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[...] del [...] comunista italiano fondato da Antonio Gramsci nel [...] Papa e [...] SANTINI Mentre I musulmani del Tagikistan, dopo quelli [...] stanno creando non pochi problemi [...] con i loro nazionalismi esasperati, Giovanni Paolo 11 ha scelto, invece, [...] di [...] perché 6 convinto che solo [...] pe-restrojka. La [...] delle religioni, [...] cattolica, in Urss e nei paesi [...] europeo ed il [...] dei credenti sulla scena [...] forme associate, hanno preso [...] proprio dal nuovo corso [...] il cui storico incontro [...] scorso in Vaticano con il Papa non [...] sancire la riconciliazione tra la Santa Sede [...] Stato sovietico scaturito dalla svolta rivoluzionaria del 1917. Un evento [...] dato una accelerazione a [...] il ripristino delle relazioni diplomatiche tra Ungheria [...] Santa Sede, dopo che la Polonia aveva già imboccato [...] luglio dello scorso anno, mentre la Cecoslovacchia [...] fare [...] dopo la visita che Giovanni Paolo II compirà il prossimo 21 aprile a Praga. Cd anche tra Santa Sede [...] Urss sta per stabilirsi un canale diplomatico diretto [...] di gruppi di lavoro permanenti, uno vaticano [...] con il compito di avviare a soluzione [...] controverse e preparare le condizioni per lo [...] In un tempo non lontano. Ma ciò che più [...] momento, papa [...] è la situazione troppo [...] sia sotto il profilo economico che politico, [...] trovano I paesi [...] europeo, a cominciare dalla [...] Polonia, [...] sulla via della democrazia rispetto alla, ormai, [...] due [...] ed alla prospettiva di [...] ampio qual e la costruzione della casa [...] nuovo assetto del continente dopo il superamento [...] di [...]. Ed è significativo che, [...] molto verso [...] di una Europa [...] agli Urali, Giovanni Paolo II [...] finora, detto nulla sul problema della riunificazione [...]. [...] in questo quadro che va [...] dato il 14 febbraio scorso, [...] un suo quarto viaggio in Polonia per il quale [...] detto -occorre promuovere, sin [...] una riflessione. Con questo viaggio, infatti, papa [...] si propone, da una parte, [...] rafforzare il nuovo corso politico che ha segnato la [...] comunista nel suo paese e, [...] di precisare i [...] compiti della Chiesa cattolica polacca [...] delle altre Chiese dei paesi [...] del [...]. Ma anche se questa [...] rimane il problema di buon vicinato, di [...] di confini a cui non giovano [...] viscerale, [...] il sentimento [...]. Proprio a Cracovia, alcuni [...] . Papa [...] che non è stato [...] i governi ed I sistemi comunisti e [...] filosofia marxista, non condivide [...] rozzo che si va [...] Polonia, prima di tutto, ed è preoccupato per [...] già stanno producendo i nazionalismi esacerbati. In Lituania vivono poco [...] polacchi su tre milioni e mezzo di [...]. Ebbene, per la prima [...] cattolica ha proibito che si celebri la [...] polacca, ma solo in lituano. Un segnale allarmante perché [...] trasferirsi ai [...] dato che territori oggi [...] ucraini, erano stati, nel passato, oggetto di [...] la Polonia. Cosi, potrebbe ritornare in [...] problema dei confini [...] e riaprirsi un contenzioso [...] Polonia [...] una futura Germania [...]. Il problema divenuto preminente [...] Giovanni Paolo 11, proprio perché come Papa slavo si [...] favorire la ricomposizione delle due Europe anche [...] delle [...] radici cristiane», è quello [...] la [...] autorità per evitare ai [...] traumi. Ed il suo maggiore [...] e di pacificatore 6 messo alla prova [...] Polonia, in Lituania, in Ucraina rispetto alle spinte [...]. Nelle organizzazioni moderne anche [...] non può realizzarsi in assenza di una [...] struttura e della leadership« Contenuti "deboli"? Sono [...] lo mi sento di [...] base alla quale viene rilevata una ancora [...] contenuti della svolta proposta al Pei dal [...]