Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 288032466.

Kevin [...] racconta la sorprendente vita [...] «Lawrence» Da regista a biografo Carta [...] di un [...] Kevin [...] ha 58 anni (classe [...] nato a [...] Gran Bretagna. È un [...] a tutto tondo: collezionista [...] autore di programmi tv e di film [...]. Come critico, ha pubblicato [...] muto di Hollywood, su Abel [...] su Griffith. Come restauratore, in coppia [...] David Gill ha collaborato con la [...] e con [...] Film [...] di Washington, ripescando [...] grandi film muti, tra [...] Napoléon» di Abel [...]. Come regista, il suo [...] a due film realizzati in coppia con Andrew Mollo [...] 1940), scenografo e costumista. Il primo è «It [...] (1964), pamphlet fanta-politico in [...] della Gran Bretagna da [...] e la vittoria di questi ultimi nella [...]. Il film è un [...] «probabile collaborazionismo» degli inglesi, la cui falsa [...] smontata pezzo per pezzo. Il secondo film di [...] Mollo è il più [...] uscito nel 1975 anche [...]. Basato su un romanzo [...] David Caute, narra la vicenda della comune dei [...] fondata nel [...] dal mercante George [...] nel 1649. [...] era un seguace di Oliver Cromwell [...] la [...] utopia politica viene ricostruita [...] grandissimo scrupolo filologico, secondo uno stile «didattico» [...] miglior tv di Rossellini (parliamo di lavori [...] «La [...] del potere di Luigi X I V» [...] di «Cartesio», di «Socrate» o di [...] di Cosimo [...] Medici»). I casi umani di Raffa LA BATTAGLIA del sabato fra le ammiraglie [...] e Ca-nale 5 si [...] quasi pari: il sentimentalismo (?) contro il [...] una semplificazione grossolana. Da una parte si [...] emotivi e si fa piangere con mezzi [...] alcuni, [...] si risponde con la [...] per lo più spietate che esaltano quel [...] che è alla base del riso per [...]. Va da sé che [...] i (buoni o meno buoni) sentimenti. Ma la tattica della [...] servizio pubblico (Canale 5), in molti scontri [...] è fon-data su una scelta omologa e [...] si ride per la prevaricazione sui più [...] sulle disgrazie altrui (i capi-tomboli del prossimo [...] compostezza ed altre dif-ficoltà). Da una parte il buonismo, [...] il [...] che spesso attira simpatie non [...]. Per quanto ho potuto [...] umani di [...] sono au-tentici, non ci [...] se qualche sospetto è stato sollevato per [...] i parenti che si ricongiungono in diretta [...] e la commozione è quella che si [...]. Lo spettacolo dei sentimenti [...] naso ai più raffinati e a quanti [...] a speculazioni di questo genere. Sono, questi dissidenti, forse [...] preferiscono (in mino-ranza) I guastafeste al sabato, [...] scherzi, [...] di una certa comicità [...] negli altri giorni. Parlando con la Carrà [...] co-me continui a meravigliarsi della fragilità e [...] dei protagonisti delle storie che ospi-ta (gente [...] materiali e culturali), come ogni volta si [...] che, no-nostante tutto, questi rimangano vivi, aperti, [...]. Qualcuno nota [...] ambientazione argentina di molte vicende. È UN FENOMENO influenza-to [...] italiana fino a qual-che tempo fa ha [...] già così pieno di connazio-nali, apparentemente più [...] si fa per dire, alle nostre abi-tudini, [...]. Curiosando nello studio del Foro Italico, [...] controllato certe facce e certe storie che [...] colpito, oltre me, tanti altri (quasi dieci [...] share): persone semplici, un [...] frastorna-te per il trauma [...] felici per quel colpo di fortuna capitato [...] che in tanti anni avevano assistito ad [...] piccole e grandi sfighe che (così è [...] spesso ad-dosso ai più poveri e anche [...]. È bella gente quella, [...] schizzinosi infieriscono col sarcasmo, così emozionata e [...] un [...] di italiano basico farcito [...] imparate dopo, sponta-nea [...] le proprie emo-zioni. Piange e sorride senza [...] tante inibitorie so-vrastrutture. Perché dovremmo ri-dere di [...] perché per una sera qualcuno (sì, va [...] altro scopo, non per esclusi-va generosità: e [...] occu-pato delle loro struggenti nostalgie [...] felici? Due nipoti avevano [...] e, a riflettori spenti, continuavano ad [...] e a parlare velocemente [...] lei mentre, fra di loro, [...] parente, piangendo, tradu-ceva per [...]. Questo voi non [...] visto. Ma è successo sabato [...] quello che vuole, a me ha fatto [...]. [...] ha presentato il suo nuovo [...] una monumentale biografia del regista David Lean pubbli-cata dalla Richard Cohen Books. Costa 25 sterline in Inghil-terra, [...] noi non si sa, per un [...] motivo: non [...] ancora un editore italiano. Eppure è un libro [...] grande lettura. Perché qualcuno non si [...] DAL NOSTRO INVIATO ALBERTO CRESPI [...]. La gente pensa: quel [...] tutti quegli Oscar, ha avuto quei successi [...] quelle splendide donne, chissà che bella vita. Una vita felice e [...]. ///
