→ modalità contenuto
modalità contesto
Record visualizzabile solo in forma di Preview: a seguire i 2 riquadri sottostanti (altra documentazione autorizzata) è visibile la trascrizione o descrizione parziale del record richiesto
ANTEPRIMA MULTIMEDIALI
ALBERO INVENTARIALE
Legenda
Nodo superiore Corpus autorizzato



INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1984»--Id 2884858437.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

Ci è stato detto [...] opera è autobiografica, che sempre nel suoi [...] Céline [...] riferimento ai suol ricordi, magari per [...]. Che è stato un [...] sensibile, ma, alle volte, anche cattivissimo. Generoso con molti ma [...]. Che soffriva la solitudine e [...] da perfetto solitario [...] non aveva maestri. Che soffriva di mania [...] da sfiorare la paranoia e che vedeva [...]. E ci è stato anche [...] come del resto tutta la [...] opera dimostra [...] che è stato uno scrittore [...] doveva vivere gli avvenimenti prima di [...]. Una scelta assolutamente agli [...] di quella di Bal-zac e che lo [...] compromissione. Céline [...] sostengono la moglie e il [...] parlava come scriveva. Eppure non scriveva di [...]. I romanzi, per esempio, [...] o sette stesure che potevano essere regalate [...] scelto la versione definitiva. I famosi e contestati [...] non ha perso [...] per polemizzare con le [...] la cui ristampa Céline stesso aveva proibito [...] guerra e che oggi [...] moglie non vuole vedere [...] scritti di getto sul [...] ma anche [...] dice [...] «nel momento in cui, [...] Céline non aveva più nulla da dire», come [...] in Grande romanziere, ma scrisse violenti pamphlet [...] era un anarchico però si rivelò un [...] Qualcuno [...] detto che tutta la [...] opera va letta come [...] Ma a Bologna la vedova di Louis [...] ha raccontato la vicenda [...] Céline E così [...] va a teatro Nostro [...] BOLOGNA [...] Nuova Scena si avvicina a Céline scegliendo [...] nella storia di questo scrittore che fu [...] del dottore ungherese Filippo Ignazio [...] (al quale l'autore dedicò [...] tesi di laurea) nato [...]. Buda-pest in [...] di «convalescenza per 11 [...] dopo la rivoluzione e [...] cercava faticosamente la via di una pace [...] duratura. Ma [...] (al quale Maurice [...] dedicò un film per la [...] cosa che in Italia fece Gianfranco [...] è significativo [...] di Céline anche da un [...] punto di vista: la lotta [...] nei confronti di una società [...] tenta di [...] a tacere. Un individuo che accetta [...]. [...] che ci pare oggi [...] legame di causa ed effetto che unisce [...] degli ospedali alla fine [...] alla morte delle puerpere [...] e atroci dolori. Si sa che Céline [...] per un desiderio di [...] di commistione cercata, di [...]. E lo spettacolo di Nuova Scena [...] a quattro mani da Enzo Vetrario e Stefano [...] (autori della «riduzione», registi [...] vuole proprio sottolineare questo aspetto. E in questo senso, [...] Ietta [...] di porre [...] in una scena immersa [...] fasci di luce isolano, come nel teatro [...] al centro di [...] (e di una vicenda) [...] Io [...] in guerra con tutto ciò che [...]. [...] nel mezzo del palcoscenico, [...] proscenio, [...] e proprio quello che Céline [...] piccola rotella pensante, ma destinata ad essere [...] meccanismo. [...] dunque dello spettacolo è [...] cantata tragica, fatta di singoli momenti, di [...] assieme dal filo conduttore della presenza di [...] e «commentati» da una [...] (Clio Pratesi) che fa da stacco e quasi da [...] narrata, mentre due [...] al suono di marcette [...] la quotidianità anche umoristica di chi è [...] con la morte. Si parla di [...] osceni, di piaghe purulente, [...] incomprensione e di follia. La gestualità è trattenuta, [...] momenti addirittura solenne, [...]. Del resto II dottor [...] di Nuova Scena vuole [...] laica, dove acquistano grande importanza i piccoli [...] quotidiani, il suono della campanella che scandisce [...] donne, i passi affrettati, la stupidità retorica. Certo non tutto funziona In [...] dove il progetto è sicuramente più ambizioso [...] non tutte le figure hanno lo. È anche facile dire [...] ci lascia parzialmente delusi perché manca della [...] Céline, e che in certo qual senso [...] che alcuni attori mostrano inesperienza. Ma va anche detto [...] spettacolo controcorrente, che tenta [...] mettere in scena [...] Céline. Dicono che questi [...] non è possibile [...] oggi senza conoscere la [...] trenta, «anni In cui molti Intellettuali hanno [...]. Perché [...] sostengono [...] «sono state le delusioni che [...] spinto un uomo potenzialmente di sinistra verso la destra». Da questa angolatura [...] esce quasi assolto anche [...] Céline: «Céline aveva orrore della guerra. E gli sembrava che [...] che, [...] do lui. Ma Hitler stesso non [...] suol strali. Come non si salva [...] Fronte Popolare, proprio negli anni in cui Céline scrive [...]