di Quanto vero rispetto per le [...] Vi sono molte lezioni che possiamo imparare dalle [...] giorni. E prima di tutte questa: [...] moltissimi, e tutti coloro che pensano con onestà intellettuale, [...] riconosciuto [...] talvolta con incredibile ritardo [...] che Berlinguer era una delle [...] garanzie su cui regge il nostro fragile edificio democratico. E poiché non sarà certo [...] la [...] umana a dettare questa diagnosi, [...] non saranno le qualità simboliche o esteriori [...] uomo così poco invadente e [...] allora vuol dire che [...] si basa sulle sue idee, [...] contenuto della [...] politica, sulle cose concrete che [...] e diceva fino a giovedì scorso. E poiché le sue [...] sono severe e ammonitrici, e contengono un [...] grave del nostro momento politico e [...] ANDREA [...]. Ha ragione Asor Rosa [...] «diversi» sono gli altri, non lui. E c'è [...] lezione da raccogliere. Che in [...] che sembra così spensierata e [...]. E ci si accorge [...] ciò che pen-sano gli osservatori più futili, [...] universalmente apprezzato e condiviso, e generi una [...] molto al di là delle fazioni o [...]. Sicché non c'è da disperare [...] sopravvivenza [...] attenta. Non spetta a chi [...] nulla [...] di Berlinguer che, attraverso [...] venuta componendo con esattezza in questi giorni. Le ragioni del mio [...] politico mi hanno portato a molti incontri [...]. Ho fatto due campagne elettorali [...] Roma [...] del [...] ed [...] le volte ho festeggiato i [...] dal palco di San Giovanni, [...] tribuna naturale. Ricordo quando si prestò volentieri, [...] i primissimi, [...] di una trasmissione televisivi! E lui non ebbe [...] alzare dighe o di difendersi verbalmente. E quando un giornalista [...] leggesse la sera, in casa [...] rispose in modo che [...] «In questo momento sto rileggendo le opere [...] Marx»: ed io seppi che era semplicemente vero. [...] volta, per una trasmissione di [...] sul tesseramento, riuscii a [...] raccontare la nascita della [...] «Non sono comunista, ma ci [...] di [...] a trovare rei suo ufficio [...] poi di andare fuori a pranzo insieme-. Rappresentava [...] lia onesta, pulita, ad alto [...] ! /// [...] /// Nella politica, nel suo [...] suo stesso carattere. Mi ha sempre dato [...] persona intimamente tormentata, e dotata però di [...]. Una persona affascinante, la [...] rattrista profondamente. Anch'io gli ero simpatico. Sapeva che non ero [...]. Gli ipocriti, invece, quelli [...] e li trattava spesso molto duramente». Anche da parte di [...] non si interessa alla politica oche non [...]. [...] a che fare col Partito [...]. Qual è la tua [...] anche stavolta [...] che ha meglio e [...] il sentimento collettivo dei paese sia stato [...] Presidente, Sandro [...] quando ha detto che [...] colpito un giusto. Ecco, io credo che [...] pagare i disavanzi alla parte debole della [...] indignazione cresceva di anno in anno, come [...]. [...] la nostra, o almeno di [...] gente attorno a me, è venata di scetticismo, rassegnata [...] quella di Berlinguer aveva il coraggio di sperare e [...] indicare le vie della speranza. Per questo le coscienze [...] apparentate con la [...] continuavano a sperare perchè [...] incline [...] osava sperare e indicare [...] speranza. Attorno al feretro di Berlinguer [...] pare di avvertire la risata, per un momento repressa, [...] cinismo nazionale, che [...] diventato, negli anni della [...] il [...] del no-stro paese. Confesso che ho timore. Anche gli uomini di [...] mi sembrano ormai vacillare. Alcuni di loro pure, [...] onore a Berlinguer, sono rassegnati alla politica [...] per ciò lo avrebbero disapprovato se fosse [...] a dire quel che [...]. Forse Berlinguer è crollato [...] sperare [...] si speso per [...] possibile, è crollato perchè [...] nuovo in un mondo vecchio. Riuscirà il suo partito [...] alla [...] novità? Io sono fra [...] contano. Negli archivi del partito [...] sue risposte così prive di ogni enfasi [...]. Poi, in Parlamento, gli [...] a commentare in gruppo, in un angolo [...] Transatlantico, [...] episodi politici. [...] volta che gli ho [...] sabato due giugno: lui era a Milano, [...] Roma, e parlavamo attraverso i fili [...] video conferenza telefonica sperimentale. Si era prestato [...] prima di avviarsi per [...] giro di comizi che doveva [...] a Padova, convinto che alle innovazioni tecniche si debba [...] un contenuto di dialogo, di partecipazione. [...] che qualcuno voleva dipingere [...] intransigente, aveva invece un profondo rispetto per [...]. E ciò si avvertiva [...] rapporto con gli indipendenti eletti nelle liste [...] e con gli intellettuali. Non una volta ha tentato [...] forzare, neppure indirettamente. /// [...] /// E non c'è bisogno di [...] nulla al consolidato giudizio sui suoi rapporti con gli [...] mai usati strumentalmente. Ed è, questo, un altro [...] che, in queste ore [...] e ammonitrici, mi fa (irrazionalmente. Io ammetto) accostare la [...] Enrico Berlinguer a quella dei [...]. Luì era molto conosciuto anche [...] la stampa [...] lo seguiva. Anche se, devo dire, [...] mesi di battaglia parlamentare non mi sembrava [...]. Purtroppo, la morte gli [...] percorrere questo cammino fino in fondo: speriamo [...] i suoi successori. Speriamo che il prossimo [...] la [...] linea politica, anche se [...] questa lìnea [...] periodo si sia un [...]. La cosa importante, dal [...] vista di osservatore straniero, è quella di [...] PCI una grande forza rinnova-trice europea, quello che [...] di Berlinguer». /// [...] /// La cosa importante, dal [...] vista di osservatore straniero, è quella di [...] PCI una grande forza rinnova-trice europea, quello che [...] di Berlinguer». (0)
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