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Certo, David Lean -stiamo parlando [...] lui, [...] di Breve incontro, Lawrence [...] Il ponte sul fiume [...] Il dottor [...] -non ha mai avuto il [...] di mettere insieme il pranzo con la cena, ma [...] alla felicità, la strada è [...]. Pensate solo a questo [...]. Londra, prima mondiale di Lawrence [...] capolavoro annunciato, grande spiegamento [...] tutta Hollywood ideal-mente genuflessa davanti al nuovo [...]. Ma [...] un assen-te: il vecchio [...] David, Fran-cis William Le [...] Lean. ///
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[...] del figlio, ha ri-sposto [...] far [...] go», è troppo lontano. Inutile aggiungere che il vecchio Francis abita appena fuori Londra, a [...] di macchina dal trionfo della [...] progenie. Ma ha declinato perché, da [...] quacchero, considera il cinema una cosa da peccatori, Lawrence [...] una sciocchezza e il figlio David un fallito. ///
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È uno dei tanti [...] emergono da David Lean, un volu-me straordinario [...] la Richard Cohen Books di Londra. È una monumentale bio-grafia [...] scritta dal massimo storico del cinema britannico, Kevin [...]. Auto-re di numerosi libri [...] origini, regista egli stesso, [...] era giorni fa a Pordenone, [...] Giornate del cinema muto delle quali è [...] da anni. [...] ha anche presentato il libro [...] Lean. ///
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[...] nata [...] del libro? Lean è sempre [...] una [...] passione? Assolutamente no. Il libro mi è [...] un editore. Di Lean mi piacciono [...] quelli in bian-co e nero. E il Lawrence, natural-mente. Poi, però, [...] incontrato e ne sono rimasto [...]. Lean era un personaggio [...] bene nei panni di un politico di [...] di un coman-dante di tank [...] guerra mondiale. Era un uomo eccezio-nale [...] un pove-retto. Poi, parlando, scoprimmo di [...] in comune: i film muti. Lo intervistai a lungo, [...] mi ritrovai con 25 ore di registrazioni [...] voglia di non [...]. Non bastavano per un [...] ba-se della biografia. Come mai Lean aveva una [...] modesta opinione di sé? In una certa fase della [...] dopo [...] e «Lawrence», era il regista [...] potente del mondo. Ma era un regista, [...]. Fino ai 13 anni [...] andare al cinema. Per for-tuna in famiglia [...] una domesti-ca, [...]. [...] fanatica di Chaplin, che in [...] modo lo «contagiò». E poi [...] il problema del fratello. Aveva un fratellino, Edward, [...] il genio di famiglia, mentre David ebbe [...] a leggere: i suoi maestri lo consideravano [...] genitori non fecero nulla per [...] del contrario. Fatto sta che Edward [...] Oxford, e David no. Il successo lo ripagò [...] di queste umiliazioni? Non del tutto. Ci fu [...] del pa-dre. Dopo la suddetta prima [...] Lawrence [...] potrà piacere o non piacere, ma è [...] maestosa e impegnativa -il Duca [...] Edimburgo si avvicinò a Lean e gli disse: [...]. ///
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Ma [...] vuol dire «filmetto», una cosuccia, [...] roba da poco. In Gran Breta-gna è [...] i no-stri cineasti, basti pensare a quanti [...] non hanno mai fatto un film in Inghilterra, [...] Goulding, [...]. Non siamo un [...]. E la ri-gida divisione [...] i nostri artisti. La [...] borghesia che va [...] dà credito artistico solo alla [...] e considera i film, appunto, dei [...] divertimento da due soldi per [...] per gli operai. Per questo è così [...] per Lean, lo è ancor oggi -fare [...] Gran Bretagna? Certo. È come inventare la [...] bisogna ripartire da zero perché non [...] cultura cinematogra-fica nel paese. In America è diverso. Il cinema è [...] nazionale. Il primo film visto [...] Lean [...] «Il mastino dei [...]. Il suo quale fu? [...] e i sette nani, [...]. ///