. E Blum, presidente del [...] quel tempo, è ebreo. Sostiene [...] sulla scorta di una [...] inediti che lo scrittore fosse perfettamente Informato [...] ebrei ma che non sapesse assolutamente nulla [...]. Ma [...] dice [...]. Come gliela hanno riconosciuta Arletty, Michel Simon, Marie [...] e Luis [...] anche se per il [...] poco: [...] e [...]. Odiava invece il cinema [...] il responsabile della morte della letteratura. E odiava i produttori [...] sentiva emarginato. Come uomo [...] ci dice Lucette [...] adorava le donne, soprattutto [...] erano sane (era un igienista), se erano [...] gambe lunghe. Ma quello che lo [...] la seduzione, il «dopo» non aveva grande [...]. La signora Lucette, una [...] con un turbante in testa e una [...] idiosincrasia per la stampa, sostiene che nella [...] Céline «era molto, molto severo con chi gli [...]. Come ci si dice [...] il marito [...] figlia, Colette, [...] dal primo matrimonio, «perché [...] fare cinque figli e aveva paura che [...] tutte quelle maternità». Eppure la figlia Colette è [...] praticamente ai margini della vita dello scrittore, mentre la [...] della [...] memoria è praticamente toccata a [...] avvocato folgorato dalla [...] personalità e da una moglie [...] Incredula di essere vissuta per tanto tempo [...] venticinque anni [...] accanto a un uomo «maledetto». Ma è sintomatico [...] ci pare [...] che [...] abbia pubblicato della biografia di Céline solo il primo e il terzo volume, lasciando per [...] ignoti gli anni [...] dei [...]. Tutela o imbarazzo? [...] nega [...] e [...] sostenendo che ha ancora [...] per «dovere» verso Céline e anche per [...] suoi errori. Un ben curioso destino [...] in vita, un Grande Spregiatore, [...] solitario, discusso e discutibile, [...] dei conti sconosciuto, Celine. Maria Grazia Gregori Se [...] per una volta e per un attimo [...]. Forse è un sogno [...] coltiviamo come una speranza di salvezza, come [...] di complicità da parte di chi, misterioso, [...] mirabili, ma sempre un po' troppo scontati [...]. Certo, se ci Lenisse [...] messaggio, magari da [...] figura femminile. Costei si introduce come una [...] nella [...] vita, [...] il manoscritto di Maria Luigia, [...] capolavoro irrealizzato e [...] e facendosi poi viva. [...] per un po' di lui, [...] guida sapiente, e a un certo punto sembra quasi [...] la [...] anima. Il protagonista vede agitarsi, [...] le stagnanti acque della [...] esistenza, poi sempre più [...] è spinto a fare della ricerca e [...] misteriosa signora la ragione centrale dei propri [...]. Così incontra varie donne [...] a cominciare dalla [...] Luisa, che vive oltre [...] una casa gemella della [...] (e si dà arie [...] vita disinvolta), nella speranza di afferrare il [...] di smascherare la sconosciuta [...] lui la donna delle meraviglie. Si muove così, tra [...] Arriva in libreria il nuovo romanzo di Bevilacqua, [...] di «quotidiane» meraviglie Che fa quella donna [...] frugando dentro se stesso, riuscendo a riprendere [...] se stesso, liberandosi da ciò che lo [...] o gli ghiacciava la mente e [...]. Nel ricordo e poi [...] una parte decisiva la geografia padana di [...] a Bevilacqua: Gualtieri, Sabbioneta, Color-no, Casalmaggiore, che, [...] sulle acque del Po: sono il rifugio [...] spirito, le garanzìe di una dimensione autentica. Il dialetto, i genitori, [...] quella terra e di quelle acque assumono [...] nel romanzo, così come certi bellissimi, fieri [...] ben più che semplici figure di [...]. Via via il protagonista sembra [...] e il finale, con la soluzione [...] la scoperta [...] sarà dolce e quieto, pacificatore. E la vicenda, la [...] ovviamente al lettore scoprire da sé per [...] conferma, consentendo, attraverso la rivelazione di quanto [...] di mistero ci è presente attorno, una [...] ritrovato senso di armonia tra il soggetto [...]. Tanto che [...] neppure prevale più il [...] quanto piuttosto quello di [...] situazioni raccontate. Il Maronti, maestro di [...] quegli -spettatori attenti che, [...] sala, rimangono con la mente accesa» e [...] chi racconta, niente vale il rispetto di [...] ad ascoltare. Io, come luminoso tenebri-no [...] mi sono sentito trattato molto bene. E le ragioni sono in [...] parecchie, in pa [...] già evidenti, credo, dalla [...] commentata che ho cercato di [...] del libro. Intanto il romanzo, che [...] attorno a eventi in apparenza minori, ma [...] vivaci, ha il pregio di una scrittura [...] al tempo stesso corposa, densa e sciolta, [...]