. Da questa condivisione. Cercherò di argomentare perché. Innanzitutto la debolezza [...] dei contenuti del disegno [...] di trasformazione -con [...] benché talora «acerba», iniziativa [...] un connotato assolutamente generate delle posizioni che [...] Pei e nella sinistra al di fuori [...] ed europea. A meno di non [...] considerare equivalenti a una strategia [...] assai «vaghe», per quanto suscitatrici di emozioni, a cui [...] si manca di ricorrere doviziosamente, quali rilanciare una grande [...] per il disarmo, guardare agli scenari futuri di [...] aperta, tradurre le spinte [...] in una nuova iniziativa di [...] ecc. In secondo luogo questa [...]. Asor Rosa propone di [...] individuazione in dieci punti delle cose che [...] come. Ma proprio [...] sta uno degli aspetti più [...] della nostra attuale situazione: Asor Rosa ha il dovere [...] come mai In tanti anni [...] comunisti Italiani abbiano saputo solo episodicamente dare corpo a [...] che egli stesso chiama la [...] di un programma riformatore». Se guardo a questo [...] pare del tutto [...] sostenere che il X VIII Congresso [...] già affermato la riflessione necessaria a un [...] Invera-mento della democrazia e che quindi bisognasse stare [...] quel congresso e alla [...] maggioranza (la quale, peraltro, [...] semplicemente perché il congresso è stato unitario [...] sicché suscita oggi perplessità la ricostruzione di [...] proprio [...] generalizzata insufficienza di elaborazione [...] di cui parlavo é fortemente connessa con [...] consociativismo. Ma v'è [...] un LAURA PENNACCHI [...] ancora più profondo, Poiché [...] da spiegazioni [...] che vertono sulla mancanza [...] sulla personale impreparazione di questo o quel [...] se lo sviluppo [...] programmatica non abbia [...] e non trovi ostacolo [...] del partito, costruito in tanti anni di [...] oggi divenuto anche [...] con evidenti difficoltà di [...] comunicazione con la società, di tempestiva identificazione [...] capacità di ascolto, di altitudine alla selezione [...]. Se cioè non operi, [...] livello, un nesso -proprio delle organizzazioni moderne [...] struttura che (a si che anche la [...] possa realizzarsi in assenza di una concomitante [...] e della leadership e viceversa. A fronte di interrogativi [...] a me paiono pienamente motivate la centralità [...] del segretario la questione [...] partito. E mi paiono, Invece, [...] che sostengono che il partito nuovo [...] già o I rimpianti [...] che non raramente ha favorito patteggiamenti e [...] quello che Gramsci chiamerebbe [...] nero» e ha generato [...] delle risorse femminili e meccanismi oligarchici di [...] politica e di selezione dei gruppi dirigenti. Del resto, il radicamento [...] é oggi indebolito e la capacità di [...] lotta stenta a trovare continuità e sistematicità. Rispetto a ciò si [...] facile accusa che -altri» non avrebbero saputo [...] il conflitto, piuttosto che [...] di quali supporti strutturali [...] conflitto per [...] e cosi scoprire che [...] sono le [...] grado di offrire solide [...] della insopprimibile vitalità del conflitto, altrimenti destinato [...] a vivere cicli drammaticamente e impotentemente sussultori. Valutato sotto questo profilo il [...] che pone Asor Rosa -«andiamo verso una formazione riformatrice [...] avanzata oppure verso una normalizzazione di una diversità non [...] -appare [...] perché costruito sulla tipica logica [...] quesiti mal posti. Infatti? a mia volta [...] mai energia riformatrice possiamo parlare in assenza [...] credibilità, dunque [...] fragilità [...] di solide sponde riformatrici [...] nella flessione elettorale del partito. Qualcuno dice che abbiamo [...] voti della povera gente. Ma non è