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Mi misi a urlare [...] strega e mi dovettero [...] fuori. Ma per me il [...] nacque in casa. A 11 anni i [...] regalarono un proiettore, io compravo i filmini [...] e facevo il cinema [...]. Oggi ho una collezione [...] libri, ho persi-no fatto un film, ma [...] più felice se fossi diventato ciò che [...]. [...] David Lean [...] Peter [...] «Lawrence [...] RADIO DUE. [...] del conduttore Pierluigi Diaco «Così [...] posso lavorare» TV. Mara Venier replica [...] dei giornalisti [...] sì, politica no» [...]. [...] nel ciclone. Giorni fa [...] della dire-zione da parte [...] Renzo Arbore, ac-compagnato dal consueto strasci-co di polemiche. [...] giorno, an-cora polemiche per la [...] di [...] di Oliviero [...]. E ieri «il grido [...] Pierlui-gi Diaco, giovane conduttore di [...] che minaccia di abbandonare [...] pro-gramma musicale se non verrà «messo nelle [...] per lavorare». Nello specifico, quel-lo che [...] Diaco [...] la man-canza di tecnici specializzati a la-vorare [...] live. Non solo questo non [...] ma la Rai applica anche alla mia [...] della rotazione dei tecnici e così ogni [...] con una persona diversa e tutti i [...] tre minuti prima della messa in onda [...] grado di sapere se potrò effettivamente trasmettere». Per Diaco, dunque, è [...] qualità. Secondo Pierluigi Diaco sono [...] burocratiche che minacciano ve-ramente il funzionamento di [...]. Se la Rai non [...] snellire e al-leggerire certi meccanismi rischia davvero [...]. Eppure sono co-se di [...] incredibile». Pierluigi Diaco ha iniziato la [...] carrie-ra giovanissimo ad Italia Radio. In segui-to si è [...] (ai tempi di Alessandro Curzi), [...] ha esitato a sbattere la porta quando [...] via Curzi e quando il suo pro-gramma Generazio-ne [...] stato «ricopia-to» da Ambra «senza che nessuno [...]. Ed oggi, dunque, non [...] anche la Rai vi-sta la situazione: «Se [...] garanzie -conclude -domani me ne vado, non [...] a che fare con persone demotivate dal [...]. Ho diciannove anni, non ho [...] famiglia da mantene-re e quindi posso permettermi di [...] da un momento [...]. Ho degli ideali e [...] di essere coerente». Irene [...] fa la [...] compar-sa a Domenica in, [...] polemica. Ma, una volta tanto, una [...] garba-ta, smorzata [...] sorniona della pa-drona di casa [...] non vuole scandali intorno a sé. Ecco i fatti: il [...] giornalisti di Lazio e Molise, Bru-no Tucci, [...] Mara Venier per [...] intervistato un politico, erro-re [...] per giunta. Ma [...] ha repli-cato tranquilla: «È [...] in trasmissione [...] presidente della Camera però [...] mia collega, visto che ha debuttato come [...] program-ma di Antenna 3». Non è la prima [...] Tucci prende in castagna la [...] della domenica per «eserci-zio [...] giornalistica. [...] scorso ci fu un [...] più grave, di cui fu co-protagoni-sta addirittura Silvio Berlusconi. E infatti nella lunga [...] del presidente [...] si legge: «Dopo una [...] signora Venier riprova a intervi-stare esponenti del [...]. Continua a fare un [...] le è proprio, andando al di là [...]. La politica ita-liana è [...] non au-mentiamo la confusione affidan-do compiti delicati [...] addette ai lavori. Mi stupisce che né [...] i sinda-cati dei giornalisti [...] Rai, [...] intervengano pesantemente sulla questione, primo per difendere [...] nostri colleghi, secondo per evitare che chi [...] vede non sia infor-mato in maniera adeguata. Mi chiedo e chiedo [...] ai vertici Rai: può la signora Venier [...] segreti del Palaz-zo, misteriosi anche per chi [...] lavo-ro?», si domanda Tucci. Ma la bionda conduttrice [...] Domenica [...] non si scompone neanche un [...]. Ironica, ringra-zia per [...] il dottor Tucci e lo [...] affettuosamente. Poi spiega: «Ho invitato Irene [...] in quanto new [...] nel mondo della televisione. Certo non potevo far finta [...] ignorare che è un deputato e [...] presi-dente della Camera ma non [...] questo il motivo che mi ha indot-ta a [...] in trasmissione. Sono doppiamente grata alla si-gnora [...] per [...] accettato [...] e per [...] dato la possi-bilità di risentire [...] dottor Tucci, del quale avevo nostalgia. Co-munque lo rassicuro, non [...] deviare dalla re-gola che ci siamo dati: [...] trasmissione a meno che non vengano a [...] e dunque decisamente in veste non [...]. ///
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Co-munque lo rassicuro, non [...] deviare dalla re-gola che ci siamo dati: [...] trasmissione a meno che non vengano a [...] e dunque decisamente in veste non [...].