. Ha una [...] ironia che non ha [...] o di troppo acuto, ma che è [...] accompagna amichevolmente ma senza ammiccamenti il raccontare. C'è [...] diffusa, ma anche [...] con naturale misura. C'è, insomma, equilibrio con [...] di racconto, pur nella varietà anche incalzante [...] vi si manifestano. Bevilacqua, dopo romanzi nei [...] procedere componendo spunti ed episodi secondo una [...] a quella del collage, è tornato a [...] narrazione più classica, piena, alle meraviglie di [...] è lineare nel suo percorso, eppure nelle [...] articolata. Nella premessa, lo scrittore [...] libro è stato scritto in diverse fasi [...] anni, «col piacere, anch'esso un po' magico, [...] col desiderio, quindi, di [...] a sé ti più [...] di [...] maturare senza fretta. E [...] gli ha dato ragione, [...] romanzo è senz'altro uno dei suoi più [...]. C'è la suggestione [...] ci sono cose ambienti e [...] c'è [...] di una soluzione. ///
[...] ///
È una tecnica mista [...] titolo [...] seduto, nella stanza» ed [...] a più riprese, con la tecnica minuziosa [...] della luce che è tipica del pittore, [...] e il 1982. È uno dei [...] dipinti con una figura [...] desolato ed eroico di un uomo solo [...] porta segni vistosi del lavoro quotidiano del [...] che se ne sta come pietrificato sotto [...] luce che viene da sinistra e dà [...] indifferente al cavo elettrico e al pacchetto [...] pavimento. La stessa situazione quotidiana [...] altri piccoli quadri dove [...] è uscito di scena [...] lui e per la [...] straordinaria resistenza gli oggetti [...] lavoro e del mestiere del pittore. Se ho accennato al [...]. Io si potrebbe dire olandese [...] prediletto da Ferroni, è per [...] che la [...] scelta spaziale [...] va controcorrente rispetto [...] del grande formato, che nella [...] immagine c'è una formidabile concentrazione di energia che fa [...] i poveri oggetti banali fino a una grande metafora [...] umano. Tale concentrazione è ottenuta con [...] capillare, infinitesima disposizione dei segni e delle macchioline di [...] secondo una costruzione delirante che soltanto una buona lente [...] svelare. [...] emana un fulgore di [...] e quei piccoli oggetti che splendono lasciati [...] piano di un tavolo risultano preziosi, importanti, [...] vita necessaria e che conta alla fine. Ferroni dipinge come se [...] da acquaforte e il cimento, segreto e [...] fine, è con la luce che deve [...] polvere agli oggetti e alle pareti o [...] sé il vuoto della stanza. Oggetti e stanza come [...] per la prima volta nella vita. Federico Zeri ha scritto [...] il catalogo di questa mostra e dice [...] è [...]. È [...] come [...] ma o lo Zeri [...] disegno, incisione e pittura fatte da Ferroni [...] esordio che avevano sempre come centralità la [...] e tormentata, tra [...] umana e lo spazio, [...] memoria o della visione che fosse; o [...] meccanica [...] Ferroni dalla tragedia politica [...] sostenere una tesi che gli è cara: [...] disillusione che ha preso il posto della [...]. La verità è che [...] morale e pittorica di Ferroni si è [...] assai prima del [...] ed è quella di [...] metafìsica e illusioni, laico, materialista, che rimette [...] sul suo percorso quotidiano. Per dipingere così inalterabili [...] gli oggetti ci vuole una durezza, [...] e anche un grandissimo [...]. Questi oggetti pure tanto [...] di Morar. Certo che ci sono [...] della morte, che ci sia, orrido, il [...] ma gli oggetti parlano di una costruzione [...] I costi si deve fare. Ferroni, per me, somiglia [...] di [...] Brecht che si portava [...] il braccio per dire a tutti com'era [...] casa. Andate a vedere questa [...] come questo pittore costruisca la [...] immagine di realtà con [...] segni e di colori che non ha [...] pittorico, che dà forma a cose minime [...] assolute, che trasfigura [...] del pittore in una [...] la voro quotidiano come resistenza e dura [...] e dei valori umani: o la [...] tecnica è quella di [...] delira o è quella di un intransigente [...] della realtà capace per mesi di fissare [...] sole che tutte le mattine torna a [...] lasciati come scandagli sul piano. È un grande e [...] che guarda in sintonia con [...] che guarda va al [...] donna nella stanza versare il latte e [...] di luce e il chiodo sul muro [...] ombra sottile alio scivolo [...] entrava dalla finestra socchiusa. Se vi par poco. Dario Micacchi GORE [...] IN UNA CITTA Nessuna classe [...] si salva in questo romanzo spassoso e crudele . ///
[...] ///
Dario Micacchi GORE [...] IN UNA CITTA Nessuna classe [...] si salva in questo romanzo spassoso e crudele .

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





Filtro S.M.O.G+ disabilitato. Indici dal corpus autorizzato

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL