Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «Calendario del Popolo-Serie unica-ed unica - numero di periodico»--Id 2880986652.

Sopra: « I corvi [...] sulle imprese libiche. Sotto: arabi uccisi a [...]. [...] di comporre il nuovo [...] ben prevedibile, affidato nuovamente a Giolitti. [...] statista che, come abbiamo [...] elezioni del 1904 e quelle del 1909, [...] incominciata partecipazione dei cattolici alla vita pubblica [...] argine al movimento operaio, riprende, invece, ancora [...] tentativo di addomesticare ed assorbire il partito [...] il 31 marzo 1911, torna al potere. Se Turati non aveva, [...] il suo invito alle collaborazioni ministeriali, quel [...] che ormai, capeggiato dal Bissolati, si era [...] parte riformista, poteva dare speranze a Giolitti [...] non avrebbe aperto invano la porta: se Bissolati [...] ormai il partito socialista era un «ramo [...] Giolitti [...] credeva autorizzato a [...] che Marx fosse stato [...] soffitta ». Ai riformisti egli si [...] buono stato di servizio: nel 1909 si [...] dalla destra sulla questione [...] progressiva globale ed ora [...] il ministero [...] (che pur aveva avuto, [...] per i suoi provvedimenti e propositi [...] dei. Bissolati, [...] Quirinale, non rifiutò la [...] re; ma quando Giolitti lo invitò a [...] suo ministero (gli offriva il portafoglio di Agricoltura, Industria [...] Commercio), prima fu dubbioso poi finì col [...] si sentì [...] appoggiato, nel Partito, dalla [...] (il gruppo Turati continuava a ritenere inopportuna, [...] la collabo-razione di governo). Si limitò a difendere [...] gruppo parlamentare che , deliberò a lieve [...] appoggio; e fu Bissolati, alla Camera, a [...] il voto di fiducia. Due deputati [...] sinistra (Agnini e Musatti) si [...] dal gruppo: ma la Direzione del Partito [...] dissenziente il solo Modigliani che [...] riformista di sinistra [...] ratificò la decisione del gruppo [...]. Il comportamento di Bissolati [...] compagni della stessa tendenza avrebbe dovuto essere [...] Congresso convocato a Modena [...] 1911. Ma il Congresso, poco [...] quando da pochi giorni era stata dichiarata [...] Turchia. LA LIBIA E LA [...] dire che già da tempo [...] politico europeo era ingombro di nubi addensate [...] e, quindi, dalle nuove aspirazioni [...] settentrionale. Il capitale finanziario italiano [...] e cotoniera, bisognosa di un nuovo mercato, [...] anni (ed ancor più da quando la [...] del 1907 le aveva gravemente danneggiate) posto [...] Tripoli; e Giolitti intuì fosse venuto il momento [...]. [...] assai noto in proposito, [...] Lenin (4): « [...] della rivoluzione borghese che [...] giogo austriaco, [...] del tempo di Garibaldi, [...] davanti ai nostri occhi [...] che opprime altri popoli. E non meno noto [...] scritto Togliatti: (5) «Con la guerra di Libia [...] si celebra il cinquantenario [...] nazionale, il sistema giolittiano [...] in realtà è arrivato [...] cui le contraddizioni di cui è tessuto [...] in conflitti aperti. Prevedere che la guerra [...] Libia [...] stato il preludio della guerra mondiale non [...]. Proprio perciò, appare chiaro, Giolitti [...] sarebbe stato « meglio affrettarsi e non [...] pendenza». Allo scoppiare [...] libica, la Confederazione Generale [...] Lavoro [...] per il 27 settembre lo [...] di 24 ore e [...] comizi contro [...] si svolsero fra incidenti [...] furono proibiti dalla polizia. Il gruppo parlamentare, presenti [...] Direzione del Partito e della Confederazione Generale [...] Lavoro [...] un ordine del giorno contro la spedizione; [...] compì, per impedire un comizio, a Langhirano [...] cinque dimostranti, fra cui la segretaria [...] Lega delle contadine e [...] Commissione Esecutiva della Camera del Lavoro. La preparazione militare fu [...] di mezzi, e il 28 settembre 1911, [...] di una nave turca [...] Tripoli [...] carico di fucili, fu inviato un ultimatum [...] Turchia. Prima ancora che la [...] governo italiano dichiarò la guerra ed il [...] i nostri marinai sbarcarono a Tripoli. Ad essi seguì un [...] spedizione comandato dal generale [...] i nemici, composti da [...] turchi e da guerriglieri arabi, seppero opporre [...] abile e i comandanti italiani non furono [...] la grande superiorità numerica e di armamento [...] che usavano, per la prima volta nella [...] gli aeroplani Le principali città della costa [...] i guerriglieri arabi le cir-condarono, impedendo ogni [...]. Il 23 ottobre, anzi, [...] Scia-ra [...] nei pressi di Tripoli, [...] attaccati di fronte e alle spalle, soffrirono [...]. Nè valsero a sconfiggere [...] scontri a noi favorevoli, come la battaglia [...] Due Palme, avvenuta nei dintorni di Bengasi il 12 [...]. Per piegare la Turchia, [...] in zone più sensibili. Furono occupate le isole [...] e, nel luglio 1912, [...] tentarono di penetrare nei Dardanelli. Frattanto, anche in Libia, [...] poco e con grandi sacrifici, la nostra [...] cosicché, dopo tredici mesi di lotta, la Turchia [...] anche perchè assalita dagli Stati Balcanici, che [...] suo indebolimento. Dopo lunghi negoziati, la [...] il 18 ottobre 1912 a Losanna; la [...] sulla Libia e sulla Cirenaica fu riconosciuta [...] potenze, ma per [...] occupazione del territorio fu [...] combattere per lunghi anni. LO SCHIERAMENTO DEI [...] direzione del Partito socialista [...] della propaganda contro la guerra e il [...] parlamentare [...]. Assieme, invece, a conservatori, [...] Sacchi e Credaro al governo), repubblicani (condotti [...] e Mirabelli), nazionalisti (che [...] il loro partito, cattolici (il Vaticano è [...] gli interessi del banco di Roma in Libia), [...] sullo stesso fronte borghese, [...] sinistra e [...] destra del movimento operaio: [...] con Arturo Labriola, Orano, Olivetti, ecc. Quanto ai socialisti rivoluzionari, [...] guerra di Tripoli (6) rappresentò la loro [...] operaio. Quanto ai riformisti di [...] Congresso di Modena, che, come si è detto, [...] sui casi di indisciplina [...] fu tutto occupato dalla [...] guerra recentemente scoppiata. Poco numeroso ed estremamente [...] per il nuovo conflitto fra le due [...] per il conflitto antico fra rivoluzionari e [...] esso si concluse con la condanna [...] libica. Il Partito, peraltro, immobilizzato [...] nazioni, non trovò la forza e le [...] la classe operaia in una lotta conseguente [...]. Uno sciopero generale di [...] che risultati parziali e scarsi. Qua e là si [...] partenza dei soldati, manifestazioni popolari spontanee, che [...] i soliti metodi polizieschi (anche Mussolini si [...] una di queste dimostrazioni e sarà condannato [...] di reclusione, che. Il nodo della soluzione interna [...] Partito socialista fu sciolto dal [...] Congresso, [...] dal 7 al 10 luglio [...] Reggio Emilia che, dopo dodici anni di egemonia riformista, [...] la vittoria [...] rivoluzionaria. [...] Congresso affermò il carattere classista [...] e perciò [...] del Partito. La scelta che si [...] riformisti era o per la collaborazione ai [...] per la non collaborazione. I riformisti di destra [...] Rubicone, dichiarandosi per la collaborazione. Restarono, invece, al di [...] Rubicone Turati, Trevés, Modigliani. Nei riguardi dì Bissolati [...] avrebbero voluto, pe-raltro, che la decisione del Partito [...] limitata ad una semplice deplorazione del loro [...]. La grande maggioranza, invece, [...] Congresso, [...]. Il che era, materialmente, [...] dagli espulsi stessi, i quali avevano preparato [...] un « Partito rU [...] » e in esso [...] larghe masse; quelle masse che Giolitti attendeva [...] loro rappresentanti al potere. Nel nuovo Partito, che [...] uomini più rappresentativi in Bissolati, Bo-nomi, [...] entrarono, fra gli altri, Canepa, [...] però, sottosegretario e commissario per gli [...] Badaloni, [...] finiti senatori; Dello Sbarba, [...] successivi sarà più volte sottosegretario; Zerboglio, finito [...] di Dino Grandi e [...] finito sansepolcrista. Ma non vi entrarono mai [...] masse. Sono del Bonomi stesso [...] Certamente, per vivere di vita piena, il [...] bisogno di avere accanto a sé la [...] organizzato. Il nuovo partito, ch'ebbe [...] un foglio settimanale romano [...] Socialista [...] si trovò ad essere [...] generali con scarsi soldati La Confederazione Generale [...] Lavoro, [...] nella vana speranza che il riformismo [...] potesse riprendere presto la [...] il vecchio partito, si mostrò diffidente e [...] il nuovo movimento. Le masse operaie, specialmente [...] Italia, [...] attaccate al socialismo tradizionale che era allora [...]. Il riformismo socialista, respinto [...] dovevano essere i suoi naturali alleati, ripiegò [...] di cui diventò fatalmente un'ala. Quando più tardi alcuni [...] riformismo salirono al potere, e uno di [...] Bonomi, ne raggiunse la vetta, essi vi furono [...] loro piccole schiere ma da quelle liberali [...] cui avevano lungamente collaborato e delle quali [...] la piena fiducia ». ///
[...] ///
[...] Giolitti, rispondendo agli oppositori [...] nel partito liberale per [...] egli aveva invitato [...]. Bissolati a far parte [...] «Sono passati otto anni, il paese ha [...] partito socialista ha moderato assai il suo [...] Carlo Marx è stato mandato in soffitta». Il resoconto nota: «Ilarità -Rumori -Proteste [...] -Applausi al centro e a [...] ». Lenin, Sul movimento operaio [...]. ///
[...] ///
TOGLIATTI, Discorso su Giolitti, [...]. Pro e contro la [...] Tripoli, discussioni nel campo rivoluzionario. Scritti di De [...] Giulio Barni, Arturo Labriola, Pàolo Mantica, A. Olivetti, Alfredo Poliedro, Libero Tancredi, [...]. Società Editrice Partenopea, Napoli, [...]. Arturo Labriola (ivi, p. Darà a noi italiani [...] nostro potere nazionale. Sarà una cosa tremenda [...] sotto quella pedagogia noi ci rifaremo. [...] ha bisogno di questa [...] guerra abissina in verità non esistette e [...] fu un fenomeno suggestivo della nostra impressionabilità [...]. Egli sostenne che sindacalismo [...] potevano ben andare [...]. ///
[...] ///
Egli sostenne che sindacalismo [...] potevano ben andare [...].