cosi; [...] senso è molto peggio, perché quello che [...] contrazione elettorale non è tanto [...] con il mutare delle [...] gruppi sociali quanto la perdita in tutte [...] soprattutto, la cospicua associazione in termini di [...] le realtà in forte sommovimento. Dove le situazioni sociali [...] stabili, il partito tiene, dove le cose [...] nel bene o nel male, là 11 Pei [...] più. Non a caso -come [...] una ricerca che stiamo conducendo al [...] -constatiamo che il PCI [...] dove c'è meno lavoro dipendente industriale ma [...] là dove ce n'è di più; ancora, [...] Pei non guadagna voti quando aumenta la [...] tempo stesso diminuisce di più al decrescere [...]. E gli esempi potrebbero [...]. Dunque, [...] di un programma [...] della sfida richiede una struttura [...]. [...] del dirigente politico che [...] tutte le attitudini e tutte le competenze [...]. Anche per questo bisogna [...] innesto coerente e meditato sul tronco già [...] identità di culture [...] diverse, il quale porti [...] reciproca e tenga deste al tempo stesso [...] e la tenacia del rigore. Questo ci aiuterebbe nel [...] uno sbocco positivo della crisi dei paesi [...]. Propri se non si [...] crisi solo in termini di moderatismo e [...] evitare di prendere lucciole per lanterne e [...] dal momento che è cosi reale il [...] uscita da destra dallo stalinismo, ciò è [...] riportare automaticamente alla ribalta il problema [...] della democrazia [...] capitalistico. Questo inveramento non si [...] automatismo e determinismo, è [...] solo alle nostre forze [...] capacità di [...] di nuove categorie concettuali [...]. È anche a tale [...] coloro che [...] pensano al mercato come [...] soluzione -che dobbiamo declinare in [...] le [...] nuovo corso, per esempio ragionare in termini [...] regolazione, di connessione tra regole e capacità [...] e delicati meccanismi istituzionali su cui si [...] II [...] dei mercati -che in Occidente hanno impiegato [...] secoli per nascere e per strutturarsi -, [...] mercati essi stessi come istituzioni. Il discorso ritorna cosi sui [...]. Questioni enormi attendono il [...] individuali e preferenze collettive, [...] beni pubblici, [...] sessuale, riforma radicale delle politiche sociali attorno [...] «tempi», occupazioni e disoccupazione e nuove tecnologie, [...] e dei mercati, ecc. Questioni per trattare le [...] soccorso viene dalle tradizioni consolidate, sia quella [...] comunista, e molti spunti, invece si rintracciano [...] contempo-. Anello ciò non C [...] le domande innovative nascono [...] delle frontiere, là dove si [...] i confini delle discipline e dei corpi dottrinari dati. E del resto, con [...] Ernst Bloch, «nulla ha valore di risposta [...] stato prima richiesto, perciò tanto chiarore rimane [...] come se non esistesse». Tali questioni si prestano [...] partito come il nostro, a considerazioni politiche [...] anche se non possono né devono essere [...] di noi, in [...] del dibattito congressuale, (come [...] sia avvenuto). Può, una (orza di [...] soltanto a -fare da [...] si dice) ai «movimenti» che si sviluppano [...] Possiamo rinunciare al nostro [...] di esprimere opinioni e [...] che questi «movimenti» si pongono e sulle [...] lotta, soprattutto quando queste incidono su interessi [...] vita del paese nel suo [...] rispondo di no. E in verità pensavo [...] fosse pacifica. Ma mi sono accorto, in [...] giorni, che non [...] cosi. Massimo D'Alema ha scritto [...] dirigono i movimenti con le dichiarazioni e [...]. /// [...] /// Egli ha ricordato anche [...] propose, dulia tribuna del Comitato centrale de! Ci furono, su questo [...] e io mi schierai con lui. Ma questo non ci [...] insieme un convegno in cui approfondimmo il [...] che stava avvenendo fra le giovani generazioni, [...] giudizio, conducemmo una forte polemica politica e [...]