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A mezzanotte, dichiarando di [...] da tutti, incaricò [...] di formare il nuovo [...]. [...] allora, cercò di mettersi [...] Hitler per tentare di scongiurare [...] del territorio austriaco, ma Hitler [...] di recarsi al telefono. [...] nazista non gli bastava; [...] parte del Reich tedesco. Ormai egli era sicuro [...] opposizione. Nelle prime ore della notte, [...] principe [...] gli aveva telefonato da Roma, [...] che Mussolini si disinteressava della questione austriaca. Dite a Mussolini, rispose Hitler, [...] lo dimenticherò mai. E lo ripetè più [...]. [...] aggiunse, che se un [...] trovasse in pericolo, io Hitler, sarò al [...] avesse contro il mondo intero. E aveva ragione di [...]. Il governo italiano, infatti, [...] francese per [...] comune e Parigi non [...]. Anche [...] dove si era recato [...] a calmare i risentimenti, [...]. La Polonia e la Jugoslavia, [...] governi di destra, non reagirono e [...] si incaricò di tranquillizzare [...] Cecoslovacchia. La frontiera austriaca fu [...] ore 8 e le 9 della mattina [...] 1938. Il corpo di spedizione [...] da una Armata su tre Corpi [...]. Comprendeva una Divisione corazzata e [...] reparto di S. La [...] \ea di avanzata partiva dalle [...] di [...] e [...] percorreva [...] e [...]. [...] e arrivava a Vienna. Per ordine di [...] dal quale dipendeva la Divisione [...] carri armati entrarono in Austria coperti di [...] e di bandiere. Tutte le truppe tedesche [...] entusiastiche manifestazioni di giubilo dalle popolazioni dei [...]. I vecchi soldati austriaci [...] mondiale stavano lungo il percorso con le [...] sul petto e salutavano. Gli automezzi ad ogni [...] di altri fiori e i soldati erano [...] e generi alimentari. Vi furono strette di [...] di gioia. La marcia si svolse [...] eccezione di incidenti meccanici che immobilizzarono circa [...] carri armati. A mezzogiorno le avanguardie [...] dove la popolazione aveva [...] e affollava in trepida attesa le vie [...]. Hitler che al Quartier [...] aveva ascoltato le notizie che via via [...] penetrate in Austria, decise poi, nella mattinata, [...] stesso. La [...] scorta era comandata dal [...] Erwin Rommel, un ufficiale che si era già molto [...] guerra mondiale e che sul fronte italiano, [...] di Caporetto, aveva guadagnato la più alta [...] di [...]. Hitler passò la frontiera [...] suo padre era stato doganiere e durante [...] attraversò i luoghi nei quali era trascorsa [...]. La [...] automobile era sommersa dai fiori [...] costretta ogni momento a fermarsi perchè circondata da una [...] pazza [...]. Ci volle tutta la [...] a [...] dove era in attesa [...] che nella mattina, come [...] giurato fedeltà alla costituzione austriaca. Ciò non gli impedì, [...] nel grande salone del Municipio, alla presenza [...] Hitler, [...] proclamare ad altissima voce che egli, a [...] gli Austriaci, dichiarava [...] di [...] e che riconosceva per [...] Adolfo Hitler, Fuh-rer della nazione germanica e del nazionalsocialismo. Il trattato di [...] firmato alla fine della [...] sanciva [...] e ne faceva garante [...] Società [...] Nazioni. Fino a quel momento Hitler [...] ancora in dubbio sulla soluzione politica da dare [...] militare. In un primo tempo [...] farsi proclamare presidente della repubblica austriaca e [...] due paesi con un vincolo personale. Ma quando, al balcone [...] Municipio, [...] presentò alla folla che, frenetica [...] gremiva la piazza, subitamente [...] decise di superare ogni esitazione realizzando il [...] cioè [...] e della Germania in [...] Stato. [...] da questa città che [...] Provvidenza [...] ha chiamato per compiere la mia missione, [...] folla. E adesso che la Provvidenza [...] di me il Fuhrer del Reich tedesco, [...] la quale ho vissuto sta per [...]. Io sto per riunire [...] paese natale al Reich tedesco. Nella notte [...] 13 marzo Hitler si [...] ministro degli Interni [...] con un giurista collaboratore [...] e Rodolfo Hess e [...] di decreto il cui primo articolo diceva: [...] è una provincia del Reich [...]. [...] partì con questo progetto per Vienna, adunò il suo ministero e il giorno 13 marzo [...] approvare [...] alla Germania. [...] una legge del tutto simile [...] promulgata in Germania. Hitler si fermò a [...] tutto il giorno 13, [...] proclamazione [...] ed anche in attesa [...] e [...] a capo della Gestapo [...] capo del servizio segreto delle Forze armate [...] Vienna [...] antinazisti. Settantanovemi-la di questi furono [...] di essi vennero [...] uccisi. Fra essi anche un segretario [...] von [...] che fu ripescato nel Danubio [...] la testa fracassata. Il 14 marzo Hitler [...] ingresso a Vienna, tutta pavesata e fremente [...]. Anche le campane delle [...] festa e il cardinale [...] vescovo della città, si [...] il Fuhrer. Ma Hitler non si [...]. Egli voleva dimostrare al [...] totalità del [...] sia austriaco che tedesco [...]. Perciò, dopo [...] sciolto il [...] convocò in ambedue i [...] per [...]. In Germania egli [...] per cento dei suffragi; [...] Austria [...] 99,75 per cento. Così [...] terminò di esistere. [...] governo che si rese [...] di [...] comune delle potenze non [...] una barriera contro la politica di aggressione [...] governo sovietico. Il 17 marzo esso propose [...] conferenza [...] o al di fuori della Società delle Nazioni. Questa conferenza doveva essere [...]. Domani, diceva la proposta [...] tardi, ma oggi si è ancora in [...] gli Stati, e in particolare le grandi [...] posizione decisa e chiara nei riguardi dei [...] collettiva del mondo. Ma le potenze occidentali [...] da [...] perchè esse volevano che Hitler [...] sempre di più ad oriente. [...] il 24 marzo respinse alla Camera dei Comuni la proposta sovietica, sostenendo che la conseguenza [...] una simile azione sarebbe stata [...] della tendenza alla formazione di [...] chiusi di nazioni; il che significava [...] contro alle prospettive di una [...] europea. Non solo, ma nello [...] andò più oltre. Egli dichiarò che [...] non avrebbe garantito il [...] Cecoslovacchia nel caso [...] fosse stata attaccata e [...] la Francia se questa fosse stata chiamata [...] gli obblighi della alleanza che esisteva tra Francia [...] Cecoslovacchia. Si trattava, insomma, di [...] proprio invito a Hitler affinchè attaccasse la Cecoslovacchia. Inoltre [...] si affrettò a stipulare [...] che praticamente sanzionava le [...] del fascismo in Africa e in Spagna. ///
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Inoltre [...] si affrettò a stipulare [...] che praticamente sanzionava le [...] del fascismo in Africa e in Spagna.