. Certo, la situazione 0 [...] allora. Ben altre sono le caratteristiche, [...] gran parte positive, dei «movimenti» di oggi, che esprimono [...] disagio reale e pongono problemi che non [...] riesco a capire [...] che mi sembra di cogliere [...] giudizio che ha espresso, sulle colonne [...] in [...] il compagno Gianni Cuperlo: «Quel [...] sta accadendo va considerato come un pezzo della riforma [...] politica». Da questo giudizio, a [...] Cuperlo fa derivare la conseguenza che «non [...] alla legge Ruberti» e che [...] sinistra non può [...] ad avanzare alcune correzioni [...]. Ecco, è con questo [...] sono [...]. Posso o no esprimere [...] questo tipo, senza cadere (per usare le [...] Giuseppe [...] in un [...] insopportabile» o nel sospetto [...] parte di quelli che hanno «il desiderio [...] che [...] e la gerarchia non [...] di essere turbati?». /// [...] /// E mi auguro anche [...]. Un giudizio esagerato ed esasperato [...] atto, pur proponendosi di [...] il carattere rinnovatore o addirittura [...] finisce per [...] una versione riduttiva. Per due motivi: 1) [...] valore politico delle questioni reali che gli [...] la vita e lo sviluppo delle Università [...] e per la conquista di una reale [...] degli studenti"); 2) perché fa correre ai [...] di separarsi dalla massa [...] e di avvitarsi su [...]. Questo rischio é. E io credo che [...] come la nostra non possa rinunciare a [...] contro di esso e ad operare per [...] quei problemi che la lotta degli studenti [...] con la presentazione di proposte alternative (come [...] anche con emendamenti alla legge Ruberti. Trovo pericolosi, in questo [...]. Questa polemica mi colpisce anche [...] più se la confronto con la cautela [...] un giudizio su episodi come [...] della presenza di terroristi ad [...] le canagliate [...] e il tentativo assurdo di [...] alla gogna per preparare interventi di forza nelle Università [...] possono [...] di esprimere con chiarezza una [...] sui pericoli di infiltrazione che possono aprirsi, anche oggi, [...] in varie sedi, per una qualche ripresa del terrorismo Tornando alla necessità, da noi riaffermata, di una rapida approvazione [...] una giusta ed [...] legge di riforma, è stato [...] che «il movimento non ha interesse ad avere entro [...] una qualsiasi legge [...]. Che [...] E stato ricordato, in [...] che accadde nel 1968. Il governo di allora presentò [...] legge di riforma [...] (la «2314»). Contro di essa si [...] movimento studentesco. Il Pei presentò una [...] legge alternativa e condusse una [...] battaglia parlamentare. Il governo non ce la [...] a far passare la [...] proposta. Ma neanche noi. Ha detto bene Claudia Mancina, [...] che «il movimento [...] é nato esattamente sugli [...] generazioni precedenti: condizione studentesca, Università di massa,, [...] e organizzazione [...]. Nulla di tutto questo [...] allora». La colpa non é [...] ai «movimenti» che a suo tempo si [...]. [...] una responsabilità pesante dei governi [...] hanno retto, da allora ad oggi, [...]. Ma non c'è anche [...] più generale, che coinvolge le stesse forze [...] ò rimasta cosi indietro [...] studi universitari e della ricerca? No. Rappresentano anzi un assillo [...]. La riforma presentata da Ruberti [...] bene? Lottiamo per [...]. Ma a Ruberti non [...] a mio parere, il merito di [...] sollevato una questione decisiva [...] paese. Certo, questo non lo [...] anche aspre su questo o [...] della legge. Ma niente autorizza a [...] lui [...] e richieste che, a parte [...] merito, mi sembrano propagandistici e anche massimalistici, [...] puramente e semplicemente, sciocchi (come quelli che [...] a. /// [...] /// Un appello al moderatismo, [...] «tornare a casa», quello che noi tacciamo? No. È, per la parte [...] un appello alla ragione, perché crediamo nella [...]. Ed ò un appello [...] e alle nostre responsabilità. TUrrità Massimo D'Alema, direttore Renzo Foa, [...] Giancarlo Bosetti, vicedirettore [...] Sansonetti. Roma [...] Direttore responsabile Giuseppe F. /// [...] /// Milano [...] Direttore responsabile Romano [...]. /// [...] /// Nel fuoco di quelle [...] una forte ed estesa organizzazione sindacale ed [...] comunista. In quegli anni in [...] Sicilia e del Mezzogiorno gli sviluppi del [...] analoghi a quelli della mia provincia. La democrazia italiana trovò [...] Sud alimento e consolidamento grazie [...] della sinistra e alla [...] Togliatti che seppe dare a quel [...] orizzonte la [...] del Mezzogiorno, [...] Sicilia e la costruzione dello Stato democratico. Per questa costruzione, a Caltanissetta, [...] furono processati e condannati compagni, minatori, contadini, [...]. Nel febbraio del 1954 [...] Mussomeli [...] assassinate dalla polizia quattro donne che protestavano [...] da anni non [...] acqua. Ho visto alcuni compagni [...]. Molti sono scomparsi. Al congresso [...] i figli e i nipoti. Il partito in questi [...] legittimo della [...] storia. Ma i militanti delle [...] cresciuti in una società diversa, non più [...] scontro sociale e politico durissimo, netto, leggibile. [...] c'è una storia diversa dal Nord che non viene TERRA DI TUTTI EMANUELE MACALUSO Cari [...] attenti ai [...] tenuta presente. Nel Sud, nella mia [...] avevano un nome e un cognome ed [...] miniere, proprietari e ga-bellotti di feudi, capimafia [...] identificavano con quei gestori e con quei [...] personale politico che scendeva in campo e [...] mimetizzarsi in quel fronte. Oggi non è più [...]. Anche se manovra la [...] ha in mano [...] della gente. /// [...] /// Sono fornai con un [...] retroterra da fare impallidire il pallido Andreotti [...] forni. /// [...] /// Negli ultimi anni, anche [...] Caltanissetta, [...] infornato una volta i socialisti e [...] i comunisti e poi [...]. In questo congresso, come [...] dire da alcuni compagni che «bisogna ridefinire [...] e si denuncia che «si vuole cancellare [...] Pei» (la mozione uno). Ma, dio mio, mi [...] dov'è il «conflitto sociale» [...] e ora? Perché non [...] Dove e quali sono gli «antagonismi» e gli [...] compagna ha detto che [...] Sud [...] è lo stato di diritto». /// [...] /// Però poi ha aggiunto [...] è il comunismo. [...] continuiamo a stare al Comune, [...] corrente, con la De. E no, Dico queste [...] che nel Sud il partito possa navigare [...] e [...] e comportamenti politici mediocri [...]. Un compagno con amarezza [...] in questo clima a quale nuova formazione [...] vita? lo invece penso che una fase [...] con altre forze e altri gruppi in [...] possa finalmente rompere una vita diventata asfittica [...] del Sud. Sarà una speranza ma una [...] fondata. Discutendo con un compagno, [...] di [...] che lamentava la nebulosità [...] formazione proposta dalla mozione di [...] detto qual è la [...] certa nebulosità c'è e bisogna [...]. Io non ripeto cose [...] su questo giornale a questo proposito. Ma al compagno ho [...] rilasciata a Repubblica dal [...] Tocci, capofila del «no» a Roma che dalla [...] fatto sprofondare nel buio. [...] «Invece della gerarchia che dà [...] linea, una rete di poli, di sezioni territoriali, gruppi [...] ambienti con una propria autonomia; invece del partito organicistico, [...] trasversalità che consenta ai poli di [...] con altri soggetti; invece [...] strutture di servizio a disposizione [...] rete. Cosi daremmo qualcosa di [...]. Caro Tocci, non c'è [...] qualcosa di nuovo: un bel rebus. /// [...] /// Caro Tocci, non c'è [...] qualcosa di nuovo: un bel rebus. (0)
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